Mercoledì 22 settembre 2021 La piattaforma pubblica e gratuita ospiterà sarà la sede centrale, per il secondo anno consecutivo, dell'Audiovisual Meeting Mirá Pa'cá 2021. È un'iniziativa organizzata tra il Ministero della Cultura della nazione, il segretariato di Media e comunicazione pubblica, il Museo Nazionale delle Belle Arti e le Ambasciate dei Paesi che partecipano a questa proposta. L'incontro, che si terrà da giovedì 23 settembre fino a lunedì 4 ottobre, ancora una volta virtualmente, consentirà l'accesso a una serie di film che disegnano la mappa audiovisiva in America Latina e dimostrano la diversità degli sguardi, delle modalità e delle possibilità che appaiono gli schermi della regione. I film possono essere visti gratuitamente sulla piattaforma pubblica pubblica, www. CONT. AR, e anche dal Museo Nazionale delle Belle Arti. Quest'anno, anche come ospite, figura la Corea del Sur, un paese con una grande cinematografia e un autentico modello di creazione, sia dall'industria che dal pubblico, che funziona come uno specchio e speranza per la diffusione delle nostre immagini. Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, El Salvador, Honduras, Messico, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana e Uruguay saranno quindi presenti con una selezione di lunghi e brevi cortometraggi di produzione che hanno come punto comune La diversa. In questi film, rispetto per le minoranze, il salvataggio del politico e del dialogo come strumenti di trasformazione della realtà; della natura come casa e specchio dove dobbiamo guardarci; di esuli e viaggi; di affermazione dell'alternativa. I generi sono anche diversi: dal ritratto storico alla bellezza animata; Dal documentario della creazione alla commedia romantica. E tutto, con i toni delle nostre realtà e lingue audiovisive, ricche e ricche di nuove possibilità. Ciclo Mirá Pacácorticos- da Giovedì 23 settembre fino a lunedì 4 giugno, Minha Mãe E Wallacebrasil (2018) Indirizzo: Brothers Carvalhoel Film è la storia di una fotografia, dove una genitorialità, una madre single e un padre assente convergono. Salvatore remittens (2019) Indirizzo: i cuccioli di Omar Durante la sua solita routine come Messenger, Fermín subisce un incidente con una delle lettere da consegnare, questo lo costringe a modificare la questione e entrare in contatto con il destinatario della corrispondenza. È così che Marcelina si incontra, una donna solitaria che ha un anno molto tempo fa per l'arrivo di quella lettera. Living Distriquexoxico (2020) Indirizzo: Octavio Soto e Tania Solomonoffdiduring 2020, un gruppo di agricoltori e produttori di miele di API e Melipon delle città di Ticopó e Maní in Yucatán, iniziano un progetto con l'artista Tania Solomonoff. L'esperienza diventa uno scambio di conoscenze locali e pratiche corporee attorno al lavoro con le api, le loro forme di vita e esplorazione sensoriale dei loro corpi. Nella piena pandemia, momenti unici e sottili sono toccati fatti di esperienze e riflessioni sulla vita, gli affetti, la natura e la crisi del clima. Juan Melgar Junínpanamá (2018) Indirizzo: Sebastián Toumafrancisco Benavídez Trova l'occasione perfetta per vendicarsi e affrontare il suo passato. Dalila, il Guardian del Monteperú (2018) Indirizzo: Lupe BenitesMientras cerca le loro galline nella foresta della sua comunità, Dalila scopre un gruppo di trafficanti di terreni che rivelano le sue intenzioni buie. Con l'aiuto dei suoi colleghi studi, il suo insegnante e sua nonna, indagheranno a conoscere la verità. Caratteristica FilmsPisponenable giovedì 23 a sabato 25 settembreRyRteargentina (2021) Indirizzo: Luciano Juncosun Great Singer che vuole lasciare la sua carriera, un uomo troppo popolare, soffre una rapina ed è riunito con vecchi amici. Quell'incidente e quegli incontri lo portano a costruire un atto minimo di resistenza, per generare una piccola ma potente epica che ha la propria arte come un'arma. Attuale con l'etica di un western di Clint Eastwood (quello che si concentra su un uomo che fa la cosa giusta oltre i limiti imposti dalla società o da quelli intorno a lui), questo fantastico film di Luciano Juncos è anche il record di un notevole, perfetto Performance: quella di Osvaldo Laport, come quella cantante finalmente felice, finalmente trionfale. MalpasorePublic Dominican (2019) Indirizzo: Héctor Valdezmalpaste è, in apparenza, un dramma sociale: due gemelli saluti vivono al confine tra Dominicana e Haiti; Uno di loro lavora con suo nonno nel mercato che vende carbone; L'altro, per il suo albinismo, vive in casa. Il nonno muore, un fratello deve prendere l'altro. Cosa nasce tra di loro è la scoperta - o la creazione, in realtà - di legami fraterni in un contesto difficile in cui ciò che conta, è anche la sopravvivenza. Realizzato con un uso affascinante di bianco e nero - qui a tutta la bellezza libera - ha la trama di un sogno. Morazánhonduras (2017) Indirizzo: Hispano Surónla Storia della libertà Lotta e dell'Unione dell'America Centrale ha un fatto centrale: il Progetto PRÓCORTO HONDURANA Francisco Morazán e il suo omicidio nel 1842. Il film, narrato con precisione, racconta il progetto di Morazán, il suo Desideri e proiezioni, i conflitti politici di quel tempo e come viene raggiunto - e manualmente chi - al tragico risultato di quella vita. È anche un paesaggio sulla politica e le sue complessità, e su ciò che implica - esercizio e significato - potenza (così tantexercicosususused). Morazán era, inoltre, il primo film Honduran da presentare per Oscar Awards, una vera pietra miliare per la cinematografia centrale America. Disponibile da sabato 25 a lunedì 27 settembreBabenco - Algém Tem That Ouvir o Coração e Dizer: Paroundsil (2020) Indirizzo: Barbara Pazhéctor Babenco è uno dei nomi più importanti del cinema latinoamericano, un argentino che ha filmato in Brasile e potrebbe fare il Salta a Hollywood, un uomo, poi, di molti posti. Diagnosticato con il cancro, affronta l'ultima sfida (cinematografica, ma potrebbe essere da un'altra natura?) Della sua vita: un documentario che lo mostra fino alla fine. Non ci sono colpi bassi qui, c'è solo un lucido e talvolta felice - nonostante il contesto, la riflessione non solo sull'arte e del cinema, ma anche del senso che l'esercizio ha dato alla vita dell'autore. Dire che "Babenco è ancora vivo" grazie a questo documentario è molto più di un luogo comune: è semplicemente il bersaglio rispettato il film. Mataindiosperú (2017) Indirizzo: Oscar Sánchez Saldaña e Robert Julca Mottala Organizzazione del tributo al santo patrono di una città in modo che questo mi permetta di chiudere il Duello con la famiglia mancante è il primo passo in questo film. Qualcosa è interposto, quindi: un incidente che viene interpretato come un brutto presagio. Costruito attorno a festeggiamenti locali, Mataindios è anche un tour quasi onirico di un mondo che contiene credenze di Ataval e magiche, che mantengono il loro significato. Vale a dire: è un viaggio di scoperta per tradizioni, che, allo stesso tempo, include la possibilità di pensare a loro come qualcosa di naturalmente vivo e in vigore attraverso la bellezza, a volte allucinatoria, immagini. The BidersColombia (2019) Indirizzo: Gregg BleakneyColombia ha più specie di uccelli