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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] JEFATURA DE GABINETE DE MINISTROS CONTRA LA TRATA Y LA EXPLOTACIÓN DE PERSONAS SE LANZÓ LA MESA... ⭐⭐⭐⭐⭐

viernes, 24 de febrero de 2023

[Italiano-Español] JEFATURA DE GABINETE DE MINISTROS CONTRA LA TRATA Y LA EXPLOTACIÓN DE PERSONAS SE LANZÓ LA MESA...

Il capo del gabinetto dei ministri contro il traffico e lo sfruttamento delle persone Il tavolo da trinazionale contro il traffico di persone è stato lanciato nel triplo confine, il consiglio di trinazionale contro la tratta di persone è stato lanciato nel triplo confine. Insieme alle organizzazioni dell'Argentina, del Brasile e del Paraguay, hanno firmato un accordo contro la tratta di esseri umani e l'eradicazione del lavoro minorile.
Venerdì 24 febbraio 2023 I governi di Argentina, Brasile e Paraguay hanno firmato un accordo venerdì 24 febbraio, un accordo per la creazione del Consiglio di trinazionale per la prevenzione e la lotta contro il traffico, l'eradicazione del lavoro minorile e la protezione del lavoro adolescenziale. Nella città di Puerto Iguazú, la creazione del tavolo da trinazionale per la prevenzione e la lotta contro il traffico, l'eradicazione del lavoro minorile e la protezione del lavoro adolescenziale, attraverso un accordo che ha riunito autorità locali, provinciali e nazionali di Argentina, Brasile e Paraguay. L'evento è stato convocato dal Ministero del Lavoro e dell'occupazione della nazione, dal Ministero del Lavoro e dall'occupazione del governo delle missioni, dal Vice Governatore di Misones, Carlos Arce e dal Comitato Esecutivo per combattere il traffico e lo sfruttamento delle persone e gli IT ha partecipato il direttore dell'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) in Argentina, Yukiko Arai. Durante l'apertura, il direttore del comitato esecutivo per la lotta contro la tratta e lo sfruttamento delle persone, Gustavo Vera; il vice governatore di Misones, Carlos Arce; il ministro del lavoro e dell'occupazione, Silvana Giménez; il sindaco di Puerto Iguazú, Claudio Filippa; Il sottosegretario alle politiche di inclusione nel mondo del lavoro, Cree Cross; e rappresentanti dei governi municipali di Foz de Iguazú e Ciudad del Este. L'accordo firmato mira a attuare politiche volte alla prevenzione e alla lotta contro la tratta, l'eradicazione del lavoro minorile e la protezione del lavoro adolescenziale, incorporando una prospettiva di genere nello sviluppo di programmi e politiche di controllo. Il ruolo dei governi provinciali è della massima importanza, essendo quelli che detengono il potere della polizia di lavoro, consentendo l'articolazione delle politiche pubbliche volte a generare una sinergia virtuosa delle risorse dello stato nazionale e degli stati provinciali, per combattere il traffico di persone per lo sfruttamento del lavoro e i loro crimini correlati. In questo senso, il supporto e la conoscenza dei diversi sindacati, che rappresentano i lavoratori in vari articoli e attività, sono necessari per migliorare la portata di questi compiti. Durante l'apertura, il direttore del comitato, Gustavo Vera, ha spiegato che "dobbiamo evidenziare l'importanza strategica di assemblare le tabelle di lavoro operativo ai confini. Questo è il primo di quattro. Dopo la tripla confine, costruiremo le tabelle successive al governo della Bolivia, come nel nord di Salta, a Oran, Aguas Blancas/ Bermejo; La Quiaca/ Villazón; e Salvador Mazza/ Yacuiba. Con il governo del Paraguay costruiremo Asunción/ Clorinda (Formosa). Questo rinforza il rinforzo il Piattaforma continentale contro la tratta creata con nove paesi sudamericani il 30 luglio, in occasione della Giornata internazionale contro il traffico, nell'incontro regionale che si è svolto presso la sede del ministero degli Esteri argentino. " Vera ha anche aggiunto: "L'obiettivo fondamentale di questa tabella è quello di essere in grado di agire in modo rapido ed efficace per qualsiasi situazione di emergenza, oltre