[Italiano-Español] MINISTERIO DE AGRICULTURA, GANADERÍA Y PESCAIMPULSAMOS LA PRESENTACIÓN DEL PROYECTO DE LEY DE FO...

Martedì 15 giugno 2021 In fine di incoraggiare la presentazione del progetto di legge sulla promozione di Agroecologia, Ministro dell'agricoltura, dell'allevamento e della pesca, Luis Basterra, insieme con il suo omologo della Scienza, Tecnologia e Innovazione, Roberto Salvarezza e presidente della CONICET, Ana Franchi, ha partecipato a una cerimonia alla presenza delle autorità nazionali e provinciali, deputati, e riferimenti di organizzazioni contadine e indigene per promuovere la presentazione nella legislatura di una legge che cerca di promuovere lo sviluppo agroecologia a livello nazionale, come alternativa alla produzione convenzionale. "Abbiamo sentito la preoccupazione e l'occupazione di coloro che spingono questa legge come i progressi del mondo in termini di produzione agricola e l'importanza di essere consapevoli che questo percorso non può essere sostenuta, che ci sono modi di produrre vi possiamo garantire che siamo in grado di convivere il specie umana con le altre specie viventi. Sono chiari e consapevoli del fatto che questa legge sarà discussa con tutta l'energia che richiede un trattamento di questo tipo ", ha detto Basterra, che era accompagnato dal segretario di Famiglia Agricoltura, contadino e indigeno, Miguel Gómez. Ministro della Scienza, Tecnologia e Innovazione, che ha partecipato all'atto virtualmente, ha detto che "oggi stiamo assistendo a un molto profondo cambiamento nella percezione della società il rapporto tra produzione e cura dell'ambiente. La discussione è ora parte di ciò che è nella società ciò che è nei giovani e penso che sia un cambiamento molto profondo che deve essere valutato, e che la politica deve fornire risposte in tal senso. " Allo stesso modo, il titolare del portafoglio dell'Agricoltura ha detto: "Dallo stato nazionali hanno definito l'Agroecologia Nazionale, il primo che esiste in America Latina. Questo dimostra l'impegno concreto che stiamo prendendo in questo modo di produrre, per capire che dobbiamo cambiare lo sguardo antropocentrica per un look biocentrica, oggi abbiamo una grande opportunità per promuovere i sistemi che includono contadini, famiglie di agricoltori, alla comunità rurali per essere rilevante attori nella produzione alimentare per l'Argentina ". Vale la pena ricordare che l'obiettivo della legge è quello di promuovere e rafforzare le politiche, i programmi, i progetti e le azioni che danno maggiore impulso allo sviluppo di sistemi di produzione agroecologici promuovendo e regolando i processi di produzione, distribuzione, commercializzazione e il consumo di cibi sani. Si tratta di un progetto che serve anche a stimolare e promuovere l'adozione di buone pratiche per la produzione agro-ecologica a livello comunale, provinciale e nazionale. Segretario della Famiglia Agricoltura, contadino e indigeno ha sottolineato l'importanza di promuovere questo progetto: "E 'un giorno molto importante, perché questo è accaduto oggi è la dimostrazione che, quando c'è un obiettivo comune può fondersi look diversi e decidono di sviluppare un collettivo proposta. Agroecologia è interiorizzato nella nostra società e ha segnato anche la pandemia abbiamo fortemente pensare a ciò che mangiamo, il modo in cui mangiamo e chi lo produce, le domande che in questa fase che tutti noi cercare di rispondere. V'è un aspetto molto forte su modelli di produzione, e incoraggiare nuovi paradigmi di pensiero è la sfida che tutti noi abbiamo ". All'evento hanno partecipato personalmente e virtualmente dei deputati e dei riferimenti delle organizzazioni contadine e indigene, che hanno presentato i diversi punti di importanza delle forze dell'ordine e della necessità per la sua attuazione e la legislazione. Da parte sua, il vice della Nazione e co-autore del progetto, José Aragón, ha dichiarato: "Questo è un punto di partenza. Abbiamo bisogno di tutti i settori di Argentina