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martes, 21 de noviembre de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA HACIENDA EN OCTUBRE EL SECTOR PÚBLICO NACIONAL REGISTRÓ UN DÉFICIT PRIMA...

Ministero del Tesoro economico In ottobre Il settore pubblico nazionale ha registrato un deficit primario di $ 330. 338 milioni In ottobre Il settore pubblico nazionale ha registrato un deficit primario di $ 330. 338 milioni di ottobre 2023
Martedì 21 novembre 2023 In ottobre, il National Public Sector (SPN) ha registrato un deficit primario di $ 330. 338,2 milioni. D'altra parte, vi è stato un deficit finanziario di $ 454. 248,9 milioni, prodotto del pagamento degli interessi del debito pubblico netto dei pagamenti pubblici intra-selettori, che ha raggiunto $ 123. 910,7 milioni. Per il periodo gennaio-ottobre, l'impatto della siccità sulla raccolta associata ai diritti di esportazione ricevuti dallo stato nazionale, rappresentava un calo approssimativo di oltre $ 1. 200000 milioni (0,7% del PIL) rispetto alle proiezioni contenute nella legge sul bilancio del 2023. Se questa diminuzione non si è verificata, il deficit primario del settore pubblico nazionale accumulato tra gennaio e ottobre avrebbe un miglioramento della stessa grandezza. Nell'ambito di questo scenario restrittivo, l'amministrazione della politica fiscale organizzata dalle autorità del Ministero dell'Economia nelle infrastrutture. In questo modo, la moderazione nell'esecuzione del resto delle spese previste è riuscita a compensare l'impatto negativo sul risultato primario causato dal calo del reddito. In questo senso, la vera variazione interannuale della spesa primaria si accumula tra gennaio e ottobre una caduta interannuale del -4,7%. Durante ottobre, il reddito totale dell'SPN ha raggiunto $ 3. 494. 621,0 milioni (+132,9% i. Nel settembre 2022 con l'ammissione nei primi giorni di ottobre. Per quanto riguarda la riscossione delle tasse, ha presentato una crescita di +147,1% i. A. Se l'effetto della suddetta base di confronto è escluso. Per contemplare, questa variazione raggiunge +126,0% i. A. In questo senso, le prestazioni delle risorse legate all'attività economica interna, alla sicurezza sociale e alle importazioni hanno parzialmente compensato l'effetto della siccità sul reddito totale. D'altra parte, tra le tasse legate all'attività economica interna, la raccolta corrispondente all'IVA netta dei reintegrate ( +$ 416. 866,8 milioni; +156,8% I. a.) Si distingue. Mentre i diritti di esportazione sono diminuiti per la sesta volta nell'anno (-7,3% i. A.) e si accumulano nell'anno una variazione di -19,6% i. A. Per quanto riguarda i diritti di importazione, hanno registrato un aumento di +175,0% i. A. (+$ 83. 687,9 milioni). D'altra parte, in linea con l'estensione della sua base fiscale, la riscossione dell'imposta sul paese (decreto 377/2023) ha accelerato la sua crescita, moltiplicando per più di sei volte rispetto all'ottobre 2022. Il reddito corrispondente ai contributi e ai contributi alla previdenza sociale è aumentata di +$ 506. 698,1 milioni (+125,5% I. a.) Prodotto dello stipendio medio del settore privato e del settore pubblico. A loro volta, gli eroghi primari del settore pubblico nazionale hanno raggiunto i $ 3 in ottobre. 824. 959,2 milioni (+138,5% I. a.), Dare la priorità ai rinforzi di reddito ai settori vulnerabili e alla politica educativa. Per quanto riguarda le prestazioni di previdenza sociale, ammontavano a $ 1. 234. 162,2 milioni (+112,6 % I. a.). Questa dinamica è spiegata dall'impatto dell'attuale formula di mobilità (legge n. 27. 609), che mostra aumenti con cui la raccolta e i salari crescono. È necessario ricordare che questo concetto non include il rinforzo del reddito pensionistico (investimento di oltre $ 175.000 milioni) in pensione e pensioni. Se sono inclusi i rinforzi concessi, la crescita interannuale dei benefici ammonta a +132,7% I. A. D'altra parte, la diffusione associata alla remunerazione ha raggiunto $ 480. 500,4 milioni (+164,2% i. I trasferimenti attuali hanno raggiunto $ 1. 551. 