[Italiano-Español] MINISTERIO DE CULTURASE PRESENTÓ “MÚSICA ARGENTINA POR EL MUNDO” PARA APOYAR A LA INDUSTRIA MUSI...

Lunedì 27 settembre 2021, i ministri della cultura, Tristan Bauer; di sviluppo produttivo, Kulfas Matías; e turismo e sport, Matías Lammens insieme a musicisti e rappresentanti del settore ha presentato il programma "musica argentina da parte del mondo", finalizzata a sostenere finanziaria e offrendo assistenza tecnica ai musicisti e alla musica per svolgere eventi musicali in tutto il territorio nazionale, che consentono di generare Contenuto audiovisivo per la promozione dell'industria culturale della musica nel paese e all'estero. La chiamata sarà aperta dal 28 settembre all'8 ottobre 2021. Per l'attuazione del programma, il Fondo nazionale di sviluppo produttivo (Festorep) assegnerà 180 milioni di pesos mentre il Ministero della cultura sarà responsabile per la reception e l'analisi delle richieste in conformità e selezione dei beneficiari, nonché la produzione di scenari Mica. Osserà anche il contenuto di questo invito allo scopo di promuovere l'esportazione dell'industria musicale nelle sue piattaforme digitali. Da parte sua, il Ministero del turismo avrà scenari naturali per la realizzazione dei concerti e della produzione del materiale audiovisivo derivante da loro. Tristan Bauer ha sostenuto che "è una grande felicità essere in grado di sviluppare questo programma che cammina nella direzione di riattivazione, lavoro e produzione e lo fa in un settore come la musica, con tutta la diversità e il potere che ha. È un nuovo momento in cui sono aperti gli Amers e il pubblico inizia a incontrare i suoi artisti con grande entusiasmo. Quindi, stiamo affrontando una grande opportunità per progettare programmi che continuano ad avvicinarsi al pubblico e allo stesso tempo rafforzare le nostre industrie. È un nuovo stadio in cui dobbiamo continuare a prendersi cura di noi, ma abbiamo un orizzonte di possibilità che ha a che fare con la difesa e lo sviluppo della nostra cultura, la nostra musica e i nostri artisti ". "Sappiamo che i settori più picchiati dalla pandemia erano gastronomia, turismo e cultura. Erano i più colpiti qui e in tutto il mondo, perché sono quelli che sono più dipendenti dalla vita sociale e dal movimento delle persone. Questo non è un programma di contenimento ma di riattivazione. Con risorse in modo che i musicisti siano dove dovrebbero essere, negli scenari, in modo che tutti gli amanti della musica possano godere degli spettacoli, dei considerando ", ha detto Kulfas. In questo senso, il ministro ha evidenziato: "Questo è il modo di recuperare. Con vaccinazione su larga scala, consente di ridurre l'incidenza del Coronavirus e con l'attività economica che si recupera grazie all'entusiasmo sociale per il recupero della vita, attività sociale che abbiamo dovuto dimettermi. Ci recupereremo molto velocemente, molto più veloce di molti credono. Nei prossimi mesi saremo molto attivi, non ho dubbi che le attività culturali e il turismo si moltiplicheranno perché ci sarà un rimbalzo di consumo molto importante di questi servizi per tutto ciò che abbiamo dovuto dimettermi. " Da parte sua, Matías Lammens ha affermato che "la vita culturale dell'Argentina è tra le principali ragioni per cui i turisti ci visitano. Questo era un bene che doveva prendersi cura di. Avremo una grande opportunità per mostrare il nostro paese al mondo. " "Abbiamo una grande aspettativa con questo programma perché è il primo a lavorare direttamente sulla relativizzazione e che è anche collegato a un altro programma che ha uno sviluppo strategico come Mica. Un programma che ricomincia l'attività della musica dal vivo e rende anche la sinergia con una politica finalizzata all'esportazione di industrie culturali. È inoltre necessario sottolineare tutti i settori che si muovono all'interno della catena del valore dell'industria musicale. Ci sono molti lavori generati direttamente e indirettamente e c'è una grande attività economica e un valore aggiunto che si muove. È una grande opportunità che vogliamo lanciare con questo programma perché pensiamo che le industrie culturali fanno parte della soluzione ai problemi strutturali del nostro paese ", ha dichiarato Lucrecia Cardoso. Artisti, musicisti e musica da tutto il territorio nazionale possono partecipare, se sono gruppi o solisti rappresentati attraverso una persona umana e / o giuridica. Dovrebbero essere iscritti attraverso la piattaforma MICA al 28 settembre all'8 ottobre 2021 presentando la documentazione richiesta attraverso queste basi e condizioni. Ci saranno due linee di registrazione: 1. Concerti prodotti in scenari mica o spazi naturali: i progetti musicali saranno selezionati per la realizzazione di concerti presso i luoghi della Mica, che possono essere effettuati presso il Kirchner Cultural Center, il Prairo Technópolis o gli scenari naturali e saranno sviluppati durante i mesi di ottobre e Novembre dell'anno 2021. Il Ministero della cultura produrrà per questi eventi materiale audiovisivo che sarà ospitato sulla piattaforma Mica per la sua promozione senza periodo temporaneo. 