partecipare a questa discussione che portiamo avanti è stato da tempo guidata da organizzazioni contadine di piccoli e medi produttori, così come molti altri produttori che non sono iscritti nelle organizzazioni, ma anche chiesto che l'argomento fa". Inoltre, nazionale e coautore del deputato del progetto, Leonardo Grosso, ha detto: "In questo paese, la produzione agricola è il cuore dell'economia e raramente solleva questioni circa gli effetti che hanno livelli di produzione attuali. Questo disegno di legge è un modello alternativo costruzione di sovranità alimentare ecologicamente sostenibile". Inoltre, la vice Daniela Villar ha detto che "non c'è modo che ci muoviamo verso questa rivoluzione che ha a che fare con l'accesso al cibo migliore, se non v'è alcun coinvolgimento e chi sono i protagonisti di queste opere". Inoltre, la conferenza ha visto la partecipazione di sottosegretario delle economie regionali per lo sviluppo, Luis Almiron; Rafforzare il sottosegretario produttivo e sostenibile piccoli e medi produttori Agroalimentarios, Milagros Barbieri, anche da parte del Ministero delle Politiche Agricole; e il Capo di Stato Maggiore, Carolina Vera, e il Sottosegretario di Coordinamento istituzionale, Pablo Nuñez, del Ministero della Scienza; il rettore dell'Università del Nord-Est, Delfina Veiravé; Rep Veronica Caliva; rappresentanti di organizzazioni contadine, agricoltura indigena e la famiglia; intendentes di Corrientes, e di altre autorità. Visita la Scuola Regionale dell'Agricoltura, Zootecnia e Allied Industries (ERAGIA). Dopo la presentazione del progetto di legge sulla promozione di agro-ecologia, Basterra ministro ha visitato la Scuola Regionale dell'Agricoltura, Zootecnia e Allied Industries (ERAGIA), dove insieme con le autorità nazionali e provinciali, ha incontrato varie produzioni che si stanno sviluppando nel istituzione come un agro-alimentari stanza comune per rafforzare la produzione locale; e l'allevamento, insieme con cabina Corrientes La Tilita.

martes 15 de junio de 2021 Con el objetivo de impulsar la presentación del proyecto de Ley de Fomento a la Agroecología, el ministro de Agricultura, Ganadería y Pesca, Luis Basterra, junto con su par de Ciencia, Tecnología e Innovación, Roberto Salvarezza y la presidenta del CONICET, Ana Franchi, participaron de un acto que contó con la presencia de autoridades nacionales y provinciales, diputados y diputadas, y referentes de organizaciones campesinas e indígenas, para promover la presentación en el Poder Legislativo de una ley que busca impulsar el desarrollo de la agroecología a escala nacional, como una alternativa a la producción convencional. "Hemos escuchado la preocupación y la ocupación de quienes impulsan esta ley por cómo avanza el mundo en términos de la producción agropecuaria y la importancia de estar atentos a que este camino no se puede sostener, que existen formas de producir que nos garantizan que podamos coexistir la especie humana con el resto de las especies vivientes. Estamos claros y conscientes que esta ley va a ser debatida con toda la energía que requiere un tratamiento de esta naturaleza", destacó Basterra, quien estuvo acompañado por el secretario de Agricultura Familiar, Campesina e Indígena, Miguel Gómez. El ministro de Ciencia, Tecnología e Innovación, que participó del acto de manera virtual, aseguró que "hoy estamos asistiendo a un cambio muy profundo de la percepción que tiene la sociedad de la relación que existe entre la producción y el cuidado del ambiente. La discusión es hoy en día parte de lo que está en la sociedad, de lo que está en los jóvenes, y creo que es un cambio muy profundo que hay que valorar, y que la política tiene que dar respuestas en ese sentido". En esta misma línea, el titular de cartera de Agricultura aseveró: "Desde el Estado nacional hemos definido la Dirección Nacional de Agroecología, la primera que existe en América Latina. Esto muestra el compromiso efectivo que estamos teniendo con esta forma de