[Italiano-Español] MINISTERIO DE CIENCIA, TECNOLOGÍA E INNOVACIÓNUN PROYECTO DE MOVILIDAD PARA NIÑOS Y NIÑAS CON DI...

Mercoledì, 14 luglio 2021 Il progetto Bipmov, un Bientador motorizzato sviluppato per migliorare la mobilità dei bambini con disabilità per la guida, della società GIVEMove, con sede nella provincia di Entre Ríos, è stata vincitrice dell'edizione VI di Israele Innovation Awards 2020. Dall'annuncio atto dei vincitori, ha prestato virtualmente, ha partecipato il ministro della scienza, della tecnologia e dell'innovazione, ha partecipato Roberto Salvarezza; L'ambasciatore della Repubblica Argentina in Israele, Sergio Urribarri; L'ambasciatore di Israele nella Repubblica Argentina, Galit Ronen e il presidente della Camera Argentina-Israeliana (CCAI), Mario Montoto, e ricercatori, sviluppatori, giurie, famiglie di bambini con disabilità di guida e autorità nazionali e provinciali. A sua volta, Salvarezza si è congratulata con i vincitori e ha sottolineato che l'iniziativa, così come gli altri che sono stati sviluppati con Israele ", è un'attività che rafforza i legami tra entrambi i popoli attraverso la scienza. La comunità scientifica argentina è stata profondamente legata alla comunità scientifica israeliana attraverso diversi accordi di cooperazione e scambio nel corso degli anni. Lo scenario pandemico ha dimostrato la necessità di articolazione pubblica-privata a scommettere sulla conoscenza come base dello sviluppo nel 21 ° secolo che lo stato di Israele sa molto bene e che, in questo senso, ha dato esempi in tutto il mondo ". Da parte sua, Urribarri ha meditato che in un anno di lavoro "siamo stati in grado di andare avanti in molte aree di interesse e prospedamente controllare il rispetto e la stima che risveglia il compito di scienziati e scienziati del nostro paese nulla di meno che in Israele, un paese Questo si distingue per i suoi progressi in tutto il mondo. Associare la capacità di tale risorsa umana con il capitale necessario in modo che questi progetti siano una realtà e migliorare la vita delle società e dei processi produttivi è un esempio di ciò che vogliamo per la relazione bilaterale. Questo premio è un modello da seguire e un grande impulso al nostro compito. " Successivamente, l'Ambasciatore Ronen ha detto che Awards innovation israeliano "è un progetto che cerca di portare lo spirito imprenditoriale israeliano che è stato una pietra angolare del nostro famoso ecosistema chiamato" Start Up Nation ". La nostra agenda con la Repubblica argentina privilegia i progetti di innovazione, sempre con il Nord messo ad avvicinarsi ai nostri popoli ". Successivamente, Montoto ha sottolineato la nostra imprenditorialità dei nostri imprenditori che hanno fatto questa edizione avevano un registro dei partecipanti e, allo stesso tempo, era il federale. Ciò parla dello spirito di collaborazione tra i nostri popoli e l'interesse di voler proiettare queste idee e integrarli con un ecosistema innovativo in un paese che ha guadagnato, in innovazione tecnologica, uno dei luoghi più eccezionali del mondo ". Infine, Alejandro Bisi, Bioeneiero e CEO di Givemove, ha espresso la sua eccitazione per il premio e ha riferito che la nascita dell'iniziativa "ha iniziato con il caso di Facundo e, attraverso i video virilezzati molto velocemente nelle reti, ci siamo resi conto Era un problema gigante in tutto il mondo. Abbiamo chiamate da famiglie da tutta l'America Latina e l'Europa. Pertanto, la possibilità di poter essere in grado di essere in Israele, il più grande ecosistema imprenditoriale del pianeta può aprire molte porte per continuare a generare sorrisi nei bambini di tutto il mondo che è l'obiettivo con cui lavoriamo. Siamo molto grati a tutti ". GiveMove riceverà dal Mincyt la somma di $ 200000. - destinato a coprire le spese di mobilità per un massimo di sette giorni dalla città di origine in Argentina alla città di Tel Aviv, Israele (secondo l'attuale regolamento