[Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA INDUSTRIA Y DESARROLLO PRODUCTIVO EL GOBIERNO NACIONAL FORTALECE UNA POL...

Ministero dell'industria economica e sviluppo produttivo Il governo nazionale rafforza una politica statale per i settori strategici del settore Il governo nazionale rafforza una politica statale per i settori strategici del settore dei mendiguren ha lanciato una nuova chiamata del National Provider Development Program (ProdePro). Venerdì 24 febbraio 2023 Il segretario dell'industria e dello sviluppo produttivo, José Ignacio de Mendiguren, insieme a imprenditori, lavoratori e sindacati, ha lanciato un nuovo richiamo del National Supplier Development Program (ProdePro) per aumentare la diversificazione della struttura produttiva e rafforzata Le capacità dei settori industriali strategici per la crescita dell'Argentina. L'evento si è tenuto a Tecmade SA, una società tecnologica che con il supporto del programma sviluppato nel nostro paese cannoni di puntura non gravabili per il settore petrolifero e del gas che sono stati importati dal Canada e dalle barrette di diamanta per l'esplorazione delle miniere. "Prodepro è una politica statale che rafforziamo e oggi mostra i suoi frutti", ha affermato Mendiguren. E ha sottolineato: "Oggi abbiamo un esempio specifico con questa azienda che, attraverso questo programma, è cresciuto del 40% nel 2021 e nel 2022 e oggi ci dice che un altro 40% crescerà quest'anno. Una società che, grazie a una chiara politica industriale, che ha importato quattro anni fa dal Canada, la produce oggi a livello locale e ha una capacità di esportazione, perché la materia prima aveva qui, solo una decisione politica e un chiaro progetto di sviluppo erano necessari nazionali. Questo è il vero paese che dobbiamo migliorare sempre di più. " Mendiguren era accompagnato dal sottosegretario all'industria, Priscila Makari; il presidente di Inti, Sandra Mayol; Il direttore nazionale di anche Argentino e lo sviluppo di fornitori, Julián Hecker e il direttore del National Fornitor Development Program, Nicolás Puebla. Erano presenti anche il segretario dell'organizzazione dell'Unione dei lavoratori metallurgici (UOM), Diego Espeche e il direttore generale di Tecmade S. A., Agustín Dulcinelli. "Prodepro è un badge e un esempio di come lo stato può partecipare attivamente insieme al settore privato nella costruzione di nuove capacità industriali. Dalla nostra direzione abbiamo l'impegno a sostenere questa iniziativa come una vera politica statale ", ha affermato Makari, e ha sottolineato che questo programma cerca di" rafforzare le capacità dei settori manifatturieri strategici per proiettare una struttura produttiva diversa, sovrana e capace in futuro competere nel mondo. " "Grazie a Prodepro potremmo affrontare la realizzazione di quell'idea e oggi stiamo finendo la cella di produzione, che avrà una capacità di 120 tonnellate al mese", ha dichiarato il direttore generale di Tecmade, Agustín Dulcinelli. "Questo progetto ci ha permesso di incorporare 20 persone per il 2022 e ci ha anche portato il primo robot che era l'unico modo per rendere questo prodotto efficiente e competitivo a livello internazionale. Ciò ha aperto la possibilità di pensare alle celle manifatturiere autonome, che ci tecniche e ci rende più competitivi a livello internazionale. " Da parte sua, Espeche ha messo in evidenza l'automazione del lavoro nello stabilimento. "Sono stato molto sorpreso di vedere un operatore UOM gestire la macchina da un tablet", ha detto. Ha aggiunto: "Conosciamo l'importante di questo progetto, del valore aggiunto, del lavoro che genera, di essere in grado di produrre strumenti qui che abbiamo acquistato all'esterno. Oggi le persone lavorano, sono con gli straordinari, c'è una proiezione futura di molto lavoro. Quindi apprezziamo questo tipo di programmi che rendono la crescita della nostra organizzazione e ci mettono a livello della forza lavoro di cui l'economia mondiale ha bisogno oggi. " Attraverso Prodepro, il governo nazionale cerca di rafforzare le capacità dei settori manifatturieri strategici con l'obiettivo di sostituire le importazioni, favorire la diversificazione della struttura produttiva, promuovere la modernizzazione tecnologica e i processi innovativi, creare nuovi posti di lavoro qualificati e migliorare