di qualsiasi altro paese, e questo perché la Colombia è l'unico paese del mondo che combina il Pacifico, le Ande, l'Amazzonia, Los Plains e i Caraibi, afferma John Myers all'inizio degli uccellini, un documentario immersivo in cui osserviamo gli uccelli. Né più né meno di quello, in linea di principio, anche se anche se (ricordiamo sempre che la forma è in realtà il messaggio) è su come la fotocamera può avvicinarsi alla natura, per tornare al principio di base di scoprire la fantastica realtà del mondo da Un lente curioso, capace di essere lì dove non arriva l'occhio. Il percorso è veloce e favoloso, quasi come visitare un universo di fantasia che è, anche se sembra impossibile, il nostro. Il fine settimana dal 30 settembre al 4 ottobre, i lungometraggi disponibili saranno i seguenti: Sentiero ignorato di Ingo Niehaus (Costa Rica); Zio Yim, da Luna Marán (Messico); Anina, da Alfredo Soderguit (Uruguay); Guaraní, di Luis Zorraquín (Paraguay); Abito da sposa, da Marilyn Solaya (Cuba); Qui sono, qui, no, di Elisa Eliash (Cile); Cambiamo tutti, da Arturo Montenegro (Panama); Sogno proibito, da Hur Jin-Ho (Corea del Sud). Altre anteprime nella settimana di conteggio, la piattaforma mostrerà anche essenziale, una serie di documentari di testimonial, prodotta dalla televisione pubblica, con la guida di Diego Alonso, che ritrae il momento specifico di un gruppo di persone, immerso nei problemi dei quartieri e della popolazione di emergenza, Nell'ambito del quadro della pandemia del Covid-19. Giovedì 23 settembre, inoltre, la serie di microS del Kirchner Center sarà pubblicata, Evita è oggi, che include riflessioni su questo indiscusso leader politico, lavoratore di cultura, visionario, compagno e simbolo della trasformazione e del bene comune , Responsabile delle attrici riconosciute argentine. Nelle questioni musicali, arrivando nel weekend, con il conteggio, per lo streaming, due concerti dal vivo del Kirchner Cultural Center: Piazzolla 100. Dischi essenziali: Arrivederci Nonino e il lavoro completo per BACH Organ: Leonardo Petroni e Esteban Rinsky. Essere essenzialiDocumental (2021) 13 episodi - 27 minimeproduzione: film di Chanda; Improvvisamente la TV pubblica, un giorno è cambiato qualcosa. Nel mondo e anche a casa. Nei popolari quartieri dell'Argentina, organizzati attorno alla fede popolare, un gruppo di persone rischia le loro vite e quella delle loro famiglie, a nome di un progetto, di una comunità organizzata. Sono infermieri, medici, avvocati, laici o religiosi, sono dipendenti da recupero, volontario e vicini. Fanno ciò di cui il nostro popolo ha bisogno e non ti aspetti nulla in cambio. Questo è "essere essenziale". Presenta Diego Alonso. Avita è oggi Episodi - Episodi - 3 minuti (2021) Produzione: KirchnereSren Centro Culturale: Giovedì 23 settembre Il Kirchner Cultural Center e il National Institute of Historical Research Eva Perón-Museo Evita presenta questa serie di video originali con riflessioni sul leader politico, labori Cultura, visionaria, compagna e simbolo della trasformazione e del bene comune, responsabile delle attrici che la personificarono in teatro, serie, musical e film. Partecipa: Natalia Oreiro, Cristina Banegas, Nacha Guevara, Elena Roger, Anamá Ferreira. Concerti in diretta del Centro Culturale Kirchnerjueves 23 settembre alle 20:00: Piazzolla 100. Dischi essenziali: Adiós Noninodinging 26 settembre a Las18: 00: Il lavoro completo per BACH Orgog / 3: Leonardo Petroni - Esteban Rinsky | miércoles 22 de septiembre de 2021 La plataforma pública y gratuita Contar será sede, por segundo año consecutivo, del encuentro audiovisual