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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE OBRAS PÚBLICAS ALBERTO FERNÁNDEZ Y KATOPODIS ANUNCIARON LA CONSTRUCCIÓN DE UN NUE... ⭐⭐⭐⭐⭐

jueves, 23 de marzo de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE OBRAS PÚBLICAS ALBERTO FERNÁNDEZ Y KATOPODIS ANUNCIARON LA CONSTRUCCIÓN DE UN NUE...


Giovedì 23 marzo 2023 il presidente della nazione, Alberto Fernández; il ministro dei lavori pubblici, Gabriel Katopodis; di giustizia e diritti umani, Martín Soria; Difesa, Jorge Taiana; e il segretario ai diritti umani, Horacio Pietragalla; Accompagnato dal presidente dell'Associazione di sopravvissuti, familiari e compagni di maggio, Iris Avellaneda, ha annunciato l'inizio della costruzione del nuovo spazio per la memoria e la promozione dei diritti umani nell'ex detenzione clandestina, tortura e esterminazione del centro di tortura Campo De Mayo, a San Miguel. In questo senso, Fernández ha sottolineato: "Stiamo valutando la memoria dall'etica dello stato di diritto in modo che qualcuno non ha mai incoraggiato a fare qualcosa del genere", ha detto il presidente e ha sottolineato che "ciò che è accaduto nell'ultima dittatura era anche in gran parte dovuto al fatto della compiacenza della società, dei media e perché avevano i giudici necessari che hanno convalidato e approvato le atrocità che hanno fatto. " D'altra parte, il ministro Katopodis ha dichiarato: "Ci sono 20 opere e progetti per valore, la conservazione degli edifici e gli spazi di costruzione della memoria, che consolidano la nostra democrazia e la promozione dei diritti umani". E ha continuato: "Memoria, verità e giustizia è una causa che abbracciamo tutti gli argentini e gli argentini". L'opera, che sarà giustiziata dal Ministero dei lavori pubblici, sarà sviluppato in due proprietà del Garrison Military Campo de Mayo e consiste nella costruzione di un edificio situato in Av. Gral. Juan Gregorio Lemos (ex Route 202) e di un assedio perimetrale con due archi di accesso in cui il principale centro operativo dell'ultima dittatura civica militare, nota come El Campito. Le opere includono anche il miglioramento della traccia di un percorso di 2 km che collega entrambe le proprietà. La prima proprietà avrà un luogo di accesso e una sala che dirigerà le diverse stanze: nella stanza della Memoria, saranno esposte storie di militanza; Nella verità e giustizia di Salas, la responsabilità e la complicità di coloro che hanno avuto partecipazione al governo non democratico (affari, civili e/ o ecclesiastici, tra gli altri) e le voci della somma saranno usate e le voci di somma saranno usate per diverse attività. Verrà inoltre eseguito un memoriale per onorare i nomi delle vittime del terrorismo di stato collegato a Campo de Mayo e uno spazio in cui verranno esposti tre aerei modello Fiat G222 che sono stati usati per realizzare i voli di morte così chiamati. Allo stesso modo, saranno costruiti banchini di parcheggio, corde di grondaia, percorsi, rampe accessibili, attrezzature urbane e nuova vegetazione in tutto il parco lineare. Nel frattempo, nella seconda proprietà, che è un sito che deve essere mantenuto in protezione a causa di compiti di scavi, verrà posizionata una recinzione perimetrale e verranno costruiti un arco di accesso e un output. Nel paese ci sono più di 40 spazi per la memoria in cui vengono svolte attività educative, culturali, artistiche e di ricerca rivolte alla trasmissione della memoria e alla promozione dei diritti umani. La rimborso degli ex centri di detenzione clandestina mira a conoscere la loro storia e contribuisce alla comprensione di come è stato pianificato ed eseguito il terrorismo statale in Argentina e quali sono le sue conseguenze nel presente. Le opere di valore, la conservazione degli edifici e la costruzione di nuovi spazi per la memoria aperti alla comunità, contribuiscono a consolidare una cultura democratica e un pieno esercizio dei diritti umani. Il nuovo spazio per la memoria fa parte del piano di infrastruttura del patrimonio, che include l'esecuzione di 131 opere e progetti per il restauro, la rimborsa, la conservazione e il valore delle attività del patrimonio, edifici e monumenti storici in tutto il paese. Allo stesso modo, fa parte del programma di memoria di build che fa parte dell'accordo di cooperazione firmato tra il Ministero delle opere pubbliche della nazione e la segreteria dei diritti umani. Del totale dei 131 interventi, il Ministero dei lavori pubblici svolge 20 opere e progetti in questi spazi: 2 che sono in esecuzione, 1 ad iniziare, 7 in tenera e 1 progetto in valutazione, per un investimento totale di $ 5. 145 milioni. Durante la legge, il premio e l'inizio di altri 9 lavori negli spazi per la memoria e la promozione dei diritti umani, per un investimento totale stimato di $ 2. 447 milioni. Le opere da iniziare sono il potenziamento dello spazio per la memoria e la promozione dei diritti umani "La Escuelita", nell'ex detenzione clandestina, tortura e centro di sterminio che ha funzionato nel battaglione degli ingegneri 181 del corpo V dell'esercito la città di Bahía Blanca; dello spazio per la memoria e la promozione dei diritti umani "El Faro" nell'ex Centro clandestino di detenzione, tortura e sterminio presso i piccoli ufficiali di fanteria marina, in generale Pueyrredón; La conservazione dello spazio per la memoria e la promozione dei diritti umani (ex detenzione clandestina, tortura e sterminio "club atletico"

