[Italiano-Español] JEFATURA DE GABINETE DE MINISTROS INNOVACIÓN PÚBLICA DIÁLOGO CON LA UE SOBRE POLÍTICAS DE DIGIT...

Giovedì 22 giugno 2023 Il Ministero dell'innovazione pubblica del capo del gabinetto dei ministri della nazione ha partecipato virtualmente e per due giorni di dialogo con l'Unione europea (UE) sulle politiche di digitalizzazione e connettività che guidano l'Argentina con l'obiettivo di garantire l'inclusione digitale e la trasformazione digitale dei processi amministrativi ai vari livelli dello stato. Durante l'apertura, la segretaria Micaela Sánchez Malcolm ha affermato che a livello globale "affrontiamo sfide complesse, che sono incrociato. Pertanto, questo tipo di scambi che incoraggiano gli approcci articolari e collaborativi sono importanti. Riteniamo che la cooperazione internazionale sia fondamentale in un contesto fortemente attraversato dalla trasformazione digitale. " In questo senso, ha sottolineato: "Oggi nel mondo 27 miliardi di persone non accedono alla connettività, anche se disponibili. Dobbiamo discutere di come generiamo servizi digitali migliori che siano anche sicuri e consentiamo ai cittadini di collegare piattaforme, con procedure digitali, con soluzioni che facilitano e accelerano i processi e richiedono che i cittadini stessi stabiliscano con gli Stati. " Quindi, ha fornito dettagli sul lavoro del segretariato nella digitalizzazione dello stato nazionale, delle province e dei comuni. Su questo, Sánchez Malcolm ha sottolineato: "Abbiamo un'infrastruttura di servizi digitali, la più grande struttura critica digitale del paese, che consente a tutte le decisioni e gli atti del governo nazionale di essere presi attraverso di essa mediante firma digitale, garantendo la tracezione, la sostenibilità e Risparmio delle spese cartacee ". Inoltre, ha indicato il lavoro insieme a 15 delle 23 province argentine "al fine di implementare la soluzione totale che abbiamo, soluzioni di interoperabilità o una soluzione partizionata per generare istanze di legame migliore e maggiore con la cittadinanza". Ha anche menzionato l'importanza della firma digitale cross -Border che viene promossa nei governi della regione con l'obiettivo di facilitare gli scambi di file, documenti e accordi, con tracciabilità e trasparenza, tra gli altri benefici. Successivamente, ha sottolineato che un'altra componente di gestione del Ministero dell'innovazione pubblica è l'apertura dei dati e le politiche del governo aperto, che forniscono ai cittadini informazioni legate a processi, acquisti, lavori pubblici, tra gli altri assi, svolti dal governo nazionale. D'altra parte, Sánchez Malcolm si è concentrato sulla sicurezza informatica e valutato: "La sicurezza informatica costituisce una sfida globale. Abbiamo lavorato insieme a un gran numero di organizzazioni e ministeri della nazione nella costruzione di una strategia nazionale di sicurezza informatica, che consolidiamo nel 2022 e che aggiorniamo nel 2023 con i contributi raccolti in una consultazione pubblica ". Su questo, ha sottolineato che sono stati inclusi i principali problemi da affrontare e i problemi da prevenire, sono state incluse infrastrutture da rafforzare. "Inoltre, includiamo la prospettiva di genere perché la disuguaglianza attraversa tutti i temi. Le donne hanno una rappresentanza in tutto il mondo tra il 28 e il 30%. Se guardiamo i posti decisionali, è inferiore al 10%. Quindi, c'è un dibattito che dobbiamo dare e stiamo cercando di sostenere l'importanza di ridurre quella disuguaglianza anche nelle linee guida normative che stiamo costruendo congiuntamente con le agenzie statali ", ha affermato il segretario. Infine, il funzionario si riferiva ai progressi fatti nel campo delle raccomandazioni sull'uso dell'intelligenza artificiale (AI) nella sfera pubblica e ha dichiarato: "Le raccomandazioni per l'intelligenza artificiale affidabile si basano su linee guida dell'UNESCO. È una guida sulle persone incentrate e ha un approccio multidisciplinare con una forte attenzione all'etica, alla collaborazione e alle persone, tre elementi centrali di questo documento. " Il direttore nazionale della pianificazione strategica e degli affari internazionali del Ministero dell'innovazione pubblica, Verónica Wahlberg; il direttore dei servizi di cittadinanza, Marina MacCione; E il direttore nazionale della gestione della convergenza, della universalizzazione e della pianificazione del sottosecretariato di telecomunicazioni e connettività, Juan Gnius, ha partecipato anche al primo giorno del dialogo con l'Unione europea. Wahlberg ha condiviso le linee guida del programma federale MI Connected, che cerca di garantire l'accesso alla connettività satellitare e alle risorse digitali in 370 sedi argentina che non hanno una connessione Internet o che