epidemiologico). Allo stesso modo, il CCAAi concederà una settimana di alloggio accanto a un agenda di riunione, finalizzato ad esplorare potenziali associazioni con società tecnologiche locali, laboratori, università, centri di ricerca e / o poli tecnologici sviluppati problemi relativi al progetto, nonché con l'Autorità dell'innovazione israeliana. Il concorso cerca di identificare i progetti argentini più innovativi per promuovere il loro collegamento con le aziende israeliane che funzionano su tematiche collegate e quindi promuovono i processi di sviluppo tecnologico di entrambi i paesi. Una Commissione di valutazione prese 10 progetti in base a criteri come originalità e innovazione tecnologica, il suo impatto sociale e la redditività economica e tecnica. Inoltre, il progetto vincente, la Commissione ha concesso sei menzioni speciali a altri 9 progetti. Un altro dei progetti vincenti è stato Mutech Microsystems il cui team MicroLaser è semplice ed è basato su una comprovata fisica / chimica e robusta: la reazione della luce con resine fotosensibili da rimuovere con soluzioni specifiche (rivelate). Lo sviluppo di Muntech ha un prezzo quattro volte più basso al prezzo di attrezzature simili. La società lavora con i diversi attori dei settori dell'istruzione, della scienza, della tecnologia e della produzione, che fornisce consulenza a raggiungere la massima efficienza nell'uso di risorse, tempo e denaro e consentendo problemi concreti aiutando l'attuazione e lo sviluppo di nuove tecniche di microffabricazione Nel progetto vincente nel 2014, essendo ancora uno studente di bioingegneria, Alejandro Bisi ha ricevuto la richiesta di aiuto da un insegnante al cui figlio di 18 mesi, chiamato Facundo, ha diagnosticato lui una patologia degenerativa chiamata atrofia muscolare spinale di tipo II. Secondo questa diagnosi, Facundo non sarebbe in grado di camminare e mobilitare con i propri mezzi. Da questa situazione, BISI si è impegnata a fornire una soluzione alternativa ai prodotti ottenuti nel mercato. In questo modo, in breve lasso di tempo, il primo prototipo di sci statico è stato progettato e fabbricato. Nel 2015 è stato consigliato alla famiglia Faceish per accedere ad alcune tecnologie che gli consente di muoversi in modo indipendente all'interno della casa. Per superare questa barriera, Bisi ha iniziato a sviluppare elettrico, un'auto elettrica a potenza infantile operata attraverso il joystick arcade e costruito con un cartone ecologico. Nel 2016, entrambi i progetti sono stati presentati presso la Facoltà di Ingegneria presso la National University of Entre Ríos (UNER). Grazie alla sua ampia ripercussione, l'UNER insieme al Segretariato della Scienza e della tecnologia della Provincia di Entre Ríos ha deciso di sostenere i progetti e fornire strumenti per sviluppare gli altri. Da lì, in congiunzione con un team di studenti di anni diversi, sono stati fabbricati nastri sonori e Moti, un prototipo di piattaforma mobile per la stimolazione precoce. I frutti di questi sviluppi sono stati donati al centro di riabilitazione del terapya, dove sono stati trasformati in strumenti di riabilitazione per i bambini che hanno partecipato a questa struttura a Paraná, Entre Ríos. Nel 2017, il Segretariato della scienza e della tecnologia della Provincia ha continuato il suo sostegno garantendo spazio alla "tecnologia per tutti" del campione di Technopolis federale effettuato in Entre Ríos. Lì è stato presentato Moti II, che, a differenza di Moti, aveva il controllo wireless che ci ha permesso di essere utilizzato da bambini e adolescenti e cercato di sensibilizzare sulla mobilità ridotta in tutto il mondo. Accanto all'UNER, il finanziamento della linea PFIP-ESPRO del Consiglio federale della Scienza e della tecnologia (Cofecyt) del Ministero della Scienza, della tecnologia e dell'innovazione della nazione è stato riuscito a progettare e sviluppare nuovi prodotti che contribuiscono alla