la capacità di esportazione delle aziende. Il programma supporta gli investimenti di società con fino a $ 100 milioni per progetto, o fino al 70% delle spese, per l'acquisto di beni di capitale, incorpora la tecnologia nei loro processi produttivi ed eseguono certificazioni di standard e processi; e fino a $ 150 milioni per progetti associativi clienti/ fornitori. I progetti che hanno una prospettiva di genere ottengono un supporto aggiuntivo del 5% per l'acquisizione di beni capitali. In questa nuova chiamata, viene creata una linea di assistenza tecnica bonus al 100% per l'adozione delle tecnologie di gestione. Inoltre, le attività che utilizzano l'innovazione come l'accuratezza agricola, gli agroparti e gli alimenti basati su piante, settori che fanno già parte del programma come mining, idrocarburi, ferrovie e navali, aerospaziali e mobilità sostenibile. e moto, tecnologia verde, automazione e robotica. Tra i vantaggi che possono anche richiedere assistenza tecnica attraverso il National Institute of Industrial Technology (INTI) per migliorare la produzione, la progettazione e l'uso di nuovi materiali. Progetti specificati dal suo lancio, il prodepro ha più di 350 progetti di investimento per oltre $ 24.000 milioni. L'azienda RFG Cordoba è diventata la prima PMI a produrre traversine sintetiche da materie plastiche riciclate. Grazie a questo progetto, il recupero storico è stato raggiunto nel quartiere di Talleres del sito dei treni argentini nella città di Córdoba. Da allora, ha prodotto oltre 100.000 dormienti, che hanno permesso alla generazione di 200 nuovi posti di lavoro. Da parte sua, Wiener Laboratories, situato nella città di Rosario, ha ricevuto un investimento che gli ha permesso di essere il primo produttore del Covid-19 Autotest approvato da Anmat. Il progetto è riuscito a rispondere alla domanda di kit diagnostici prodotti a livello locale e ha permesso al laboratorio di essere posizionato nel mercato dei test di rilevamento locale in competizione con altre grandi società internazionali. Con questa iniziativa, si sono verificati 1,7 milioni di kit, la capacità di esportazione è stata aumentata del 30% e sono stati creati nuovi nuovi posti di lavoro.

Ministerio de Economía Industria y Desarrollo Productivo El Gobierno nacional fortalece una política de Estado para sectores estratégicos de la industria El Gobierno nacional fortalece una política de Estado para sectores estratégicos de la industria Mendiguren puso en marcha una nueva convocatoria del Programa Nacional de Desarrollo de Proveedores (PRODEPRO). viernes 24 de febrero de 2023 El secretario de Industria y Desarrollo Productivo, José Ignacio de Mendiguren, junto con empresarios, trabajadores y sindicatos, puso en marcha una nueva convocatoria del Programa Nacional de Desarrollo de Proveedores (PRODEPRO) para impulsar la diversificación de la estructura productiva y fortalecer las capacidades de sectores industriales estratégicos para el crecimiento de la Argentina. El evento se realizó en Tecmade SA, una empresa de tecnología que con el apoyo del programa desarrolló en nuestro país cañones de punzado descartables para el sector de petróleo y gas que se importaban de Canadá y barras de diamantina para la exploración minera. "El PRODEPRO es una política de Estado que fortalecimos y hoy muestra sus frutos", afirmó Mendiguren. Y destacó: "Hoy tenemos un ejemplo concreto con esta empresa que, a través de este programa, creció 40% en 2021 y en 2022 y hoy nos dice que va a crecer otro 40% este año. Una empresa que, gracias a una política industrial clara, lo que importaba hace cuatro años de Canadá, hoy lo produce localmente y tiene capacidad de exportación, porque la materia prima la teníamos acá, solo hacía falta una decisión política y un proyecto claro de desarrollo nacional. Este es el país real que tenemos que potenciar cada vez más". Mendiguren estuvo acompañado por la subsecretaria de Industria, Priscila Makari; la presidenta del INTI, Sandra Mayol; el director nacional de Compre Argentino y Desarrollo de Proveedores, Julián Hecker, y el director del Programa Nacional de Desarrollo de Proveedores, Nicolás Puebla. También estuvieron presentes el secretario de Organización de la Unión Obrera Metalúrgica (UOM), Diego Espeche, y el gerente general de Tecmade S. A. , Agustín