You have Javascript Disabled! For full functionality of this site it is necessary to enable JavaScript, please enable your Javascript!

▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE DEFENSA ARMADA ARGENTINA CEREMONIA EN HOMENAJE AL CRUCERO ARA “GENERAL BELGRANO” ... ⭐⭐⭐⭐⭐

miércoles, 3 de mayo de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE DEFENSA ARMADA ARGENTINA CEREMONIA EN HOMENAJE AL CRUCERO ARA “GENERAL BELGRANO” ...

Cerimonia del ministero dell'armata di difesa armata in omaggio al "generale Belgrano" di Cridero Ara alla cerimonia di base navale di Puerto Belgrano in omaggio alla Cruise Ara "Generale Belgrano" presso la base navale di Puerto Belgrano, il ministro della Difesa Jorge Taiana ha presieduto Ancora una volta, l'atto commemorativo. Questa volta lo ha fatto dal cuore della flotta del mare.
Martedì 02 maggio 2023 Puerto Belgrano - Questa mattina, nel Cenotafio che ricorda l'equipaggio CrOW CrOLER "Generale Belgrano", la cerimonia si è tenuta 41 anni dopo il suo affondamento durante la guerra di Malvinas. Il ministro della Difesa, Jorge Taiana, ha presieduto la legge accompagnata dal capo dello staff generale della Marina, ammiraglio Julio Horacio Guardia; il capo dello staff generale dell'Aeronautica, il generale di brigata Xavier Julián Isaac; Il comandante dell'addestramento e dell'arruolamento, il vice ammiraglio Jorge Juan Siekan e il comandante della flotta marina, controctratizzando Carlos María Allievi. Inoltre, erano presenti ex membri dell'equipaggio di Cridero, autorità navali, comandanti di unità navali, personale militare e civile e ospiti speciali; che hanno accompagnato i veterani dell'ultima dotazione e parenti delle 323 morti nell'affondamento. L'atto è iniziato con l'intonazione delle stanze dell'inno nazionale argentino. Successivamente, il comandante della flotta marittima pronunciò parole allusive. Ricordando il tempo dell'attacco, ha detto: "Sono trascorsi 41 anni dalla" Cruise generale "di Belgrano è stato affondato in azioni di combattimento per il sottomarino britannico nelle acque del Sud Atlantico durante la guerra delle Falkland. Ecco perché la Marina argentina ha questo senso e un profondo tributo e riconoscimento dell'equipaggio del 1093 che era a bordo. " Ha anche aggiunto: "Tutte le vele dell'equipaggio di questa base navale lasciando manette, bambini, genitori, famiglia con la ferma convinzione che avrebbero lasciato tutto per l'adempimento del compito assegnato loro. Per l'equipaggio 1093 questa data costituisce un fatto trascendentale nella loro vita. I 323 equipaggi caduti hanno fornito il più prezioso e prezioso che un essere umano ha, soddisfacendo il giuramento di difendere il paese fino a quando non ha perso la vita. Per l'equipaggio 770 che è sopravvissuto, è sicuramente una delle esperienze più traumatiche che possono essere vissute, ma hanno indubbiamente consegnato tutto nel compimento della missione, essendo un esempio di sforzo e ammirazione per tutti i marinai. " Finendo le sue parole, il tutto -tempo Allievi ha detto che "41 anni dopo questo evento esprimo il mio profondo e senso di riconoscimento e gratitudine per i 1093 membri dell'equipaggio del" Belgrano "che con il suo esempio e la recitazione ci mostrano il corso da seguire" da La parola Ministro della Difesa. "Quest'anno, nel 41 ° anniversario, arriviamo a commemorare tutti i caduti e i sopravvissuti dell'affondamento del" Belgrano "e vogliamo salvaggi, attesa e salvataggio dei sopravvissuti. Questo è un fatto che non possiamo abbandonare l'oblio, o i caduti che sono lì o tutti coloro che sono sopravvissuti, ma hanno dato ripetuti campioni di valore ", ha iniziato. "I caduti nel" Belgrano generale "(...) sono un esempio dell'impegno e del valore della difesa del paese fino alle sue ultime conseguenze. Tutti meritano il nostro riconoscimento e tale riconoscimento deve essere perpetuo. Non è una cosa che si esaurisce in un giorno, in un anno o in una cerimonia ", ha aggiunto. E ha continuato: "Oggi abbiamo messo una targa che ricorda