a promuovere un'intensa campagna di prevenzione con la formazione dei funzionari e il lavoro articolato con la comunità e la società civile" Da parte sua, il direttore dell'ILO in Argentina, Yukiko Arai, ha condotto un'analisi della situazione nella regione: "La realtà che i migranti stanno attraversando una maggiore rilevanza nelle aree di confine, dove sono in condizioni estreme di vulnerabilità e transito questo spazio in situazioni di rischio , ma abbiamo vari meccanismi di assistenza e eradicazione offerti dai governi locali in articolazione con diverse agenzie delle Nazioni Unite ". Nel suo discorso, il vice governatore della provincia, Carlos Arce, ha messo in evidenza il compito che svolgono insieme al Ministro del Lavoro: "Stiamo combattendo molto tempo fa con Silvana, in tournée nelle città più piccole, dove è naturalizzato da generazione a questo tipo di generazione di pratiche, in cui a volte è più complesso generare questo cambiamento culturale. " Allo stesso modo, il ministro Silvana Giménez ha sottolineato l'impegno che il governo di Misone dimostra attraverso una forte decisione politica nella lotta contro questo problema multienico Obiettivi prioritari per il governo provinciale, per espressa istruzione del governatore Oscar Herrera Ahuad, che è il nostro Nord, e ciò che ci nutriamo di giorno in giorno con politiche pubbliche rivolte a questo problema multonousale. " D'altra parte, il sottosegretario alle politiche di inclusione nel mondo del lavoro, Cecilia Cross, ha valutato questo esempio di collaborazione tra i paesi vicini: "Questi tipi di spazi indicano un percorso da seguire, in cui l'oggetto delle politiche pubbliche sono persone, con L'attenzione al lavoro come veicolo per sviluppare una vita piena con benessere e salute. "Sono state create anche le commissioni municipali per la prevenzione e l'eradicazione del lavoro di ragazze, dei ragazzi e della protezione del lavoro adolescenziale nelle città di Puerto Iguazú e Puerto Libertad. All'incontro hanno partecipato il giudice federale Miguel Angel Guerrero, che comprende le cause della zona, e ha ricevuto il sostegno del procuratore federale Lilian Delgado, entrambi da El Dorado, con giurisdizione su Puerto Iguazú. Erano anche presenti: il sindaco di Puerto Libertad, Fernando Ferreira; Deputati Karen Fiege, Adriana Bezus, Ricardo Llera; il delegato delle migrazioni, Leonor Linguaza; il vicepresidente dell'IPS, Carmen Mendez Ason; il direttore del turismo, Malvina Solis; Oltre ai rappresentanti di AFIP, dogane, prefettura, gendarmeria, polizia federale; e di sindacati come Uatre, Amet e UDPM. L'accordo raggiunto, si basa su accordi internazionali, ratificato dalla Repubblica Argentina, che mostra il rango supraralegale in conformità con le disposizioni dell'arte. 75 Sottosezione 22 della Costituzione nazionale, come l'accordo sulla violenza e le molesse e il commercio (numero 81, 1947), l'accordo sull'ispezione del lavoro in agricoltura (numero 129, 1969) e il protocollo del 2014 in merito all'accordo sul lavoro forzato forzato (Numero 29, 1930), anche dell'ILO. Allo stesso modo, legge n. 26. 842, modifica della legge n. 26. 364, che ha ordinato la creazione e gli attributi del comitato esecutivo, responsabile dell'esecuzione del programma nazionale per la lotta contro il traffico e lo sfruttamento delle persone e per la protezione e la protezione e assistenza alle vittime. Le parti concordarono, come obiettivo generale, la progettazione e l'attuazione di politiche volte alla prevenzione e alla lotta contro il traffico, l'eradicazione del lavoro minorile e la protezione del lavoro adolescenziale, che si occupavano dell'importanza di incorporare una prospettiva di genere nello sviluppo dei programmi e politiche di ispezione, per le quali sono stabiliti collegamenti di cooperazione. Allo stesso modo, i firmatari hanno promesso di svolgere, tra gli altri, azioni volte a promuovere, sviluppare e attuare il rilevamento del lavoro minorile, nonché lo scambio di informazioni.