jueves 23 de marzo de 2023 El Presidente de la Nación, Alberto Fernández; el ministro de Obras Públicas, Gabriel Katopodis; de Justicia y Derechos Humanos, Martín Soria; de Defensa, Jorge Taiana; y el secretario de Derechos Humanos, Horacio Pietragalla; acompañados por la presidenta de la Asociación de Sobrevivientes, Familiares y Compañeros de Campo de Mayo, Iris Avellaneda, anunciaron el inicio de la construcción del nuevo Espacio para la Memoria y la Promoción de los Derechos Humanos en el Ex Centro Clandestino de Detención, Tortura y Exterminio Campo de Mayo, en San Miguel. En ese sentido, Fernández destacó: "Estamos poniendo en valor la memoria desde la ética del Estado de Derecho para que nunca más alguien se anime a hacer algo como esto", afirmó el mandatario y señaló que "lo sucedido en la última dictadura fue también en gran medida por la complacencia de la sociedad, por los medios de comunicación y porque tuvieron los jueces necesarios que convalidaban y avalaban las atrocidades que hacían". Por otra parte, el ministro Katopodis señaló: "Son 20 obras y proyectos para la puesta en valor, la conservación de edificios y la construcción Espacios de Memoria, que consolidan nuestra democracia y la promoción de los derechos humanos". Y continuó: "La Memoria, la Verdad y la Justicia es una causa que abrazamos todos los argentinos y argentinas". La obra, que será ejecutada por la Secretaría de Obras Públicas, se desarrollará en dos predios de la guarnición militar Campo de Mayo, y consiste en la construcción de un edificio ubicado sobre la Av. Gral. Juan Gregorio Lemos (ex Ruta 202), y de un cerco perimetral con dos arcos de acceso donde funcionó el principal centro de operaciones de la última dictadura cívico militar, conocido como El Campito. Los trabajos también incluyen la mejora de la traza de un camino de 2 km que conecta ambos predios. El primer predio tendrá una plaza de acceso y un hall que dirigirá a las diferentes salas: en el salón Memoria, se expondrán historias de militancia; en las salas Verdad y Justicia, se relatará la responsabilidad y complicidad de quienes tuvieron participación en el gobierno no democrático (empresariales, civiles y/ o eclesiásticos, entre otros) y el SUM Voces será utilizado para diferentes actividades. También se ejecutará un Memorial para homenajear los nombres de las víctimas del terrorismo de Estado vinculadas con Campo de Mayo, y un espacio donde se exhibirán tres aviones modelo Fiat G222 que fueron utilizados para realizar los denominados vuelos de la muerte. Asimismo, se construirán dársenas de estacionamiento, renovación de cordones cuneta, veredas, rampas accesibles, equipamiento urbano y nueva vegetación en todo el parque lineal. En tanto, en el segundo predio, que es un sitio que debe mantenerse a resguardo debido a tareas de excavaciones, se colocará un cerco perimetral, y se construirá un arco de acceso y uno de salida. En el país existen más de 40 Espacios para la Memoria en los que se llevan adelante actividades educativas, culturales, artísticas y de investigación destinadas a la trasmisión de la memoria y la promoción de los derechos humanos. La refuncionalización de los ex centros clandestinos de detención tienen como objetivo que la comunidad conozca su historia, y aportar a la comprensión sobre cómo se planificó y ejecutó el terrorismo de Estado en la Argentina, y cuáles son sus consecuencias en el presente. Las obras de puesta en valor, conservación de edificios y la construcción de nuevos Espacios para la Memoria abiertos a la comunidad, contribuyen a consolidar una cultura democrática y un ejercicio pleno de los derechos humanos. El nuevo Espacio para la Memoria forma parte del Plan de Infraestructura Patrimonial, que contempla la ejecución de 131 obras y proyectos para la restauración, refuncionalización, preservación y puesta en valor de bienes patrimoniales, edificios y monumentos históricos de todo el país. Asimismo, se enmarca en el programa Construir Memoria que forma parte del convenio de cooperación firmado entre el Ministerio de Obras Públicas de la Nación y la Secretaría de Derechos Humanos. Del total de las 131 intervenciones, el Ministerio de Obras Públicas lleva adelante 20 obras y proyectos en estos Espacios: 2 que están en ejecución, 1 a iniciar, 7 en licitación y 1 proyecto en evaluación, por una inversión total de $5. 145 millones. Durante el acto también se anunció la adjudicación e inicio de otras 9 obras en Espacios para la Memoria y Promoción de los DDHH, por una inversión total estimada de $2. 447 millones. Las obras a iniciar son la puesta en valor del Espacio para la Memoria y la Promoción de los Derechos Humanos "La Escuelita", en el Ex Centro Clandestino de Detención, Tortura y Exterminio que funcionó en el Batallón de Ingenieros 181 del Cuerpo V de Ejercito en la ciudad de Bahía Blanca; del Espacio para la Memoria y la Promoción de los DDHH "El Faro" en el ex Centro Clandestino de Detención, Tortura y Exterminio en la Escuela de Suboficiales de Infantería de Marina, en General Pueyrredón; la Conservación del Espacio para la Memoria y la Promoción de los Derechos Humanos (Ex Centro Clandestino de Detención, Tortura y Exterminio "Club Atlético"

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