[Italiano-Español] MINISTERIO DE CIENCIA, TECNOLOGÍA E INNOVACIÓNAGENCIA NACIONAL DE PROMOCIÓN DE LA INVESTIGACIÓN,...

Lunedì 27 settembre 2021 Questa è stata la quarta riunione del ciclo del seminario organizzato dall'Agenzia nazionale per la promozione della ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione (Agenzia R & S) insieme al Ministero della Scienza, della tecnologia e dell'innovazione, del Consiglio di Decanas e decani di facoltà di scienze sociali e umane (codici) e il Segretariato delle politiche universitarie del Ministero della Pubblica Istruzione. Il seminario era diviso in due parti. Il primo ha avuto la partecipazione di Daniel Filmus, ministro della scienza, della tecnologia e dell'innovazione della nazione, Carla Vizzotti, ministro della salute della nazione, e Fernando Peirano, presidente dell'Agenzia R + D + I. Questa prima metà ha avuto la moderazione del capo del gabinetto del R + D + I, Guido Giorgi. A suo turno, Filmus, disse: "Oggi sono da un lato come ministro, d'altra parte, come scienziato sociale, sociologo e in terzo posto come ricercatore presso il Conicet e l'Università di Buenos Aires. Da L'inizio della pandemia La prevenzione delle misure ha dovuto fare con i comportamenti sociali e abbiamo visto come le diverse società del mondo hanno risposto diverse dalle politiche di contenimento pubblico. È chiaro per tutta la società il ruolo delle scienze biologiche e della salute sull'argomento del tema del Pandemia. È così chiaro alla società ciò che è stato il contributo, senza dubbio, delle scienze sociali. Celebriamo questa iniziativa federale che porta alla costruzione di politiche pubbliche ". In questo senso, il ministro ha detto che la conoscenza generata ti darà maggiori alternative a coloro che devono eseguire politiche pubbliche. "La pandemia non era solo una sfida per le scienze mediche, chiaramente le disuguaglianze, gli spazi vuoti e saranno visti anche in quali mezzi postpandemici", ha detto il ministro Vizzotti durante la presentazione dell'evento, e indicato in tal senso che "questo integrale, multidisciplinare Approccio, ampliamento degli sguardi e delle prospettive è molto importante, è stato molto opportuno e ha davvero un ruolo chiave. " Peirano ha evidenziato l'ampia diffusione che ha avuto la chiamata in cui più di 6. 700 scienziati e scienziati sociali hanno integrato diverse reti per presentare iniziative di ricerca. Ha anche sottolineato positivamente che gli spazi di dialogo come i seminari Pisac sono rafforzati con la presenza di funzionari nazionali e funzionari perché facilita "generando le aree e mettendo le risorse in modo che le politiche pubbliche siano sostegno e portata della costruzione". Durante la riunione, Ana Pereyra, direttore nazionale delle politiche e della pianificazione del Ministero della Scienza, della tecnologia e dell'innovazione, ha annunciato che la chiamata Pisac II è valida dal 20 agosto ed è stata prorogata fino al 1 ° ottobre. Questo strumento di promozione è stato focalizzato specificamente per risolvere i problemi associati alla pandemia e specifici requisiti di politica pubblica dei ministeri dell'istruzione, dello sviluppo sociale e del manodopera della nazione. Terminato la tabella formata da funzionari e funzionari, le diverse indagini effettuate nel quadro della "salute e nuove forme di protezione sociale" della chiamata Pisac Covid-19 sono state esposte. I progetti presentati erano: "Effetti dell'isolamento sociale preventivo nell'esercizio del diritto alla salute nei bambini argentini" diretto da Ianina Tuñón "Transito della pandemia di Postpandemic, sfide e possibilità di nuovi scenari nella salute pubblica delle narrazioni dei suoi lavoratori "Diretto da Anahí Sy" Covid-19, protezione della salute e sociale: contributi delle pratiche di cura territoriale per il rafforzamento delle politiche complete della SMC nei nuovi scenari postpansemic "guidato da María Marcela Bottinelli. Era uno spazio di scambio in cui i ricercatori e le loro squadre hanno rivelato le principali conclusioni e conclusioni a cui sono arrivati ​​i loro progetti di ricerca. Questa seconda parte ha avuto la moderazione di Mario Pecheny, vicepresidente