[Italiano-Español] MINISTERIO DE CIENCIA, TECNOLOGÍA E INNOVACIÓNSE LANZÓ EL CONSEJO CONSULTIVO DEL CENADIF SE LANZ...

Ministero della Scienza, Tecnologia e InnovaciónSe lanciato il Consiglio consultivo del CENADIF è stata lanciata il Consiglio consultivo del corpo CENADIFEl del Centro nazionale per gli obiettivi di sviluppo e innovazione Ferroviaria è di identificare le esigenze del settore e coordinare i vari strumenti e le capacità dei ministeri e agenzie il sistema della scienza e della tecnologia per migliorare l'industria ferroviaria nazionale. Venerdì 26 marzo 2021 il Ministro della Scienza, Tecnologia e Innovazione di Argentina, Roberto Salvarezza, ha partecipato, insieme con il ministro dei Trasporti, Mario Meoni, e il Consulente Progetti Strategici del Ministero dello sviluppo produttivo, Marcelo Kloster, il lancio del Consiglio consultivo per sviluppo e Innovazione ferroviaria del Centro nazionale per lo sviluppo e l'Innovazione ferroviaria (CENADIF) che mira a promuovere l'industria ferroviaria nazionale a sostituire le importazioni, creare posti di lavoro, migliorare il servizio ferroviario, riposizionare la ferrovia nel sistema di trasporto multimodale e sviluppare la nuova ricerca scientifica e tecnologica nel campo. Salvarezza ha osservato che il consiglio consultivo della CENADIF, di cui il MINCyT è membro, "è un'ottima iniziativa del Ministero dei Trasporti che enfatizza le esigenze del settore ferroviario sia per il presente e il futuro e implica avere un giro con le loro reali esigenze. Non c'è niente di peggio per il sistema scientifico che non ha richiesta. Per molti anni abbiamo avuto un sistema di scienza camminare parallelamente alle esigenze del paese e che non va bene. Abbiamo bisogno di una domanda e di un giunto con coloro che sviluppano e producono per avanzare competenza tecnologica che caratterizza la società della conoscenza". A sua volta, il ministro Meoni ha detto che "perdere su rotaia non è solo la perdita di un mezzo di mobilità, ma si perde nello sviluppo umano, è quello di perdere la possibilità di essere un paese egualitario tutto del paese. Decenni di disinvestimento nel sistema ha prodotto l'isolamento di molte località, la realtà sociale colpisce anche quando c'è un treno in Argentina funziona correttamente. Avanti il ​​lavoro di transizione e pianificazione del lavoro. Abbiamo un piano di investimenti che ha fornito il presidente ed è esposto nel bilancio che abbiamo approvato quest'anno e ci permette di muoverci in questa direzione. Per i prossimi anni abbiamo bisogno di cominciare a pianificare quali tipi di materiali producono, risorse umane e pianificazione di un piano di investimenti collettivamente e coordinato con il settore privato e nel settore pubblico in modo articolato". Infine, Mariano Soler, presidente del Consiglio consultivo, ha presentato le principali linee guida sia del CENADIF come il Consiglio e ha sottolineato che la creazione di tali organismi "rappresenta lo sforzo di tutte le persone che sviluppano il sistema ferroviario ogni giorno prova a migliorare il sistema attraverso l'innovazione , generazione di nuove tecnologie e la sostituzione delle importazioni nei pezzi di ricambio e delle apparecchiature connesse al sistema ferroviario. Insistiamo sul concetto di sviluppo tripla elica che ha coinvolto lo Stato, il settore privato e la scienza e la tecnologia per generare sviluppo produttivo del Paese. uno guidato da tre ministeri politiche pubbliche con una visione "oggi cristallizza. L'incontro si è tenuto presso la sede della Ferrocarriles Argentinos società dello Stato (FASE), in cui il suo presidente, Martin Ferreiro, ha detto che questa iniziativa "Stiamo prendendo un altro passo per rafforzare lo sviluppo e l'innovazione ferroviario per il medio e lungo termine, riducendo le importazioni possono andare ora richiede che il sistema ferroviario al fine di fornire un servizio sicuro e generare dal CENADIF le condizioni per la ricostruzione del settore ferroviario che era l'orgoglio del nostro paese. " Il CENADIF agirà per accompagnare le esigenze di ferrovie e sulla stessa linea, l'Advisory Board propone, richiede conoscenze e di fornire gli strumenti che ogni settore ha il suo mandato ministeriale: il Ministero della produttivo sviluppo ha il mandato per lo sviluppo industriale; il Ministero della Scienza, Tecnologia e Innovazione, il mandato di promozione e di conoscenze tecnologiche e il Ministero dei Trasporti legata alla ferrovia e tutte le tecnologie connesse con il soggetto. Al Consiglio consulta ciò che, oltre a condividere ciò che viene fatto e il corso e sarà chiesto di fornire servizi per le esigenze di sviluppo. Il consiglio consultivo per lo Sviluppo e l'Innovazione Railway ha anche la partecipazione