[Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUD VIZZOTTI, FILMUS Y CAFIERO INAUGURARON LA JORNADA DE INNOVACIÓN Y SALUD EN ...

Giovedì 22 giugno 2023 Il ministro della salute della nazione, Carla Vizzotti, insieme ai suoi coetanei di scienza, tecnologia e innovazione, Daniel Filmus e relazioni estere, il commercio internazionale e il culto, Santiago Cafiero, ha dato l'apertura al giorno dell'innovazione e la salute di Mercosur, che si tiene nel palazzo di San Martín nella città di Buenos Aires nel quadro del X Mercosur Business Forum. Con il titolo di "il settore sanitario come asse di sviluppo: verso l'autosufficienza regionale del settore sanitario", l'incontro mirava a offrire un'istanza di dialogo tra il settore aziendale e la struttura istituzionale di Mercosur dal lavoro dal lavoro in Due assi tematici prioritari: la produzione di beni sanitari strategici e nuove tecnologie per la gestione della salute. "È un piacere accogliere le delegazioni degli stati di Mercosur, i rappresentanti delle camere farmaceutiche e i diversi attori che compongono il sistema scientifico e tecnologico", ha affermato il capo del portafoglio nazionale sanitario, che ha sottolineato che "facciamo parte di un momento di grande rilevanza, che ci riempie di orgoglio e costituisce un risultato che dobbiamo sostenere, mostrando l'importanza di ciò che la ricerca, lo sviluppo e la produzione pubblica, l'articolazione pubblica-privata e la definizione di priorità significano dello stato in questo lavoro ". Pertanto, dopo aver sottolineato che "la pandemia ci ha mostrato l'importanza della cooperazione nelle sue varie varianti, sia tra i governi che tra settori scientifici pubblici e privati", ha sottolineato l'importanza dell'incontro per "pensare a come sinergizzare progetti tecnologici innovativi e Coordinare l'agenda per generare accordi che ci danno maggiore forza per l'accesso a medicinali ad alto prezzo, il lavoro in relazione a prove scientifiche e il rafforzamento del trasferimento tecnologico attraverso la cooperazione. " In questo senso, Vizzotti ha sottolineato il ruolo del settore sanitario come "generatore di sviluppo economico e non solo come settore di investimento pubblico, attraverso schemi di cooperazione tra gli attori chiave dell'industria privata, la ricerca e lo sviluppo, le università e altre università e altri pubblici Attori del settore e organizzazioni della società civile, che contribuiscono allo sviluppo di soluzioni innovative e aggiunte per le nostre economie ". Lungo le stesse linee, Filmus ha affrontato questioni che hanno lasciato la pandemia e anche rispetto al futuro: "Ciò che la pandemia ha mostrato è che senza alcune articolazioni è molto difficile essere in grado di affrontare tali situazioni drammatiche" e ha aggiunto che "il primo Articolazione È tra ricerca di base e ricerca applicata in scienza, tecnologia e salute e la necessità di un'articolazione tra i nostri paesi per trovare risposte comuni. In quel contesto, l'articolazione pubblica-privata diventa un asse centrale "e ha menzionato i casi di successo di National Seal mento; I kit di rilevamento e lo sviluppo del vaccino covid-19, "Arvac Cecilia Grierson". In termini regionali, il ministro ha messo in evidenza il solido lavoro del Centro latinoamericano per la biotecnologia (Cabbio), a cui "tutti i paesi della regione sono stati incorporati" e hanno dettagliato l'incorporazione dell'Uruguay, e infine Paraguay, Perù e Colombia. "Ciò genera la possibilità di avere questa autosufficienza, che sappiamo è molto complessa in questo settore per poterlo raggiungere, ma genera la possibilità che abbiamo un'integrazione nei nostri paesi che ci consente di essere competitivi in ​​International , che ci consente di avere le nostre soluzioni ", ha detto. Da parte sua, Cafiero ha dichiarato: "Senza salute non vi è alcuna possibilità di crescita o sviluppo. E la pandemia ha lasciato due bordi fondamentali che vengono presi oggi in questo forum: il primo è che ha mostrato il settore farmaceutico come settore industrializzante che già noi Sapevo in Argentina, ma ciò può essere migliorato, un settore delle esportazioni e che aggiunge valore; e dall'altro, ha chiarito la necessità di catene di approvvigionamento regionali che ci consentono di avere la sovranità, l'autonomia strategica ". "Se stiamo pensando al mondo che è tensione dal punto di vista geopolitico e che pensa che la globalizzazione non sia più efficiente come fattori e come fattori sicuri soprattutto, dobbiamo