mobilità indipendente di bambini con disabilità motorie. Dal disagio generato in facundo utilizzando uno sci statico e lo stress che generato nelle loro famiglie, Bisi decide di ridisegnare il prototipo di saltare. Entro la fine dell'anno, lo sviluppo della prima versione di Bipmov è stato completato e il prototipo costruito è stato donato al servizio di riabilitazione dell'ospedale San José nella città di Pergamino, nella provincia di Buenos Aires. Nel corso del 2018, il Bipmov e i suoi benefici hanno attirato l'attenzione di una famiglia della città di Rosario, nella provincia di Santa Fe. Era così, in collaborazione con un amico della famiglia, hanno costruito il secondo prototipo con miglioramenti per brezza. A metà anno, Bipmov è stato selezionato dal programma "Empreate Coscienza", iniziativa della Fondazione Invap e del Ministero della Produzione della nazione, per promuovere il progetto. Durante quest'anno, GIVEMOVE è formato con l'incorporazione di giovani professionisti e studenti provenienti da aree di ingegneria meccanica, design industriale e amministrazione delle organizzazioni. Gli sforzi incoraggianti, dopo che i professionisti di consulenza e gli attuali utenti hanno iniziato a migliorare il design per arrivare una nuova versione commerciale. Nel 2019, ha completato la fase di progettazione, prende forma la terza versione di Bipmov con grandi miglioramenti estetici, funzionali e strutturali. Anche quest'anno Givemove S. A. S. inizia la sua esistenza e nel dicembre inaugura la sede ufficiale della città di Green Gold, Entre Ríos. Il modello attuale di Bipmov impedisce le infezioni urinarie, migliora la circolazione, previene le lesioni nella pelle, evita l'accorciamento muscolare, aumenta l'attività intestinale, aumenta il volume respiratorio, migliora l'autostima, fornisce l'autonomia e previene l'adempimento. Sulle 6 menzioni speciali agli altri 9 progetti di innovazione, i progetti finalisti, attraverso la Camera di commercio argentina israeliana, riceveranno consigli, mentoring e spazi di lavoro, da parte delle aziende e delle organizzazioni che sostengono questa iniziativa: Ourcrowd, il Fondo degli investimenti israeliani ; HIPCAM, una società che fornisce soluzioni innovative per la sicurezza delle famiglie; Centro per lo sviluppo per gli imprenditori ed esportatori (Cedex) dell'Università di Palermo; Studio legale israeliano Pearl Cohen; Area 3, coworking e mozzo del sistema imprenditoriale; Studio legale ECIJA, specializzato in innovazione globale; Studio contabile KELMAN; Su RH - Grupo Enthos, consulenza delle risorse umane specializzata in consulenza per avviare UPS; Sicuramente e codici, aziende di sicurezza leader e TAEDA, specializzato in pubblicazioni stampate e digitali. Oltre al suddetto progetto GIVEMOVE, la giuria ha evidenziato il progetto Mutech Microsystems, basato sulla città di San Carlos de Bariloche nella provincia di Río Negro, perché è un progresso molto importante per il trasferimento della tecnologia e il ridimensionamento dei prototipi di tecnologia Aziende di base. Microsystems Mutech agisce nei 3 pilastri che promuovono lo sviluppo economico: l'istruzione, contribuendo alla formazione di risorse umane specializzate; Scienza e tecnica, generando nuove linee di ricerca e, nel settore produttivo, consentendo l'incorporazione di nuove tecnologie che migliorano la produzione di aziende, in particolare nelle avviamenti e nelle società basate sulla tecnologia. Microsystems Mutech ha 2 assi principali. Uno di questi è fornire servizi di consulenza per lo sviluppo di progetti tecnologici e la risoluzione dei problemi concreti legati alla microffabricare e all'area delle nanotecnologie. Il secondo asse è lo sviluppo, la fabbricazione e la commercializzazione delle apparecchiature di microfabricalità di alto livello e a basso costo. Essendo i membri dei ricercatori attivi della zona, tutti i team sviluppati hanno anche un passo inventivo, una