2. Concerti prodotti dai musicisti degli artisti: gli artisti musicali devono produrre un materiale audiovisivo da un concerto dal vivo con o senza pubblici nelle stanze, premesse o scenari del territorio nazionale sviluppato tra i mesi del 20 ottobre 2021 e il 2021. Il materiale audiovisivo deve contenere a almeno un pezzo musicale, che sarà ospitato nella piattaforma Mica per la sua promozione senza periodo temporaneo. La valutazione e la selezione dei beneficiari saranno effettuati dalla giuria, composta da cinque membri: due funzionari del Ministero della cultura, sia con un grado non inferiore a quello del direttore nazionale sia alle competenze collegate, e tre rappresentanti e / o specialisti esperti di Provata esperienza e ampia traiettoria nell'area dell'industria musicale. Del lancio, Lucrecia Cardoso, segretario dello sviluppo culturale del Ministero della Cultura; Luis Sanjurjo, direttore delle industrie culturali del Ministero della Cultura; Ariela Peretti, direttore nazionale della cooperazione internazionale e dell'azione federale; Ariel DedeSese, direttore nazionale dell'innovazione culturale; De Aadet, Carlos Rotemberg e María García; escogitare, Eduardo Sempé; di Capte, Rodrigo Lavehica e Gabriel Colonnello Lavehica; di Clumvi, Nicolás Daniluk; di ACMA, Gerardo Rojas; La musica e la musica, Juani Baileron; Andrea Carrera; Guillermo Cidale; Juan caricherà; Mariano Campoliete; Merchot di Cristian; Tedesco Sbarbati; Sebastián Lopez; Ximena Samban; Hugo Alderete Wolf; Gerardo Gabriel Rojas; María Sol Pereyra; Alejandro Varela. Musica Argentina nel mondo fa parte della cultura attiva: le politiche pubbliche si sono sviluppate per rafforzare, promuovere e promuovere il settore delle industrie culturali e dei loro lavoratori.

lunes 27 de septiembre de 2021 Los ministros de Cultura, Tristán Bauer; de Desarrollo Productivo, Matías Kulfas; y de Turismo y Deportes, Matías Lammens junto con músicos y representantes del sector presentaron el programa "Música Argentina por el Mundo", destinado a apoyar económicamente y ofrecer herramientas de asistencia técnica a músicos y músicas para realizar eventos musicales a lo largo del territorio nacional, que permitan generar contenidos audiovisuales para la promoción de la industria cultural de la música en el país y en el exterior. La convocatoria estará abierta del 28 de septiembre al 8 de octubre de 2021. Para la implementación del programa, el Fondo Nacional de Desarrollo Productivo (FONDEP) destinará 180 millones de pesos mientras que el Ministerio de Cultura tendrá a su cargo la recepción y análisis de solicitudes de conformidad y selección de beneficiarios, como así también la producción de los escenarios MICA. Asimismo alojará en sus plataformas digitales los contenidos resultantes de esta convocatoria a los fines de promover la exportación de la industria musical. Por su lado, el Ministerio de Turismo dispondrá de escenarios naturales para la realización de los conciertos y producción del material audiovisual resultante de los mismos. Tristán Bauer sostuvo que "es una gran felicidad poder desarrollar este programa que camina en dirección a la reactivación, al trabajo y a la producción y lo hace en un sector como es el de la música, con toda la diversidad y la potencia que tiene. Es un nuevo tiempo en el que se abren los aforos y el público comienza a reencontrarse con sus artistas con mucho entusiasmo. Entonces, estamos ante una gran oportunidad de diseñar programas que sigan acercando al público y al mismo tiempo fortalezcan a nuestras industrias. Es una nueva etapa en la cual hay que seguir cuidándonos pero tenemos un horizonte de posibilidades que tiene que ver con la defensa y el desarrollo de nuestra cultura, de nuestra música y de nuestros artistas". "Sabemos que los sectores más golpeados por la pandemia fueron la gastronomía, el turismo y la cultura. Fueron los más afectados aquí y en todo el mundo, porque son los que más dependen de la vida social y el movimiento de las personas. Este no es un programa de contención sino de reactivación. Con recursos para