Jefatura de Gabinete de Ministros Contra la Trata y la Explotación de personas Se lanzó la Mesa Trinacional contra la trata de personas en la Triple Frontera Se lanzó la Mesa Trinacional contra la trata de personas en la Triple Frontera El director del Comité de Lucha contra la Trata, Gustavo Vera, junto a organismos de Argentina, Brasil y Paraguay, firmaron un convenio contra la trata de personas y erradicación del Trabajo Infantil.
viernes 24 de febrero de 2023 Los gobiernos de Argentina, Brasil y Paraguay firmaron este viernes 24 de febrero un convenio para la creación de la Mesa Trinacional para la Prevención y Lucha contra la Trata, Erradicación del Trabajo Infantil y Protección del Trabajo Adolescente. En la ciudad de Puerto Iguazú, se concretó la creación de la Mesa Trinacional para la Prevención y Lucha contra la Trata, Erradicación del Trabajo Infantil y Protección del Trabajo Adolescente, por medio de un convenio que reunió a autoridades locales, provinciales y nacionales de Argentina, Brasil y Paraguay. El evento fue convocado por el Ministerio de Trabajo y Empleo de la Nación, el Ministerio de Trabajo y Empleo del Gobierno de Misiones, el vicegobernador de Misiones, Carlos Arce, y el Comité Ejecutivo de Lucha contra la Trata y la Explotación de Personas, y contó con la presencia de la directora de la Organización Internacional del Trabajo (OIT) en Argentina, Yukiko Arai. Durante la apertura, brindaron declaraciones el director del Comité Ejecutivo de Lucha contra la Trata y Explotación de Personas, Gustavo Vera; el vicegobernador de Misiones, Carlos Arce; la ministra de Trabajo y Empleo, Silvana Giménez; el intendente de Puerto Iguazú, Claudio Filippa; la subsecretaria de Políticas de Inclusión en el mundo laboral, Cecilia Cross; y representantes de los gobiernos municipales de Foz de Iguazú y Ciudad del Este. El convenio firmado, tiene por objetivo implementar políticas destinadas a la prevención y lucha contra la trata, la erradicación del trabajo infantil y la protección del trabajo adolescente, incorporando una perspectiva de género en el desarrollo de los programas y políticas de fiscalización. El rol de los gobiernos provinciales resulta de suma importancia, al ser los que detentan el poder de policía de trabajo, posibilitando la articulación de políticas públicas tendientes a generar una sinergia virtuosa de los recursos del Estado Nacional y los Estados Provinciales, para combatir la Trata de Personas con fines de Explotación Laboral y sus delitos conexos. En este sentido, el apoyo y el conocimiento de los distintos sindicatos, que representan a los trabajadores de diversos rubros y actividades, resultan necesarios para potenciar el alcance de estas tareas. Durante la apertura, el director del Comité, Gustavo Vera, explicó que "hay que destacar la importancia estratégica de armar mesas de trabajo operativas en las fronteras. Esta es la primera de cuatro. Después de la Triple Frontera, vamos a armar mesas junto al Gobierno de Bolivia, como en el norte de Salta, en Orán, Aguas Blancas/ Bermejo; La Quiaca/ Villazón; y Salvador Mazza/ Yacuiba. Con el Gobierno de Paraguay vamos a armar Asunción/ Clorinda (Formosa). Esto refuerza la plataforma continental contra la trata que se creó junto a nueve países sudamericanos el 30 de julio pasado, con motivo del Día Internacional contra la Trata, en el encuentro regional que se realizó en la sede de la Cancillería Argentina". Asimismo, Vera agregó: "El objetivo fundamental de esta mesa es poder actuar rápidamente y de manera eficaz ante cualquier situación de emergencia, además de impulsar una intensa campaña de prevención con la capacitación de funcionarios, y trabajo articulado con la comunidad y la sociedad civil". Por su parte, la directora de la OIT en Argentina, Yukiko Arai, realizó un análisis de situación en la región: "La realidad que atraviesan las personas migrantes toma más relevancia en zonas fronterizas, donde se encuentran en condiciones extremas de vulnerabilidad y transitan este espacio en situaciones