degli affari scientifici del Conicet e membro del consiglio di amministrazione di questa agenzia da parte dell'area delle scienze sociali e delle scienze umanistiche e Andrés Ponce de León, Dean della Facoltà di Giurisprudenza Scienze della National University of Comahue. L'evento potrebbe essere seguito dal canale YouTube dell'Agenzia R & D & I dove rimarrà disponibile per vedere di nuovo qui il prossimo seminario del ciclo Pisaco Covid-19 sarà venerdì 29 ottobre e lavorerà attorno all'asse " Trasformazioni del mondo del lavoro e dell'istruzione e prospettive sulla disuguaglianza ". I progetti che saranno presentati sono: "eterogeneità strutturale e disuguaglianze persistenti in Argentina 2020-2021: analisi dinamica delle riconfigurazioni causate dalla pandemia Covid19 sulle politiche nazionali-provinciali e dal loro impatto sulla struttura" LED da Leticia Muñiz Terra "la riconfigurazione di Le disuguaglianze legate all'istruzione secondaria argentina in una situazione di pandemia / postpandemia "guidata da Dynamics Renata Giovine" dell'indebitamento di famiglie e aziende durante la pandemia e le aziende del pandemico e della postpospandemia codiv-19. Impatti sulle disuguaglianze "LED da Ariel Wilkis" programma di ricerca regionale comparativa (PIRC): recenti modifiche della struttura sociale argentina: il lavoro, il reddito e la disuguaglianza sociale in tempi di pandemia e postpospanditemia "guidato da Pablo Dallepara partecipano ai seminari, il seguente modulo deve essere completato. Qual è la chiamata Pisac Covid-19? Il Chiama Pisac Covid-19 è un cosiddetto organo Illocked per agenzia R + D + I a ricerca progetti associativi nelle scienze sociali e umane per la generazione di nuove conoscenze focalizzate sullo studio della società argentina nella pandemia e nella postppandemic di Covid-19. La chiamata è stata effettuata dall'agenzia R + D + I attraverso il Fondo per la ricerca scientifica e tecnologica (Foncyt). In totale, 19 proposte sono state selezionate i cui progressi, i risultati e le riflessioni saranno esposti da ricercatori e ricercatori responsabili dei progetti durante lo sviluppo dei sei seminari.

lunes 27 de septiembre de 2021 Este fue el cuarto encuentro del ciclo de seminarios organizado por la Agencia Nacional de Promoción de la Investigación, el Desarrollo Tecnológico y la Innovación (Agencia I+D+i) junto con el Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación, el Consejo de Decanas y Decanos de Facultades de Ciencias Sociales y Humanas (CODESOC) y la Secretaría de Políticas Universitarias del Ministerio de Educación. El seminario se dividió en dos partes. La primera contó con la participación de Daniel Filmus, ministro de Ciencia, Tecnología e Innovación de la Nación, Carla Vizzotti, ministra de Salud de la Nación, y Fernando Peirano, presidente de la Agencia I+D+i. Esta primera mitad contó con la moderación del jefe de Gabinete de la Agencia I+D+i, Guido Giorgi. A su turno, Filmus, sostuvo: "Hoy estoy por un lado como ministro, por otro lado, como científico social, sociólogo, y en tercer lugar como investigador del CONICET y la Universidad de Buenos Aires. Desde el comienzo de la pandemia las medidas de prevención tenían que ver con los comportamientos sociales y vimos cómo las distintas sociedades del mundo respondieron distinto a las políticas públicas de contención. Está claro para toda la sociedad el papel de las ciencias biológicas y de la salud en el tema de la pandemia. No está tan claro para la sociedad lo que ha sido el aporte, sin lugar a dudas, de las ciencias sociales. Celebro esta iniciativa federal que aporta a la construcción de políticas públicas". En este sentido, el ministro aseguró que los conocimientos generados le darán mayores alternativas a quienes deban ejecutar políticas públicas. "La pandemia no fue solamente un desafío para las ciencias médicas, claramente se profundizaron las inequidades, las brechas, y va a verse también en lo que signifique la postpandemia", expresó la ministra Vizzotti durante la presentación del evento, e indicó en ese sentido que "este abordaje integral, multidisciplinario, ampliando miradas y perspectivas es muy importante, fue muy oportuno y realmente tiene un rol clave". Peirano destacó la amplia difusión que tuvo la convocatoria donde más de 6. 