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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE JUSTICIA Y DERECHOS HUMANOSSORIA Y ALAK ACORDARON DUPLICAR LA CANTIDAD DE TOBILLER... ⭐⭐⭐⭐⭐

miércoles, 9 de febrero de 2022

[Italiano-Español] MINISTERIO DE JUSTICIA Y DERECHOS HUMANOSSORIA Y ALAK ACORDARON DUPLICAR LA CANTIDAD DE TOBILLER...

Il Ministero della Giustizia e dei diritti umani e dell'ALAK hanno accettato di duplicare il numero di semifondi elettronici per la Provincia di Buenos Aires Soria e Alak hanno accettato di raddoppiare il numero di cavigliere elettronici per la provincia di Buenos Airesa attraverso l'espansione di un accordo di collaborazione dell'anno 2017 , Il Ministero della Giustizia e dei diritti umani della nazione mette a disposizione della Provincia di Buenos Aires 500 nuove "Anklets" da utilizzare dalla giustizia provinciale per i casi di arresti domestici o altre modalità di detenzione
Mercoledì 9 febbraio 2022 Il ministro della giustizia e dei diritti umani della nazione, Martín Soria, e il suo Boneere, Julio ALAK, ampliato questo mercoledì, la Convenzione quadro di collaborazione firmata da entrambi i portafogli di applicare il programma di assistenza popolare in Surveillance Electronics ": In questo modo, il ministero nazionale è a disposizione della provincia di Buenos Aires 500 nuove "cavigliere" da utilizzare dalla giustizia provinciale per i casi di arresti domicilici o altre modalità di detenzione. Gli atti complementari hanno firmato espandere un accordo secondo cui i dati dell'anno 2017, che fa parte del programma di assistenza alle persone in sorveglianza elettronica e esegue la direzione di assistenza di persone in sorveglianza elettronica (DAPVE). I dispositivi, tradizionalmente noti come "cavigliere elettronici", consentono di mantenere un monitoraggio permanente dei casi di arresti domicilici o altre modalità di detenzione durante 24 ore del giorno a. Grazie a questa tecnologia, le autorità giudiziarie e le forze di sicurezza possono intervenire immediatamente nel caso in cui sia registrato un avviso per la violazione dell'ordine del tribunale. ALAK ha ringraziato "il ministro Soria la fornitura di 500 braccialetti elettronici per contribuire con la giustizia in caso di arresti interni". Nello stesso senso, Soria ha spiegato che la "articolazione permanente con la provincia di Buenos Aires ci consente di espandere le politiche e renderle in modo più efficiente" e ha aggiunto che "questo lavoro in congiunzione con il ministro ALAK è particolarmente importante quando ci avviciniamo a problemi complessi e che sono legati a una grande richiesta di cittadini, come la prevenzione del genere e la violenza del crimine in generale. " Nell'ambito del quadro dell'incontro, Soria e Alak hanno analizzato potenziali linee guida di lavoro per avanzare nella costruzione di un programma di prevenzione della violenza di genere; Lo schizzo preliminare prevede di pianificare lo sviluppo territoriale del programma con intendenti di benvenuto e articolarlo attraverso gli strumenti istituzionali disponibili per i ministeri di genere di nazione e provincia. In questo senso, i dispositivi di monitoraggio della doppia supervisione e dell aggressore sarebbero lo strumento operativo attorno al quale il programma sarà organizzato: questi "braccialetti" consentono di garantire il rispetto delle misure di protezione precauzionale dettate da casi giudiziari ad alto rischio di violenza della violenza. Genere. Questi sono dispositivi che dovrebbero essere utilizzati dalla vittima e dall'aggressore e che attraverso i meccanismi di geolocalizzazione, attiva un allarme quando viene rilevato quando viene rilevato un approccio. È un sistema di sovraccarico del vecchio pulsante anti-artigianato, in quanto non addebita la responsabilità per la vittima. Questi dispositivi hanno dimostrato l'efficacia del 100%: in nessun caso l'aggressore potrebbe essere accessibile dalla vittima. Ad oggi, il Ministero della Giustizia e dei diritti umani ha consegnato 1. 882 paia di dispositivi nel paese.
Ministerio de Justicia y Derechos HumanosSoria y Alak acordaron duplicar la cantidad de tobilleras electrónicas para la provincia de Buenos Aires Soria y Alak acordaron duplicar la cantidad de tobilleras electrónicas para la provincia de Buenos AiresA través de la ampliación de un convenio de colaboración del año 2017, el Ministerio de Justicia y Derechos Humanos de la Nación pone a disposición de la provincia de Buenos Aires 500 nuevas "tobilleras" para ser utilizados por la justicia provincial para casos de arrestos domiciliarios u otras modalidades de detención
miércoles 09 de febrero de 2022 El ministro de Justicia y Derechos Humanos de la Nación, Martín Soria, y su par bonaerense, Julio Alak, ampliaron este miércoles el convenio marco de colaboración suscrito por ambas carteras para aplicar el Programa de Asistencia de Personas Bajo Vigilancia Electrónica": de esta manera, el Ministerio nacional pone a disposición de la provincia de Buenos Aires 500 nuevas "tobilleras" para ser utilizados por la justicia provincial para casos de arrestos domiciliarios u otras modalidades de detención. Las actas complementarias firmadas expanden un convenio que data del año 2017, que se enmarca en el Programa de Asistencia de Personas Bajo Vigilancia Electrónica y ejecuta la dirección de Asistencia de Personas Bajo Vigilancia Electrónica (DAPVE). Los dispositivos, conocidos tradicionalmente como "tobilleras electrónicas", permiten mantener un monitoreo permanente de los casos de arrestos domiciliarios u otras modalidades de detención durante las 24 hs del día. Gracias a esta tecnología, las autoridades judiciales y de las fuerzas de seguridad pueden intervenir inmediatamente en caso de que se registre una alerta por incumplir la orden judicial. Alak agradeció "al ministro Soria la provisión de 500 pulseras electrónicas para contribuir con la justicia en casos de arrestos domiciliarios". En el mismo sentido, Soria explicó que la "articulación permanente con la provincia de Buenos Aires nos permite expandir las políticas y hacerlas más eficientes" y agregó que "este trabajo en conjunto con el ministro Alak es especialmente importante cuando abordamos problemáticas complejas y que están relacionadas a una gran demanda ciudadana, como es la prevención de la violencia de género y del delito en general". En el marco del encuentro, Soria y Alak analizaron potenciales lineamientos de trabajo para avanzar en la construcción de un programa de prevención de violencia de género; el boceto preliminar prevé planificar el desarrollo territorial del programa con intendentes bonaerenses y articularlo a través de las herramientas institucionales de las que disponen los ministerios de Género de nación y provincia. En ese sentido, los Dispositivos Duales de Supervisión y Rastreo de Agresores serían el instrumento operativo en torno al cual se organizaría el programa: estas "pulseras" permiten garantizar el cumplimiento de las medidas cautelares de protección dictadas en casos judiciales de alto riesgo de violencia de género. Se trata de dispositivos que deben usar víctima y agresor, y que a través de mecanismos de geolocalización, activan una alarma cuando se detecta cuando se detecta un acercamiento. Es un sistema superador del viejo botón antipánico, ya que no carga la responsabilidad sobre la víctima. Estos dispositivos demostraron un 100% de efectividad: en ningún caso el agresor pudo acceder a la víctima. A la fecha, el Ministerio de Justicia y Derechos Humanos entregó 1. 882 parejas de dispositivos en el país.

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