hanno servizi di deficit; E questo completa il piano di connessione. In questo contesto, ha detto: "Dal governo nazionale cerchiamo lo sviluppo e l'espansione delle TIC in tutta l'Argentina. Per fare ciò, abbiamo queste due iniziative che sono in esecuzione. Vogliamo raggiungere luoghi geografici di difficile accesso, siti in cui le aziende private non sono redditizie perché sono piccole popolazioni. La mia città connessa è un programma specifico per queste località. " D'altra parte, Gnius ha messo in evidenza il ruolo che le cooperative locali hanno nell'attuazione dell'ultimo miglio della Federal Optical Network (REFFO). Da parte sua, MacCione ha esaminato i miglioramenti apportati nel profilo dei cittadini digitali della mia Argentina e il lavoro congiunto svolto con la National Disability Agency (Andis) con l'obiettivo di elaborazione e disponibilità nel formato digitale il singolo certificato di disabilità (CUD) - 140 mila I CUD digitali sono già stati dimessi nel primo anno di implementazione e il simbolo di accesso internazionale. "Le lacune non sono solo connettività; Li osserviamo anche nella capacità delle persone di usare le tecnologie. Pertanto, dal Ministero dell'innovazione pubblica e dagli Andis abbiamo istituito un'agenda di inclusione digitale per le persone con disabilità che promuoviamo dal 2020 ", ha affermato Maccione. Durante il secondo giorno, il sottosegretario delle tecnologie dell'informazione, Agustina Brizio, ha presentato le raccomandazioni per un'intelligenza artificiale affidabile sopra menzionata e ha sottolineato: "Dal Ministero dell'innovazione pubblica promuoviamo miglioramenti dei miglioramenti da parte del settore pubblico nazionale collegato a strumenti tecnologici. Pertanto, questo compendio di raccomandazioni teoriche pratiche lascia i principi etici trasversali in tutte le fasi di progettazione e implementazione di uno strumento di intelligenza artificiale nel settore pubblico; anche i suoi rischi e responsabilità ". Ha anche sottolineato che è il primo atto normativo di AI emesso dallo stato argentino e si basa sull '"etica IA" dell'UNESCO. Allo stesso modo, il direttore della prevenzione nei sistemi informatici e nelle reti, Abel DeCaroli, si è concentrato sulla seconda strategia nazionale di sicurezza informatica, citata dal segretario Sánchez Malcolm durante l'apertura. DeCaroli ha affermato che - dopo una consultazione pubblica che includeva contributi del settore pubblico, del settore privato, della società civile, del settore accademico, delle organizzazioni e delle entità internazionali e della comunità tecnica - la strategia è rivolta alle operazioni IoT, 5G, clouding; all'assicurazione della sovranità digitale e alla governance e alla collaborazione adattiva di tutti i settori. Ha anche sottolineato che contiene una prospettiva di genere e diritti umani e che cerca di garantire un'attenzione speciale e protezione delle persone in vulnerabilità. A sua volta, ha messo in evidenza il finanziamento internazionale diretto della Banca di sviluppo interamericana (IDB) per il programma di sicurezza informatica per l'infrastruttura di informazioni critiche, che avrà lo scopo di migliorare la progettazione e l'attuazione del quadro istituzionale e normativo per l'identificazione e la protezione Infrastruttura critica, tra gli altri assi. Faceva anche parte del dialogo con l'UE, il direttore dei dati aperti, Daniela García, che ha presentato l'attuale processo di cooperazione dell'infrastruttura di dati pubblici nazionali (INDAP) che cerca di rafforzare e aggiornare gli strumenti normativi per l'apertura dei dati. "L'obiettivo è sfruttare la conoscenza delle istituzioni che promuovono queste politiche e lavorano sulla progettazione, pianificazione, esecuzione e monitoraggio della strategia nazionale di apertura dei dati del settore pubblico nazionale. Genera anche spazi per il dialogo tra il settore pubblico, gli accademici e la società civile ", ha affermato Garcia. Alla fine dei giorni di lavoro, il direttore nazionale della pianificazione strategica e degli affari internazionali del Ministero dell'innovazione pubblica, Verónica Wahlberg, ha sottolineato le conclusioni. In questo senso, ha sottolineato: "Vogliamo continuare il lavoro congiunto che si è sviluppato con l'Unione europea. Celebriamo i casi di cooperazione internazionale, che consentono a entrambe le parti di migliorare ed espandere i servizi degli Stati, sia verso l'interno che di fronte ai cittadini ". Quindi, ha ritenuto che "la trasformazione digitale avanza sempre più accelerata. Questo dialogo spiega l'importanza di trasportare politiche inclusive, di servire l'intera popolazione dei nostri paesi e di sviluppare politiche che rispettano e frequentano le caratteristiche delle nostre comunità. Non dobbiamo lasciare nessuno alle spalle. "

