[Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUDARGENTINA ALCANZARÁ EL 50 POR CIENTO DE SU POBLACIÓN CON ESQUEMA COMPLETO DE ...

Il Ministero di Healthargentina raggiungerà il 50 percento della sua popolazione con il completamento dello schema di Vacca Covid-19 all'inizio di ottobre Argentina raggiungerà il 50 percento della sua popolazione con uno schema completo del completamento del vaccino Covid-19 all'inizio di Octubrecon quasi 68 milioni di vaccini ricevuti, Il paese è previsto per raggiungere questa nuova pietra miliare nel piano di vaccinazione nazionale contro la SARS-Cov-2 per continuare a completare schemi e scalare la vaccinazione degli adolescenti prima della fine dell'anno. I ministri e i ministri della salute hanno anche raggiunto il consenso federale per far progredire la ridotta della scuola completa e attenta, nel quadro di una diminuzione sostenuta dei casi e dell'interno di interni. Lunedì 27 settembre 2021 con 50. 910055 Vaccini contro il COVID-19 applicato in tutto il territorio, l'Argentina ha raggiunto la copertura con un regime completo del 46,7% della sua popolazione totale, una cifra pari al 64,8% nella popolazione di età superiore ai 18 anni. Questo è stato riportato oggi, il ministro della salute della nazione, Carla Vizzotti, nel quadro del Consiglio di Sanità federale (Cofesa) che sarà sviluppato fino a domani nella città di Mar del Plata. Vizzotti ha annunciato che l'Argentina ha già 67. 656. 435 dosi di vaccini contro Covid-19, di cui 5. 522. 715 DOSE è arrivata l'ultima settimana del nostro paese e ha osservato che il paese supererà i 73 milioni di dosi con gli arrivi programmati per questo settimana. Il ministro ha annunciato che l'Argentina si aspetta di ricevere questa settimana più di 5. 974. 390 dosi, corrispondenti a 549. 600 dosi che arriveranno questa sera da una donazione canadese attraverso il meccanismo di COVAX; 2. 490000 Dose del vaccino AstraZeneca nel quadro dell'accordo bilaterale; 1. 144000 Dosaggio di Sinoopharm, 160. 290 Dose di PFizer e 1. 630. 500 Dose del componente Sputnik-V 2 del laboratorio di Richmond. La scorsa settimana dell'Argentina ha ricevuto 160. 290 dose di Pfizer, 842. 400 Dose di Astrazeneca donata dalla Spagna attraverso il meccanismo di COVAX, 3072000 DOSE DI SINOPHARM, 183. DOSE DOSE DI SPUTNIK-V Componente 2 di Richmond, 714. 400 Dose di Componente Sputnik-V Componente 1, 350000 Dose di sputnik-v Component 2, 600 litri del componente 2 Antigene che arrivò dalla Federazione Russa e, infine, 200.000 dosi del vaccino telaio arrivò ieri. In questo quadro, ha specificato che i vaccini sputnik-v e l'antigene ricevuti per la produzione locale del vaccino, sostituiranno 1.311. 755 di dosi richieste per il suo recupero da parte del Fondo di investimento diretto russo (RDIF). "L'Argentina ha quasi 68 milioni di dosi e la sfida di applicare 1 milione e mezza dosi per raggiungere il 50% dell'intera popolazione, raggiungendo l'85% di quelle oltre 50 vaccinati con un sistema completo e con una situazione epidemiologica che ha registrato questo mese una diminuzione di quasi il 96 percento della media giornaliera dei casi confermati in relazione al picco Mayo e al numero di pazienti nell'ultima terapia intensiva dal luglio del 2020 ", ha dichiarato Vizzotti quando si dirige la riunione. "Questo ci mette in una situazione molto favorevole, senza rilassarsi e avanzando per salire la vaccinazione universale degli adolescenti che possono completare i regimi prima della fine dell'anno con i 19. 5 milioni di dosi di vaccini di Pfizer che arriveranno in ottobre, novembre e dicembre, "disse il funzionario e ha superato che" stiamo lavorando con l'educazione per una persona piena e accurata, rivedendo tutti i protocolli per aggiornarli e pensare alla vaccinazione scolastica come asse fondamentale ". In relazione alla vaccinazione della popolazione di ragazzi e ragazze, il titolare del portafoglio sanitario ha detto che "abbiamo molte informazioni che condividiamo nel quadro del conino, degli esperti e del cofesa per continuare a lavorare per espandere più epoche". In questo quadro, è stata raggiunta la riserva di dosaggio del vaccino sinooparmico per questa popolazione target. Vizzotti ha aggiunto che "continueremo a lavorare per avviare schemi e ottenere la più grande copertura con seconde dosi. Stiamo anche conducendo studi multicentrici di efficacia che generano prove scientifiche per prendere decisioni riguardanti la necessità di rinforzo nei gruppi prioritari ". A tale riguardo, è stato concordato che questa decisione sarà valutata del 2022, una volta dell'obiettivo di espandere le epoche di vaccinazione e avanzando con l'applicazione delle seconde dosi. Nella campagna pandemia e vaccinazione, il ministro della Salute della Provincia di Buenos Aires, Nicolas Kreplak, ha dichiarato: "Analizziamo la situazione della pandemia con una discesa uniforme in tutto il paese, più intensa nei centri urbani dove osserviamo anche a bassa circolazione della variante delta. Questo è corroborato in tutta la regione sudamericana anche in paesi come il Brasile dove questa variante è la maggioranza, ma i suoi casi rimangono in declino. Inoltre, continuiamo ad analizzare la campagna di vaccinazione nelle 24 giurisdizioni, rimanenti vaccini e le coperture raggiunte ". Per quanto riguarda le siepi di vaccinazione in gruppi al più alto rischio di gravemente malato o morente, hanno un regime completo dell'87,5% delle persone tra i 60 ei 69 anni; 88,1 per cento di coloro che hanno tra 70 e 79 anni, oltre al 79,2% di quelli oltre 80. Situazione epidemiologica Direttore nazionale di epidemiologia e informazione sanitaria, Analía Rearte, riportata oggi che "mentre nella Settimana epidemiologica 20 - il maggior numero di Infettato - è stato raggiunto a 226. 340 casi secondo la data di inizio dei sintomi, la scorsa settimana che il numero è sceso a 9. 537 casi, il numero più basso per tutto l'anno ". La tendenza discendente è anche osservata nella diminuzione del numero di pazienti con la terapia intensa Covid-19: 24 settembre vi è una riduzione dell'83. 8 percento nel numero di internazioni in terapia intensiva rispetto al picco della settimana 23 (7. 839 contro il 1271), il registro più basso da luglio l'anno scorso. Questa situazione si riflette anche nel numero di decessi, che rimane in discesa per 15 settimane. Nell'ambito del graduato piano di recupero e del piano di attività presentato dal governo nazionale, dopo aver progredito con successo presso la fase di protezione dei progressi, con un progresso sostenuto della campagna di vaccinazione e con una situazione epidemiologica favorevole, ha convenuto che 14 giorni dopo aver raggiunto Copertura del 50% Con lo schema completo in tutta la popolazione, saremo in grado di continuare le attività di autorizzazione con un monitoraggio continuo del comportamento dell'epidemia e della circolazione della variante del delta. Altri temi dell'agenda sanitaria per l'incontro sono stati sviluppati altri assi strategici dell'Agenda sanitaria, comprese le politiche di genere nel settore della salute, la situazione degli appalti, della donazione e del trapianto in Argentina nel contesto dell'impatto del Covid-19 e la trasversalità dell'agenda della salute digitale nella pandemia e post pandemia. In tal senso, e dopo la presentazione del direttore generale e della diversità del portfolio sanitario nazionale, Cabrela Cabrera, delle principali linee guida del "piano di politica nazionale e della salute della diversità", i ministri hanno concordato la concordazione dei tavoli di gestione federale, che sarà integrato da riferimenti sui temi di genere dei portafogli sanitari di tutte le giurisdizioni per coordinare le azioni per l'attuazione del piano. Da parte sua, il presidente dell'UCUCAI, Carlos Sorratti, ha condiviso un'analisi riguardo allo status di stato di donazione e trapianti nel nostro paese nel contesto della pandemia e riesaminato le azioni prioritarie per sostenere la promozione, l'ablazione e il trapianto dell'impatto del Covid-19 nel sistema sanitario. A questo proposito, ha identificato le difficoltà nell'accedere agli elenchi di attesa e alla scarsa generazione di donatori in relazione a potenzialità e domanda e ha sottolineato lo sviluppo dell'organizzazione ospedaliera, basata sull'incorporazione di un servizio di approvvigionamento e formazione delle attrezzature e tecniche e assistenza finanziaria, al fine di raggiungere tale obiettivo.

