[Italiano-Español] MINISTERIO DE CIENCIA, TECNOLOGÍA E INNOVACIÓN TECNOLOGÍA NACIONAL PARA LA TRANSICIÓN ENERGÉTIC...

Ministero della tecnologia nazionale di scienza, tecnologia e innovazione per la transizione energetica nella tecnologia nazionale di Santa Fe per la transizione energetica a Santa Fe da un investimento dello stato nazionale per oltre 500 milioni di pesos, una società e diverse istituzioni scientifiche tecnologiche con sede nel complesso tecnologico di La provincia può avanzare in diverse tecnologie e sviluppi applicati alla generazione di energia da fonti rinnovabili. Lunedì 8 maggio 2023, prima di uno scenario fortemente contrassegnato dagli impatti dei cambiamenti climatici in tutto il mondo, il processo di "transizione energetica" mira a trasformare la produzione, la distribuzione e il consumo di energia basato sui combustibili fossili da parte di un sistema energetico generato da fonti rinnovabili come sole, acqua, vento o biomassa, che è più inclusivo, sostenibile, conveniente e sicuro. All'interno di questo quadro, le istituzioni del National Council of Scientific and Technical Research (CONICET) insieme alle società nazionali con sede nel Santa Fe Technological Center (CCT), stanno sviluppando progetti diversi come parte di una chiamata orientata a finanziare progetti strategici per la transizione energetica . Queste sono cinque iniziative che cercano di rafforzare le capacità scientifiche, tecnologiche e di innovazione locali dallo sviluppo dei componenti delle batterie al litio, l'uso dell'energia endimotoria (generata dal movimento delle onde), della biomassa per la generazione di carburante, e della produzione di idrogeno da fonti rinnovabili. Le iniziative sono promosse e finanziate dal Ministero della scienza, della tecnologia e dell'innovazione (MINCYT), attraverso la direzione nazionale dei progetti strategici (DNPE), in coordinamento con il Fondo settoriale argentino (Fonaser) dell'agenzia nazionale per la promozione della promozione della promozione della promozione della promozione della promozione della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione (agenzia di ricerca e sviluppo). I membri del DNPE hanno visitato le istituzioni coinvolte nella loro esecuzione, tra loro, hanno visitato le strutture della società di ingegneria batterie a litio di cloro. Questo componente è la chiave per offrire soluzioni di mobilità elettrica, fortemente richieste sul mercato e attualmente importate. Inoltre, hanno visitato l'Institute of Catalysis and PetroChemistry Research (INCOPE), sotto la Conicet, responsabile di due iniziative, da un lato, l'installazione di una piattaforma integrata composta da impianti e attrezzature tecniche, che consente di convalidare i processi catalitici di glicerolo; Una materia prima che funge da combustibile di origine rinnovabile per la generazione di energia e, dall'altra, l'iniziativa di transizione energetica legata alla ricerca e allo sviluppo della tecnologia di generazione di energia elettrica basata sul combustibile per il carburante per ossido di ossido solido, una tecnologia chiave per garantire l'approvvigionamento energetico Laddove non è possibile interrottare la fornitura di elettricità (dispositivi di controllo della conduttura del gas, sistemi di backup dei dati, servizi di ospedali intensivi, ecc.). Un'altra visita è stata il Centro di ricerca sui metodi informatici (CIMEC), dipendente da Conicet, responsabile di due progetti. Da un lato, progettare, produrre e studiare un prototipo del collettore di alimentazione dell'energia endimotrica da utilizzare nella fornitura di energia di boe che funzionano come sistemi di faro e sensori. Il prototipo sarà situato nell'estuario di Bahía Blanca, uno dei più importanti pali portuali del paese. Dall'altro, per sviluppare il primo elettrolizzatore ad alta potenza per la produzione di idrogeno e una scala industriale ad alta purezza, in base all'uso di acqua e elettricità da fonti rinnovabili, ovvero senza produrre emissioni di gas serra (GHG). Sarà il primo elettrolizzante e prodotto in Argentina e sarà utilizzato nell'industria siderurgica, sostituendo i combustibili fossili. Durante l'opinione del CCT di Santa Fe, il direttore del DNPE Erica Carrizo, ha sottolineato che "riteniamo che stiamo recitando in un lavoro molto sensibile per rafforzare i legami tra scienza, tecnologia e produzione, ma