producir, con comprender que debemos cambiar la mirada antropocéntrica por una mirada biocéntrica, hoy tenemos la gran oportunidad de promover sistemas que incluyan a los campesinos, a las agriculturas familiares, a las comunidades campesinas para ser actores relevantes en la producción de alimentos para la Argentina". Cabe remarcar que el objetivo de la ley es promover y fortalecer políticas, programas, proyectos y acciones que le den un mayor impulso al desarrollo de sistemas de producción agroecológica mediante la promoción y regulación de procesos de producción, distribución, comercialización y consumo de alimentos saludables. Es un proyecto que además atiende a estimular y promover la adopción de buenas prácticas para la producción agroecológica a nivel municipal, provincial y nacional. El secretario de Agricultura Familiar, Campesina e Indígena remarcó la importancia de fomentar este proyecto: "Es un día muy importante porque esto que ocurrió hoy es una demostración de que cuando hay un objetivo común pueden confluir diferentes miradas y ponernos de acuerdo en elaborar una propuesta colectiva. La agroecología está internalizada en nuestra sociedad y la pandemia también nos marcó fuertemente pensar qué comemos, cómo comemos y quién lo produce, preguntas que en esta etapa todos intentamos responder. Hay una mirada muy fuerte sobre los modelos productivos, y animarnos a pensar nuevos paradigmas es el desafío que todos tenemos". El acto contó con la presencia de manera presencial y virtual de diputados y diputadas y referentes de organizaciones campesinas e indígenas, que presentaron los distintos puntos de importancia de la aplicación de la ley, así como la necesidad de su aplicación y legislación. Por su parte, el diputado de la Nación y coautor del proyecto, José Aragón, expresó: "Este es un punto de partida. Necesitamos que todos los sectores de la Argentina participen de esta discusión que nosotros llevamos adelante hace mucho tiempo que ha sido impulsada por las organizaciones campesinas de pequeños y medianos productores, y también muchos otros productores que no están enrolados en organizaciones pero que también demandaban esa discusión". También, el diputado nacional y coautor del proyecto, Leonardo Grosso, indicó: "En este país la producción agropecuaria es el corazón de la economía y pocas veces se pone en discusión las afectaciones que tienen los niveles de producción actuales. Esta propuesta de ley es un modelo alternativo de construcción de soberanía alimentaria sustentable ecológicamente". También, la diputada Daniela Villar indicó que "no hay forma de que avancemos hacia esta revolución que tiene que ver con acceder a una mejor alimentación, si no hay un involucramiento de quienes son las y los protagonistas de estos trabajos". Además, la jornada contó con la participación del subsecretario de Desarrollo de Economías Regionales, Luis Almirón; la subsecretaria de Fortalecimiento Productivo y Sustentable para Pequeños y Medianos Productores Agroalimentarios, Milagros Barbieri, también por el Ministerio de Agricultura; y la Jefa de Gabinete, Carolina Vera, y el Subsecretario de Coordinación Institucional, Pablo Nuñez, del Ministerio de Ciencia; la rectora de la Universidad del Nordeste, Delfina Veiravé; la diputada Verónica Caliva; representantes de organizaciones campesinas, de la agricultura familiar e indígenas; intendentes de Corrientes, y demás autoridades. Visita a la Escuela Regional de Agricultura, Ganadería e Industrias Afines (ERAGIA). Luego del acto de presentación del proyecto de Ley de Fomento a la Agroecología, el ministro Basterra visitó la Escuela Regional de Agricultura, Ganadería e Industrias Afines (ERAGIA), donde junto con autoridades nacionales y provinciales, conoció distintas producciones que se están desarrollando en la institución, tales como una sala comunitaria de agroindustrias para fortalecer la producción local; y la actividad ganadería, en conjunto con la cabaña de Corrientes La Tilita.