Ministerio de SaludArgentina alcanzará el 50 por ciento de su población con esquema completo de vacuna COVID-19 a principio de octubre Argentina alcanzará el 50 por ciento de su población con esquema completo de vacuna COVID-19 a principio de octubreCon casi 68 millones de vacunas recibidas, el país se apresta a lograr este nuevo hito en el Plan nacional de Vacunación contra SARS-CoV-2 para seguir completando esquemas y escalar la vacunación de los y las adolescentes antes de fin de año. Ministros y ministras de Salud también alcanzaron consenso federal para avanzar en la presencialidad escolar plena y cuidada, en el marco de una disminución sostenida de casos e internaciones. lunes 27 de septiembre de 2021 Con 50. 910055 vacunas contra la COVID-19 aplicadas en todo el territorio, Argentina alcanzó la cobertura con esquema completo del 46,7 por ciento de su población total, cifra que asciende al 64,8 por ciento en la población mayor de 18 años. Así lo informó hoy la ministra de Salud de la Nación, Carla Vizzotti, en el marco del Consejo Federal de Salud (COFESA) que se desarrollará hasta mañana en la ciudad de Mar del Plata. Vizzotti anunció que Argentina ya cuenta con 67. 656. 435 dosis de vacunas contra la COVID-19, de las cuales 5. 522. 715 dosis llegaron la última semana a nuestro país y remarcó que el país superará los 73 millones de dosis con los arribos planificados para esta semana. La ministra anunció que Argentina espera recibir esta semana más de 5. 974. 390 dosis, correspondientes a 549. 600 dosis que arribarán esta tarde provenientes de una donación de Canadá a través del Mecanismo Covax; 2. 490000 dosis de la vacuna Astrazeneca en el marco del acuerdo bilateral; 1. 144000 dosis de Sinopharm, 160. 290 dosis de Pfizer y 1. 630. 500 dosis de Sputnik-V componente 2 del laboratorio Richmond. La última semana Argentina recibió 160. 290 dosis de Pfizer, 842. 400 dosis de Astrazeneca donadas por España a través del Mecanismo Covax, 3072000 dosis de Sinopharm, 183. 625 dosis de Sputnik-V componente 2 de Richmond, 714. 400 dosis de Sputnik-V componente 1, 350000 dosis de Sputnik- V componente 2, 600 litros del antígeno del componente 2 que arribaron procedentes de la Federación Rusa y, por último, 200000 dosis de la vacuna de Cansino arribadas ayer. En ese marco, precisó que las vacunas Sputnik-V y el antígeno recibidos para la producción local de la vacuna, reemplazarán a 1. 311. 755 de dosis solicitadas para su recupero por el Fondo Ruso de Inversión Directa (RDIF). "Argentina cuenta con casi 68 millones de dosis, y el desafío de aplicar 1 millón y medio de segundas dosis para alcanzar al 50 por ciento de toda la población, llegando al 85 por ciento de los mayores de 50 años vacunados con esquema completo y con una situación epidemiológica que registra este mes una disminución de casi el 96 por ciento del promedio diario de casos confirmados en relación al pico de mayo y el número de pacientes internados en terapia intensiva más bajo desde julio de 2020", indicó Vizzotti al encabezar el encuentro. "Esto nos sitúa en una situación muy favorable, sin relajarnos y avanzando en escalar la vacunación universal de las y los adolescentes que podrán completar esquemas antes de fin de año con los 19. 5 millones de dosis de vacunas de Pfizer que llegarán en octubre, noviembre y diciembre", destacó la funcionaria y adelantó que "estamos trabajando con Educación por una presencialidad plena y cuidada, revisando todos los protocolos para actualizarlos y pensando en la vacunación escolar como eje fundamental". En relación a la vacunación de la población de niños y niñas, la titular de la cartera sanitaria expresó que "contamos con mucha información que compartimos en marco de la CONAIN, expertos y Cofesa para seguir trabajando en ampliar más edades". En este marco se consensuó la reserva de dosis de la vacuna Sinopharm para esta población objetivo. Vizzotti agregó que "vamos a seguir trabajando para iniciar esquemas y alcanzar la mayor cobertura con segundas dosis. También estamos realizando estudios multicéntricos de efectividad que generen evidencia científica para tomar