[Italiano-Español] MINISTERIO DE LAS MUJERES, GÉNEROS Y DIVERSIDAD MAZZINA Y MASSA ANUNCIARON LA CONSTRUCCIÓN DE 2...

Il Ministero delle donne, dei generi e della diversità Mazzina e Massa : Verso un'Argentina egualitaria con diritti ", un giorno organizzato dal Ministero dei lavori pubblici per presentare progressi nazionali e regionali riguardo a queste politiche che oggi hanno 971 opere e progetti in tutto il paese. Va notato che il 10 % del budget per le infrastrutture del paese è destinato a lavori di assistenza, superiore all'8,5 % previsto. Giovedì 7 settembre 2023 il ministro delle donne, dei generi e della diversità della nazione, Ayelén Mazzina; di economia, Sergio Massa; di opere pubbliche, Gabriel Katopodis; dello sviluppo sociale, Victoria Tolosa Paz; Salute, Carla Vizzotti; e l'istruzione, Jaime Perczyk, ha aperto le opere in Catamarca, Tucumán e Salta, per un investimento totale stimato di $ 1. 100 milioni. L'evento si è tenuto dal Kirchner Cultural Center, nella città autonoma di Buenos Aires, nel quadro dell'apertura dell'infrastruttura di assistenza del simposio regionale ": verso un'argentina uguale con i diritti". Nella legge, il ministro Mazzina ha annunciato la costruzione di 20 centri di formazione professionale (CFP) con una prospettiva di genere che inizierà in 13 province con un investimento totale di 463 milioni di dollari e sarà effettuata in articolazione con il Ministero dei lavori pubblici e il Unione dei lavoratori della costruzione della Repubblica Argentina (Uocra). Ogni centro avrà un'area di 1300 metri quadrati e avrà l'obiettivo di generare nuovi spazi di addestramento nei commerci di costruzione, che promuove l'inclusione del lavoro di donne e LGBTI+. Inoltre, gli spazi di cura saranno disponibili per i bambini di coloro che svolgono i corsi. Allo stesso modo, i centri avranno articolazione con il sistema scientifico tecnologico, i settori produttivi, le organizzazioni della comunità e i diversi livelli di governo, provinciale e locale. Questi edifici saranno sviluppati insieme al Ministero delle donne, dei generi e della diversità, della Fondazione UOCRA, dell'Istituto di statistica e del registro dell'industria delle costruzioni (IEIC) e della Camera di costruzione argentina (Camarco). Mazzina ha affermato che "questi nuovi centri di formazione accedono alle porte a uno scambio, alle nuove opportunità di fare una via d'uscita, di lavorare in uno dei settori più dinamici dell'economia come la costruzione". Inoltre, ha sottolineato che "le donne hanno meno tempo degli uomini perché le cure cadono su di loro", quindi "i centri avranno spazi di cura in modo che possano formarsi con la tranquillità che i loro figli e le loro figlie saranno lì." A loro volta, a loro volta, a loro volta Il ministro ha sottolineato che le opere saranno svolte in diverse parti del paese "perché non è lo stesso vivere nella capitale federale come in una provincia della periferia. Devi affrontare l'opportunità di formazione alle persone che sono più lontane dall'accesso. "Da parte sua, Massa ha dichiarato:" Abbiamo l'impegno a difendere gli investimenti pubblici in Argentina, perché è il modello di paese in cui crediamo; dove lo stato deve ridurre lacune, abbreviare le asimmetrie. Riteniamo che lo stato debba restituirlo, in servizi e infrastrutture, tasse sui cittadini. "A questo proposito, Katopodis ha dichiarato:" Con Sergio Massa, ministri e ministri che abbiamo annunciato e inaugurato Province, che fanno parte di un piano di sviluppo federale nazionale. Questa rete oggi ha 971 opere e progetti. L'Argentina non ha bisogno di aggiustamenti, ha bisogno di uguaglianza e diritti. "E ha continuato:" Dobbiamo vincere le elezioni in modo che le opere continuino , in modo che l'agenda delle cure non sia persa e quindi il nostro paese sia più giusto. Una grande Argentina è con lavori pubblici. " Nel frattempo, il ministro Vizzotti ha presentato l'inizio del lavoro di espansione modulare del Loma de Tafí Health Center, a Catamarca. In più di 1000 metri quadrati, sono previste la costruzione di uffici generali, infermieristici, quattro sale di ricovero in ospedale con accesso alla creazione di antecamber, 36 letti di ricovero, un allegato, spogliatoi, scatole di monitoraggio e più sale di diversi usi. Dal Ministero dello sviluppo sociale, Tolosa Paz ha inaugurato l'allegato del Centro di sviluppo del bambino (CDI) alla maternità provinciale il 25 maggio, a San Fernando del Valle de Catamarca. Il posto avrà uno spazio di cura integrale e la protezione dei diritti per ragazze e ragazzi tra 45 e quattro anni che saranno