del Consiglio nazionale della ricerca scientifica e tecnica (CONICET); l'Istituto Nazionale di Tecnologia Industriale (INTI); Ministero dello Sviluppo Produttivo della Nazione; l'operatore della Compagnia ferroviaria dello Stato (SOFSE), Belgrano Cargas e logistica (BCyL S. A); Human Capital Development SA Ferroviario di maggioranza di proprietà statale (DECAFH), la Commissione nazionale per la regolamentazione dei trasporti (CNRT); Metallurgical Associazione Industriale Argentina (ADIMRA) e le associazioni sindacali con sindacali rappresentative del settore ferroviario. Sulla creazione del CENADIFEl CENADIF è stato approvato con delibera 289/220 del Ministero dei Trasporti e la sua creazione rappresenta la generazione di un ecosistema di sviluppo, vale a dire uno spazio aperto agli attori locali e internazionali, preparati per eseguire l'attività di innovazione e sviluppo industriale necessaria. Il consiglio consultivo è composto dal CENADIF Sottosegretario di Coordinamento istituzionale, Pablo Nuñez e Laila Toum, da parte del Ministero della Scienza, Tecnologia e Innovazione; Carlos Gayer e Julian Hecker, dal Ministero dello Sviluppo Produttivo; Ariel Lutenberg, Sergio Romano e Angelo Laborde, dal CONICET; Mario Sosa e Jorge Schneebeli, dal INTI; Joel Aguirre e David Iannicelli, dal Sottosegretariato del trasporto ferroviario; Javier Rebottaro e Juan Pablo Barletta, dal Segretariato per i progetti strategici e di sviluppo tecnologico e Horacio Fernando Cortés Faggiani e il CNRT. Nel frattempo, per conto delle imprese ferroviarie statali sono Vallone e Hugo Alfredo Cargnello per Argentinos Treni del capitale umano; Marcelo Krajzelman e Guido Sanchez, di infrastrutture ferroviarie Argentinos; Hibbert e Marcelo Javier Diaz, per Argentinos Treni operazioni e Julian La Rocca e Santiago Blanco, per Argentinos Treni carichi. A rappresentare le associazioni di categoria sono Jorge Paiz, per la fraternità; Carlos Marquez e Daniel Falzoi dall'Unione Ferroviaria e Lazzaro Sartori e Pablo Martorelli, dall'Associazione dei dirigenti con responsabilità Ferrocarriles Argentinos (APDFA). D'altra parte, Aldo Sebastián Cota e Kossakof fanno parte del Consiglio consultivo per conto dell'associazione dei metalmeccanici industriali dell'Argentina (ADIMRA).

Ministerio de Ciencia, Tecnología e InnovaciónSe lanzó el Consejo Consultivo del CENADIF Se lanzó el Consejo Consultivo del CENADIFEl organismo del Centro Nacional de Desarrollo e Innovación Ferroviaria tiene entre sus objetivos identificar las demandas del sector y articular las distintas herramientas y capacidades ministeriales y de los organismos del sistema científico-tecnológico para potenciar la industria nacional ferroviaria. viernes 26 de marzo de 2021 El ministro de Ciencia, Tecnología e Innovación de la Nación, Roberto Salvarezza, participó, junto al ministro de Transporte, Mario Meoni, y al Asesor en Proyectos Estratégicos del Ministerio de Desarrollo Productivo, Marcelo Kloster, del lanzamiento del Consejo Consultivo para el Desarrollo y la Innovación Ferroviaria del Centro Nacional de Desarrollo e Innovación Ferroviaria (CENADIF) que busca potenciar la industria nacional ferroviaria para sustituir importaciones, generar puestos de trabajo, mejorar el servicio ferroviario, reposicionar al ferrocarril en el sistema multimodal de transporte y desarrollar nuevas investigaciones científicas y tecnológicas en la materia. Salvarezza destacó que el Consejo Consultivo del CENADIF, del cual el MINCyT es miembro, "es una excelente iniciativa del Ministerio de Transporte que pone el acento en las necesidades del sector ferroviario tanto para el presente como para el futuro e implica tener un ida y vuelta con sus necesidades reales. No hay nada peor para el sistema científico que no tener demanda. Durante muchos años hemos tenido un sistema de ciencia caminando en paralelo a las necesidades del país y eso no sirve. Necesitamos una demanda y una articulación con quienes desarrollan y producen para avanzar en la competencia tecnológica que caracteriza a la sociedad del conocimiento". A su turno, el ministro Meoni expresó que "perder en materia ferroviaria no es solamente perder un medio de movilidad, sino que es perder en desarrollo humano, es perder la posibilidad de ser un país igualitario a lo largo y ancho del país. Décadas de desinversión en el sistema ha producido el aislamiento de muchas localidades, esa realidad social impacta aún más cuando no hay un tren en Argentina funcionando como corresponde. Tenemos por delante un trabajo de transición y un trabajo de planificación. Tenemos un plan de inversión que ha dispuesto el presidente y que se ve expuesto en el presupuesto que tenemos aprobado este año y que nos está permitiendo avanzar en