Mirá Pa'Cá 2021. Se trata de una iniciativa organizada entre el Ministerio de Cultura de la Nación, la Secretaría de Medios y Comunicación Pública, el Museo Nacional de Bellas Artes y las embajadas de los países que participan de esta propuesta. El encuentro, que se realizará desde el jueves 23 de septiembre hasta el lunes 4 de octubre, nuevamente de manera virtual, permitirá acceder a una serie de filmes que dibujan el mapa del audiovisual en América Latina y demuestran la diversidad de miradas, modos y posibilidades que aparecen en las pantallas de la región. Los filmes podrán verse gratuitamente en la plataforma pública del Estado nacional, www. cont. ar, y también desde el sitio del Museo Nacional de Bellas Artes. Este año, además como invitado, figura Corea del Sur, un país con una gran cinematografía y un auténtico modelo de creación, tanto de industria como de públicos, que funciona como espejo y esperanza para la difusión de nuestras propias imágenes. Argentina, Brasil, Chile, Colombia, Costa Rica, Cuba, El Salvador, Honduras, México, Panamá, Paraguay, Perú, República Dominicana y Uruguay se harán presentes entonces con una selección de largos y cortometrajes de producción reciente que tienen como punto en común lo diverso. En estas películas se habla del respeto por las minorías, del rescate de lo político y el diálogo como herramientas de transformación de la realidad; de la naturaleza como hogar y espejo donde debemos mirarnos; de exilios y viajes; de afirmación de lo alternativo. Los géneros también son diversos: desde el retrato histórico hasta la belleza animada; desde el documental de creación hasta la comedia romántica. Y todo, con los tonos de nuestras propias realidades y lenguajes audiovisuales, ricos y llenos de posibilidades nuevas. CICLO MIRÁ PA'CÁCORTOMETRAJES- Desde el jueves 23 de septiembre hasta el lunes 4 de octubreEU, MINHA MÃE E WALLACEBrasil (2018)Dirección: hermanos CarvalhoEl film es la historia de una fotografía, donde convergen una crianza, una madre soltera y un padre ausente. REMITENTESEl Salvador (2019)Dirección: Omar CubíasDurante su rutina habitual como mensajero, Fermín sufre un incidente con una de las cartas para entregar, esto lo obliga a enmendar el asunto y entrar en contacto con el destinatario de la correspondencia. Así conoce a Marcelina, una anciana solitaria que desde hace tiempo añora la llegada de esa carta. VIVIR DISTINTOMéxico (2020)Dirección: Octavio Soto y Tania SolomonoffDurante 2020,un grupo de agricultores y productores de miel de abejas apis y melipona de las localidades de Ticopó y Maní en Yucatán, inician un proyecto con la artista Tania Solomonoff. La experiencia se vuelve un intercambio de saberes locales y prácticas corporales en torno al trabajo con las abejas, sus formas de vida y la exploración sensorial de sus cuerpos. En plena pandemia, se van tejiendo momentos únicos y sutiles hechos de vivencias y reflexiones sobre la vida, los afectos, la naturaleza y la crisis climática. JUAN MELGAR JUNÍNPanamá (2018)Dirección: Sebastián ToumaFrancisco Benavídez encuentra la oportunidad perfecta para vengarse y enfrentar su pasado. DALILA, LA GUARDIANA DEL MONTEPerú (2018)Dirección: Lupe BenitesMientras busca a sus gallinas en el bosque de su comunidad, Dalila descubre a un grupo de traficantes de tierras que revelan sus oscuras intenciones. Con la ayuda de sus compañeros de estudios, de su profesora y de su abuela, investigarán para saberla verdad. LARGOMETRAJESDisponibles del jueves 23 al sábado 25 de septiembreBANDIDOArgentina (2021)Dirección: Luciano JuncosUn gran cantante que quiere dejar su