jueves 22 de junio de 2023 La Secretaría de Innovación Pública de la Jefatura de Gabinete de Ministros de la Nación participó de manera virtual y durante dos jornadas de un diálogo con la Unión Europea (UE) acerca de las políticas de digitalización y conectividad que impulsa la Argentina con el objetivo de garantizar la inclusión digital y la transformación digital de los procesos administrativos en los diversos niveles del Estado. Durante la apertura, la secretaria Micaela Sánchez Malcolm afirmó que a nivel global "enfrentamos desafíos complejos, que son transfronterizos. Por eso, es importante este tipo de intercambios que fomenten abordajes conjuntos y colaborativos. Creemos que la cooperación internacional es fundamental en un contexto atravesado fuertemente por la transformación digital". En ese sentido, enfatizó: "Hoy, en el mundo 2700 millones de personas no acceden a la conectividad, aunque esté disponible. Necesitamos discutir cómo generamos mejores servicios digitales que además sean seguros y que le permitan a la ciudadanía vincularse con plataformas, con tramitaciones digitales, con soluciones que faciliten y aceleren los procesos y demandas que los propios ciudadanos y ciudadanas establecen con los Estados". Luego, dio detalles de la labor de la Secretaría en materia de digitalización del Estado nacional, de provincias y de municipios. Sobre ello, Sánchez Malcolm apuntó: "Contamos con una infraestructura de servicios digitales, la estructura crítica digital más grande del país, que permite que todas las decisiones y actos del Gobierno nacional se hagan por medio de ella mediante firma digital, garantizando trazabilidad, sustentabilidad y ahorro de gastos en papel". Además, indicó se está trabajando de manera conjunta con 15 de las 23 provincias argentinas "a fines de que puedan implementar la solución total que disponemos, las soluciones de interoperabilidad o alguna solución particionada para generar instancias de mejor y mayor vinculación con la ciudadanía". También hizo mención a la importancia de la firma digital transfronteriza que se está impulsando en los gobiernos de la región con el objetivo de facilitar intercambios de expedientes, documentos y acuerdos, con trazabilidad y transparencia, entre otros beneficios. A continuación, destacó que otro componente de gestión de la Secretaría de Innovación Pública es la apertura de datos y las políticas de Gobierno Abierto, que facilitan a la ciudadanía información vinculada a los procesos, compras, obra pública, entre otros ejes, que realiza el Gobierno nacional. Por otro lado, Sánchez Malcolm enfocó en las temáticas de ciberseguridad y valoró: "La ciberseguridad constituye un desafío a nivel global. Hemos trabajado en conjunto con gran cantidad de organismos y ministerios de la Nación en la construcción de una Estrategia Nacional de Ciberseguridad, que consolidamos en 2022 y que actualizamos en 2023 con los aportes reunidos en una consulta pública". Sobre ello, remarcó que se incluyeron las principales problemáticas a atender y cuestiones a prevenir, las infraestructuras a robustecer. "Además, incluimos la perspectiva de género porque la desigualdad atraviesa a todas las temáticas. Las mujeres tenemos una representación en todo el mundo que ronda entre el 28 y 30%. Si miramos los lugares de toma de decisiones, es menos del 10%. Entonces, hay un debate que tenemos que dar y estamos intentando sostener la importancia de reducir esa desigualdad incluso en los lineamientos normativos que estamos construyendo de manera conjunta con los organismos del Estado", subrayó la Secretaria. Finalmente, la funcionaria se refirió a los avances realizados en materia de recomendaciones sobre la utilización de Inteligencia Artificial (IA) en el ámbito público y dijo: "Las Recomendaciones para una Inteligencia Artificial Fiable están basadas en los lineamientos de la Unesco. Es una guía sobre IA centrada en las personas y que cuenta con un abordaje multidisciplinario con fuerte enfoque en la ética, en la colaboración y en las personas, tres elementos centrales de este documento". La directora Nacional de Planificación Estratégica y Asuntos Internacionales de la Secretaría de Innovación Pública, Verónica Wahlberg; la directora de Servicios de la Ciudadanía, Marina Maccione; y el director Nacional de Gestión de la Convergencia, Universalización y Planificación de la Subsecretaría de Telecomunicaciones y Conectividad, Juan Gnius, también participaron de la primera jornada del diálogo con la Unión Europea. Wahlberg compartió los lineamientos del programa federal Mi Pueblo Conectado, que busca garantizar el acceso a la conectividad satelital y a recursos digitales en 370 localidades argentinas que no cuentan con conexión