dove ha legato la crociera ara" generale Belgrano "; Dal 51 "a 82" legato nello stesso posto. Aveva il suo posto lì. E oggi questo tributo ciò che cerca è perpetuare nelle giovani generazioni la memoria e l'esempio di eroismo e consegna di coloro che sono caduti nell'affondamento del "belgrano" ". "Lunga vita alla patria!" Disse alla fine del discorso; Espressione che è stata ripetuta a voce forte da parte di quei presenti. Una volta conclusi i discorsi, il cappellano di Castrense Luis Scrinzi ha consegnato un'invocazione religiosa. Quindi, le autorità militari e i parenti dell'ex equipaggio hanno scoperto le targhe in omaggio alle offerte floreali cadute e hanno collocato le offerte floreali nel Cenotapio dove sono registrati i nomi dei 323 marinai morti. Un minuto di silenzio ha reso l'ultimo omaggio agli eroi della crociera e le stanze della Malvinas March hanno incoronato la commemorazione. Viaggio di lavori a Puerto Belgrano Il ministro della Difesa, insieme al capo dello staff generale della Marina, ha visitato la Carena n. 2 dell'Arsenal Puerto Belgrano navale per osservare le opere che vengono svolte sulla nave logistica ARA " Patagonia ". Furono accompagnati dal comandante dell'addestramento e dell'arruolamento della Marina; La testa della manutenzione e gli arsenali della marina, il contro l'ammiraglio Néstor Darío Peretti e la testa dell'arsenale navale Puerto Belgrano (ARPB), capitano della nave Rodrigo Fabián Ataun. Erano presenti anche il presidente di Tandanor, l'ingegnere Miguel Tudino e le autorità navali della zona. In primo luogo sono arrivati ​​alla nave logistica "Patagonia" ARA, che è lì in modo che, in collaborazione con il cantiere navale Tandanor e con le risorse del National Defense Fund (FondEf), una serie di compiti previsti con lo scopo di recuperare le capacità . Una volta completato il tour, la delegazione è stata ricevuta dal capo della base navale di Puerto Belgrano, Comodoro Martín Laborda Molteni, al fine di partecipare all'inaugurazione delle cinque sottostazioni di media tensione che sono state costruite per riproponerare la griglia elettrica che si nutre. ai Daques de Carena del Arsenal Naval Puerto Belgrano (ARPB).
Ministerio de Defensa Armada Argentina Ceremonia en homenaje al crucero ARA "General Belgrano" en la Base Naval Puerto Belgrano Ceremonia en homenaje al crucero ARA "General Belgrano" en la Base Naval Puerto Belgrano El Ministro de Defensa Jorge Taiana presidió, una vez más, el acto conmemorativo. En esta oportunidad lo hizo desde el corazón de la Flota de Mar.
martes 02 de mayo de 2023 Puerto Belgrano – Esta mañana, en el cenotafio que recuerda a los tripulantes del crucero ARA "General Belgrano", se llevó a cabo la ceremonia a 41 años de su hundimiento durante la Guerra de Malvinas. El Ministro de Defensa, licenciado Jorge Taiana, presidió el acto acompañado del Jefe del Estado Mayor General de la Armada, Almirante Julio Horacio Guardia; el Jefe del Estado Mayor General de la Fuerza Aérea, Brigadier General Xavier Julián Isaac; el Comandante de Adiestramiento y Alistamiento, Vicealmirante Jorge Juan Siekan y el Comandante de la Flota de Mar, Contraalmirante Carlos María Allievi. Además, estuvieron presentes ex tripulantes del crucero, autoridades navales, comandantes de unidades navales, personal militar y civil, e invitados especiales; quienes acompañaron a veteranos de la última dotación, y a familiares de los 323 fallecidos en el hundimiento. El acto dio inicio con la entonación de las estrofas del Himno Nacional Argentino. A continuación, el Comandante de la Flota de Mar pronunció palabras alusivas. Al recordar el momento del ataque expresó: "41 años han transcurrido desde que el crucero ARA ´General Belgrano´ fuera hundido en acciones de combate por el submarino británico en aguas del Atlántico Sur durante la guerra de Malvinas. Es por eso que la Armada Argentina hace este sentido y profundo homenaje y reconocimiento a los 1093 tripulantes que se encontraban a bordo". Asimismo, agregó: "Todos los tripulantes zarparon