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Martedì 8 giugno, 2021 Segretario Il pubblico Innovazione, Micaela Sanchez Malcolm, con il Sottosegretario di Open Government e Country digitale, César Gazzo Huck, ha presentato questo pomeriggio la Federal programma Open Government, che coinvolge province e comuni in iniziative attuazione di tale valore posto sulla partecipazione dei cittadini di progredire verso uno stato federale aperta e inclusiva. L'evento si è tenuto presso la North Hall di Casa Rosada e hanno partecipato Segreteria Interni, José Lepere; Sottosegretario di Municipal Relazioni, Paul Giles; il direttore nazionale di Economia, l'uguaglianza di genere e il Ministero dell'Economia argentino, Mercedes D'Alessandro; e il direttore nazionale di Open Government, Carolina Cornejo. Ha partecipato a distanza Juan Zabaleta, sindaco del comune di Hurlingham; Lucrecia Escandon, segretario Modernizzazione della provincia di Entre Rios e coordinatore della commissione per l'Open Government e l'Innovazione CoFeFuP; Emir Andraos, presidente del Consiglio deliberante della Tunuyán, Mendoza; Sebastian Panero, assistente segretario di Quartiermastro Unità del comune di Villa Maria, Cordoba; Daniela Vilar, deputato nazionale per la provincia di Buenos Aires; Luis Cardoso Ayala, direttore esecutivo di azione collettiva; Rita Grandinetti, direttore del Centro per gli Studi PoliLabUNR e rappresentanti della giuria e del comitato consultivo del programma. Durante l'inaugurazione, Sanchez Malcolm ha evidenziato la collaborazione e l'impegno delle varie agenzie che fanno parte del programma e ha sottolineato l'importanza non solo di fornire strumenti per la pratica promuovere la trasparenza e partecipazione dei cittadini, ma la capacità di costruire e co-creare questi strumenti e risponde di fronte al pubblico. A sua volta, ha sottolineato una delle caratteristiche fondamentali del programma, come è la sua federalizzazione e la rappresentazione delle diversità: "Questo programma è progettato per rappresentare le voci, le esigenze e le richieste da tutti gli angoli del paese, integrando questo con l'integrazione delle politiche di genere, la trasparenza, la gestione dei dati e la gestione più vicina ai cittadini". Poi Gazzo Huck ha ringraziato i presenti, i partecipanti che hanno contribuito a progettare il programma, la giuria farà la selezione dei progetti da candidare province e comuni e al Comitato consultivo, composto da istituzioni nazionali che accompagneranno la realizzazione dei progetti selezionati. "Vorrei sottolineare che è essenziale avere un approccio governo aperto come un modo di contesti cross-gestione che, purtroppo, abbiamo oggi-di raggiungere politiche inclusive che i diritti di garanzia, come crisi", ha aggiunto. "Accogliamo con favore che dall'inizio di questa iniziativa di collaborazione potrebbe dare il nostro contributo e la capillarità di lavoro e la distribuzione delle nostre politiche ciascun comune del paese. Pensando in questo modo programma federale è molto importante, non è una formalità ", ha detto Lepere durante il lancio del programma nella North Hall di Casa Rosada. Nel frattempo, Giles ha sottolineato l'importanza di coinvolgere i comuni al centro delle politiche pubbliche, la formazione di squadre tecniche e fornire assistenza, perché "non tutti i giorni che le politiche annunciate a livello federale e di pianificazione dispone arrivo direttamente dal governo federale". Successivamente, contestualizzando le sfide erano i comuni a gestire la pandemia, Zabaleta ha sottolineato l'importanza di aggiungere strumenti per soddisfare le esigenze dei cittadini, in cui "tutti questi programmi e progetta approccio aperto governo degli Stati Uniti e contribuire a risolvere i problemi quotidiani della gente." Rappresentando le organizzazioni della società civile, Cardoso Ayala ha osservato che "il programma termina facendo un governo aperto come un forum per politica e non progettato come un fine in sé, una progettazione partecipata delle politiche pubbliche che cerca di elaborare politiche pubbliche partecipativo". Dall'Accademia, Grandinetti ha sottolineato che il programma "si presenta come un'opportunità per capacità di accumulo ha dimostrato che questa pandemia sono necessari" e uno strumento per pensare la società pospandemia Argentina. Poi ha parlato Vilar, che ha sottolineato i progressi dell'agenda del governo ha aperto da quando l'Argentina si è unito l'Alleanza per l'Open Government nel 2012 fino ad oggi e ha sottolineato che "governo aperto è un ombrello per i diritti di accesso e un paradigma che ci permette di costruire politiche pubbliche che rispondono alle reali esigenze di ogni regione, tenendo conto dell'eterogeneità dei governi locali e la prospettiva federale costruire la nostra storia come un paese ". Infine, D'Alessandro ha sottolineato l'importanza di includere una prospettiva di genere nel programma e ha detto che la pandemia ha dimostrato la necessità di un sottomette Stato in grado di affrontare i problemi della cittadinanza. Pensando al post-pandemia, ha osservato che "la ricostruzione deve avere una prospettiva di genere, perché l'impatto della pandemia era irregolare, allora è necessario utilizzare gli strumenti che lo Stato ha a disposizione per meglio diagnosticare, monitorare, controllare, a svolgere molto ulteriormente la politica pubblica. Questo programma, che ci mette tutti e tutte dibattito e la discussione è il modo in cui stiamo cominciando a ricostruire l'Argentina ". Si noti che l'obiettivo del programma federale è quello di promuovere la realizzazione di progetti di governo aperto a province e comuni, così come il coinvolgimento dei cittadini e funzionari e funzionari provenienti da tutto il paese sui vantaggi di integrare strumenti di governo dai suoi vari campi d'azione . Questo ha permesso lo sviluppo di un programma di rispondente alle esigenze del territorio costituito da tre parti sequenziali: un corso introduttivo di concentrarsi Open Government, attraverso la piattaforma di apprendimento virtuale, che ha attirato più di 770 rappresentanti di vari governi settori, mondo accademico e organizzazioni della società civile di tutto il paese, ed è aperto a tutti i cittadini in modo che possano avere accesso e formazione nel soggetto, auto-gestito e gratuitamente. Un corso di Metodologie per la progettazione progetto di governo aperto, aperte le iscrizioni al 8/6 e inizia le offerte metodologie 16/6 e per la progettazione di progetti che danno approccio valore governo aperto attraverso iniziative trasparenza, la responsabilità, l'innovazione e la partecipazione. Questo corso è rivolto a persone che lavorano nella gestione di progetti di province e comuni, che può essere eseguito dal sito web della terza fase programaLa, che incorpora i contenuti della formazione precedente e prevede l'attuazione di progetti di governo aperto nel territorio per un anno tutoraggio -Long di diverse squadre del governo nazionale. Questi progetti saranno selezionati dai rappresentanti della giuria. È possibile rivivere l'evento dal canale YouTube del Ministero dell'Innovazione PúblicaPara ulteriori informazioni, consultare il web aperto Notizie federale Programma di Governo correlate 3 giugno 2021Mercedes D'Alessandro: "Stiamo trasformando il modo di intendere l'economia" 01 giugno 2021Representantes di tutti ministeri hanno partecipato al corso "Strumenti per la costruzione di un bilancio con una prospettiva di genere e la diversità" il 31 maggio 2021Se presentato il rapporto "giustizia mestruale: l'uguaglianza di genere e la gestione mestruale sostenibile" al Senato nazionale

martes 08 de junio de 2021 La secretaria de Innovación Pública, Micaela Sánchez Malcolm, junto al subsecretario de Gobierno Abierto y País Digital, César Gazzo Huck, presentaron este mediodía el Programa Federal de Gobierno Abierto, el cual involucra a provincias y municipios en la implementación de iniciativas que ponen en valor la participación ciudadana para avanzar hacia un Estado abierto, federal e inclusivo. El evento se desarrolló en el Salón Norte de Casa Rosada y contó con la participación del secretario de Interior de la Nación, José Lepere; el subsecretario de Relaciones Municipales, Pablo Giles; la directora nacional de Economía, Igualdad y Género del Ministerio de Economía de la Nación, Mercedes D'Alessandro; y la directora nacional de Gobierno Abierto, Carolina Cornejo. De manera remota participaron Juan Zabaleta, intendente del municipio de Hurlingham; Lucrecia Escandón, secretaria de Modernización de la provincia de Entre Ríos y coordinadora de la Comisión de Gobierno Abierto e Innovación de CoFeFuP; Emir Andraos, presidente del Concejo Deliberante de Tunuyán, Mendoza; Sebastián Panero, subsecretario de Unidad Intendencia de la municipalidad de Villa María, Córdoba; Daniela Vilar, diputada nacional por la provincia de Buenos Aires; Luis Cardoso Ayala, director ejecutivo de Acción Colectiva; Rita Grandinetti, directora del Centro de Estudios PoliLabUNR y representantes del jurado y el comité asesor del Programa. Durante la apertura, Sánchez Malcolm destacó la colaboración y el compromiso de los distintos organismos que forman parte del Programa y subrayó la importancia no solamente de proveer herramientas para promover prácticas de transparencia y participación ciudadana, sino la posibilidad de construir y cocrear estas herramientas y respuestas de cara a la ciudadanía. A su vez, acentuó una de las características fundamentales del Programa, como es su federalización y representación de diversidades: "este Programa está pensado para representar las voces, las demandas y los requerimientos de todos los rincones del país, complementando esto con la transversalización de las políticas de género, la transparencia, la administración de datos y una gestión más cercana a la ciudadanía". Seguidamente, Gazzo Huck agradeció a las personas presentes, a los y las participantes que colaboraron en el diseño del Programa, al jurado que va a realizar la selección de proyectos que postulen provincias y municipios y al comité asesor, integrado por instituciones nacionales que acompañarán la implementación de los proyectos seleccionados. "Quisiera destacar que es fundamental contar con un enfoque de gobierno abierto como modo de