[Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA ENERGÍAMARTÍNEZ RECORRIÓ PLANTAS DE BIOETANOL JUNTO A LOS MINISTROS MANZU...

Venerdì 05 novembre 2021 insieme al capo del gabinetto, Juan Manzur, il ministro dell'Agricoltura, Julián Domínguez, il Segretario di Lavori pubblici, Martín Gil e Senatore Carlos Caserio, il Segretario dell'energia ha tourrato una serie di imprese produttive situate in diversi Località della Provincia di Córdoba e dedicata all'elaborazione di bioetanolo a base di mais. "Queste piante sono un esempio del modo in cui assumiamo la sfida della transizione energetica: è un percorso in cui sono coinvolti l'industria, i lavoratori e lo stato, quindi genereremo più industria nazionali, più posti di lavoro e un'energia sempre più pulita" Martínez ha evidenziato quando Ha completato un tour che includeva Bios 4 (River River), Promaiz (Alejandro Roca) e End (Villa María). Da parte sua, il capo del gabinetto, il Dr. Juan Manzur ha evidenziato la recente sanzione della nuova legge per il settore: "Le aziende collegate ai biocarburanti che si trovano qui a Córdoba hanno una prospettiva futura molto importante. C'è stata una decisione politica del governo nazionale che è diventato evidente attraverso regolamenti giuridici, una legge, in modo che questo settore abbia prevedibilità, specialmente perché è un'industria che è cresciuta ed è stata sviluppata molto ", ha detto Manzur. L'impulso ai biocarburanti fa parte del gruppo di politiche del Segretariato dell'energia nel quadro del processo di transizione energetica verso nuove forme di generazione, fornitura e uso delle risorse. Quest'anno questo impegno si è riflesso con l'approvazione della legge 27. 640, i regolamenti finalizzati a fissare un orizzonte a lungo termine che incoraggia gli investimenti e un aumento dei volumi di produzione. Il titolare dell'energia ha spiegato che "con la nuova legge sui biocarburanti abbiamo stabilito regole chiare fino al 2030 per il taglio e il prezzo, questo ha generato le condizioni di prevedibilità necessarie dagli attori in questo mercato. Qualcosa di molto importante perché quando assumiamo che abbiamo avuto un diffuso pagato in tutti i biocarburanti e oggi festeggiamo il recupero dell'attività in più a quelli del 2019 ". A questo proposito, il capo di Gabinete Manzur ha aggiunto: "Il popolo del settore ci dice che questa legge ha dato la sostenibilità all'attività e agli investimenti. Questo è un piano per continuare a crescere, e in tal senso, penso che ci sia un ottimo lavoro avanti. " In primo luogo, i funzionari si sono avvicinati alla città del quarto di Río, dove hanno viaggiato le strutture BIOS 4, una pianta con una capacità installata per 90 milioni di litri all'anno, che produce 41. 800 tonnali tonnellate di derisione essiccata e bagnata 200.000 tonnellate di macinazione del mais. Successivamente, si trasferirono nella città di Alejandro Roca, che ha una capacità di lavorazione della macinazione a secco di 1. 450 tonnellate di mais al giorno, ed è in grado di produrre circa 200.000 m3 di etanolo e 125000 tonnellate di proteine ​​vegetali per il cibo. Nell'ultimo tratto della visita, arrivarono fino alla città di Villa María, dove hanno viaggiato le strutture Bacius, la cui attuale pianta è il risultato di un investimento di 150 milioni di dollari. L'azienda è stata costituita dall'associazione di 63 cooperative e ha una capacità produttiva di 145000 m3 bioetanolo anidro annuo; Così come altri 33.000 di CO2 e 140000 di cereali secchi e solubili per mangimi per animali. L'intera di queste aziende genera più di 500 posti di lavoro nella regione e integra la struttura produttiva dinamica del bioetanolo a Córdoba, provincia che si distingue come quella con la maggiore capacità produttiva di quel fluido, con oltre 400.000 metri cubi all'anno . "Siamo molto contenti di questa visita, per viaggiare con le piante accanto al Dr. Manzur e dal Ministro Domínguez, perché è una produzione nazionale in crescita, che genera più lavoro e lo fa in condizioni amichevoli per l'ambiente." Per quanto riguarda lo sviluppo di nuove fonti di energia, ha spiegato Martinez: "L'Argentina è in un processo di transizione energetica, ma lo stiamo affrontando secondo la velocità e la capacità del nostro settore, in modo che questo processo sia parte di un circolo virtuoso che i benefici lavoratori delle diverse regioni del nostro paese, come nei casi di queste piante. " Dopo la pena del 27. 