[Italiano-Español] MINISTERIO DE DEFENSA EJÉRCITO ARGENTINO CURSO DE DEMOLICIONES Y EXPLOSIVOS 2023 CURSO DE DEMOL...

Ministry of Defense Argentine Army Course of Demolitions and Explosives 2023 Demolitions and Explosives Course 2023 The Humanitarian Dimissing Training Center of the School of Engineers carried out the Demolition and Explosive Course, with the objective of training the staff of the Engineers Weapon in the engineers in the Gli ingegneri degli ingegneri della pianificazione, della conduzione, della preparazione e dell'esecuzione degli ingegneri di esplosione e di consulenza e assistenza agli aspetti legali dell'uso degli esplosivi. Mercoledì 14 giugno 2023 Attività del corso Dal punto di vista tecnico, il personale ha appreso le competenze nell'uso di attrezzature e strumenti e addestrato nelle regole e nelle procedure per l'esecuzione di demolizioni. Gli studenti hanno acquisito conoscenze sul calcolo e l'applicazione di carichi esplosivi su strutture minori, armati di circuiti di incendio e osservanza delle misure di sicurezza degli incidenti. D'altra parte, il personale è stato istruito nell'uso del sistema di carichi di distruzione speciale (CARDE) per la neutralizzazione delle munizioni usate (Muse). Le classi erano responsabili del personale citedef (Institute of Scientific Research and Techniques for Defense). Allo stesso modo, sono state sviluppate classi teoriche sul funzionamento di altri dispositivi che coinvolgono il principio del carico cavo, e quindi le pratiche sono state eseguite nella piazza di demolizione del poligono della guarnigione di Campo de Mayo. Da parte sua, il dipartimento lavora per lo sviluppo nazionale (DODENAC) ha insegnato su esplosivi, eliche chimiche e utilizzano attrezzature nelle demolizioni. Inoltre, c'era un'istruzione sulle demolizioni di grandi strutture, come quella dell'ex Boulevard Hotel a Mar del Plata. Ciò ha facilitato che gli studenti elaborano i loro progetti di demolizione, come domanda accademica. Infine, il corso ha visitato le strutture della facoltà di ingegneria dell'esercito (FIE), in particolare i laboratori di saggi esplosivi e balistici. Lì, gli istruttori hanno spiegato l'uso delle diverse attrezzature e i processi eseguiti in questo corpo e la loro rilevanza nel campo dell'acquisizione di materiale esplosivo per la forza. Progressi tecnologici La direzione generale degli ingegneri e delle infrastrutture (DGII), insieme al Comando congiunta Antarctic (Cocoantar) e alla direzione generale della ricerca e dello sviluppo (Digid), hanno presentato nuovi progressi tecnologici legati all'argomento. Tra questi, un prototipo di veicolo terrestre non conarito (veicolo a terra senza pilota - UGV) per le missioni di riconoscimento, rilevamento e posizione delle miniere di terra e tratti caldi esplosivi, con la capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di terra a Orouga e un georadar (radar penetrante a terra) che emette onde radio che penetrano nel terreno e scansionano a una profondità approssimativa di 3 metri. Gli esercizi sul campo sono stati pianificati ed eseguiti più di 60 esplosioni nel Campo Polígono di maggio. Inoltre, abbiamo lavorato con circuiti pirotecnici, elettrici e non elettrici (nonl -non -elettrici), applicati a diversi oggetti: legno, terra, roccia, muratura, cemento, cemento armato, catene d'acciaio, cavi d'acciaio, porte, proiettili da 75 mm, Metalli, profili di acciaio e esplosioni subacquei. Per l'esecuzione di esplosioni, sono stati utilizzati carichi esplosivi secondo le tecniche e le procedure degli ingegneri a supporto del combattimento in posizioni, come idrauliche, lineari, frontali, balletti e apertura di porte esterne e interne. Nelle diverse esplosioni, il personale ha applicato le conoscenze acquisite, dalla preparazione degli ordini di demolizione alla preparazione e all'installazione delle aree di esplosione e di sicurezza, della campagna PolVorines e del Centro antincendio. D'altra parte, gli studi hanno applicato carichi con esplosivi malleabili e non sfacciati su materiali diversi e sull'installazione di circuiti pirotecnici, elettrici e non elettrici. Hanno anche costruito una traccia di demolizione, nell'ambito del Centro di formazione tecnica degli ingegneri (CEtti). Queste pratiche possono essere replicate nei battaglioni indipendenti e nelle subunità dell'arma. Inoltre, sono state fatte diverse pratiche e istruzioni sulla pista di demolizione della compagnia degli ingegneri della scuola dell'esercito "Sergeant Cabral". Durante il corso, la collaborazione delle diverse agenzie di forza, che ha consentito la fornitura di risorse in modo tempestivo, in particolare il DGII, la direzione Arsenales e il Battaglione Arsenales 604. 