pensare alle regioni e la nostra è una regione di pace che ha la costruzione Più fermo e la più forte dell'integrazione regionale che è Mercosur. Quindi dobbiamo migliorare il nostro blocco perché da lì possiamo fermarci non solo in termini commerciali, su scala e di mercato, ma in termini strategici ", ha affermato Cafiero. A sua volta, il segretario alle relazioni internazionali, Cecilia Todesca Bocco, ha affermato che "il settore sanitario può essere molto forte per usare la qualità, la produzione e le esportazioni in un paese come l'Argentina e in una regione come Mercosur" e ha sottolineato: "Ecco perché è per questo Parliamo di un settore strategico per l'economia argentina e per quella dei nostri partner ". Durante il giorno sono state sviluppate una serie di pannelli in cui i partecipanti, dal settore pubblico e privato dei diversi paesi di Mercosur, hanno analizzato le sfide che devono affrontare il settore produttivo nelle catene di approvvigionamento di dispositivi e attrezzature mediche. Inoltre, sono state sviluppate proposte concrete per gli Stati membri per contribuire allo sviluppo di capacità produttive regionali di queste attrezzature mediche e sanitarie. A sua volta, sono state anche implementate raccomandazioni per la progettazione di una strategia di sviluppo produttivo e delle attrezzature sanitarie regionali; Avanzamento nel rafforzamento delle capacità di regolamentazione sanitaria nella regione e raggiunge una maggiore convergenza normativa a Mercosur, un requisito inevitabile per rafforzare l'integrazione produttiva e commerciale delle industrie del settore nella regione. Da parte del portafoglio di salute nazionale, il capo del gabinetto, Sonia Tarragona; il segretario di qualità, Alejandro Collia; il Segretario all'accesso, Sandra Tirado; e il segretario alla gestione amministrativa, Mauricio Monsalvo. Hanno anche partecipato ai diversi pannelli delle autorità del giorno dell'Agenzia nazionale per i laboratori pubblici (ANLAP), l'amministrazione nazionale di medicinali, alimentari e tecnologie mediche (ANMAT) e Anlis-Malbrán. Inoltre, le delegazioni di Brasile, Paraguay e Uruguay, rappresentanti dell'industria farmaceutica, università, telecamere di software e società di software dei diversi Stati membri.

jueves 22 de junio de 2023 La ministra de Salud de la Nación, Carla Vizzotti, junto a sus pares de Ciencia, Tecnología e Innovación, Daniel Filmus, y de Relaciones Exteriores, Comercio Internacional y Culto, Santiago Cafiero, dieron apertura a la Jornada de Innovación y Salud del Mercosur, que se realiza en el Palacio San Martín de la Ciudad de Buenos Aires en el marco del X Foro Empresarial del Mercosur. Con el título de "El sector de salud como eje del desarrollo: hacia la autosuficiencia regional de la industria de la Salud", el encuentro tuvo por objetivo ofrecer una instancia de diálogo entre el sector empresarial y la estructura institucional del Mercosur a partir del trabajo en dos ejes temáticos priorizados: la producción de bienes sanitarios estratégicos y las nuevas tecnologías para la gestión de la salud. "Es un gusto darles la bienvenida a las delegaciones de los Estados del Mercosur, a los representantes de las cámaras farmacéuticas y a los distintos actores que componen el sistema científico y tecnológico", afirmó la titular de la cartera sanitaria nacional, quien recalcó que "somos parte de un momento de mucha relevancia, que nos llena de orgullo y constituye un logro que tenemos que sostener, mostrando la importancia de lo que significa la investigación, el desarrollo y la producción pública, la articulación público-privada y la definición de las prioridades en la producción y la participación del Estado en este trabajo". Así, tras señalar que "la pandemia nos demostró la importancia de la cooperación en sus diversas variantes, tanto entre los gobiernos como entre los sectores científicos públicos y privados", la ministra destacó la importancia del encuentro para "pensar en cómo sinergizar proyectos tecnológicos innovadores y coordinar la agenda para poder generar acuerdos que nos den más fuerza para el acceso a los medicamentos de alto precio, el trabajo en relación a evidencia científica y el fortalecimiento de la transferencia de tecnología mediante la cooperación". En este sentido, Vizzotti subrayó el rol del sector salud como "generador de desarrollo económico y no solo como sector demandante de inversión pública, mediante esquemas de cooperación entre los actores claves de la