che si basa sui risultati dell'educazione, lo sviluppo scientifico, tecnologico e innovativo che si è consolidato e integrato nella provincia. Oggi questo accumulato sforzo di triangolazione tra lo stato, la struttura scientifica-tecnologica e produttiva, non solo continua a segnare il corso della sovranità scientifica e tecnologica nazionale, ma fornendo anche soluzioni concrete ai problemi del territorio di Santa Fe in queste aree ". disse. Informazioni sui progetti strategici per la transizione energetica all'inizio del 2023 iniziarono a eseguire i progetti strategici per la transizione energetica derivante da un processo di articolazione istituzionale, definizione di priorità e finanziamenti specifici focalizzati sul settore, basato su un lavoro congiunto tra il DNPE e Il Ministero della pianificazione e delle politiche in scienze, tecnologia e innovazione del Mincyt, il Ministero dell'Energia del Ministero dell'Economia della nazione e dell'Agenzia nazionale per la promozione della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione (agenzia di R&S YO). La chiamata è stata inquadrata nella necessità di rafforzare le capacità scientifiche, tecnologiche e innovative (CTI) per far avanzare il processo di transizione verso una matrice energetica basata su fonti rinnovabili e a basso contenuto di emissioni di gas serra (GHG), che richiede l'attuale crisi climatica e la crisi climatica Sfide affrontate dai paesi in transizione energetica, concentrandosi sul contesto nazionale e sulle particolarità. Dopo aver identificato le esigenze nazionali e dare la priorità alle linee guida strategiche del settore, la chiamata orientata ai progetti finanziari incorniciati in un processo di cambiamento strutturale del sistema energetico nazionale da un regime incentrato su idrocarburi verso l'incorporazione incrementale di tecnologie basate su fonti rinnovabili. La chiamata ha un investimento totale da parte dello stato nazionale di oltre un miliardo di pesos per promuovere la diversificazione della matrice energetica nazionale attraverso 13 progetti strategici che hanno l'accompagnamento e il monitoraggio da parte del DNPE.

Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación Tecnología nacional para la transición energética en Santa Fe Tecnología nacional para la transición energética en Santa Fe A partir de una inversión del Estado nacional por más de 500 millones de pesos, una empresa y varias instituciones científico tecnológicas radicadas en el complejo tecnológico de la provincia podrán avanzar en distintas tecnologías y desarrollos aplicados a la generación de energía a partir de fuentes renovables. lunes 08 de mayo de 2023 Ante un escenario fuertemente marcado por los impactos del cambio climático a nivel mundial, el proceso de "transición energética" tiene como objetivo transformar la producción, distribución y consumo de energía basada en combustibles fósiles por un sistema energético generado a partir de fuentes renovables como el sol, el agua, el viento o la biomasa, que sea más inclusivo, sostenible, asequible y seguro. En este marco, instituciones del Consejo Nacional de Investigaciones Científicas y Técnicas (CONICET) en conjunto con empresas nacionales radicadas en el Centro Científico Tecnológico Santa Fe (CCT), se encuentran desarrollando distintos proyectos como parte de una convocatoria orientada a financiar Proyectos Estratégicos para la Transición Energética. Se trata de cinco iniciativas que buscan fortalecer las capacidades científicas, tecnológicas y de innovación locales a partir del desarrollo de componentes de baterías de litio, el aprovechamiento de la energía undimotriz (generada por el movimiento de las olas), de la biomasa para la generación de combustible, y de la producción de hidrógeno a partir de fuentes renovables. Las iniciativas son impulsadas y financiadas por el Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación (MINCyT), a través de la Dirección Nacional de Proyectos Estratégicos (DNPE), en coordinación con el Fondo Argentino Sectorial (FONASERC) de la Agencia Nacional de Promoción de la Investigación, el Desarrollo Tecnológico y la Innovación (Agencia de I+D+i). Integrantes de la DNPE visitaron las instituciones involucradas en su ejecución, entre ellas, recorrieron las instalaciones de la empresa de ingeniería CLORAR, involucrada en el proyecto ElectroLitAr que se propone