decisiones en relación con la necesidad de un refuerzo en grupos priorizados". En este sentido se acordó que esta decisión se evaluará para 2022, una vez alcanzado el objetivo de ampliar las edades de vacunación y avanzar con la aplicación de segundas dosis. Sobre la pandemia y la campaña de vacunación, el ministro de salud de la provincia de Buenos Aires, Nicolas Kreplak, dijo: "Analizamos la situación de la pandemia con un descenso uniforme en todo el país, más intenso en los centros urbanos donde además observamos una baja circulación de la variante Delta. Esto se corrobora en toda la región sudamericana aun en países como Brasil donde esta variante es mayoritaria pero sus casos siguen en descenso. Además, continuamos analizando la campaña de vacunación en las 24 jurisdicciones, vacunas restantes y las coberturas alcanzadas". Respecto a las coberturas de vacunación en los grupos con mayor riesgo de enfermar gravemente o morir, cuentan con esquema completo el 87,5 por ciento de las personas entre 60 y 69 años; el 88,1 por ciento de quienes tienen entre 70 y 79 años, así como el 79,2 por ciento de los y las mayores de 80. Situación epidemiológicaLa directora nacional de Epidemiología e Información Sanitaria, Analía Rearte, informó hoy que "mientras en la semana epidemiológica 20 -la de mayor cantidad de infectados- se llegó a los 226. 340 casos según fecha de inicio de síntomas, la semana pasada ese número descendió a los 9. 537 casos, la cifra más baja en todo el año". La tendencia descendente se observa también en la disminución de la cantidad de pacientes con COVID-19 internados en terapia intensiva: al 24 de septiembre hay una reducción del 83. 8 por ciento en la cantidad de internaciones en cuidados intensivos en comparación con el pico de la semana 23 (7. 839 contra 1271), el registro más bajo desde julio del año pasado. Esta situación se refleja también en el número de muertes, que permanece en descenso desde hace 15 semanas. En el marco del plan de recuperación gradual y cuidada de actividades presentado por el gobierno nacional, luego de haber avanzado en forma exitosa en la etapa de protección en progreso, con un avance sostenido de la campaña de vacunación y con una situación epidemiológica favorable, se acordó que 14 días posteriores al alcanzar el 50% de cobertura con el esquema completo en toda la población, estaremos en condiciones de continuar autorizando actividades con un monitoreo continuo del comportamiento de la epidemia y la circulación de la variante Delta. Otros temas de la agenda de saludDurante el encuentro se desarrollaron otros ejes estratégicos de la agenda sanitaria, entre las que figuran las políticas de género en el ámbito de la salud, la situación de la procuración, donación y trasplante en Argentina en el contexto del impacto de la Covid-19 y la transversalidad de agenda de salud digital en la pandemia y post pandemia. En ese sentido, y luego de la presentación de la directora de Género y Diversidad de la cartera sanitaria nacional, Candela Cabrera, de los principales lineamientos del "Plan Nacional de Políticas de Géneros y Diversidad en Salud Pública", los ministros y ministras acordaron la conformación de Mesas Federales de Gestión, que estarán integradas por referentes en temáticas de género de las carteras sanitarias de todas las jurisdicciones para coordinar acciones de cara a la implementación del Plan. Por su parte, el presidente del INCUCAI, Carlos Soratti, compartió un análisis respecto al estado de situación de la donación de órganos y trasplantes en nuestro país en el contexto de la pandemia y repasó las acciones priorizadas para sostener la procuración, ablación y trasplante frente al impacto del COVID-19 en el sistema de salud. En ese sentido, identificó las dificultades para el acceso a las listas de espera y la escasa generación de donantes en relación con la potencialidad y con la demanda, e hizo hincapié en el desarrollo de la organización hospitalaria, a partir de la incorporación de un servicio de Procuración y la capacitación de los equipos, y la asistencia técnica y financiera, a fin de alcanzar ese objetivo.