Dulcinelli. "El PRODEPRO es una insignia y un ejemplo de cómo el Estado puede participar activamente junto al sector privado en la construcción de nuevas capacidades industriales. Desde nuestra gestión tenemos el compromiso de sostener en el tiempo esta iniciativa como una verdadera política de Estado", afirmó Makari, y resaltó que este programa busca "fortalecer las capacidades de sectores manufactureros estratégicos para proyectar a futuro una estructura productiva diversa, soberana y capaz de competir en el mundo". "Gracias al PRODEPRO pudimos encarar la realización de esa idea y hoy en día estamos terminando la celda de fabricación, que va a tener una capacidad de 120 toneladas mensuales", dijo el gerente general de Tecmade SA, Agustín Dulcinelli. "Este proyecto nos permitió incorporar 20 personas durante 2022 y también nos trajo el primer robot que era la única manera de hacer este producto eficiente y competitivo a nivel internacional. Eso nos abrió la posibilidad de pensar en celdas de fabricación autónomas, que nos tecnifica y nos hace más competitivos a nivel internacional". Por su parte, Espeche destacó la automatización del trabajo en la planta. "Me sorprendió mucho ver a un operario de UOM manejar la máquina desde una tablet", resaltó. Y agregó: "Sabemos lo importante de este proyecto, del valor agregado, de la mano de obra que genera, del poder producir acá herramientas que comprábamos afuera. Hoy la gente está trabajando, está con horas extras, hay proyección a futuro de mucho trabajo. Así que agradecemos este tipo de programas que hacen al crecimiento de nuestra organización y nos ponen al nivel de la mano de obra que necesita hoy la economía mundial". A través de PRODEPRO, el Gobierno Nacional busca fortalecer las capacidades de sectores manufactureros estratégicos con el objetivo de sustituir importaciones, favorecer la diversificación de la estructura productiva, promover la modernización tecnológica y los procesos innovadores, crear nuevos puestos de trabajo calificados, y potenciar la capacidad exportadora de las empresas. El programa apoya las inversiones de las empresas con hasta $100 millones por proyecto, o hasta el 70% de los gastos, para la compra de bienes de capital, incorporar tecnología a sus procesos productivos, y realizar certificaciones de normas y procesos; y de hasta $150 millones para proyectos asociativos cliente/ proveedor. Los proyectos que cuenten con perspectiva de género obtienen un 5% de apoyo adicional para la adquisición de bienes de capital. En esta nueva convocatoria se crea una línea de Asistencia Técnica bonificada al 100% para la adopción de Tecnologías de Gestión. Además, se incorporan actividades que utilizan en forma intensiva la innovación como Producción Agropecuaria de Precisión, Agropartes, y Alimento en base a plantas, a los sectores que ya forman parte del programa como Minería, Hidrocarburos, Transporte Ferroviario y Naval, Aeroespacial y Movilidad Sustentable, Salud, Autopartes y Motopartes, Tecnología Verde, y Automatización y Robótica. Entre los beneficios también podrán solicitar la asistencia técnica a través del Instituto Nacional de Tecnología Industrial (INTI) para potenciar la producción, diseño y utilización de nuevos materiales. Proyectos concretados Desde su lanzamiento, el PRODEPRO lleva concretados más de 350 proyectos de inversión por más de $24000 millones. La firma cordobesa RFG se convirtió en la primera pyme en fabricar durmientes sintéticos a partir de plásticos reciclados. Gracias a este proyecto se logró la recuperación histórica en Barrio Talleres del predio de Trenes Argentinos de la ciudad de Córdoba. Desde entonces, lleva producidos más de 100000 durmientes, lo que permitió la generación de 200 nuevos puestos de trabajo. Por su parte, Wiener Laboratorios, ubicado en la ciudad de Rosario, recibió una inversión que le permitió ser el primer productor del autotest de COVID-19 aprobado por ANMAT. El proyecto logró que se diera respuesta a la demanda de kits de diagnóstico producidos localmente y permitió que el laboratorio se posicione en el mercado local de test de detección compitiendo con otras grandes empresas internacionales. Con esta iniciativa, se produjeron 1,7 millones de kits, se aumentó en un 30% la capacidad de exportación y se crearon 30 nuevos empleos.