desarrollar, por primera vez en el país, un método de producción de un electrolito para baterías de ion litio. Este componente es clave para ofrecer soluciones de movilidad eléctrica, altamente demandadas en el mercado y que actualmente se importan. Además, visitaron el Instituto de Investigaciones en Catálisis y Petroquímica (INCAPE), dependiente del CONICET, a cargo de dos iniciativas, por un lado, la instalación de una plataforma integrada compuesta por plantas y equipamiento técnico, que permite validar procesos catalíticos de glicerol; una materia prima que actúa como combustible de origen renovable para la generación de energía, y por otro, la iniciativa de transición energética vinculada a la investigación y el desarrollo de tecnología de generación de energía eléctrica basada en pilas de combustible de óxido sólido alimentadas con hidrógeno, una tecnología clave para asegurar el aprovisionamiento energético donde el suministro eléctrico no puede interrumpirse (dispositivos de control de gasoductos, sistemas de backup de datos, servicios intensivos de hospitales, etc. ). Otra visita fue al Centro de Investigación en Métodos Computacionales (CIMEC), dependiente del CONICET, encargado de dos proyectos. Por un lado, diseñar, fabricar y estudiar un prototipo de recolector de energía undimotriz a emplearse en la provisión energética de boyas que funcionan como sistemas de balizas y sensores. El prototipo será ubicado en el estuario de Bahía Blanca, uno de los polos portuarios de mayor importancia en el país. Por otro, desarrollar el primer electrolizador de alta potencia para la producción de hidrógeno de alta pureza y a escala industrial, a partir de la utilización de agua y electricidad provenientes de fuentes renovables, es decir, sin producir emisiones de gases de efecto invernadero (GEI). Será el primer electrolizador desarrollado y producido en Argentina y se utilizará en la industria siderúrgica, en reemplazo de los combustibles fósiles. Durante la vista al CCT de Santa Fe, la directora de la DNPE Erica Carrizo, destacó que "sentimos que estamos protagonizando un trabajo muy sensible para fortalecer los vínculos entre ciencia, tecnología y producción pero que se sustenta en los resultados de la educación, el desarrollo científico y tecnológico e innovativo que hace décadas se viene consolidando e integrando en la provincia. Hoy ese esfuerzo acumulado de triangulación entre el Estado, la estructura científico-tecnológica y productiva, no solo sigue marcando el rumbo de soberanía científico y tecnológica nacional sino que está aportando soluciones concretas a los problemas del territorio santafesino en estas áreas", afirmó. Acerca de los Proyectos Estratégicos para la Transición Energética A comienzo de 2023 comenzaron a ejecutarse los Proyectos Estratégicos para la Transición Energética que resultaron de un proceso de articulación institucional, definición de prioridades y financiamiento específico focalizado en el sector, basado en un trabajo conjunto entre la DNPE y la Secretaría de Planeamiento y Políticas en Ciencia, Tecnología e Innovación del MINCyT, la Secretaría de Energía del Ministerio de Economía de la Nación y la Agencia Nacional de Promoción de la Investigación, el Desarrollo Tecnológico y la Innovación (Agencia I+D+i). La convocatoria se enmarcó en la necesidad de fortalecer las capacidades científicas, tecnológicas e innovativas (CTI) para avanzar en el proceso de transición hacia una matriz energética basada en fuentes renovables y baja en emisiones de gases de efecto invernadero (GEI), que demanda la actual crisis climática y los desafíos que enfrentan los países en materia de transición energética, con foco en el contexto y las particularidades nacionales. Luego de identificar las demandas nacionales y priorizar los lineamientos estratégicos del sector, se abrió la convocatoria orientada a financiar proyectos enmarcados en un proceso de cambio estructural del sistema energético nacional desde un régimen centrado en los hidrocarburos hacia la incorporación incremental de tecnologías basadas en fuentes renovables. La convocatoria cuenta con una inversión total por parte del Estado nacional de más de mil millones de pesos para promover la diversificación de la matriz energética nacional a través de 13 proyectos estratégicos que cuentan con el acompañamiento y monitoreo por parte de la DNPE.