844,6 milioni (+149,2% I. a.). Quelli corrispondenti al settore privato hanno presentato una crescita di +$ 726. 980,0 milioni (+143,7% I. a.). Tra questi, il suddetto rinforzo del reddito concesso ai pensionati e ai pensionati, nonché a quello del programma alimentare PAMI. Inoltre, include programmi di politica alimentare (+161,9% I. A), il programma nazionale per l'inclusione socio-produttiva e lo sviluppo locale (+148,8% I. A) e il rinforzo per i lavoratori informali. Allo stesso tempo, i sussidi economici sono cresciuti di +$ 92. 810,0 milioni (+39,7% I. a.). All'interno di quest'ultimo concetto è importante sottolineare che nel periodo gennaio -ottobre, quelli destinati all'energia accumulano una vera variazione interannuale del -28,0%, mentre quelli associati al trasporto raggiungono un anno reale, una variazione di un anno del -14,0% . D'altra parte, i trasferimenti attuali al settore pubblico effettuato in ottobre hanno raggiunto $ 313. 442,7 milioni ( +$ 197. 260,2 milioni; +169,8% i. Realizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione nelle province all'interno del quadro del Fonid ( +$ 27. 746,5 milioni; +255,0% I. a). Infine, la spesa in conto capitale ha raggiunto $ 298 durante il periodo di riferimento. 735,7 milioni (+116,8% I. a.). Da un lato, la crescita di investimenti diretti reali ( +$ 91064,6 milioni; +158,4%) è stata promossa dagli investimenti effettuati da Enarsa, Adif, Arsat e Aerolineas Argentinas. D'altra parte, i trasferimenti di capitale hanno registrato una crescita di +123,6% i. A. (+$ 82. 564,1 milioni), tra cui l'aumento dei trasferimenti effettuati dai fondi fiduciari del procrear, socio-urbano e integrazione dell'acqua. Scarica il settore pubblico di base CAJA - 2023 ottobre (007 MB) File di download
Ministerio de Economía Hacienda En octubre el Sector Público Nacional registró un déficit primario de $330. 338 millones En octubre el Sector Público Nacional registró un déficit primario de $330. 338 millones Octubre 2023
martes 21 de noviembre de 2023 Durante octubre, el Sector Público Nacional (SPN) registró un déficit primario de $330. 338,2 millones. Por otra parte, se registró un déficit financiero de $ 454. 248,9 millones, producto del pago de intereses de la deuda pública neto de pagos intra-sector público, que alcanzó los $ 123. 910,7 millones. Para el periodo enero-octubre, el impacto de la sequía en la recaudación asociada a los derechos de exportación que percibe el Estado Nacional, representó una caída aproximada de más de $1. 200000 millones (0,7% del PIB) respecto a las proyecciones contenidas en la Ley de Presupuesto 2023. De no haberse producido esta merma, el déficit primario del Sector Público Nacional acumulado entre enero y octubre presentaría una mejora de la misma magnitud. En el marco de este escenario restrictivo, la administración de la política fiscal dispuesta por las autoridades del Ministerio de Economía priorizó en octubre las asignaciones destinadas a proteger a los sectores más vulnerables reforzando diversos programas sociales, la educación, y programas de inversión pública con énfasis en la infraestructura. De esta manera, la moderación en la ejecución del resto de los gastos presupuestados logró compensar el impacto negativo en el resultado primario provocado por la caída en los ingresos. En este sentido, la variación interanual real del gasto primario acumula entre enero y octubre una caída interanual de -4,7%. Durante octubre, los ingresos totales del SPN alcanzaron los $3. 494. 621,0 millones (+132,9% i. a. ), afectados por el desempeño de los derechos de exportación que sufrieron el impacto de la sequía y por una alta base de comparación producto de la liquidación registrada a partir del Programa de Incremento Exportador en septiembre de 2022 con ingreso en los primeros días de octubre. En lo que respecta a la recaudación tributaria, la misma presentó un crecimiento de +147,1% i. a. si se excluye el efecto de la base de comparación antes mencionada. De contemplarse, dicha variación alcanza el +126,0% i. a. En este sentido, el desempeño de los recursos vinculados a la actividad económica interna, a la seguridad social y a las importaciones compensaron parcialmente el efecto de la sequía en los ingresos totales. Por su parte, entre los tributos ligados a la actividad económica interna se destaca la recaudación correspondiente al IVA neto de reintegros (+$416. 