de esta Base Naval dejando detrás esposas, hijos, padres, familiares con la firme convicción de que iban a dejar todo por el cumplimiento de la tarea que se les había asignado. Para los 1093 tripulantes esta fecha constituye un hecho trascendental en sus vidas. Los 323 tripulantes caídos brindaron lo más preciado y valioso que tiene un ser humano, cumpliendo el juramento de defender a la Patria hasta perder la vida. Para los 770 tripulantes que sobrevivieron seguramente constituye una de las experiencias más traumáticas que se pueden vivir, pero sin duda han entregado todo en el cumplimiento de la misión, siendo un ejemplo de esfuerzo y admiración para todos los marinos". Finalizando sus palabras, el Contraalmirante Allievi mencionó que "a 41 años de este acontecimiento expreso mi profundo y sentido reconocimiento y gratitud a los 1093 tripulantes del 'Belgrano' que con su ejemplo y accionar nos muestran el derrotero a seguir" A continuación, hizo uso de la palabra el Ministro de Defensa. "Este año, en el 41° aniversario, venimos a conmemorar a todos los caídos y sobrevivientes del hundimiento del 'Belgrano' y los queremos conmemorar porque no solo hacemos un homenaje a los caídos sino también a todos aquellos que dieron muestras de heroísmo en el salvataje, la espera y el rescate de los sobrevivientes. Eso es un hecho que nosotros no podemos dejar caer en el olvido, ni a los caídos que están allá ni a todos los que sobrevivieron, pero dieron reiteradas muestras de valor", inició. "Los caídos en el 'General Belgrano' (…) son un ejemplo del compromiso y del valor de defender la Patria hasta sus últimas consecuencias. Todos ellos merecen nuestro reconocimiento y ese reconocimiento debe ser perpetuo. No es una cosa que se agote ni en un día, ni en un año, ni en una ceremonia", agregó. Y prosiguió: "Hoy hemos puesto una placa que recuerda donde amarraba el crucero ARA 'General Belgrano'; desde el 51´ hasta el 82´ amarró en el mismo lugar. Tenía su lugar ahí. Y hoy ese homenaje lo que busca es perpetuar en las jóvenes generaciones el recuerdo y el ejemplo de heroísmo y entrega de quienes cayeron en el hundimiento del 'Belgrano'". "¡Viva la Patria!", dijo al final de la alocución; expresión que fue repetida a viva voz por los presentes. Concluidos los discursos, el capellán castrense Luis Scrinzi pronunció una invocación religiosa. Luego, autoridades militares y familiares de los ex tripulantes descubrieron placas en homenaje a los caídos y colocaron ofrendas florales en el cenotafio donde están inscriptos los nombres de los 323 marinos fallecidos. Un minuto de silencio rindió el homenaje final a los héroes del crucero y las estrofas de la Marcha de Malvinas coronó la conmemoración. Recorrido de obras en Puerto Belgrano El Ministro de Defensa, junto al Jefe del Estado Mayor General de la Armada, recorrieron el dique de carena Nº 2 del Arsenal Naval Puerto Belgrano para observar las obras que se están llevando a cabo en el buque logístico ARA "Patagonia". Fueron acompañados por el Comandante de Adiestramiento y Alistamiento de la Armada; el Jefe de Mantenimiento y Arsenales de la Armada, Contraalmirante Néstor Darío Peretti y el Jefe del Arsenal Naval Puerto Belgrano (ARPB), Capitán de Navío Rodrigo Fabián Ataún. También se hicieron presentes el presidente de Tandanor, Ingeniero Miguel Tudino y autoridades navales de la zona. En primera instancia arribaron al buque logístico ARA "Patagonia", que se encuentra allí a fin de que, en colaboración con el astillero Tandanor y con recursos del Fondo Nacional de la Defensa (FONDEF), se le realicen una serie de tareas planificadas con el objeto de recuperar capacidades. Concluida la recorrida por el buque, la comitiva fue recibida por el Jefe de la Base Naval Puerto Belgrano, Comodoro Martín Laborda Molteni, a fin de participar en la inauguración de las cinco subestaciones de media tensión que se construyeron para repotenciar la red eléctrica que alimenta a los diques de carena del Arsenal Naval Puerto Belgrano (ARPB).

Más Noticias: