[Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA SECRETARÍA DE AGRICULTURA, GANADERÍA Y PESCA SENASA SANTA FE: PRIMER ENC...

Ministero dell'economia Ministero dell'agricoltura, del bestiame e della pesca Senasa Santa Fe: primo incontro nazionale dell'unità di genere e diversità di Senasa Santa Fe: primo incontro nazionale dell'unità di genere e diversità di Senasa, la giornata è stata frequentata le autorità nazionali e l'organismo regionale. Giudizioni e riferimenti di genere in tutto il paese. Sabato 24 giugno 2023 Buenos Aires - Nella provincia di Santa Fe, si è tenuto il primo incontro nazionale dell'unità di genere e diversità, del servizio nazionale di salute e qualità di Agrifood (Senasa) di team di lavoro e generano istanze di dialogo, scambio e consenso per la progettazione e l'implementazione delle politiche di genere e diversità nel corpo. Durante la conferenza di apertura, il presidente di Senasa, Diana Guillén, ha messo in evidenza l'importanza dei giorni nazionali e si è invitato a smettere di riflettere sul percorso percorso. Lungo queste linee, Guillén ha evidenziato come un traguardo la realizzazione di questo incontro e ha invitato a continuare a riflettere sui progressi raggiunti e su ciò che manca ancora e sottolineato: "Stiamo trovando un percorso per migliorare l'interrelazione tra gli spazi di parità - che sono fondamentali - sono fondamentali - con gli spazi di contenimento che hai organizzato in tutto il paese ". Sulla stessa linea, Facundo Frick, direttore del Santa Fe Regional Center of Senasa e conduttore della riunione, ha espresso i suoi contenuti e grazie: "È un orgoglio che questo incontro stia accadendo qui. E ha aggiunto: è essenziale stabilire documenti come punto di partenza e una base forte per garantire la continuità di questo lavoro. "L'incontro era destinato ai referenti dell'articolazione nazionale, agli indirizzi nazionali, all'unità di presidenza e ai referenti regionali, che hanno partecipato a vari pannelli e attività per progettare e attuare un piano di lavoro con un approccio situato e federale. Va notato che alla fine della conferenza è stato concordato un protocollo in cui sono indicati i passi davanti a una situazione di violenza di genere, destinate a tutte le persone che lavorano nell'agenzia. "Sappiamo tutti che la forza dei lavoratori è nel movimento organizzato e sindacale, quindi la presenza dei sindacati in questo compito è molto importante e in questo caso, nella possibilità e nella probabilità che tu abbia lavorato un protocollo, che oggi Lo stiamo presentando a seguito di aver raggiunto il consenso al riguardo ", ha concluso Guillén. Conferenza di apertura L'apertura della conferenza è stata detenuta da Mariela Fortunato, riferimento nazionale dell'unità di genere e diversità (UGYD) di Senasa, che ha accolto e presentato il panel di parlanti avviato da Sol Rodríguez, direttore della formazione di genere e della diversità del Ministero dell'Equalità , Genere e diversità della provincia di Santa Fe, che hanno condiviso l'esperienza dell'istituzionalizzazione delle politiche di genere su scala provinciale. Successivamente, Marina Paula Saini, direttore provinciale dell'inadi di Santa Fe, ha presentato i dati presentati sulla mappa della discriminazione nazionale e ha evidenziato la necessità di generare statistiche per la costruzione di politiche pubbliche. Da parte sua, Vivian Espejo, responsabile dell'unità di genere del Ministero dell'Agricoltura, del bestiame e della pesca del Ministero dell'economia della nazione ed ex consigliere del Ministero delle donne, dei generi e della diversità della nazione Unità e invitata a registrare le azioni e misurare l'esecuzione di politiche pubbliche che, per azione o omissione, sono sempre legate alla trasversalizzazione della prospettiva di genere. Dal dipartimento delle risorse umane di Senasa, Rafaela Esber, ha rafforzato l'elevato livello di conformità con l'agenzia per quanto riguarda le azioni condotte, nonché l'importanza di far avanzare gli ordinati e di lasciare il lavoro incorporato nei documenti. Prima di accogliere Guillén, Julieta Sourrouille, un riferimento nazionale dell'Ugyd ha ringraziato l'organismo; Dall'approccio e dalle attività con le donne provenienti da comunità di popoli nativi, alle azioni di sensibilizzazione sulla discriminazione. "Tabelle di lavoro I referenti nazionali dell'unità e i coordinatori dell'incontro, Julieta Sourrouille e Mariela Fortunato, con la partecipazione del coordinatore generale della pianificazione e dello sviluppo, Vilma Cabrera, ha proposto due momenti per promuovere l'integrazione tra i membri della rete di riferimento Con un semplice approccio di gruppo. Infine, ogni gruppo presentato davanti all'auditorium, dove sono stati generati scambi sulle proposte e sono state condivise esperienze di ciascun settore, al fine di arricchire il lavoro con un aspetto integrale. La conferenza di chiusura ha elaborato le conclusioni della giornata, Mariela Fortunato ha esaminato il programma delle attività e la logica in cui si pensava che pianificasse l'incontro, orientato a tessere reti e proseguire con il lavoro, tenendo conto dei risultati e dei progressi fino al momento. Quest'ultima istanza si è concentrata sulla presentazione delle prospettive e delle sfide in termini di trasversalizzazione di genere e diversità nello stato. Per fare ciò, i rappresentanti di UPCN, Ate e Apumag hanno presentato gli strumenti istituzionali e sindacali per consolidare i risultati e costruire nuovi progressi. Hanno anche ringraziato lo spazio per lavorare congiuntamente con i lavoratori dell'agenzia. I rappresentanti di varie associazioni sindacali come Mariela Rivero, segretaria generale della delegazione regionale UPCN nel Centro Norte de Santa Fe e vice segretario del CGT di tale provincia; Silvia Cepeda de upcn; Patricia Bustos della segreteria di genere di Ate Verde e Blanca Santa Fe; Gabriela Barbato e Claudia López, di Apumag; e i rappresentanti di Ate Capital, Santa Fe, Corrientes e Chaco, tra gli altri, hanno espresso il loro sostegno e accompagnamento agli sforzi compiuti dall'unità. Silvia Cepeda, ha ringraziato l'UGYD per aver generato questo spazio per lavorare collettivamente e ha dichiarato: "Sulla proposta del datore di lavoro lavoriamo consensivamente con i partner di Ate e Apumag, così come con i lavoratori, in quella che abbiamo chiamato" Guida procedurale per il Trattamento della violenza a Senasa ". A questo proposito, Mariela Rivero, ha valutato questi casi di dialogo e ha aggiunto: "Questi sforzi devono andare all'interno degli accordi collettivi perché è la nostra Magna Carta, è la nostra costituzione; Se non rientra nel contratto collettivo, non è protetto. " Patricia Bustos per conto del segretariato di genere di Ate Verde e Blanca Santa Fe ha assicurato che: "Controviamo la conoscenza, che è dall'unico posto dove possiamo guadagnare territorio in termini di protocolli d'azione nella provincia." Gabriela Barbato e Claudia López, per conto di Apumag, concordò: "Riteniamo che possiamo contribuire in modo che ciò avanza è. "Gli sforzi dell'unità per approfondire queste politiche in ogni area di Senasa sono iniziati con l'attuazione della legge di Micaela e si sono approfonditi con il programma di trasversalizzazione della prospettiva di genere fino alla conformazione del genere e dell'unità di diversità attraverso il Senasa 769/ Risoluzione 2022. Integrato da una rete di referenti con un seggio in ciascuna direzione nazionale, generale e regionale dell'agenzia, l'unità persegue l'obiettivo di istituzionalizzare il compito di incorporare la prospettiva di genere nelle politiche pubbliche e nella gestione organizzativa. Questa rete ha sviluppato le sue riunioni plenarie praticamente sin dal suo inizio per costruire legami e reti di lavoro, sviluppando idee e sviluppando proposte collettive. In questa occasione, ha completato la sua prima faccia a faccia che le scommesse sul consolidamento dei team di lavoro per lo sviluppo di dinamiche situate e federali, in uno spazio in cui le voci e le realtà dell'intero organismo sono raccolte e scambiate.