604. Proposte collaborative per acquisire mezzi tecnici e tecnologici e materiali . Inoltre, hanno analizzato i vantaggi di avere circuiti elettronici, come dispositivi a doppio lavoro remoti, con circuiti elettrici e non elettrici, tra gli altri. In questo modo, è stato creato un impegno tra i giovani ufficiali e gli ufficiali non commissionati degli ingegneri con i progetti di sviluppo del National Defense Fund (FondEF). Malvinas: 41 ° Anniversario dell'esplosione del Fitz Roy Bridge nell'ultimo giorno del percorso, il veterano della guerra di Malvinas di Malvinas Major (R) José Martín ha presentato la preparazione, la manutenzione e la sabbia del ponte nell'Estario dell'Estario Fitz River Roy, tra il 18 maggio e il 2 giugno 1982. Gli studenti furono in grado di consentire alle azioni dell'Aeronautica argentina di causare importanti perdite agli inglesi. Infine, il capo della compagnia dei parachoridisti 4, il maggiore Juan Fernando Etcheverry, ha presentato il progetto tedesco-argentino, selezionato come il migliore per la distruzione del ponte n. 43 sulla via Hawk, nella città di Kacani (compagnia della compagnia della compagnia Ingegneri multinazionali - Kosovo), nell'aprile 2004. Le lezioni hanno appreso che le lezioni erano molte; Dalla direzione nell'acquisizione dei materiali, la pianificazione appropriata e l'esecuzione tempestiva. Gli studenti hanno pagato le condizioni di base del metodo Optimized School Demolitions) e hanno ottenuto la certificazione per esibirsi come funzionari e ausiliari della modalità nelle loro unità di origine e per istruire il loro personale.

Ministerio de Defensa Ejército Argentino Curso de demoliciones y explosivos 2023 Curso de demoliciones y explosivos 2023 El Centro de Entrenamiento en Desminado Humanitario de la Escuela de Ingenieros realizó el Curso de Demoliciones y Explosivos, con el objetivo de capacitar al personal del arma de Ingenieros en el planeamiento, conducción, preparación y ejecución de voladuras, y de asesorar y asistir sobre los aspectos legales del empleo de explosivos. miércoles 14 de junio de 2023 Actividades del curso Desde el punto de vista técnico, el personal aprendió las destrezas en el empleo de equipos y herramientas, y se capacitó en las normas y los procedimientos para la ejecución de demoliciones. Los cursantes adquirieron conocimientos sobre cálculo y aplicación de cargas explosivas sobre estructuras menores, armado de los circuitos de fuego, y observancia de las medidas de seguridad contra accidentes. Por otro lado, el personal se instruyó en el uso del Sistema de Cargas de Destrucción Especial (CARDES) para la neutralización de Municiones Usadas Sin Estallar (MUSE). Las clases estuvieron a cargo de personal de CITEDEF (Instituto de Investigaciones Científicas y Técnicas para la Defensa). Asimismo, se desarrollaron clases teóricas sobre el funcionamiento de otros dispositivos que involucran el principio de la carga hueca, y luego se realizaron las prácticas en la plaza de demoliciones del Polígono de la Guarnición Campo de Mayo. Por su parte, el Departamento Obras para el Desarrollo Nacional (DODENAC) impartió clases sobre explosivos, propulsores químicos y equipos de uso en demoliciones. Además, hubo una instrucción sobre demoliciones de grandes estructuras, como la del ex hotel Boulevard en Mar del Plata. Esto facilitó que los cursantes elaborasen sus proyectos de demoliciones, como exigencia académica. Por último, el curso visitó las instalaciones de la Facultad de Ingeniería del Ejército (FIE), en particular los laboratorios de explosivos y el de ensayos balísticos. Allí, los instructores explicaron el uso de los diferentes equipos y los procesos realizados en este organismo y su relevancia en el ámbito de la adquisición de material explosivo para la Fuerza. Avances