divisi in due turni. Il lavoro è stato definito nel programma di infrastrutture per i centri di sviluppo infantile che contempla la costruzione di 500 CDI nelle 23 province del paese. A sua volta, Jaime Perczyk ha inaugurato il nuovo edificio della scuola tecnica n. 3114 "Capitano Marcelo Lotufo", nel comune di Salta. L'istituzione è specializzata nella tecnica aeronautica e con l'investimento di $ 153 milioni da parte dei workshop costruiti dallo stato nazionale, una classe di officina, nuclei sanitari, hangar. Inoltre, sono stati inclusi strumenti aeronautici strumentali, leaderships di officina, sciarpa e per il studio motorio, pneumatico e idraulico. Programma di infrastrutture di assistenza Il Ministero dei lavori pubblici (MOP) esegue il programma di infrastruttura di assistenza nelle 23 province e caca, attraverso il quale i lavori sono pianificati ed eseguiti per espandere la copertura e rafforzare i servizi esistenti nei settori della cura delle infanzia, della salute, dei generi Giovani, persone anziane e persone con disabilità. La rete di infrastrutture per le cure ha 971 opere e progetti che includono centri di sviluppo infantile, centri di genere territoriale e politiche di diversità, ospedali e centri modulari sanitari, nodi di cure di rete, case diurne per giovani per i giovani e scuole tecniche di istruzione professionale secondaria, tra le scuole di istruzione professionale secondaria, tra Altri spazi. Il programma è stato creato con l'obiettivo di promuovere e rafforzare una rete di cure infrastrutturali che consente di garantire l'esercizio efficace dei diritti di coloro che ricevono cure, sia di coloro che forniscono loro, che, per la stragrande maggioranza, sono donne . È una politica pubblica di equità del Ministero dei lavori pubblici che favorisce la promozione e la protezione integrale dei diritti delle popolazioni in una situazione di maggiore vulnerabilità sociale e mira a soddisfare le opportunità, ridurre il genere, l'età e le lacune del territorio. In questo senso, con l'obiettivo di rafforzare questa rete, il ministero ha istituito un fondo di infrastruttura di assistenza dell'8,5 % del suo budget annuale. Nel 2022, l'investimento per i lavori che compongono il programma, ha raggiunto il 9,01 % del budget. Programma Il simposio regionale Dopo l'apertura dei ministri, i pannelli sono stati fatti responsabili di ricercatori, specialisti, funzionari e funzionari che hanno presentato politiche di infrastrutture di assistenza in America Latina. Nella tabella "Infrastruttura dell'assistenza allo sviluppo: povertà di tempo, lavoro e effetti del moltiplicatore" ha presentato il direttore nazionale delle politiche di assistenza, Leandro Bleger. Nel suo sviluppo, ha ricoperto il ruolo della tabella di cura interministeriale e i progressi derivati ​​da tale articolazione. In particolare, ha sollevato le sfide che rimangono in materia e hanno evidenziato l'ampio consenso sociale e politico con cui il progetto parlamentare deve modificare il regime di licenza. Il MMGYD ha anche partecipato al sottosegretario alla formazione, alla ricerca e alle politiche culturali per l'uguaglianza, Julieta González Salinas; il direttore delle campagne culturali per l'uguaglianza dei generi, Florencia Guzmán; il direttore dei programmi di prevenzione globale, Melina Merelo; Sarò affrontato nella formazione di genere e diversità, Fedra Tortcisi; e il direttore dell'articolazione integrale delle politiche di cura, Sofía Véliz. Tra le altre autorità del governo nazionale, ha partecipato il ministro della cultura, Tristán Bauer; e il direttore nazionale dell'economia, l'uguaglianza e il genere del Ministero dell'economia, Sol Prieto. Dal Ministero delle opere pubbliche, il segretario dei lavori pubblici, Carlos Rodríguez; il direttore nazionale dell'integrità e della trasparenza, Roxana Mazzola; il segretario di gestione amministrativa, Guillermo Sauro; il sottosegretario alla pianificazione e al coordinamento territoriale dei lavori pubblici, Cecilia Larivera; il direttore del genere e della diversità nei lavori pubblici, Florencia Moragas; Coordinatore del programma infrastrutturale della città, Mercedes Contreras; e il coordinatore generale del programma di infrastrutture per i centri di sviluppo dei bambini (CDI), Rodrigo estigaribia. Dal Ministero dello sviluppo sociale, il segretario dei bambini, l'adolescenza e la famiglia del Ministero dello sviluppo sociale, Gabriel Lerner. Download (23. 83 MB) File di download