caratteristica unica destinata a migliorare o facilitare il lavoro dei ricercatori. Il basso costo delle attrezzature è raggiunto dall'elevata capacità tecnica del titolo tecnico dell'imprenditorialità. La strategia è acquisire ingressi, componenti elettronici, di base e ad alte prestazioni. Successivamente, le parti più complesse sono assemblate e prodotte, introducendo modifiche che semplificano il processo o migliorano le prestazioni del set. Gli sviluppi includono dalla meccanica e dalla struttura dell'apparecchiatura al software e al firmware. Il risultato è un'attrezzatura complessa di alto livello e un basso costo. Il team centrale della strategia di vendita è una squadra litografica diretta da MicroLaser. A turno, altri 8 progetti si sono distinti: Nome del progetto: APCH1 - Nuovo progetto Strategia vaccino del vaccino ricombinante: 50Cit, Provincia: Florida, Buenosestitola: Andrés Wigdorovitztype Project: Entrepreneur / Project Biomakersid: 25Cijad, Provincia: Città Autonoma Airestitulare Città: Nicolás KarpovskyType Project : Pymenombre Project: Camet: Weigner multicabezAbezal e embolsilizzatori automatici del progetto: 19Cit, Provincia: Mar del Plata, Good Airsestitola: Francisco Gigliottizio Progetto: Pymenombre Progetto: Diagnosticaid Progetto: 52Ciudad, Provincia: Rosario, Santa Fetitular: Roberto Bissotyype Progetto: imprenditore / progetto UNIVA: Endolisine ricombinanti come alternativa terapeutica agli antibiotici per il trattamento del progetto di mastite bovinaid: 64ciudad, provincia: Hurlingham, Buenos Airestitola: Alejandra Project Capozzo: PROGETTO PYMENOMB: INFIRA: S Olions tecnologiche per il progetto competitivo e sostenibile Agricoltura: 35Cijad, Provincia: Santa Fe, Santa fetitulare: Renata Reinheemercertype Progetto: Progetto Pymanomber: Nuovo progetto Tucumanid: 11Ciot, Provincia: Buenos Airesitulare Città: Monica Cabarittype Project: Entrepreneur / Project Unruga: Vali: Web Piattaforma per gli studi automatici citeGenetici basati sul progetto Intelligence ArtificialID: 16Ciudad, Provincia: Bahía Blanca, Buenos Airesitola: Rodrigo Nielsentipo Progetto: Symesobre La distinzione argentina-israeliana in Innovation- Israel Innovation Awards, è un'iniziativa organizzata il Ministero della Scienza, della tecnologia e della tecnologia Innovazione della nazione, la Camera di Commercio argentino israeliana (CCAAI) e l'Ambasciata dello Stato di Israele nella Repubblica Argentina e, con il sostegno delle diverse aziende argentine e israeliane. È stato lanciato per la prima volta nel 2014 e mira a promuovere la cooperazione tecnologica tra aziende argentine e israeliane e imprenditori attraverso l'incorporazione della conoscenza nel processo produttivo, per migliorare la qualità della vita della società e la competitività delle aziende e incoraggiare la collaborazione del settore privato con i centri di ricerca. Nella sesta edizione, la chiamata è rimasta aperta dal 2020 dicembre fino al 9 aprile 2021, dove sono stati ricevuti un totale di 96 domande da 18 province argentine di tutte le regioni del paese. Del totale dei progetti presentati, il 70% corrisponde agli imprenditori e al 30% rimanendo alle PMI. La giuria è stata composta dai seguenti membri: ● María Cecilia Sleiman, sottosegretario di politiche in scienza, tecnologia e innovazione del Ministero della Scienza, della tecnologia e dell'innovazione. ● Adam Levene, consigliere politico dell'ambasciata Israele nella Repubblica Argentina. ● Karina Pombo, direttore nazionale della promozione della politica scientifica del Ministero della Scienza, della tecnologia e dell'innovazione. ● Paula Isaak, direttore nazionale dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione del Ministero della Scienza, della tecnologia e dell'innovazione. ● Dario Javier Sykuler, Director Segretario della Camera Argentina del Commercio israeliano. ● Andrés Segal, rappresentativo di Ourcrowd, Fondo di investimento israeliano e il settore privato della Camera di Commercio dell'Argentina israeliana.