866,8 millones; +156,8% i. a. ). Mientras que, los derechos de exportación cayeron por sexta vez en el año (-7,3% i. a. ) y acumulan en el año una variación de -19,6% i. a. En cuanto a los derechos de importación, registraron una suba de +175,0% i. a. (+$83. 687,9 millones). Por otro lado, en línea con la ampliación de su base imponible, la recaudación del impuesto PAIS (Decreto 377/ 2023) aceleró su crecimiento, multiplicándose por más de seis veces respecto a octubre de 2022. Los ingresos correspondientes a los Aportes y Contribuciones a la Seguridad Social se incrementaron en +$506. 698,1 millones (+125,5% i. a. ) producto de la suba del salario medio del sector privado y sector público. A su vez, las erogaciones primarias del Sector Público Nacional alcanzaron en el mes de octubre los $3. 824. 959,2 millones (+138,5% i. a. ), priorizando los refuerzos de ingresos a sectores vulnerables y la política educativa. En lo que refiere a las prestaciones de la Seguridad Social, las mismas ascendieron a $1. 234. 162,2 millones (+112,6 % i. a. ). Esta dinámica se explica por el impacto de la fórmula de movilidad vigente (Ley N° 27. 609), que arroja incrementos conforme crece la recaudación y los salarios. Es menester mencionar que este concepto no incluye el refuerzo de ingresos previsionales (inversión de más de $175000 millones) en jubilaciones y pensiones. De incluirse los refuerzos otorgados, el crecimiento interanual de las prestaciones asciende a +132,7% i. a. Por otra parte, la erogación asociada a remuneraciones alcanzó los $480. 500,4 millones (+164,2% i. a. ) producto de los incrementos otorgados en el marco de los acuerdos salariales alcanzados y el bono a trabajadores estatales (Decreto 438/ 2023). Las transferencias corrientes alcanzaron los $1. 551. 844,6 millones (+149,2% i. a. ). Aquellas correspondientes al sector privado presentaron un crecimiento de +$726. 980,0 millones (+143,7% i. a. ). Entre ellas, se destaca el mencionado refuerzo de ingresos otorgado a jubilados y pensionados, como también el del programa alimentario de PAMI. Además, incluye a los programas de Política Alimentaria (+161,9% i. a), el Programa Nacional de Inclusión Socio-productiva y desarrollo local (+148,8% i. a) y el refuerzo para trabajadores informales. Al mismo tiempo, los subsidios económicos crecieron en +$92. 810,0 millones (+39,7% i. a. ). Dentro de este último concepto es importante señalar que en el periodo enero-octubre, los destinados a la energía acumulan una variación interanual real del -28,0%, mientras que los asociados al transporte alcanzan una variación interanual real de -14,0%. Por su parte, las transferencias corrientes al sector público realizadas en octubre alcanzaron los $313. 442,7 millones (+$197. 260,2 millones; +169,8% i. a. ), entre las que se destaca las transferencias a la Provincia de Buenos Aires a través de convenios vigentes (+30. 826,1 millones) y las realizadas por el Ministerio de Educación a las provincias en el marco del FONID (+$27. 746,5 millones; +255,0% i. a). Finalmente, el gasto de capital alcanzó durante el periodo de referencia los $298. 735,7 millones (+116,8% i. a. ). Por un lado, el crecimiento de la Inversión Real Directa (+$91064,6 millones; +158,4%) fue impulsada por inversiones realizadas por ENARSA, ADIF, ARSAT y Aerolíneas Argentinas. Por otra parte, las Transferencias de Capital registraron un crecimiento de +123,6% i. a. (+$82. 564,1 millones), entre las que se destaca el incremento de las transferencias realizadas por los Fondos Fiduciarios del PROCREAR, Integración Socio-Urbana e Hídrico. Descargas Sector Público Base Caja - Octubre 2023 (007 MB) Descargar archivo

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