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sábado, 25 de marzo de 2023

[Italiano-Español] PRESIDENCIA DE LA NACIÓN AGENCIA NACIONAL DE DISCAPACIDAD XXVIII CUMBRE DE JEFAS Y JEFES DE EST...

Presidenza dell'Agenzia nazionale nazionale della disabilità XXVIII Summit of Heads and Heads of State: Galarraga ha esortato il motto, "di non lasciare nessuno alle spalle, possiamo trasformarlo in una realtà concreta per i nostri coetane Capi di stato: Galarraga ha esortato il motto, "per lasciare chiunque alle spalle, possiamo trasformarlo in una realtà concreta per i nostri coetanei in tutta la regione", ha affermato il direttore esecutivo della National Disability Agency (Andis) e il Presidente dell'Ibero -Americano Disability Program (PID), Fernando Galarraga, quando si apriva l'incontro nel quadro del vertice XXVIII IBERO -American dei capi e dei capi di stato e del governo.
Sabato 25 marzo 2023, nel quadro del vertice americano di XXVIII Ibero di Chiefs and Heads of State and Govern I risultati ottenuti nei suoi primi quattro anni di esecuzione. Dopo l'apertura del re Felipe VI, e con la presenza dei leader della regione, il direttore esecutivo degli Andis e il presidente del PID, Fernando Galarraga, fecero una revisione dei principali risultati del lavoro svolto con gli stati degli stati Stati degli stati della regione americana di Ibero: "È un grande onore per me come presidente del PID essere presente in questo vertice, per ringraziare l'opportunità che ci è stata data al lavoro come stati per promuovere le politiche pubbliche che demoliscono le barriere e garantire un'inclusione reale ed efficace delle persone con disabilità dell'America Latina ". Tra i progressi del programma, Galarraga, ha elencato: "Il programma ci ha permesso di dare la priorità al nostro gruppo al momento della vaccinazione nella pandemia, nel cercare l'accessibilità delle piattaforme educative, garantendo migliori opportunità di accedere alla giustizia e alla giustizia e Nel continuare a mettere sul tavolo le enormi sfide che abbiamo come stati e come società per raggiungere una vera inclusione del nostro gruppo ". "Ci sono molte sfide, ci sono molte sfide che abbiamo in anticipo ed è per questo che celebriamo questa opportunità per gli Stati di lavorare insieme, anche con le organizzazioni della società civile come undici gruppi sociali e con organizzazioni internazionali come Segib, come l'OIS e in questo giorno l'incorporazione della Banca mondiale ", ha aggiunto. Infine, ha messo in evidenza l'opportunità del vertice, di generare strategie di inclusione: "Riteniamo che questo percorso che stiamo visitando sia una magnifica opportunità per dimostrare che le strategie devono essere multiple, che l'articolazione deve essere trasversale e che il coinvolgimento del Tutti i settori della società a livello nazionale e a livello internazionale devono essere presenti in modo che ciascuna delle misure che abbiamo sviluppato abbia un impatto reale sulla vita quotidiana delle persone con disabilità. " Il PID, che è stato promosso da sette paesi della regione e la cui adozione ha avuto luogo al vertice XXVI di Ancient, il Guatemala, nel 2018, ha attualmente 12 paesi membri e aspira a raggiungere una completa appartenenza ai 22 paesi della conferenza Iberoamericana prima 2030, in linea con l'agenda di sviluppo sostenibile. I leader dei paesi membri del programma sono stati testimoni privilegiati in questo incontro che avevano anche le parole dell'ambasciatrice Lorena Larios, segretaria per la cooperazione americana di Ibero; di Gina Riaño, segretario generale dell'Organizzazione per la sicurezza sociale americana di Ibero; Di Alberto Durán, vicepresidente del gruppo un tempo sociale (unità tecnica del PID) e del presidente della rete di donne indigene e afro -incendiali con disabilità in America Latina e nei Caraibi, Olga Montúfar. In occasione, la Banca mondiale era anche presente che annunciava il suo impegno nei confronti delle persone con disabilità nella regione, attraverso la sua incorporazione nella Commissione consultiva del programma di invalidità americana Ibero, nelle parole del suo vice presidente per l'America Latina e il Caraibi Jaramillo : "Se vogliamo aumentare la crescita e migliorare il benessere generale, non possiamo lasciare nessuno alle spalle", ha aggiunto: "Dalla Banca mondiale ci impegniamo a continuare a rafforzare l'agenda di inclusione. Pertanto, è un onore unirsi alla Commissione consultiva del programma di invalidità americana ibero, da dove forniremo consulenza tecnica in tre aree: il miglioramento della raccolta dei dati alla progettazione di politiche focalizzate ed efficaci, istruzione inclusiva e accessibilità ". Con questo atto l'impegno del vertice americano di Ibero dei capi e dei capi di stato e del governo è rafforzato con l'agenda della disabilità, guidato dal re SM Felipe VI, e con la presenza dei leader della regione. Alla legge "Transizione giusta e inclusiva: un fermo impegno a non lasciare nessuno dietro" organizzato dal programma e presieduto da SM King Felipe VI, i capi e i capi di stato e il governo dei paesi membri hanno partecipato, il segretario generale americano ibero Andrés Allamand, insieme ad altre alte autorità di organizzazioni americane Ibero, entità multilaterali e delegazioni ufficiali dei 22 paesi della Conferenza americana Ibero.