miércoles 14 de julio de 2021 El proyecto BIPMOV, un bipedestador motorizado desarrollado para mejorar la movilidad de niños y niñas con discapacidad motriz, de la empresa GiveMove, con sede en la provincia de Entre Ríos, resultó ganador de la VI Edición de los Israel Innovation Awards 2020. Del acto de anuncio de los ganadores, realizado de forma virtual, participaron el ministro de Ciencia, Tecnología e Innovación, Roberto Salvarezza; el embajador de la República Argentina en Israel, Sergio Urribarri; la embajadora de Israel en la República Argentina, Galit Ronen y el presidente de la Cámara Argentino-Israelí (CCAI), Mario Montoto, e investigadores, desarrolladores, jurados, familias de niños y niñas con discapacidad motriz y autoridades nacionales y provinciales. A su turno, Salvarezza felicitó a los ganadores y destacó que la iniciativa, al igual que otras que se están desarrollando con Israel, "es una actividad que fortalece los lazos entre ambos pueblos a través de la ciencia. La comunidad científica argentina ha estado profundamente ligada con la comunidad científica israelí a través de diferentes convenios de cooperación y de intercambio a lo largo de los años. El escenario de la pandemia demostró la necesidad de la articulación público-privada para apostar por el conocimiento como la base del desarrollo en el siglo XXI que el Estado de Israel conoce muy bien y que, en este sentido, ha dado ejemplos a nivel mundial". Por su parte, Urribarri ponderó que en un año de trabajo "pudimos avanzar en muchas áreas de interés y comprobar de primera mano y con mucho orgullo el respeto y la estima que despierta la tarea de los científicos y científicas de nuestro país nada menos que en Israel, un país que se destaca por sus avances a nivel mundial. Asociar la capacidad de ese recurso humano con el capital necesario para que estos proyectos sean una realidad y mejoren la vida de las sociedades y los procesos productivos es un ejemplo de lo que queremos para la relación bilateral. Este premio es un modelo a seguir y un gran impulso a nuestra tarea". A continuación, la embajadora Ronen señaló que Israel Innovation Awards "es un proyecto que intenta acercar el espíritu emprendedor israelí que ha sido piedra angular de nuestro afamado ecosistema llamado "start up nation" [nación start up]. Nuestra agenda con la República Argentina prioriza los proyectos de innovación, siempre con el norte puesto en acercar a nuestros pueblos". Seguidamente, Montoto hizo hincapié "en el espíritu emprendedor de nuestros empresarios que hizo que esta edición tuviera récord de participantes y, a la vez, fue la más federal. Esto habla del espíritu de colaboración entre nuestros pueblos y del interés por querer proyectar estas ideas e integrarlas con un ecosistema innovador en un país que se ha ganado, en la innovación tecnológica, uno de los lugares más destacados del mundo". Por último, Alejandro Bisi, bioingeniero y CEO de GiveMove, manifestó su emoción por el premio y relató que el nacimiento de la iniciativa "empezó con el caso de Facundo y, a través de los videos que se viralizaron muy rápido en las redes, nos dimos cuenta que era un problema gigante en todo el mundo. Tenemos llamadas de familias de toda Latinoamérica y Europa. Por eso, la posibilidad de poder estar en Israel, el ecosistema emprendedor más grande del Planeta puede abrir muchísimas puertas para seguir generando sonrisas en niños y niñas de todo el mundo que es el objetivo por el cual trabajamos. Estamos enormemente agradecidos a todos". GiveMove recibirá por parte del MINCyT la suma de $200000. - destinada a cubrir los gastos de movilidad por un máximo de siete días desde la ciudad de origen en Argentina a la ciudad de Tel Aviv, Israel (de acuerdo a la reglamentación epidemiológica vigente). Asimismo, la CCAI otorgará una semana de alojamiento junto a una agenda de