de riesgo, pero contamos con diversos mecanismos de asistencia y erradicación que ofrecen los gobiernos locales en articulación con distintas agencias de Naciones Unidas". En su intervención, el vicegobernador de la Provincia, Carlos Arce, destacó la tarea que realizan en conjunto con la ministra de Trabajo: "Estamos luchando hace mucho tiempo con Silvana, recorriendo las localidades más pequeñas, donde se naturaliza de generación en generación este tipo de prácticas, donde a veces es más complejo generar este cambio cultural". Asimismo, la ministra Silvana Giménez resaltó el compromiso que el Gobierno de Misiones demuestra a través de una fuerte decisión política en la lucha contra esta problemática multicausal: "La erradicación del trabajo infantil y las políticas concretas de prevención del delito de la trata de personas son objetivos claros y prioritarios para el Gobierno Provincial, por expresa instrucción del gobernador Oscar Herrera Ahuad, ese es nuestro norte, y lo que alimentamos día a día con políticas públicas dirigidas a esta problemática multicausal". Por otro lado, la subsecretaria de Políticas de Inclusión en el mundo laboral, Cecilia Cross, puso en valor esta instancia de colaboración entre países vecinos: "Este tipo de espacios señalan un camino a seguir, donde el objeto de las políticas públicas son las personas, con el foco en el trabajo como el vehículo para desarrollar una vida plena con bienestar y salud. " También se crearon las Comisiones Municipales para la Prevención y Erradicación del Trabajo de Niñas, Niños y Protección del Trabajo Adolescente en las localidades de Puerto Iguazú y Puerto Libertad. El encuentro contó con la participación del juez federal Miguel Angel Guerrero, que entiende en las causas de la zona, y recibió el apoyo de la fiscal federal Lilian Delgado, ambos de El Dorado, con jurisdicción sobre Puerto Iguazú. También estuvieron presentes: el intendente de Puerto Libertad, Fernando Ferreira; los diputados Karen Fiege, Adriana Bezus, Ricardo Llera; la delegada de Migraciones, Leonor Lenguaza; la vicepresidenta del IPS, Carmen Mendez Ason; la directora de Turismo, Malvina Solis; así como representantes de AFIP, Aduana, Prefectura, Gendarmería, Policía Federal; y de sindicatos como UATRE, AMET y UDPM. El acuerdo alcanzado, se fundamenta en convenios internacionales, ratificados por la República Argentina, los que ostentan rango supralegal conforme lo establecido en el art. 75 inciso 22 de la Constitución Nacional, como el Convenio sobre la Violencia y el Acoso de la OIT número 190, del año 2019, que reconoce el derecho de toda persona a un mundo del trabajo libre de violencia y acoso, el Convenio del Trabajo en la Industria y el Comercio (número 81, 1947), el Convenio sobre la Inspección del Trabajo en la agricultura (número 129, 1969), y el Protocolo de 2014 relativo al Convenio sobre Trabajo Forzoso (número 29, 1930), también de la OIT. Asimismo, la Ley Nº 26. 842, modificatoria de la Ley Nº 26. 364, que dispuso la creación y atributos del Comité Ejecutivo, encargado de la ejecución del Programa Nacional para la Lucha contra la Trata y Explotación de Personas y para la Protección y Asistencia a las Víctimas. Las partes acordaron, como objetivo general, el diseño e implementación de políticas destinadas a la prevención y lucha contra la trata, la erradicación del trabajo infantil y la protección del trabajo adolescente, atendiendo a la importancia de incorporar una perspectiva de género en el desarrollo de los programas y políticas de fiscalización, para lo cual se establecen vínculos de cooperación. Del igual forma, los firmantes se comprometieron a realizar, entre otras, acciones destinadas a promover, desarrollar e implementar programas, protocolos de fiscalización y herramientas informáticas, realizar mapeos y calendarizar actividades a fiscalizar donde sea frecuente la detección de Trata de Personas y/ o detección de Trabajo Infantil, así como el intercambio de información.

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