ese sentido. Para los próximos años tenemos que ir planificando qué tipos de materiales producir, los recursos humanos y planificando un plan de inversión de manera colectiva y coordinada con el sector privado y con todo el sector público de forma articulada". Por último, Mariano Soler, presidente del Consejo Consultivo, expuso los principales lineamientos tanto del CENADIF como del Consejo y subrayó que la creación de dichos organismos "representa el esfuerzo de todas las personas que hacen desarrollo en el sistema ferroviario, que día a día intentan mejorar el sistema a través de la innovación, de la generación de nuevas tecnologías y de la sustitución de importaciones en repuestos y aparatos vinculados al sistema ferroviario. Nosotros insistimos en el concepto de la triple hélice del desarrollo en donde participa el Estado, el sector privado y el de ciencia y técnica para generar el desarrollo productivo en el país. Hoy se cristaliza una política pública encabezada por tres ministerios con una visión de futuro". El encuentro fue realizado en la sede de Ferrocarriles Argentinos Sociedad del Estado (FASE), donde su presidente, Martín Ferreiro, señaló que con esta iniciativa "estamos dando un nuevo paso a fin de fortalecer el desarrollo y la innovación ferroviaria, para que en el mediano y largo plazo podamos ir reduciendo las importaciones que hoy requiere el sistema ferroviario para poder prestar un servicio seguro y generar desde el CENADIF las condiciones para la reconstrucción de la industria ferroviaria que fue orgullo de nuestro país". El CENADIF cumplirá la función de acompañar las necesidades de los ferrocarriles y en la misma línea, el Consejo Consultivo deberá proponer, requerir conocimientos y facilitar las herramientas que cada sector tiene por su mandato ministerial: el Ministerio de Desarrollo Productivo tiene el mandato del fomento industrial; el Ministerio de Ciencia y Tecnología e Innovación, el mandato del fomento tecnológico y del conocimiento y el Ministerio de Transporte el vinculado al ferrocarril y todas las tecnologías asociadas a la materia. Al Consejo se le consultará qué se necesita, además de compartir qué es lo que se está haciendo y el rumbo y se le pedirá facilitar instalaciones para el desarrollo. El Consejo Consultivo para el Desarrollo y la Innovación Ferroviaria cuenta, además, con la participación del Consejo Nacional de Investigaciones Científicas y Técnicas (CONICET); el Instituto Nacional de Tecnología Industrial (INTI); Ministerio de Desarrollo Productivo de la Nación; la Operadora Ferroviaria Sociedad del Estado (SOFSE), Belgrano Cargas y Logística Sociedad Anónima (BCYL S. A); Desarrollo del Capital Humano Ferroviario Sociedad Anónima con participación estatal mayoritaria (DECAFH), la Comisión Nacional de Regulación del Transporte (CNRT); la Asociación de Industriales Metalúrgicos de la República Argentina (ADIMRA) y asociaciones sindicales con personería gremial representativas del sector ferroviario. Sobre la creación del CENADIFEl CENADIF fue aprobado por Resolución 289/ 220 del Ministerio de Transporte y su creación representa la generación de un ecosistema de desarrollo, es decir, de un espacio abierto a los actores locales e internacionales, preparado para realizar las actividades necesarias para la innovación y el desarrollo industrial. El Consejo Consultivo del CENADIF está integrado por el subsecretario de Coordinación Institucional, Pablo Nuñez y Laila Toum, por el Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación; Carlos Gayer y Julián Hecker, por el Ministerio de Desarrollo Productivo; Ariel Lutenberg, Sergio Romano y Ángel Laborde, por el CONICET; Mario Sosa y Jorge Schneebeli, por el INTI; Joel Aguirre y David Iannicelli, por Subsecretaría de Transporte Ferroviario; Javier Rebottaro y Juan Pablo Barletta, por la Subsecretaría de Proyectos Estratégicos y Desarrollo Tecnológico y Horacio Faggiani y Fernando Cortés por la CNRT. En tanto, en representación de las empresas ferroviarias estatales se encuentran Hugo Vallone y Alfredo Cargnello, por Trenes Argentinos Capital Humano; Marcelo Krajzelman y Guido Sánchez, por Trenes Argentinos Infraestructura; Javier Hibbert y Marcelo Díaz, por Trenes Argentinos Operaciones y Julián La Rocca y Santiago Blanco, por Trenes Argentinos Cargas. En representación de las entidades gremiales se encuentran Jorge Paiz, por La Fraternidad; Carlos Márquez y Daniel Falzoi, por Unión Ferroviaria y Lázaro Sartori y Pablo Martorelli, por la Asociación del Personal de Dirección de Ferrocarriles Argentinos (APDFA). Por otra parte, Aldo Cota y Sebastián Kossakof forman parte del Consejo Consultivo en representación de la Asociación de Industriales Metalúrgicos de la República Argentina (ADIMRA).