reuniones, orientada a explorar potenciales asociaciones con empresas locales de base tecnológica, laboratorios, universidades, centros de investigación y/ o polos tecnológicos que desarrollen temas relacionados al proyecto, como así también con la Autoridad de la Innovación Israelí. El concurso busca identificar los proyectos argentinos más innovadores para impulsar su vinculación con las empresas israelíes que trabajan en temáticas vinculadas y así potenciar los procesos de desarrollo tecnológico de ambos países. Una comisión evaluadora pre seleccionó 10 proyectos basándose en criterios como la originalidad e innovación tecnológica, su impacto social y viabilidad económica y técnica. Además, del proyecto ganador, la comisión otorgó seis menciones especiales a otros 9 proyectos. Otro de los proyectos ganadores fue el de MUTECH Microsystems cuyo equipo microLaser es simple y está basado en un principio físico/ químico probado y robusto: la reacción de la luz con las resinas fotosensibles para poder ser removidas utilizando soluciones específicas (revelado). El desarrollo de MUNTECH tiene un precio cuatro veces menor al precio de equipos similares. La empresa trabaja con los diferentes actores de los sectores de educación, ciencia, tecnología y producción, brindando asesoramiento para lograr la máxima eficiencia en el aprovechamiento de los recursos, tiempo y dinero y permitiendo resolver problemas concretos ayudando a la implementación y desarrollo de nuevas técnicas de microfabricación. Sobre el proyecto ganadorEn el año 2014, siendo aún estudiante de Bioingeniería, Alejandro Bisi recibió el pedido de ayuda de una docente a cuyo hijo de 18 meses, llamado Facundo, le diagnosticaron una patología degenerativa llamada Atrofia Muscular Espinal Tipo II. Según este diagnóstico, Facundo no iba a poder caminar y movilizarse por sus propios medios. A partir de esta situación, Bisi se comprometió a proveer una solución alternativa a los productos que se conseguían en el mercado. De esta manera, en un breve lapso de tiempo se diseñó y fabricó el primer prototipo de bipedestador estático. En el año 2015, se le recomendó a la familia de Facundo acceder a alguna tecnología que le permita desplazarse de manera independiente dentro del hogar. Para superar esta barrera, Bisi comenzó a desarrollar ElectriCar, un auto eléctrico infantil accionado mediante joystick de arcade y construido con cartón ecológico. En 2016, ambos proyectos fueron presentados en la Facultad de Ingeniería de la Universidad Nacional de Entre Ríos (UNER). Debido a su amplia repercusión, la UNER junto a la Secretaría de Ciencia y Tecnología de la provincia de Entre Ríos decidieron apoyar los proyectos y brindar herramientas para desarrollar otros. De allí, en conjunto con un equipo de estudiantes de diferentes años, se fabricaron pulsadores sonoros y MOTI, un prototipo de plataforma móvil para la estimulación temprana. Los frutos de estos desarrollos fueron donados al centro de rehabilitación Teraphya, donde se transformaron en herramientas de rehabilitación para niños que asistían a este establecimiento en Paraná, Entre Ríos. En 2017, la Secretaría de Ciencia y Tecnología de la provincia continuó su apoyo otorgando espacio en el stand "Tecnología para Todos" de la muestra Tecnópolis Federal realizada en Entre Ríos. Allí se presentó MOTI II, que a diferencia de MOTI, contaba con control inalámbrico que permitía ser usado por niños y adolescentes y buscaba concientizar sobre la movilidad reducida a nivel mundial. Junto a la UNER se gestionó el financiamiento de la línea PFIP-ESPRO del Consejo Federal de Ciencia y Tecnología (COFECYT) del Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación de la Nación para diseñar y desarrollar nuevos productos que aporten a la movilidad independiente de niños con discapacidades motrices. A partir de la incomodidad generada en Facundo al utilizar un bipedestador estático y el estrés que