Ministerio de Economía Secretaría de Agricultura, Ganadería y Pesca Senasa Santa Fe: Primer Encuentro Nacional de la Unidad de Género y Diversidad del Senasa Santa Fe: Primer Encuentro Nacional de la Unidad de Género y Diversidad del Senasa La jornada contó con la presencia de autoridades nacionales y regionales del Organismo, gremios y referentes de género de todo el país. sábado 24 de junio de 2023 Buenos Aires – En la provincia de Santa Fe se realizó el Primer Encuentro Nacional de la Unidad de Género y Diversidad, del Servicio Nacional de Sanidad y Calidad Agroalimentaria (Senasa) con el objetivo de profundizar la formación de equipos de trabajo y generar instancias de diálogo, intercambio y consenso para el diseño e implementación de las políticas de género y diversidad en el Organismo. Durante la conferencia de apertura, la presidenta del Senasa, Diana Guillén, destacó la importancia de las jornadas nacionales e invitó a detenerse para reflexionar sobre el camino recorrido. En esta línea, Guillén resaltó como un hito la realización de este encuentro e instó a seguir reflexionando sobre los avances alcanzados y lo que todavía falta, y destacó: "Vamos encontrando un camino para potenciar la interrelación entre los espacios paritarios –que son fundamentales– con los espacios de contención que ustedes han ido organizando a lo largo y ancho del país". En la misma línea, Facundo Frick, director del Centro Regional Santa Fe del Senasa y anfitrión del encuentro, manifestó su contento y agradecimiento: "Es un orgullo que este encuentro esté sucediendo aquí. –Y agregó– Es primordial establecer documentos como punto de partida y una base fuerte para garantizar la continuidad de este trabajo. " El encuentro estuvo destinado a referentes de articulación nacional, de direcciones nacionales, de la Unidad Presidencia y referentes regionales, quienes participaron de diversos paneles y actividades para diseñar e implementar un plan de trabajo con un enfoque situado y federal. Vale destacar que al cierre de las jornadas se consensuó un protocolo en donde se indican los pasos a seguir frente a una situación de violencia de género, destinado a todas las personas que trabajan en el Organismo. "Todos sabemos que la fortaleza de los trabajadores está en el movimiento organizado, sindical, por eso es muy importante la presencia de los gremios en esta tarea, y en este caso, en la posibilidad y probabilidad de que ustedes hayan trabajado un protocolo, que hoy lo estamos presentando como resultado de haber logrado consensos al respecto", concluyó Guillén. Conferencia de apertura La apertura de las jornadas fue realizada por Mariela Fortunato, referente nacional de la Unidad de Género y Diversidad (UGyD) del Senasa, quien dio la bienvenida y presentó al panel de disertantes iniciado por Sol Rodríguez, directora de Capacitación en Género y Diversidad del Ministerio de Igualdad, Género y Diversidad de la provincia de Santa Fe, quien compartió la experiencia de institucionalización de las políticas de género en la escala provincial. A continuación, Marina Paula Saini, directora provincial del INADI de Santa Fe presentó los datos presentados en el Mapa Nacional de la Discriminación y remarcó la necesidad de generar estadísticas para la construcción de políticas públicas. Por su parte, Vivian Espejo, responsable de la Unidad de Género de la Secretaría de Agricultura, Ganadería y Pesca del Ministerio de Economía de la Nación y ex asesora del Ministerio de Mujeres, Géneros y Diversidad de la Nación, repasó los antecedentes de la Unidad e invitó a registrar las acciones y medir la ejecución de las políticas públicas que, por acción u omisión, siempre están vinculadas a la transversalización de la perspectiva de género. Desde la Dirección de Recursos Humanos del Senasa, Rafaela Esber, reforzó el alto nivel de cumplimiento del Organismo respecto a las acciones realizadas, así como la importancia de avanzar ordenada y mancomunadamente para dejar el trabajo plasmado en documentos. Antes de dar la bienvenida a Guillén, Julieta Sourrouille, referente nacional de la UGyD agradeció las palabras de las y los disertantes, y manifestó: "Este ha sido un excelente resumen de todo lo que