carrera, un hombre demasiado popular, sufre un robo y se reencuentra con viejos amigos. Ese accidente y esos encuentros lo llevan a construir un mínimo acto de resistencia, a generar una pequeña pero poderosa épica que tiene su propio arte como arma. Contada con la ética de un western de Clint Eastwood (la que se centra en un hombre que hace lo correcto más allá de los límites que le imponen la sociedad o quienes lo rodean), esta gran película de Luciano Juncos es también el registro de una actuación notable, perfecta: la de Osvaldo Laport, como ese cantante finalmente feliz, finalmente triunfal. MALPASORepública Dominicana (2019)Dirección: Héctor ValdezMalpaso es, en apariencia, un drama social: dos hermanos mellizos viven en la frontera entre Dominicana y Haití; uno de ellos trabaja con su abuelo en el mercado vendiendo carbón; el otro, por su albinismo, vive recluido en la casa. El abuelo muere, un hermano ha de hacerse cargo del otro. Lo que nace entre ambos es el descubrimiento -o la creación, en realidad- de lazos fraternos en un contexto duro donde lo que cuenta, además, es la supervivencia. Realizada con un uso fascinante del blanco y negro -aquí para nada un esteticismo gratuito-, tiene la textura de un sueño. MORAZÁNHonduras (2017)Dirección: Hispano DurónLa historia de la lucha por la libertad y la unión de América Central tiene un hecho central: el proyecto del prócer hondureño Francisco Morazán y su asesinato en 1842. El filme, narrado con precisión, cuenta el proyecto de Morazán, sus deseos y proyecciones, los conflictos políticos de esa época y cómo se llega -y por mano de quiénes- al desenlace trágico de esa vida. Es, también, un paisaje sobre la política y sus complejidades, y sobre lo que implica -el ejercicio y el sentido- el poder(tantosuejerciciocomosusentido). Morazán fue, además, la primera película hondureña en ser presentada para los premios Oscar, un verdadero hito para la cinematografía de Centroamérica. Disponibles del sábado 25 al lunes 27 de septiembreBABENCO - ALGUÉM TEM QUE OUVIR O CORAÇÃO E DIZER: PAROUBrasil (2020)Dirección: Bárbara PazHéctor Babenco es de los nombres más importantes del cine latinoamericano, un argentino que filmó en Brasil y pudo dar el salto a Hollywood, un hombre, pues, de muchos lugares. Diagnosticado con cáncer, se enfrenta al último reto (cinematográfico, ¿pero podía ser de otra naturaleza?) de su vida: un documental que lo muestre hasta el final. No hay aquí golpes bajos, no hay más que una lúcida y a veces feliz -a pesar del contexto- reflexión no solo sobre el arte y el cine, sino también sobre el sentido que ese ejercicio ha dado a la vida del autor. Decir que "Babenco sigue vivo" gracias a este documental es mucho más que un lugar común: es simplemente el objetivo cumplido de la película. MATAINDIOSPerú (2017)Dirección: Oscar Sánchez Saldaña y Robert Julca MottaLa organización del homenaje al santo patrono de un pueblo para que este permita cerrar el duelo por familiares desaparecidos es el primer paso en esta película. Algo se interpone, luego: un accidente que es interpretado como un mal augurio. Construida alrededor de festividades locales, Mataindios es también un recorrido casi onírico por un mundo que sostiene creencias atávicas, mágicas, que conservan su sentido. Es decir: se trata de un viaje de descubrimiento por las tradiciones, que, al mismo tiempo, incluye la posibilidad de pensarlas como algo naturalmente vivo y vigente a través de la belleza, en ocasiones alucinatoria, de las imágenes. THE BIRDERSColombia (2019)Dirección: Gregg BleakneyColombia tiene más especies de aves que cualquier otro