que los músicos estén donde deben estar, en los escenarios, para que todos los amantes de la música podamos disfrutar de los espectáculos, de los recitales", afirmó Kulfas. En este sentido, el ministro resaltó: "Este es el camino de la recuperación. Con la vacunación a gran escala, que permite reducir la incidencia del coronavirus, y con la actividad económica recuperándose gracias al entusiasmo social por recuperar la vida, la actividad social que tuvimos que resignar. Nos vamos a recuperar muy rápido, mucho más rápido de lo que muchos creen. En los próximos meses vamos a estar muy activos, no tengo ninguna duda de que las actividades culturales y el turismo se van a multiplicar porque va a haber un rebote muy importante de crecimiento del consumo de estos servicios por todo lo que tuvimos que resignar". Por su parte, Matías Lammens afirmó que "la vida cultural de la Argentina está entre los principales motivos por los cuales los y las turistas nos visitan. Este era un activo que había que cuidar. Vamos a tener una enorme oportunidad de mostrar nuestro país al mundo". "Tenemos una gran expectativa con este programa porque es el primero que trabaja sobre la relativización en forma directa y que además se vincula con otro programa que tiene un desarrollo estratégico como es el MICA. Un programa que pone en marcha de nuevo la actividad de la música en vivo y también hace sinergia con una una política orientada a la exportación de las industrias culturales. Hay que destacar además todos los sectores que se mueven dentro de la cadena del valor de la industria de la música. Son muchos puestos de trabajo los que se generan de forma directa e indirecta y hay una gran actividad económica y de valor agregado que se mueve. Es una gran oportunidad que queremos poner en marcha con este programa porque pensamos que las industrias culturales son parte de la solución a problemas estructurales de nuestro país", afirmó Lucrecia Cardoso. Podrán participar de la convocatoria artistas, músicos y músicas de todo el territorio nacional, ya sean bandas o solistas representadas a través de una persona humana y/ o jurídica. Deberán inscribirse a través de la plataforma MICA a partir del 28 de septiembre hasta 8 de octubre de 2021 presentando la documentación requerida mediante las presentes bases y condiciones. Habrá dos líneas de inscripción:1. Conciertos producidos en escenarios MICA o espacios naturales: Se seleccionarán proyectos musicales para la realización de conciertos en locaciones MICA, los cuales podrán llevarse a cabo en el Centro Cultural Kirchner, el predio Tecnópolis o escenarios naturales, y se desarrollarán durante los meses de octubre y noviembre del año 2021. El Ministerio de Cultura producirá para estos eventos material audiovisual que será alojado en la plataforma MICA para su promoción sin plazo temporal. 2. Conciertos producidos por el Artistas Músicos: Las y los artistas músicos deberán producir un material audiovisual de un concierto en vivo con o sin público en salas, predios o escenarios del territorio nacional desarrollado entre los meses de octubre de 2021 y noviembre del 2021. El material audiovisual deberá contener al menos una pieza musical, que será alojada en la plataforma MICA para su promoción sin plazo temporal. La evaluación y la selección de los beneficiarios serán realizadas por el Jurado, compuesto por cinco integrantes: dos funcionarios del Ministerio de Cultura, ambos con rango no inferior a Director Nacional y competencias vinculadas, y tres representantes y/ o especialistas expertos de probada experiencia y amplia trayectoria en el ámbito de la industria musical. Del lanzamiento participaron también Lucrecia Cardoso, secretaria de Desarrollo Cultural del Ministerio de Cultura; Luis Sanjurjo, director de Industrias Culturales del Ministerio de Cultura; Ariela Peretti, directora Nacional de Cooperación Internacional y Acción Federal; Ariel Direse, director Nacional de Innovación Cultural; de AADET, Carlos Rotemberg y María García; de IDEAR, Eduardo Sempé; de CAPTE, Rodrigo Lavechia y Gabriel Coronel Lavechia; de CLUMVI, Nicolás Daniluk; de ACMA, Gerardo Rojas; los músicas y músicas, Juanchi Baileron; Andrea Carrera; Guillermo Cidale; Juan Subira; Mariano Campoliete; Cristian Merchot; German Sbarbati; Sebastián Lopez; Ximena Samban; Hugo Alderete Lobo; Gerardo Gabriel Rojas; María Sol Pereyra; Alejandro Varela. Música Argentina por el Mundo forma parte de Cultura Activa: políticas públicas desarrolladas para fortalecer, potenciar y promover al sector de las industrias culturales y sus trabajadores y trabajadoras.