se ha trabajado en la Unidad, tanto hacia dentro como hacia fuera del Organismo; desde el abordaje situado y las actividades con mujeres de comunidades de pueblos originarios, hasta las acciones de sensibilización sobre discriminación. " Mesas de Trabajo Las referentes nacionales de la Unidad y coordinadoras del encuentro, Julieta Sourrouille y Mariela Fortunato, con la participación de la coordinadora general de Planificación y desarrollo, Vilma Cabrera, propusieron dos momentos para propiciar la integración entre las y los integrantes de la red de referentes mediante consignas simples de abordaje grupal. Finalmente, cada grupo expuso frente al auditorio, donde se generaron intercambios sobre las propuestas y se compartieron experiencias de cada sector, en pos de enriquecer el trabajo con una mirada integral. Conferencia de cierre Elaboradas las conclusiones de la jornada, Mariela Fortunato hizo un repaso del cronograma de actividades y la lógica en la que se pensó para planificar el encuentro, orientado a tejer redes y continuar con la labor, teniendo en cuenta los logros y avances hasta el momento. Esta última instancia se centró en presentar las perspectivas y desafíos en materia de transversalización de género y diversidad en el Estado. Para ello, representantes de UPCN, ATE y APUMAG expusieron las herramientas institucionales y sindicales para consolidar logros y construir nuevos avances. Asimismo, agradecieron el espacio para trabajar mancomunadamente con las y los trabajadores del Organismo. Las representantes de diversas asociaciones sindicales como Mariela Rivero, secretaria general de la Delegación Regional de UPCN en el centro norte de Santa Fe y secretaria adjunta de la CGT de esa provincia; Silvia Cepeda de UPCN; Patricia Bustos de la Secretaría de Género de ATE Verde y Blanca Santa Fe; Gabriela Barbato y Claudia López, de APUMAG; y representantes de ATE Capital, Santa Fe, Corrientes y Chaco, entre otras, expresaron su apoyo y acompañamiento a los esfuerzos realizados por la Unidad. Silvia Cepeda, agradeció a la UGyD por generar este espacio para trabajar colectivamente y expresó: "A propuesta del Estado Empleador trabajamos consensuadamente con las compañeras de ATE y Apumag, así como con las y los trabajadores, en lo que dimos a llamar "Guía procedimental para el tratamiento de las violencias en el Senasa". En tal sentido, Mariela Rivero, puso en valor estas instancias de diálogo y agregó: "Estos esfuerzos deben ir dentro de los convenios colectivos porque es nuestra carta magna, es nuestra constitución; si no está dentro del convenio colectivo no está resguardado". Patricia Bustos en representación de la Secretaría de Género de ATE Verde y Blanca Santa Fe aseguró que: "Disputamos desde el conocimiento, que es desde el único lugar donde podemos ganar territorio en materia de protocolos de actuación en la Provincia". Finalmente, Gabriela Barbato y Claudia López, en representación de APUMAG coincidieron: "Creemos que podemos aportar para que esto avance, fue una experiencia muy importante y nos llevamos su conocimiento que transmitiremos. Para lo que necesiten vamos a estar acá en Senasa que es nuestra casa". Sobre la Unidad Los esfuerzos por profundizar estas políticas en cada área del Senasa comenzaron con la implementación de la Ley Micaela y se profundizó con el Programa de Transversalización de la Perspectiva de Género hasta la conformación de la Unidad de Género y Diversidad mediante la Resolución Senasa 769/ 2022. Integrada por una red de referentes con asiento en cada dirección nacional, general y regional del Organismo, la Unidad persigue el objetivo de institucionalizar la tarea de incorporar la perspectiva de género en las políticas públicas y la gestión organizacional. Esta red ha desarrollado sus encuentros plenarios de manera virtual desde sus inicios para construir vínculos y redes de trabajo, elaborando ideas y desarrollando propuestas colectivas. En esta oportunidad, concretó su primera reunión presencial apostando a la consolidación de los equipos de trabajo para el desarrollo de estrategias y dinámicas situadas y federales, en un espacio en donde se reúnan e intercambien las voces y realidades de todo el Organismo.