a internet o que cuentan con servicios deficitarios; y que complementa al Plan Conectar. En este marco, apuntó: "Desde el Gobierno nacional buscamos el desarrollo y expansión de las TIC en toda la Argentina. Para ello, contamos con estas dos iniciativas que están en ejecución. Queremos llegar a lugares geográficos de difícil acceso, sitios a los que a las empresas privadas no les resulta rentable llegar porque son poblaciones pequeñas. Mi Pueblo Conectado es un programa específico para estas localidades". Por otro lado, Gnius destacó el rol que tienen las cooperativas locales en la implementación de la última milla de la Red Federal de Fibra Óptica (ReFeFo). Por su parte, Maccione repasó las mejoras realizadas en el perfil digital ciudadano de Mi Argentina y el trabajo conjunto realizado con la Agencia Nacional de Discapacidad (ANDIS) con el objetivo de tramitar y disponibilizar en formato digital el Certificado Único de Discapacidad (CUD) -ya se descargaron 140 mil CUD digitales en el primer año de implementación- y el Símbolo Internacional de Acceso. "Las brechas no son sólo de conectividad; también las observamos en la capacidad de las personas de usar las tecnologías. Por eso, desde la Secretaría de Innovación Pública y la ANDIS establecimos una agenda de inclusión digital para personas con discapacidad que venimos impulsando desde 2020", afirmó Maccione. Durante la segunda jornada, la subsecretaria de Tecnologías de la Información, Agustina Brizio, expuso sobre las Recomendaciones para una Inteligencia Artificial Fiable antes mencionadas y enfatizó: "Desde la Secretaría de Innovación Pública promovemos procesos de mejoras del sector público nacional vinculadas a las herramientas tecnológicas. Por eso, este compendio de recomendaciones teórico-prácticas deja asentados los principios éticos transversales a todas las etapas de diseño e implementación de una herramienta de IA en el sector público; también sus riesgos y responsabilidades". Remarcó, además, que es el primer acto regulatorio de IA emitido por el Estado argentino y que está basado en la "Recomendación sobre la Ética de la IA" de la Unesco. Asimismo, el director de Prevención en Seguridad de Sistemas y Redes Informáticas, Abel Decaroli, enfocó en la Segunda Estrategia Nacional de Ciberseguridad, a la que se refirió la secretaria Sánchez Malcolm en la apertura. Decaroli señaló que -tras una consulta pública que incluyó aportes del sector público, del sector privado, de la sociedad civil, del sector académico, organismos y entidades internacionales y de la comunidad técnica- la Estrategia está orientada a operaciones IoT, 5G, Clouding; a la segurización de la soberanía digital y a la gobernanza y colaboración adaptativa de todos los sectores. También destacó que contiene perspectiva de género y derechos humanos y que busca garantizar la atención especial y protección de personas en situación de vulnerabilidad. A su vez, realzó el financiamiento internacional directo del Banco Interamericano de Desarrollo (BID) para el Programa de Ciberseguridad para Infraestructuras Crítica de la Información, que estará destinado a mejorar el diseño y la implementación del marco institucional y normativo para la identificación y protección de las infraestructuras críticas, entre otros ejes. También fue parte del diálogo con la UE, la directora de Datos Abiertos, Daniela García, quien presentó el actual proceso de cocreación de la Infraestructura Nacional de Datos Públicos (INDAP) que busca fortalecer y actualizar los instrumentos normativos para la apertura de datos. "El objetivo es capitalizar los conocimientos de las instituciones que impulsan estas políticas y trabajar sobre el diseño, planificación, ejecución y monitoreo de la estrategia nacional de apertura de datos del Sector Público Nacional. También generar espacios de diálogo entre el sector público, el académico y la sociedad civil", manifestó García. En el cierre de las jornadas de trabajo, la directora Nacional de Planificación Estratégica y Asuntos Internacionales de la Secretaría de Innovación Pública, Verónica Wahlberg, hizo hincapié en las conclusiones. En este sentido, enfatizó: "Queremos dar continuidad al trabajo conjunto que se viene desarrollando con la Unión Europea. Celebramos las instancias de cooperación internacional, que nos permiten a ambas partes mejorar y ampliar los servicios de los Estados, tanto hacia adentro como de cara a la ciudadanía". Luego, consideró que "la transformación digital avanza de manera cada vez más acelerada. Este diálogo da cuenta de la importancia de llevar políticas inclusivas, de atender a toda la población de nuestros países y desarrollar políticas que respetan y atienden las características de nuestras comunidades. No debemos dejar a nadie atrás".