640, il Segretariato dell'energia è abotizzato per continuare il dialogo con tutti gli attori coinvolti nella produzione di biocarburanti nel paese e indica un regolamento definitivo della norma che contempla i maggiori benefici per l'intera attività . In questo senso, Martinez ha aggiunto "Qui ci sono anche il senatore Caserio e Segretario Martín Gil, perché questi risultati produttivi sono il risultato di uno sforzo collettivo, rappresentato in questo caso dalle diverse aree del governo che collaborano con il settore privato. Con decisione del presidente e del vicepresidente Argentina è intrapreso la transizione energetica e le imprese in quanto queste piante di bioetanolo ci mostrano che questo processo è già una realtà ". Nel caso specifico dei biocarburanti, va notato che grazie al lavoro congiunto condotto con il settore del bioetanolo e il contributo del senatore Carlos Caserio, è stata raggiunta una soluzione per risolvere il prezzo del bioetanolo. Pertanto, attraverso il decreto 717/2021 il prezzo tecnico dell'etanolo di canna e del mais di mais non è stato unificato a settembre; Da lì è stato determinato che le correzioni di esso seguiranno automaticamente la variazione dei prezzi dei NAFTA. Con questo meccanismo di aggiustamento, il taglio doveva essere mantenuto per l'elaborazione basata su mais del 6%. Attualmente, nel nostro paese ci sono 18 impianti di bioetanolo per il taglio obbligatorio di combustibili, sono distribuiti in 6 province e hanno una capacità di produzione nominale di 1. 125.000 metri cubi all'anno. Il potenziale delle società di bioetanolo si rifletteva nella loro capacità di recuperare i livelli di produzione prima della pandemia di Covid-19, come verificato in agosto e lo scorso settembre in cui i 100000 m3 erano finiti. A loro volta, questo aumento è stato accompagnato dall'aumento sostenuto del prezzo che, tra gennaio e settembre di quest'anno, passò da 43,6 a 59,4 pesos per litro. Queste visite facevano parte di un giorno lavorativo che le autorità nazionali condotte a Córdoba dove, al mattino, recensiono i progressi nel lavoro del treno metropolitano, che collegherà la capitale con le località della Valle Punilla. Di quel primo tratto delle attività, il ministro dei trasporti, Alexis Guerrera e il presidente del treno argentino, ha partecipato Martín Marinucci. Inoltre, i funzionari sono stati anche accompagnati dal legislatore nazionale Gabriela Estévez e consigliere Olga Riuterort.

viernes 05 de noviembre de 2021 Junto al Jefe de Gabinete, Juan Manzur, el ministro de Agricultura, Julián Domínguez, el secretario de Obras Públicas, Martín Gil y el senador Carlos Caserio, el secretario de Energía recorrió una serie de emprendimientos productivos ubicados en distintas localidades de la provincia de Córdoba y dedicados a la elaboración de bioetanol a base de maíz. "Estas plantas son un ejemplo de la forma en la que asumimos el desafío de la transición energética: es un camino en el que están involucrados la industria, los trabajadores y el Estado, así vamos a generar más industria nacional, más puestos de trabajo y una energía cada vez más limpia" resaltó Martínez al completar un recorrido que incluyó las plantas Bios 4 (Río Cuarto), Promaiz (Alejandro Roca) y Acabio (Villa María). Por su parte, el Jefe de Gabinete, Dr. Juan Manzur destacó la reciente sanción de la nueva ley para el sector: "Las empresas vinculadas a los biocombustibles que están radicadas aquí en Córdoba tienen una perspectiva hacia futuro muy importante. Ha habido una decisión política del Gobierno Nacional que se ha puesto de manifiesto a través de una normativa legal, una ley, para que esta industria tenga previsibilidad, sobre todo porque es una industria que ha crecido y que se ha desarrollado mucho", afirmó Manzur. El impulso a los biocombustibles forma parte del conjunto de políticas de la secretaría de Energía en el marco del proceso de transición energética hacia nuevas formas de generación, abastecimiento y utilización de los recursos. Este año ese compromiso quedó plasmado con la aprobación de la ley 27. 640, normativa que tiene por objetivo la fijación de un horizonte de largo plazo que incentive la inversión y el incremento de los volúmenes de producción. El titular de Energía explicó que "Con la nueva ley de biocombustibles establecimos reglas claras hasta el 2030 en cuanto al corte y al precio, esto generó las condiciones de previsibilidad que necesitan los actores de este mercado. Algo muy importante porque cuando asumimos nosotros había un parate generalizado en todas las plantas de biocombustibles y hoy estamos celebrando la recuperación de la actividad a niveles superiores a los de 2019". Al respecto, el Jefe de Gabinete Manzur agregó: "La gente del sector nos cuenta que esta ley le ha dado sustentabilidad a la actividad y a las inversiones. Esto es un piso para seguir creciendo, y en ese sentido, creo que hay un gran trabajo por delante". En primer término, los funcionarios se acercaron hasta la ciudad de Río Cuarto, donde recorrieron las instalaciones de Bios 4, una planta con capacidad instalada para 90 millones de litros al año, que produce 41. 