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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] AFIP LA AFIP DETECTÓ TRATA Y EXPLOTACIÓN LABORAL LA AFIP DETECTÓ TRATA Y EXPLOTACIÓN LABORAL SE... ⭐⭐⭐⭐⭐

lunes, 27 de marzo de 2023

[Italiano-Español] AFIP LA AFIP DETECTÓ TRATA Y EXPLOTACIÓN LABORAL LA AFIP DETECTÓ TRATA Y EXPLOTACIÓN LABORAL SE...

AFIP L'AFIP ha rilevato il traffico e lo sfruttamento del lavoro. L'AFIP ha rilevato il traffico e lo sfruttamento del lavoro 7 lavoratori sono stati trovati in un raccolto di vite a La Rioja
Lunedì 27 marzo 2023, la Federal Public Revenue Administration (AFIP), attraverso la direzione generale delle risorse di sicurezza sociale (DGRSS), ha trovato casi di tratta di tratta e sfruttamento del lavoro in un raccolto di viti, nella provincia della provincia della Rioja L'organismo dell'organismo che guida Carlos Catagneto ha rilevato 7 lavoratori che hanno vissuto e lavorato in condizioni estremamente precarie. Tra le persone sollevate, 5 di loro provenivano dalle province di Salta e Tucumán. Al momento in cui venivano assunti, i lavoratori dovevano assumere il costo del trasferimento dalle loro case alla provincia di La Rioja. A seguito di una precedente indagine condotta dal Dipartimento di Coordinamento contro il lavoro illegale, è stato verificato che i lavoratori hanno giocato una giornata lavorativa da 7 a 14. 30 ore, che potrebbe essere estesa se lo indicassero. Inoltre, non avevano abiti da lavoro o elementi di sicurezza e vivevano in 3 precari scatole di costruzione senza gas naturale, caraffa, ventilazione o qualsiasi collegamento con l'acqua d'acqua. Durante l'operazione, i funzionari delle agenzie hanno notato che l'acqua è stata fornita per il consumo giornaliero senza alcuna copertura o isolamento che lo separa dall'esterno. A questo proposito, i lavoratori hanno riferito che a causa dell'assunzione di detta acqua ha sofferto di intossicazione e hanno dovuto essere trasferiti al pronto soccorso, essendo quei giorni di malattia scontata dal loro stipendio. D'altra parte, hanno dichiarato di aver ricevuto il pagamento con una periodicità settimanale, essendo un importo tra 20.000 e 50000 pesos, che sono stati calcolati in base a ciò che hanno prodotto. Tuttavia, il datore di lavoro non pagava i loro stipendi riferiti al disaccordo su alcuni dei compiti svolti nello stabilimento. Nel caso del padrone di casa e sereno dell'establishment, si è scoperto che ha fatto una giornata lavorativa di 15 ore al giorno da lunedì al lunedì, con uno stipendio di $ 15000 a settimana e che gli è stato dotato di cibo solo quando ha condiviso Il suo soggiorno con i lavoratori stagionali. Inoltre, a volte il costo della riparazione dei macchinari utilizzati e vivevano in assoluta precarietà in un tipo di capannone, lamiera, con piano terra, senza bagno o cucina mentre dormiva in un letto improvvisato su legno e secchi era scontata dalla plastica. A seguito dell'operazione, che faceva parte della direzione regionale di San Juan, il Renatre e il Ministero del Lavoro della Provincia di La Rioja, e prima che le gravi irregolarità rilevassero che consentivano di migliorare l'esistenza del crimine nel traffico di persone Ai fini dello sfruttamento del lavoro, la denuncia è stata presentata davanti al procuratore federale di La Rioja. Va ricordato che attraverso la riga 0800-999-3368 (opzione 3) dell'AFIP e l'account e-mail [e-mail protetta], l'AFIP riceve i reclami di sfruttamento del lavoro, riduzione della servitù infantile e sfruttamento di 365 giorni dei 365 giorni di L'anno, 24 ore.
AFIP La AFIP detectó trata y explotación laboral La AFIP detectó trata y explotación laboral Se encontraron 7 trabajadores en una cosecha de la vid en La Rioja
lunes 27 de marzo de 2023 La Administración Federal de Ingresos Públicos (AFIP), a través de la Dirección General de Recursos de la Seguridad Social (DGRSS), constató casos de trata y explotación laboral en una cosecha de vid, en la provincia de La Rioja. Funcionarios del organismo que conduce Carlos Catagneto detectaron en el lugar a 7 trabajadores que vivían y trabajaban en condiciones sumamente precarias. Entre las personas relevadas, 5 de ellas eran oriundas de las provincias de Salta y Tucumán. Al momento de ser contratados, los trabajadores debieron asumir el costo del traslado desde sus hogares hacia la provincia de La Rioja. Como resultado de una investigación previa llevada a cabo por el Departamento de Coordinación contra el Trabajo Ilegal, se verificó que los trabajadores desempeñaban una jornada laboral de 7 a 14. 30 horas, la cual podría extenderse si así se lo indicaban. Asimismo, no contaban con ropa de trabajo ni elementos de seguridad y vivían en 3 casillas de construcción precaria sin gas natural, garrafa, ventilación, ni conexión alguna con el pozo del agua de riego. Durante el operativo, funcionarios del organismo notaron que el pozo de agua del que se abastecían para el consumo diario se encontraba sin ningún tipo de tapa o aislante que lo separe del exterior. Al respecto, los trabajadores relataron que debido a la ingesta de dicha agua sufrieron intoxicación y tuvieron que ser trasladados a la sala de emergencias, siendo esos días de enfermedad descontados de su salario. Por otra parte, manifestaron que percibían su pago con una periodicidad semanal, siendo el monto del mismo de entre 20000 y 50000 pesos, los cuales se calculaban en función de lo que producían. No obstante, el empleador solía no abonarles sus salarios aludiendo inconformidad sobre algunas de las tareas llevadas a cabo en el establecimiento. En el caso del casero y sereno del establecimiento, se constató que realizaba una jornada laboral de 15 horas diarias de lunes a lunes, con un salario de $15000 semanales y que solo se le brindaba comida cuando compartía su estadía con los trabajadores de temporada. Además, en algunas ocasiones se le descontaba el costo de reparación de la maquinaria utilizada y vivía en absoluta precariedad en un galpón tipo tinglado, de chapa, con piso de tierra, sin baño ni cocina mientras que dormía en una cama improvisada sobre maderas y baldes de plástico. Como resultado del operativo, del que formaron parte la Dirección Regional San Juan, el RENATRE y la Secretaría de Trabajo de la Provincia de la Rioja, y ante las graves irregularidades detectadas que permitieron avizorar la existencia del delito de trata de personas con fines de explotación laboral, se realizó la denuncia ante la Fiscalía Federal de la Rioja. Cabe recordar que a través de la línea 0800-999-3368 (opción 3) de la AFIP y la cuenta de correo electrónico [email protected], la AFIP recibe denuncias por explotación laboral, reducción a la servidumbre y explotación infantil los 365 días del año, las 24 horas.

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