tecnológicos La Dirección General de Ingenieros e Infraestructura (DGII), junto al Comando Conjunto Antártico (COCOANTAR) y a la Dirección General de Investigación y Desarrollo (DIGID), presentaron nuevos avances tecnológicos vinculados a la temática. Entre ellos, un prototipo de vehículo no tripulado terrestre (Unmanned Ground Vehicle - UGV) para las misiones de reconocimiento, detección y localización de minas terrestres y restos explosivos de guerra, con capacidad de adaptarse a cualquier tipo de terreno a partir de su tracción a oruga, y un georadar (ground penetrating radar) que emite ondas de radio que penetran el suelo y escanea hasta una profundidad aproximada de 3 metros. Ejercicios en el terreno Se planificaron y ejecutaron más de 60 voladuras en el polígono de Campo de Mayo. También, se trabajó con circuitos pirotécnicos, eléctricos y no eléctricos (Nonel - Non-electric), aplicados sobre diferentes objetos: madera, tierra, roca, mampostería, hormigón, hormigón armado, cadenas, cables acerados, puertas, proyectiles de 75 mm, metales, perfiles de acero y voladuras subacuas. Para la ejecución de voladuras, se emplearon cargas explosivas de acuerdo con las técnicas y procedimientos de ingenieros en apoyo al combate en localidades, tales como cargas hidráulicas, lineales, frontales, de boquetes, y de apertura de puertas externas e internas. En las diferentes voladuras, el personal aplicó los conocimientos adquiridos, desde la confección de órdenes de demoliciones hasta la preparación e instalación de las zonas de voladura y de seguridad, los polvorines de campaña y la central de fuego. Por otro lado, los cursantes aplicaron las cargas con explosivo maleable y no maleable sobre diferentes materiales, y sobre la instalación de circuitos pirotécnicos, eléctricos y no eléctricos. Asimismo, construyeron una pista de demoliciones, como parte del Centro de Entrenamiento Técnico de Ingenieros (CETI). Estas prácticas se podrán replicar en los batallones y subunidades independientes del arma. También, se hicieron distintas prácticas e instrucciones en la pista de demoliciones de la Compañía de Ingenieros de la Escuela de Suboficiales del Ejército "Sargento Cabral". Durante el curso, se destacó la colaboración de los diferentes organismos de la Fuerza, que posibilitó la provisión de los recursos en tiempo y forma, en particular la DGII, la Dirección de Arsenales y el Batallón de Arsenales 604. Trabajos de investigación Los cursantes realizaron propuestas colaborativas para adquirir medios técnicos y tecnológicos, y materiales. También, analizaron las ventajas de contar con circuitos electrónicos, como por ejemplo los dispositivos remotos de empleo dual -con circuitos eléctricos y no eléctricos-, entre otros. De este modo, se creó un compromiso entre los jóvenes oficiales y suboficiales del arma de Ingenieros con los proyectos en desarrollo del Fondo Nacional de la Defensa (FONDEF). Malvinas: 41° aniversario de la voladura del Puente Fitz Roy El último día del curso, el Veterano de Guerra de Malvinas suboficial mayor (R) Juan José Martín expuso sobre la preparación, el mantenimiento y la voladura del puente en el estuario del río Fitz Roy, entre el 18 de mayo y 2 de junio de 1982. Los cursantes pudieron conocer el trabajo silencioso y eficiente de un puñado de valientes zapadores de la Compañía de Ingenieros de Combate 601, que generaron las condiciones necesarias para demorar el avance enemigo, y permitir que el accionar de la Fuerza Aérea Argentina ocasionara importantes pérdidas a los británicos. Por último, el jefe de la Compañía de Ingenieros Paracaidista 4, mayor Juan Fernando Etcheverry, expuso sobre el proyecto alemán-argentino, seleccionado como el mejor para la destrucción del puente N°43 sobre la ruta Hawk, en la localidad de Kacani (Compañía de Ingenieros multinacional - Kosovo),en abril de 2004. Lecciones aprendidas Las lecciones fueron muchas; desde la gestión en la adquisición de los materiales, el apropiado planeamiento, y la oportuna ejecución. Los cursantes rindieron las condiciones básicas del Método Optimizado de Demoliciones de Escuela (MODE), y obtuvieron la certificación para desempeñarse como oficiales y auxiliares del MODE en sus unidades de origen, y para instruir a su personal.