Ministerio de las Mujeres, Géneros y Diversidad Mazzina y Massa anunciaron la construcción de 20 Centros de Formación Profesional con perspectiva de género Mazzina y Massa anunciaron la construcción de 20 Centros de Formación Profesional con perspectiva de género La presentación se realizó en el marco del Simposio "Infraestructura del Cuidado: hacia una Argentina igualitaria con derechos", una jornada organizada por el Ministerio de Obras Públicas para presentar los avances nacionales y regionales en materia de estas políticas que hoy cuentan con 971 obras y proyectos en todo el país. Vale destacar que el 10 % del presupuesto en infraestructura del país está destinado a obras de cuidados, superando el 8,5 % previsto. jueves 07 de septiembre de 2023 La ministra de las Mujeres, Géneros y Diversidad de la Nación, Ayelén Mazzina; de Economía, Sergio Massa; de Obras Públicas, Gabriel Katopodis; de Desarrollo Social, Victoria Tolosa Paz; de Salud, Carla Vizzotti; y de Educación, Jaime Perczyk, inauguraron obras en Catamarca, Tucumán y Salta, por una inversión total estimada de $ 1. 100 millones. El evento se realizó desde el Centro Cultural Kirchner, en la Ciudad Autónoma de Buenos Aires, en el marco de la apertura del Simposio Regional "Infraestructura del cuidado: hacia una Argentina igualitaria con derechos". En el acto, la ministra Mazzina anunció la construcción de 20 Centros de Formación Profesional (CFP) con perspectiva de género que iniciará en 13 provincias con una inversión total de $ 463 millones y que se llevará adelante en articulación con el Ministerio de Obras Públicas y la Unión Obrera de la Construcción de la República Argentina (UOCRA). Cada centro contará con una superficie de 1300 metros cuadrados y tendrá el objetivo de generar nuevos espacios de formación en oficios de la construcción, que promueva la inclusión laboral de las mujeres y LGBTI+. Además, habrá a disposición espacios de cuidado para las y los hijos de quienes realicen los cursos. Asimismo, los centros tendrán articulación con el sistema científico tecnológico, los sectores productivos, las organizaciones de la comunidad, y los diferentes niveles de gobierno, provinciales y locales. Estos edificios se desarrollarán junto al Ministerio de las Mujeres, Géneros y Diversidad, la Fundación UOCRA, el Instituto de Estadística y Registro de la Industria de la Construcción (IERIC), y la Cámara Argentina de la Construcción (CAMARCO). Mazzina señaló que "estos nuevos centros de formación son las puertas de acceso a un oficio, a nuevas oportunidades para tener una salida laboral, para trabajar en uno de los sectores más dinámicos de la economía como la construcción". Además, destacó que "las mujeres tienen menos tiempo que los hombres porque sobre ellas recaen los cuidados", por eso "los centros tendrán espacios de cuidado para que puedan formarse con la tranquilidad de que sus hijos e hijas van a estar allí". A su vez, la ministra destacó que las obras se van a realizar en distintos puntos del país "porque no es lo mismo vivir en la Capital Federal que en una provincia de la periferia. Hay que acercar la oportunidad de formación a las personas que están más lejos del acceso". Finalmente, llamó a defender "un modelo de país que cuide la Patria, que siga invirtiendo en el cuidado de las infancias, las juventudes y las personas mayores". Por su parte, Massa aseguró: "Tenemos el compromiso de defender la inversión pública en la Argentina, porque es el modelo de país en el que creemos; en donde el Estado debe achicar brechas, acortar asimetrías. Creemos que el Estado tiene que devolverle, en servicios y en infraestructura, los impuestos a los ciudadanos". Al respecto, Katopodis señaló: "Con Sergio Massa, ministros y ministras anunciamos e inauguramos obras de Infraestructura del Cuidado en distintas provincias, que forman parte de un Plan Nacional de Desarrollo Federal. Esta red hoy tiene 971 obras y proyectos. La Argentina no necesita ajuste, necesita igualdad y derechos". Y continuó: "Tenemos que ganar las elecciones para que las obras sigan, para que la agenda del cuidado no se pierda y para que nuestro país sea más justo. Una Argentina grande es con obra pública". En tanto, la ministra Vizzotti presentó el inicio de la obra de ampliación modular del Centro de Salud Loma de Tafí, en Catamarca. En más de 1000 metros cuadrados se prevé la construcción de consultorios generales, enfermería, cuatro salas de internación con acceso por antecámara, 36 camas de internación, un anexo, vestuarios, boxes de monitoreo y múltiples salas de distintos usos. Por el Ministerio de Desarrollo Social, Tolosa Paz inauguró el Centro de Desarrollo Infantil (CDI) anexo a la