país, y esto es porque Colombia es el único país del mundo que combina el Pacífico, los Andes, el Amazonas, los Llanos y el Caribe, dice John Myers al inicio de The Birders, un documental inmersivo en el que observamos aves. Ni más ni menos que eso, en principio, aunque también (recordemos siempre que la forma es en realidad el mensaje) se trata de cómo la cámara puede acercarnos a la naturaleza, de volver al principio básico de descubrir la realidad fantástica del mundo a través de una lente curiosa, capaz de situarse allí donde el ojo no llega. El recorrido es fastuoso y fabuloso, casi como recorrer un universo de fantasía que es, aunque suene imposible, el nuestro. El fin de semana del 30 de septiembre al 4 de octubre, los largometrajes disponibles serán los siguientes: Senda ignorada, de Ingo Niehaus (Costa Rica); Tío Yim, de Luna Marán (México); Anina, de Alfredo Soderguit (Uruguay); Guaraní, de Luis Zorraquín (Paraguay); Vestido de novia, de Marilyn Solaya (Cuba); Aquí estoy, aquí no, de Elisa Eliash (Chile); Todos cambiamos, de Arturo Montenegro (Panamá); Sueño prohibido, de Hur Jin-ho (Corea del Sur). OTROS ESTRENOS EN CONTAREsta semana, la plataforma Contar también exhibirá Ser esencial, una serie documental testimonial, producida por la Televisión Pública, con la conducción de Diego Alonso, que retrata el momento específico de un grupo de personas, inmersas en las problemáticas de los barrios y la población de emergencia, en el marco de la pandemia por el COVID-19. El jueves 23 de septiembre, además, se estrenará la serie de micros del Centro Cultural Kirchner, Evita es hoy, que incluye reflexiones sobre esta indiscutida líder política, trabajadora de la cultura, visionaria, compañera y símbolo de la transformación y el bien común, a cargo de reconocidas actrices argentinas. En materia musical, llegando al fin de semana, Contar acercará, por streaming, dos conciertos en vivo desde el Centro Cultural Kirchner: Piazzolla 100. Discos esenciales: Adiós Nonino y La obra completa para órgano de Bach / 3: Leonardo Petroni y Esteban Rinsky. SER ESENCIALDocumental (2021)13 episodios - 27 minutosProducción: Changa Films; TV PúblicaDe repente, un día algo cambió. En el mundo y también en casa. En los barrios populares de Argentina, organizados alrededor de la fe popular, un grupo de personas arriesgan su vida y la de sus familias, en nombre de un proyecto, de una comunidad organizada. Son enfermeras, médicos, abogadas, laicos o religiosas, son adictos en recuperación, voluntarias y vecinos. Hacen lo que nuestra gente necesita y no esperan nada a cambio. Eso es "ser esencial". Presenta Diego Alonso. EVITA ES HOYDocumental5 episodios - 3 minutos (2021)Producción: Centro Cultural KirchnerEstreno: jueves 23 de septiembreEl Centro Cultural Kirchner y el Instituto Nacional de Investigaciones Históricas Eva Perón-Museo Evita presentan esta serie de videos originales con reflexiones sobre la líder política, trabajadora de la cultura, visionaria, compañera y símbolo de la transformación y el bien común, a cargo de actrices que la personificaron en teatro, series, musicales y películas. Participan: Natalia Oreiro, Cristina Banegas, Nacha Guevara, Elena Roger, Anamá Ferreira. CONCIERTOS EN VIVO DEL CENTRO CULTURAL KIRCHNERJueves 23 de septiembre a las 20:00: Piazzolla 100. Discos esenciales: Adiós NoninoDomingo 26 de septiembre a las18:00: La obra completa para órgano de Bach / 3: Leonardo Petroni - Esteban Rinsky |
miércoles, 22 de septiembre de 2021
[Italiano-Español] JEFATURA DE GABINETE DE MINISTROSMEDIOS Y COMUNICACIÓN PÚBLICA LA 2° EDICIÓN DEL CICLO MIRÁ PA'C...