gestión transversal en contextos de crisis -como el que lamentablemente contamos hoy- para alcanzar políticas inclusivas que garanticen derechos", agregó. "Celebramos que desde el inicio de esta iniciativa participativa pudimos hacer nuestro aporte y trabajar la capilaridad y el despliegue de nuestras políticas con cada municipio del país. Pensar este programa de manera federal es algo muy importante, no es una formalidad", subrayó Lepere durante el lanzamiento del programa en el Salón Norte de Casa Rosada. Por su parte, Giles acentuó la importancia de incluir a los municipios en el centro de las políticas públicas, capacitando a sus equipos técnicos y brindando acompañamiento, ya que "no todos los días se anuncian políticas de alcance federal y con características de planificación y llegada directa del Estado Nacional". Posteriormente, y contextualizando sobre los desafíos que tuvieron los municipios para gestionar durante la pandemia, Zabaleta remarcó la importancia de sumar herramientas que permitan atender las necesidades de la ciudadanía, donde "todos estos programas y diseños de gobierno abierto nos acercan y ayudan a resolver los problemas cotidianos de la gente". Representando a las organizaciones de sociedad civil, Cardoso Ayala remarcó que "el Programa termina poniendo al gobierno abierto cómo una instancia para diseñar políticas y no como un fin en sí mismo, siendo un diseño participativo de políticas públicas que busca diseñar políticas públicas participativas". Por parte de la academia, Grandinetti enfatizó que el Programa "aparece como una oportunidad para construir capacidades que esta pandemia demostró que son necesarias" y una herramienta para pensar en la sociedad argentina de la pospandemia. Luego tomó la palabra Vilar, quien destacó el avance de la agenda de gobierno abierto desde que Argentina ingresó a la Alianza para el Gobierno Abierto en 2012 hasta la fecha y remarcó que "gobierno abierto es un paragüas para acceder a derechos y un paradigma que nos permite construir políticas públicas que respondan a necesidades reales de cada territorio, teniendo en cuenta la heterogeneidad de los gobiernos locales y la perspectiva federal de la construcción de nuestra historia como país". Finalmente, D'Alessandro remarcó la importancia de incluir la perspectiva de género en el Programa y sostuvo que la pandemia demostró la necesidad de tener un Estado presente que pueda abordar las problemáticas de la ciudadanía. Pensando en la etapa posterior a la pandemia, resaltó que "la reconstrucción tiene que tener una perspectiva de género, porque el impacto de la pandemia fue desigual, entonces hay que usar las herramientas que el Estado tiene a disposición para diagnosticar mejor, monitorear, controlar, para llevar adelante mucho más lejos las políticas públicas. Este Programa, poniéndonos a todos y todas en debate y discusión es la manera en que estamos empezando a reconstruir la Argentina". Cabe destacar que el objetivo del Programa Federal es promover la implementación de proyectos de gobierno abierto en provincias y municipios, como también capacitar a ciudadanas y ciudadanos y funcionarios y funcionarias de todo el país en los beneficios de incorporar herramientas de gobierno desde sus distintos ámbitos de acción. Esto permitió elaborar un Programa atento a las necesidades en el territorio que consiste en tres partes secuenciales:Un curso de Introducción al enfoque de Gobierno Abierto, a través de la Plataforma de Aprendizaje Virtual, -que contó con más de 770 representantes de diversos sectores de gobierno, academia y organizaciones de la sociedad civil de todo el país- y está abierto a toda la ciudadanía para que puedan tener acceso y formarse en la temática, de manera autogestionada y gratuita. Un curso de Metodologías para el diseño de proyectos de gobierno abierto, que abre su inscripción el 8/ 6 e inicia el 16/ 6 y ofrece metodologías para diseñar proyectos que pongan en valor el enfoque de gobierno abierto, a través de iniciativas de transparencia, rendición de cuentas, innovación y participación. Este curso está dirigido a personas que se desempeñan en la gestión de proyectos de provincias y municipios, quienes pueden postularse desde la web del programaLa tercera etapa, que retoma los contenidos de las capacitaciones previas y consiste en la implementación de proyectos de gobierno abierto en el territorio durante un año de duración con mentoreo de diversos equipos del Gobierno Nacional. Estos proyectos serán seleccionados por los representantes del jurado. Se puede revivir el evento desde el canal de YouTube de la Secretaría de Innovación PúblicaPara más información, pueden consultar la web del Programa Federal de Gobierno Abierto Noticias relacionadas 03 de junio de 2021Mercedes D'Alessandro: "Estamos transformando la manera de entender la economía" 01 de junio de 2021Representantes de todos los Ministerios participaron en el curso "Herramientas para la construcción de un Presupuesto con perspectiva de género y diversidad" 31 de mayo de 2021Se presentó el informe "Justicia Menstrual: Igualdad de género y gestión menstrual sostenible" en el Senado Nacional