Maternidad Provincial 25 de Mayo, en San Fernando del Valle de Catamarca. El lugar contará con un espacio de cuidados integrales y protección de derechos a niñas y niños de entre 45 días y cuatro años que se dividirán en dos turnos. La obra se enmarcó en el Programa de Infraestructura para Centros de Desarrollo Infantil que contempla la construcción de 500 CDI en las 23 provincias del país. A su turno, Jaime Perczyk inauguró el nuevo edificio de la Escuela Técnica N° 3114 "Capitán Marcelo Lotufo", en el Municipio de Salta. La institución se especializa en Técnica Aeronáutica y con la inversión de $ 153 millones por parte del Estado Nacional construyó talleres, un aula taller, núcleos sanitarios, hangar. Además, se incluyeron instrumental de aviación, de jefatura de talleres, pañol y para el ensayo de motores, neumática e hidráulica. Programa de Infraestructura del Cuidado El Ministerio de Obras Públicas (MOP) lleva adelante el Programa de Infraestructura del Cuidado en las 23 provincias y CABA, a través del cual se planifican y ejecutan obras para ampliar la cobertura y fortalecer los servicios existentes en las áreas de cuidado de las infancias, la salud, los géneros, las juventudes, las personas mayores y las personas con discapacidad. La Red de Infraestructura del Cuidado cuenta con 971 obras y proyectos que incluyen Centros de Desarrollo Infantil, los Centros de Territoriales de Políticas de Género y Diversidad, los Hospitales y Centros Modulares Sanitarios, los Nodos de Cuidado en Red, las Casas de Día para Jóvenes y las Escuelas Técnicas de Educación Profesional Secundaria, entre otros espacios. El Programa se creó con el objetivo de impulsar y reforzar una Red de Infraestructura del Cuidado que permita garantizar el ejercicio efectivo de los derechos tanto de quienes reciben cuidados, como de quienes los brindan, que, en su gran mayoría, son mujeres. Se trata de una política pública de equidad del Ministerio de Obras Públicas que favorece la promoción y la protección integral de los derechos de las poblaciones en situación de mayor vulnerabilidad social, y tiene como objetivo igualar oportunidades, reducir las brechas de género, edad y territorio. En ese sentido, con el objetivo de fortalecer esta Red, el ministerio estableció un Fondo de Infraestructura de Cuidados del 8,5 % de su presupuesto anual. En 2022, la inversión destinada a las obras que conforman el programa, alcanzó el 9,01 % del presupuesto. Programa El simposio regional Tras la apertura a cargo de las y los ministros, se realizaron paneles a cargo de investigadores, especialistas, funcionarios y funcionarias que expusieron acerca de las políticas de infraestructura del cuidado en América Latina. En la mesa "Infraestructura del Cuidado para el desarrollo: pobreza de tiempos, trabajo y efectos multiplicadores" expuso el director nacional de Políticas de Cuidado, Leandro Bleger. En su desarrollo, planteó el rol de la Mesa Interministerial del Cuidado y los avances que resultaron de dicha articulación. En especial, planteó los desafíos que restan en la materia y destacó el amplio consenso social y político con el que cuenta el proyecto parlamentario para modificar el régimen de licencias. Por el MMGyD participaron también la subsecretaria de Formación, Investigación y Políticas Culturales para la Igualdad, Julieta González Salinas; la directora de Campañas Culturales para la Igualdad de Géneros, Florencia Guzmán; la directora de Programas Integrales de Prevención, Melina Merelo; le directore de Formación en Género y Diversidad, Fedra Torcisi; y la directora de Articulación Integral de Políticas de Cuidado, Sofía Véliz. Entre otras autoridades del Gobierno Nacional, asistieron el ministro de Cultura, Tristán Bauer; y la directora nacional de Economía, Igualdad y Género del Ministerio de Economía, Sol Prieto. Por el Ministerio de Obras Públicas, el secretario de Obras Públicas, Carlos Rodríguez; la directora nacional de Integridad y Transparencia, Roxana Mazzola; el secretario de Gestión Administrativa, Guillermo Sauro; la subsecretaria de Planificación y Coordinación Territorial de la Obra Pública, Cecilia Larivera; la directora de Género y Diversidad en la Obra Pública, Florencia Moragas; coordinadora del Programa de Infraestructura del Cuidad, Mercedes Contreras; y el coordinador General del Programa de Infraestructura para Centros de Desarrollo Infantil (CDI), Rodrigo Estigarribia. Por el Ministerio de Desarrollo Social, el secretario de Niñez, Adolescencia y Familia del Ministerio de Desarrollo Social, Gabriel Lerner. Descargas (23. 83 MB) Descargar archivo