generaba en sus familias, Bisi decide rediseñar el prototipo de bipedestador. Hacia fin de año se concretó el desarrollo de la primera versión de BipMov y el prototipo construido fue donado al Servicio de Rehabilitación del Hospital San José de la ciudad de Pergamino, en la provincia de Buenos Aires. Durante el 2018, el BipMov y sus beneficios llamaron la atención de una familia de la ciudad de Rosario, en la provincia de Santa Fe. Fue así que, en conjunto con un amigo de la familia, construyeron el segundo prototipo con mejoras para Brisa. Para mediados de año, Bipmov fue seleccionado por el programa "Emprende ConCiencia", iniciativa de la Fundación INVAP y Ministerio de Producción de la Nación, para potenciar el proyecto. Durante este año se forma GiveMove con la incorporación de jóvenes profesionales y estudiantes de las áreas de ingeniería mecánica, diseño industrial y administración de organizaciones. Aunando esfuerzos, luego de consultar a profesionales y actuales usuarios se comenzó a mejorar el diseño para llegar una nueva versión comercial. En 2019, finalizada la etapa de diseño, toma forma la tercera versión de BipMov con cuantiosas mejoras a nivel estético, funcional y estructural. También en este año GiveMove S. A. S. comienza su existencia y en diciembre inaugura sede oficial en la ciudad de Oro Verde, Entre Ríos. El modelo actual de BipMov previene infecciones urinarias, mejora la circulación, previene heridas en la piel, evita el acortamiento muscular, aumenta la actividad intestinal, incrementa el volumen respiratorio, mejora la autoestima, proporciona autonomía y previene la descalcificación. Sobre las 6 menciones especiales a los otros 9 proyectos de innovaciónLos proyectos finalistas, a través de la Cámara de Comercio Argentino Israelí, recibirán asesoramiento, mentoreo y espacios de trabajo, por parte de las empresas y organizaciones que apoyan esta iniciativa: OurCrowd ,el fondo de inversiones israelí; HipCam, empresa que provee soluciones innovadoras para la seguridad de los hogares; Centro de Desarrollo para Emprendedores y Exportadores (CEDEX) de la Universidad de Palermo; Estudio jurídico israelí Pearl Cohen; Área 3, coworking y hub del sistema emprendedor; Estudio jurídico ECIJA, especializado en innovación a nivel global; Estudio contable Kelman; UP RH – Grupo ENTHOS, consultora de Recursos Humanos especializada en asesoramiento a start ups; SURELY y CODESUR, compañías líderes en seguridad y TAEDA, especializada en publicaciones impresas y digitales. Además del ya mencionado proyecto de GiveMove, el jurado destacó el proyecto de MUTECH Microsystems, con base en la ciudad de San Carlos de Bariloche en la provincia de Río Negro, por tratarse de un avance muy importante para la transferencia de tecnología y para el escalamiento de prototipos de empresas de base tecnológica. Mutech microsystems actúa en los 3 pilares que fomentan el desarrollo económico: Educación, contribuyendo a la formación de recursos humanos especializados; Ciencia y Técnica, generando nuevas líneas de investigación y, en el sector productivo, permitiendo la incorporación de nuevas tecnologías que mejoran la producción de empresas, especialmente en Starts Up y empresas de base tecnológica. MUTECH microsystems tiene 2 ejes principales. Uno de ellos es brindar servicios de asesoramiento para el desarrollo de proyectos tecnológicos y la resolución de problemas concretos vinculados al área de microfabricación y la nanotecnología. El segundo eje es el desarrollo, fabricación y comercialización de equipos de microfabricación de alto nivel y bajo costo. Al ser los miembros del equipo investigadores activos en el área, todos los equipos desarrollados tienen, además, un paso inventivo, una característica única pensaba en mejorar o facilitar el trabajo de los investigadores. El bajo costo de los equipos se logra por la alta capacidad técnica del responsable técnico del emprendimiento. La estrategia