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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE DEFENSA EL MINISTERIO DE DEFENSA CONMEMORÓ EL DÍA INTERNACIONAL DE LA MUJER TRABA... ⭐⭐⭐⭐⭐

miércoles, 8 de marzo de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE DEFENSA EL MINISTERIO DE DEFENSA CONMEMORÓ EL DÍA INTERNACIONAL DE LA MUJER TRABA...


Mercoledì 8 marzo 2023 "crediamo che la crescente partecipazione delle donne, arricchisce le forze armate, perché le rende più rappresentative della società e perché contribuiscono a uno sguardo più completo", ha detto il capo del portafoglio di fronte a loro e le persone che sono qui. "" C'è molto da fare e quest'anno troviamo politiche di genere che si sono consolidate, in un contesto in cui il lavoro per rafforzare e riconoscere i diritti delle donne e dei dissidenti è stato messo al centro dell'agenda pubblica ", ha affermato Taiana. E ha continuato: "Per affrontare le disuguaglianze per motivi di genere nelle istituzioni statali implica la rimozione di ostacoli alla creazione di pari opportunità, essendo attenti a problemi che sembrano invisibili e che minano la presenza di donne". In quella linea, il ministro ha annunciato che per tutto il mese di marzo verrà eseguita un'ordine del giorno con una prospettiva di genere "e ha messo in evidenza l'inizio di una nuova coorte della legge di Micaela:" Quest'anno promuoviamo una maggiore quantità di formazione, È per questo che chiediamo l'impegno di tutti per addestrare e eseguire una formazione coscienziosa. Dal momento che questa legge è stata una grande opportunità per la trasformazione culturale, dobbiamo vivere al momento ", ha sottolineato. "Siamo orgogliosi di far parte di un cambiamento culturale che ci consolida come stato nazionale impegnato nei diritti umani e nei valori democratici", ha concluso. Da parte sua, la direttrice delle politiche di genere, Laura Masson, ha dichiarato: "L'uguaglianza di genere non dipende dagli sforzi individuali, ma dalle riforme istituzionali che possono accompagnare i regolamenti internazionali e in tal senso vorrei evidenziare l'impegno del ministro Jorge Taiana L'implementazione di queste politiche. "" Ha a malapena assunto il piano globale per le politiche di genere e la risoluzione 1150, che sono stati i pilastri che ci hanno permesso di avere risultati importanti negli ultimi anni ", ha detto. Per concludere, Masson ha sottolineato: "Infine, voglio fare un annuncio che è stato un mezzo per il ministro, che è la realizzazione di corsi intensivi della legge di Micaela al fine di avere tutto il personale nell'ambito delle forze armate addestrate addestrate in prospettiva di genere ". La mostra fotografica "Argentino Military" mostra, attraverso immagini, gli spazi in cui ufficiali del corpo, ufficiali professionisti e non commissionati dell'esercito, la Marina e l'Aeronautica mostrano quotidianamente le loro abilità e costruiscono le loro identità come professionisti. In questo modo, come i contributi delle donne alla scienza, all'istruzione, alla politica e alla salute, tra le altre aree, sono anche riconosciute le esperienze delle donne nel campo militare. Il campione è un record della progressiva istituzionalizzazione della partecipazione delle donne alle forze armate che sono iniziate con la loro incorporazione nei ruoli di supporto, all'inizio degli anni '80; Continuò alla fine degli anni Novanta e all'inizio del 21 ° secolo con l'apertura del Collegio militare della nazione, della scuola navale e della scuola aeronautica per la sua formazione come ufficiali del corpo di Commando; Fino al 2012, quando l'apertura delle armi di cavalleria e della fanteria dell'esercito significava che le donne non avevano più restrizioni formali di accesso alle forze armate. Le donne militari rappresentate sono alcune delle protagoniste della trasformazione culturale e istituzionale, che ha permesso alla rappresentazione della nazione e alla difesa della patria di essere oggi un compito condiviso tra uomini e donne militari. Il Ministero della Difesa è stato uno dei ministeri pionieristici nell'adattamento dell'attuale legislazione sul genere, con l'obiettivo di espandere i diritti e promuovere l'uguaglianza tra il personale militare delle forze armate. Nell'ultimo anno, la direzione delle politiche di genere del Ministero della Difesa ha svolto attività per rafforzare l'istituzionalizzazione delle politiche di genere nel campo militare, oltre a far avanzare il monitoraggio delle licenze di violenza per motivi di genere. Allo stesso modo, sono state eseguite le tabelle di lavoro per la trasversalizzazione della prospettiva di genere nelle forze armate, create con l'obiettivo di integrare la prospettiva di genere nel campo militare. Nell'ambito della risoluzione 1325 delle Nazioni Unite, è stato creato un gruppo di lavoro per l'implementazione della prospettiva di genere nel mantenimento