800 toneladas anuales de burlanda de maíz seca y húmeda y más de 200000 toneladas de molienda de maíz. A continuación, se trasladaron hasta la localidad de Alejandro Roca para conocer Promaíz, que cuenta con una capacidad de procesamiento de molienda seca de 1. 450 toneladas de maíz por día, y está en condiciones de producir unos 200000 m3 de Etanol y 125000 toneladas de proteína vegetal para alimento. En el último tramo de la visita, llegaron hasta la ciudad de Villa María, donde recorrieron las instalaciones de Acabio, cuya planta actual es el resultado de una inversión de 150 millones de dólares. La firma se constituyó a partir de la asociación de 63 cooperativas y posee una capacidad productiva de 145000 m3 anuales de bioetanol anhidro; así como otras 33000 de CO2 y 140000 de granos secos y solubles para alimentación animal. El conjunto de estas firmas genera más de 500 puestos de trabajo en la región e integra la dinámica estructura productiva del bioetanol en Córdoba, provincia que se destaca por ser la que cuenta con la mayor capacidad de producción de ese fluido, con más de 400. 000 metros cúbicos anuales. "Estamos muy contentos de esta visita, de recorrer las plantas junto al Dr. Manzur y al ministro Domínguez, porque es producción nacional en crecimiento, que genera más trabajo y lo hace en condiciones amigables para el medio ambiente". Con respecto al desarrollo de nuevas fuentes de energía, Martínez explicó: "La Argentina está en un proceso de transición energética, pero lo estamos encarando de acuerdo con la velocidad y la capacidad de nuestra industria, para que ese proceso forme parte de un círculo virtuoso que beneficie a los trabajadores de las distintas regiones de nuestro país, como en los casos de estas plantas". Tras la sanción de la 27. 640, la Secretaría de Energía se encuentra abocada a continuar el diálogo con todos los actores involucrados en la producción de biocombustibles en el país y apunta a una reglamentación definitiva de la norma que contemple los mayores beneficios para el conjunto de la actividad. En ese sentido, Martínez añadió "Aquí también están el senador Caserio y el secretario Martín Gil, porque estos logros productivos son el resultado de un esfuerzo colectivo, representado en este caso por las distintas áreas de gobierno que colaboran con el sector privado. Por decisión del presidente y la vicepresidenta la Argentina está embarcada en la transición energética y emprendimientos como estas plantas de bioetanol nos muestran que ese proceso ya es una realidad". En el caso específico de los biocombustibles, cabe destacar que gracias al trabajo conjunto realizado con el sector de bioetanol y al aporte del senador Carlos Caserio, se alcanzó una solución para resolver el precio del bioetanol. Así, mediante el decreto 717/ 2021 se unificó el precio técnico del etanol de caña y el de maíz al mes de septiembre; a partir de allí se determinó que las correcciones del mismo sigan automáticamente la variación del precio de las naftas. Con este mecanismo de ajuste se logró mantener el corte para la elaboración a base de maíz en un 6%. Actualmente, en nuestro país existen 18 plantas de bioetanol con destino al corte obligatorio de combustibles, están distribuidas en 6 provincias y cuentan con una capacidad nominal de producción de 1. 125000 metros cúbicos por año. El potencial de las empresas de bioetanol quedó reflejado en su capacidad para recuperar los niveles de producción previos a la pandemia de Covid-19, tal como se verificó en agosto y septiembre últimos en el que se superaron los 100000 m3. A su vez, este incremento ha sido acompañado por el alza sostenida del precio que, entre enero y septiembre de este año, pasó de 43,6 a 59,4 pesos por litro. Estas visitas formaron parte de una jornada de trabajo que las autoridades nacionales llevaron a cabo en Córdoba donde, por la mañana, repasaron los avances en la obra del Tren Metropolitano, que conectará la ciudad capital con localidades del Valle de Punilla. De ese primer tramo de las actividades participaron el ministro de Transporte, Alexis Guerrera y el presidente de Trenes Argentinos, Martín Marinucci. Además, los funcionarios también estuvieron acompañados por la legisladora nacional Gabriela Estévez y la concejal Olga Riutort.