Presidencia de la Nación Agencia Nacional de Discapacidad XXVIII Cumbre de Jefas y Jefes de Estado: Galarraga instó a que el lema, "de no dejar a nadie atrás, podamos transformarlo en una realidad concreta para nuestros pares en toda la región" XXVIII Cumbre de Jefas y Jefes de Estado: Galarraga instó a que el lema, "de no dejar a nadie atrás, podamos transformarlo en una realidad concreta para nuestros pares en toda la región" Así lo aseguró el director ejecutivo de la Agencia Nacional de Discapacidad (ANDIS) y presidente del Programa Iberoamericano de Discapacidad (PID), Fernando Galarraga, al realizar la apertura del encuentro en el marco de la XXVIII Cumbre Iberoamericana de Jefes y Jefas de Estado y de Gobierno.
sábado 25 de marzo de 2023 En el marco de la XXVIII Cumbre Iberoamericana de Jefes y Jefas de Estado y de Gobierno, que se desarrolla en República Dominicana, el Programa Iberoamericano de Discapacidad (PID), presidido por la Argentina, ha presentado los logros alcanzados en sus primeros cuatro años de ejecución. Tras la apertura a cargo del Rey Felipe VI, y con la presencia de los mandatarios de la región, el director ejecutivo de la ANDIS y presidente del PID, Fernando Galarraga, realizó un repaso de los principales logros del trabajo realizado con los estados de la región iberoamericana: "Es un enorme honor para mí como Presidente del PID estar presente en esta Cumbre, para agradecer la oportunidad que se nos ha brindado de trabajar como Estados para promover las políticas públicas que derriben barreras y garanticen una inclusión real y efectiva de las personas con discapacidad de Iberoamérica". Entre los avances del programa, Galarraga, enumeró: "El programa nos ha posibilitado avanzar en hechos concretos, en medidas que transforman los Estados y que mejoran nuestras herramientas para acompañar los procesos de inclusión de las personas con discapacidad en materia de certificación, en materia de priorizar nuestro colectivo al momento de la vacunación en la pandemia, en buscar la accesibilidad de las plataformas educativas, garantizar mejores oportunidades para acceder a la Justicia, y en seguir poniendo sobre la mesa los enormes retos que tenemos como Estados y como sociedad para alcanzar una inclusión real de nuestro colectivo". "Son muchos los retos, son muchos los desafíos que tenemos por delante y por eso celebramos esta oportunidad de que los Estados estemos trabajando juntos, también con organizaciones de la sociedad civil como Grupo Social Once, y con organismos internacionales como la SEGIB, como la OISS y en este día la incorporación del Banco Mundial", agregó. Por último, destacó la oportunidad de la Cumbre, para generar estrategias de inclusión: "Creemos que este camino que estamos recorriendo es una magnífica oportunidad para demostrar que las estrategias tienen que ser múltiples, que la articulación tiene que ser transversal y que el involucramiento de todos los sectores de la sociedad a nivel nacional y a nivel internacional tienen que estar presentes para que cada una de las medidas que venimos desarrollando tenga un impacto real en la vida cotidiana de las personas con discapacidad". El PID, que fue impulsado por siete países de la región y cuya adopción tuvo lugar en la XXVI Cumbre de La Antigua, Guatemala, en 2018, cuenta actualmente con 12 países miembros y aspira a alcanzar una membresía completa de los 22 países de la Conferencia Iberoamericana antes de 2030, en línea con la Agenda de Desarrollo Sostenible. Los mandatarios de los países miembros del Programa han sido testigos privilegiados en este encuentro que, además, contó con las palabras de la Embajadora Lorena Larios, Secretaria para la Cooperación Iberoamericana; de Gina Riaño, Secretaria General de la Organización Iberoamericana de Seguridad Social; de Alberto Durán, Vicepresidente del Grupo Social ONCE (Unidad Técnica del PID), y de la Presidenta de la Red de Mujeres Indígenas y Afrodescendientes con Discapacidad de América Latina y el Caribe, Olga Montúfar. En la ocasión también se hizo presente el Banco Mundial anunciando su compromiso con las personas con discapacidad de la región, a través de su incorporación en la Comisión Consultiva del Programa Iberoamericano de Discapacidad, en palabras de su vicepresidente para América Latina y el Caribe, Felipe Jaramillo: "Si queremos impulsar el crecimiento y mejorar el bienestar general, no podemos dejar a nadie atrás", y agregó : "desde el Banco Mundial estamos comprometidos en seguir fortaleciendo la agenda de inclusión. Por ello es un honor incorporarnos a la Comisión Consultiva del Programa Iberoamericano de Discapacidad, desde donde brindaremos asesoría técnica en tres áreas: la mejora en la recolección de datos para diseñar políticas focalizadas y efectivas, la educación inclusiva, y la accesibilidad". Con este acto se refuerza el compromiso de la Cumbre Iberoamericana de Jefes y Jefas de Estado y de Gobierno con la agenda de la discapacidad, liderado por SM El Rey Felipe VI, y con la presencia de los mandatarios de la región. Al acto "Transición justa e inclusiva: Una apuesta firme para no dejar a nadie atrás" organizado por el Programa y presidido por SM El Rey Felipe VI, asistieron los Jefes y Jefas de Estado y de Gobierno de los países miembros, el Secretario General Iberoamericano, Andrés Allamand, junto a otras altas autoridades de los organismos iberoamericanos, entidades multilaterales y delegaciones oficiales de los 22 países de la Conferencia Iberoamericana.

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