della pace, le situazioni di emergenza e le situazioni di assistenza umanitaria. Inoltre, abbiamo lavorato alla diffusione delle esperienze nelle missioni di pace, al fine di incoraggiare la partecipazione delle donne. Ha anche lavorato alla progettazione del diploma nell'azione umanitaria e alla gestione del rischio di catastrofi con una prospettiva di genere congiuntamente con caschi bianchi, che lancerà la sua prima coorte nel 2023. D'altra parte, le pubblicazioni annuali della direzione del genere: "Genere e Equità della difesa "e una pubblicazione speciale della risoluzione ministeriale 1750/21. A sua volta, il Ministero della Difesa continua a lavorare in conformità con il rispetto della legge di Micaela. Dall'attuazione del programma di formazione, sono stati formati più di 15. 400 agenti. È stata inoltre eseguita la terza coorte del diploma, condotta congiuntamente con undef, "trasversalizzazione della prospettiva di genere nelle forze armate", destinata ai membri dei dipartimenti, agli uffici e ai collegamenti di genere delle forze, con l'obiettivo di fornire strumenti e strumenti e Risorse per l'identificazione, il trattamento e la registrazione dei casi di violenza di genere secondo l'attuale quadro normativo. In questo senso, l'anno scorso abbiamo lavorato sull'incorporazione della bibliografia con una prospettiva di genere nei programmi tematici corrispondenti ai piani di formazione non commissionati delle tre forze. D'altra parte, è stato inaugurato l'ufficio di genere della School of NCOS "Sergeant Cabral" dell'esercito argentino e in termini di prevenzione e approccio dei casi di violenza a causa di ragioni di genere, si è tenuto il workshop di "Prevenzione e impatto sulle strategie di mitigazione in violenza contro le donne ". Nel corso dell'ultimo anno, sono stati svolti compiti per la trasversalizzazione della prospettiva di genere in cura e salute, compresa la formazione emessa dal Ministero della Salute della nazione negli ospedali centrali della Marina argentina e dell'Aeronautica. della legge 27. 610, di interruzione volontaria della gravidanza e della capitazione presso l'ospedale navale di Pedro Mallo per garantire l'accesso ai diritti dal punto di vista delle identità di genere. Infine, la direzione della politica di genere ha continuato a elaborare e monitorare i file per la violenza per motivi di genere nel campo delle forze armate, in collaborazione con i dipartimenti di genere e gli uffici e in conformità con la risoluzione 1750/ 21. Nel 2022 furono ricevuti 86 casi .

miércoles 08 de marzo de 2023 "Nosotros creemos que la creciente participación de la mujer, enriquece a las Fuerzas Armadas, porque las hace más representativas de la sociedad y porque aportan una mirada más integral", expresó el titular de la cartera frente a las y los presentes. " "Hay mucho por hacer y este año, nos encontramos con políticas en materia de género que se han consolidado, en un contexto donde el trabajo para fortalecer y reconocer los derechos de las mujeres y las disidencias se puso en el centro de la agenda pública", aseguró Taiana. Y continuó: "Abordar las desigualdades por motivos de género en las instituciones estatales implica remover obstáculos para crear igualdad de oportunidades, estar atentos a problemáticas que parecen invisibles y que atentan contra la presencia de mujeres". En esa línea, el ministro anunció que durante todo el mes de marzo se llevará adelante una agenda con perspectiva de género" y destacó el inicio de una nueva cohorte de la Ley Micaela: "Este año impulsaremos una mayor cantidad de capacitaciones, es por eso que pedimos el compromiso de todos y todas tanto para capacitar como para realizar las capacitaciones a conciencia. Dado que esta ley ha sido una gran oportunidad para la transformación cultural que necesitamos para estar a la altura de los tiempos", enfatizó. "Estamos orgullosos de ser parte de un cambio cultural que nos consolida como un Estado nacional comprometido con los derechos humanos y los valores democráticos", concluyó. Por su parte, la directora de Políticas de Género, Laura Masson expresó: "La igualdad de género no depende de esfuerzos individuales, sino de reformas institucionales que puedan acompañar la normativa internacional, y en ese sentido quisiera resaltar el compromiso del ministro Jorge Taiana con la implementación de estas políticas. " "Apenas asumió aprobó el Plan Integral de Políticas de Género y la Resolución 1150, que han sido los pilares que nos ha permitido tener importantes resultados en los últimos años", remarcó. Para concluir, Masson destacó: "Finalmente quiero hacer un anuncio que ha sido a expreso medio del señor Ministro, que es la realización de cursos intensivos de ley Micaela para poder tener en poco tiempo a todo el personal dentro del ámbito de las Fuerzas Armadas capacitado en perspectiva de género". La exposición fotográfica "Militares Argentinas" muestra, a través de imágenes, los espacios donde Oficiales de Cuerpo Comando, Oficiales Profesionales y Suboficiales del Ejército, la Armada y la Fuerza Aérea despliegan a diario sus capacidades y construyen sus identidades como profesionales. De esta manera, al igual que los aportes de las mujeres a la ciencia, la educación, la política y la salud, entre otras áreas, las experiencias de las mujeres en el ámbito militar también son reconocidas. La muestra es un registro de la progresiva institucionalización de la participación de las mujeres a las Fuerzas Armadas que se inició con su incorporación en roles de apoyo, a comienzo de los años 80; continuó a fines de los noventa e inicios del siglo XXI con la apertura del Colegio Militar de la Nación, la Escuela Naval y la Escuela de Aviación para su formación como Oficiales de Cuerpo Comando; hasta 2012, cuando la apertura de las armas de caballería e infantería del Ejército significó que las mujeres ya no tuvieran restricciones formales de acceso a las Fuerzas Armadas. Las mujeres militares retratadas son algunas de las protagonistas de la transformación cultural e institucional, que ha permitido que la representación de la Nación y la Defensa de la Patria sea hoy una tarea compartida entre los varones y las mujeres militares. El Ministerio de Defensa ha sido uno de los ministerios pioneros en la adaptación de la legislación vigente en materia de género, con el objetivo de ampliar derechos y promover la igualdad entre el personal militar de las Fuerzas Armadas. En el último año, la Dirección de Políticas de Género del Ministerio de Defensa ha llevado a cabo actividades para el fortalecimiento de la institucionalización de las políticas de género en el ámbito castrense, además de avanzar en el monitoreo de las licencias de violencia por motivos de género. Asimismo, se realizaron las mesas de trabajo para la Transversalización de la Perspectiva de Género en las Fuerzas Armadas, creadas con el objetivo de integrar la perspectiva de género en ámbito castrense. En el marco de la Resolución 1325 de Naciones Unidas, se creó un grupo de trabajo para la implementación de la perspectiva de género en Operaciones de Mantenimiento de la Paz, el COCOANTAR y situaciones de emergencia y asistencia humanitaria. Además, se trabajó en la difusión de experiencias en las misiones de paz, a fin de incentivar la participación de mujeres. También se trabajó en el diseño de la Diplomatura en Acción Humanitaria y Gestión del Riesgo de Desastre con Perspectiva de Género en forma conjunta con Cascos Blancos, que lanzará su primera cohorte en 2023. Por otra parte, se encuentran en desarrollo las publicaciones anuales de la Dirección de Políticas de Género: "Equidad de Género y Defensa", y una publicación especial a partir de la Resolución Ministerial 1750/ 21. A su vez, el Ministerio de Defensa continúa trabajando de manera comprometida en el cumplimiento de la Ley Micaela. Desde la puesta en marcha del programa de capacitación se formaron más de 15. 400 agentes. También se llevó adelante la tercera cohorte de la diplomatura, realizada en forma conjunta con la UNDEF, "Transversalización de la Perspectiva de Género en las Fuerzas Armadas", destinada a integrantes de los departamentos, oficinas y enlaces de género de las Fuerzas, con el objetivo de brindar herramientas y recursos para la identificación, tratamiento y registro de casos de violencia en razón de género de acuerdo al marco normativo vigente. En esta línea, el año pasado se trabajó en la incorporación de bibliografía con perspectiva de género en los programas de materias correspondientes a los Planes de Formación de Suboficiales de las tres fuerzas. Por otro lado, se inauguró la Oficina de Género de la Escuela de Suboficiales "Sargento Cabral" del Ejército Argentino y en materia de prevención y abordaje de casos de violencia por motivos de género se realizó el taller de "Estrategias de prevención y mitigación de impacto en violencia hacia las mujeres". A lo largo del año pasado, se realizaron tareas para la transversalización de la perspectiva de género en cuidados y salud, entre ellas, las capacitaciones dictadas por el Ministerio de Salud de Nación en los hospitales centrales de la Armada Argentina y la Fuerza Aérea en materia de implementación de la Ley 27. 610, de Interrupción Voluntaria del Embarazo y la capitación en el Hospital Naval Pedro Mallo para garantizar el acceso a derechos desde la perspectiva de las identidades de género. Por último, la Dirección de Políticas de Género continuó tramitando y realizando el seguimiento de los expedientes por violencias por motivos de género en el ámbito de las Fuerzas Armadas, en conjunto con los Departamentos y Oficinas de Género, y en cumplimiento de la Resolución 1750/ 21. En el año 2022 se recibieron 86 casos.

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