700 científicas y científicos sociales integraron diferentes redes para presentar iniciativas de investigación. También subrayó positivamente que espacios de diálogo como los seminarios PISAC sean reforzados con la presencia de funcionarios y funcionarias nacionales porque facilita "generar los ámbitos y poner los recursos para que las políticas públicas sean apoyo y ámbito de construcción". Durante el encuentro, Ana Pereyra, directora nacional de Políticas y Planificación del Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación, anunció que la Convocatoria PISAC II se encuentra vigente desde el 20 de agosto y que ha sido prorrogada hasta el 1 de octubre. Este instrumento de promoción ha sido enfocado específicamente para resolver cuestiones asociadas a la pandemia y a requerimientos específicos de política pública de los ministerios de Educación, Desarrollo Social y Trabajo de la Nación. Terminada la mesa conformada por funcionarios y funcionarias, se expusieron las diferentes investigaciones realizadas en el marco del eje "salud y nuevas formas de protección social" de la convocatoria PISAC COVID-19. Los proyectos presentados fueron:"Efectos del aislamiento social preventivo en el ejercicio del derecho a la salud en las infancias argentinas" dirigido por Ianina Tuñón"Transitar de la pandemia a la postpandemia, desafíos y posibilidades de los nuevos escenarios en la salud pública desde las narrativas de sus trabajadores/ as" dirigido por Anahí Sy"COVID-19, salud y protección social: aportes desde las prácticas de cuidado territoriales para el fortalecimiento de políticas integrales de SMC en los nuevos escenarios postpandemia" dirigido por María Marcela Bottinelli. Se trató de un espacio de intercambio donde las investigadoras y sus equipos divulgaron los principales hallazgos y conclusiones a los que arribaron sus proyectos de investigación. Esta segunda parte tuvo la moderación de Mario Pecheny, vicepresidente de Asuntos Científicos del CONICET e integrante del directorio de este organismo por el área de Ciencias Sociales y Humanidades y Andrés Ponce de León, decano de la Facultad de Derecho y Ciencias Sociales de la Universidad Nacional del Comahue. El evento pudo seguirse desde el canal de YouTube de la Agencia I+D+i donde permanecerá disponible para ver nuevamente acáEl próximo seminario del ciclo PISAC COVID-19 será el viernes 29 de octubre y se trabajará en torno al eje "Transformaciones del mundo del trabajo y de la educación y perspectivas sobre desigualdad". Los proyectos que se presentarán son:"Heterogeneidad estructural y desigualdades persistentes en Argentina 2020-2021: análisis dinámico de las reconfiguraciones provocadas por la pandemia COVID19 sobre las políticas nacionales-provinciales-locales y su impacto en la estructura" dirigido por Leticia Muñiz Terra"La reconfiguración de las desigualdades vinculadas a la educación secundaria argentina en situación de pandemia/ postpandemia" dirigido por Renata Giovine" Dinámicas de Endeudamientos de Familias y Empresas durante la Pandemia y Postpandemia CODIV-19. Impactos sobre las Desigualdades" dirigido por Ariel Wilkis"Programa de Investigación Regional Comparativa (PIRC): Cambios recientes en la estructura social argentina: trabajo, ingresos y desigualdad social en tiempos de pandemia y postpandemia" dirigido por Pablo DallePara participar de los seminarios, se debe completar el siguiente formulario¿Qué es la convocatoria PISAC COVID-19?La convocatoria PISAC COVID-19 es un llamado organizado por la Agencia I+D+i a proyectos asociativos de investigación en Ciencias Sociales y Humanas para la generación de nuevos conocimientos enfocados al estudio de la sociedad argentina en la pandemia y la postpandemia del COVID-19. La convocatoria fue realizada por la Agencia I+D+i a través del Fondo para la Investigación Científica y Tecnológica (FONCYT). En total fueron seleccionadas 19 propuestas cuyos avances, hallazgos y reflexiones serán expuestos por las investigadores y los investigadores a cargo de los proyectos durante el desarrollo de los seis seminarios.