es adquirir insumos, componentes electrónicos, básicos, de alto rendimiento. Posteriormente se ensamblan y fabrican las piezas más complejas, introduciendo modificaciones que simplifican el proceso o mejoran el rendimiento del conjunto. Los desarrollos incluyen desde la mecánica y la estructura del equipo hasta el software y firmware de los mismos. El resultado es un equipo complejo de alto nivel y bajo costo. El equipo central de la estrategia de venta es un equipo de litografía directa por microLaser. A su vez, otros 8 proyectos fueron distinguidos:Nombre de proyecto: APCH1 - Nueva estrategia de direccionamiento para vacunas recombinantesID de proyecto: 50Ciudad, Provincia: Florida, Buenos AiresTitular: Andrés WigdorovitzTipo de proyecto: Emprendedor/ aNombre de proyecto: BiomakersID de proyecto: 25Ciudad, Provincia: Ciudad Autónoma de Buenos AiresTitular: Nicolás KarpovskyTipo de proyecto: PymeNombre de proyecto: CAMET: pesadoras multicabezal y embolsadoras automáticasID de proyecto: 19Ciudad, Provincia: Mar del Plata, Buenos AiresTitular: Francisco GigliottiTipo de proyecto: PymeNombre de proyecto: DiagnósticaID de proyecto: 52Ciudad, Provincia: Rosario, Santa FeTitular: Roberto BissoTipo de proyecto: Emprendedor/ aNombre de proyecto: Endolisinas recombinantes como alternativa terapéutica a los antibióticos para el tratamiento de mastitis bovinaID de proyecto: 64Ciudad, Provincia: Hurlingham, Buenos AiresTitular: Alejandra CapozzoTipo de proyecto: PymeNombre de proyecto: INFIRA: Soluciones tecnológicas para una agricultura competitiva y sostenibleID de proyecto: 35Ciudad, Provincia: Santa Fe, Santa FeTitular: Renata ReinheimerTipo de proyecto: PymeNombre de proyecto: Nueva TucumánID de proyecto: 11Ciudad, Provincia: Ciudad Autónoma de Buenos AiresTitular: Mónica CabaritiTipo de proyecto: Emprendedor/ aNombre de proyecto: Vali: Plataforma web para estudios citogenéticos automatizados basada en Inteligencia ArtificialID de proyecto: 16Ciudad, Provincia: Bahía Blanca, Buenos AiresTitular: Rodrigo NielsenTipo de proyecto: PymeSobre el concursoLa Distinción Argentino-Israelí en Innovación- Israel Innovation Awards, es una iniciativa organizada el Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación de la Nación, la Cámara de Comercio Argentino Israelí (CCAI) y la Embajada del Estado de Israel en la República Argentina y, con apoyo de distintas empresas argentinas e israelíes. Se lanzó por primera vez en el año 2014 y tiene por objetivo promover la cooperación tecnológica entre empresas y emprendedores/ as argentinos/ as e israelíes por medio de la incorporación de conocimiento en el proceso productivo, para mejorar la calidad de vida de la sociedad y la competitividad de las empresas, y fomentar la colaboración del sector privado con los centros de investigación. En su sexta edición, la convocatoria permaneció abierta desde diciembre de 2020 hasta el 9 de abril de 2021, donde se recibieron un total de 96 postulaciones, provenientes de 18 provincias argentinas de todas las regiones del país. Del total de proyectos presentados, un 70% corresponde a emprendedores/ as y el 30% restante a pymes. El jurado estuvo compuesto por los y las siguientes integrantes:● María Cecilia Sleiman, subsecretaria de Políticas en Ciencia, Tecnología e Innovación del Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación. ● Adam Levene, consejero político de la Embajada de Israel en la República Argentina. ● Karina Pombo, directora nacional de Promoción de la Política Científica del Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación. ● Paula Isaak, directora nacional de Desarrollo Tecnológico e Innovación del Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación. ● Dario Javier Sykuler, director secretario de la Cámara de Comercio Argentino Israelí. ● Andrés Segal, representante de OurCrowd, fondo de inversión israelí, y del sector privado por la Cámara de Comercio Argentino Israelí.