industria privada, la investigación y el desarrollo, las universidades y otros actores del sector público y organizaciones de la sociedad civil, que contribuyen al desarrollo de soluciones innovadoras y de valor agregado para nuestras economías". En la misma línea, Filmus abordó cuestiones atinentes a la experiencia que dejó la pandemia y también respecto al futuro: "Lo que mostró la pandemia es que sin ciertas articulaciones es muy difícil poder enfrentar situaciones tan dramáticas", y agregó que "la primera articulación es entre la investigación básica y la investigación aplicada en ciencia, tecnología y salud, y la necesidad de una articulación entre nuestros países para poder encontrar respuestas comunes. En ese contexto, la articulación público-privada pasa a ser un eje central", y mencionó los casos exitosos de los barbijos de sello nacional; los kits de detección, y el desarrollo de la vacuna contra la COVID-19, "ARVAC Cecilia Grierson". En términos regionales, el ministro destacó el trabajo sólido del Centro Latinoamericano de Biotecnología (CABBIO), al cual "se vienen incorporando todos los países de la región" y detalló la incorporación de Uruguay, y eventualmente Paraguay, Perú y Colombia. "Esto nos genera la posibilidad de tener esta autosuficiencia, que sabemos que es muy compleja en esta área poder lograrla, pero genera la posibilidad de que nosotros tengamos una integración en nuestros países que nos permita ser competitivos en lo internacional, que nos permita tener nuestras propias soluciones", afirmó. Por su parte, Cafiero sostuvo: "Sin salud no hay posibilidad de crecimiento ni de desarrollo. Y la pandemia dejó dos aristas fundamentales que se toman hoy en este foro: la primera es que mostró al sector farmacéutico como un sector industrializante que ya conocíamos en la Argentina pero que se puede potenciar, un sector exportador y que agrega valor; y por otro, dejó en claro la necesidad de cadenas de suministros regionales que nos permitan tener soberanía, autonomía estratégica". "Si estamos pensando en mundo que se tensiona desde el punto de vista geopolítico y que piensa la globalización ya no como factores eficientes sino como factores seguros ante todo, debemos pensar en regiones, y la nuestra es una región de paz que tiene la construcción más firme y la más fuerte de integración regional que es el Mercosur. Entonces debemos potenciar a nuestro bloque porque desde ahí podremos pararnos no sólo en términos comerciales, de escala y mercado, sino en términos estratégicos" remarcó Cafiero. A su turno, la secretaria de Relaciones Internacionales, Cecilia Todesca Bocco, aseguró que "el sector de la salud puede traccionar muy fuerte el empleo de calidad, la producción y las exportaciones en un país como la Argentina y en una región como el Mercosur ", y subrayó: "Por ello hablamos de un sector estratégico para la economía argentina y para la de nuestros socios". Durante la jornada se desarrollaron una serie de paneles donde los participantes, provenientes del sector público y privado de los distintos países del Mercosur, analizaron los desafíos que enfrenta el sector productivo en las cadenas de suministro de dispositivos y equipos médicos. Además, se elaboraron propuestas concretas para que los Estados miembro puedan contribuir al desarrollo de las capacidades productivas regionales de estos equipamientos médicos y sanitarios. A su vez, también se desplegaron recomendaciones para el diseño de una estrategia de desarrollo productivo y equipamiento sanitario regional; avanzar en el fortalecimiento de las capacidades de regulación sanitaria en la región y lograr una mayor convergencia regulatoria en el Mercosur, requisito ineludible para robustecer la integración productiva y comercial de las industrias del sector en la región. Por parte de la cartera sanitaria nacional, en la apertura estuvieron presentes también la jefa de Gabinete, Sonia Tarragona; el secretario de Calidad, Alejandro Collia; la secretaria de Acceso, Sandra Tirado; y el secretario de Gestión Administrativa, Mauricio Monsalvo. También participaron de los distintos paneles de la jornada autoridades de la Agencia Nacional de Laboratorios Públicos (ANLAP), de la Administración Nacional de Medicamentos, Alimentos y Tecnología Médica (ANMAT) y del ANLIS-Malbrán. Además, asistieron las delegaciones de Brasil, Paraguay y Uruguay, representantes de la industria farmacéutica, universidades, cámaras de software y empresas de software de los distintos Estados miembro.