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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE CULTURA TECNÓPOLIS INAUGURÓ LA MUESTRA “TORINO: EL GRAN AUTO ARGENTINO” TECNÓPOLI... ⭐⭐⭐⭐⭐

lunes, 17 de julio de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE CULTURA TECNÓPOLIS INAUGURÓ LA MUESTRA “TORINO: EL GRAN AUTO ARGENTINO” TECNÓPOLI...


Domenica 16 luglio 2023, Torino è un'icona della produzione automobilistica argentina. Era uno dei massimi esponenti raggiunti da un progetto produttivo di paese, il risultato di un eccezionale impulso industriale. Come omaggio alla produzione, all'ingegneria e ai talenti nazionali, questa domenica 16 luglio, con la presenza del ministro della cultura, Tristán Bauer; María Rosenfeld, direttore di Tecnópolis; María del Carmen Alarcon, capo direttore di YPF; e Juan Carli, presidente della Fondazione Fangio, la mostra di Torino è stata inaugurata: la grande auto argentina, realizzata da Tecnópolis, in co -produzione con YPF e con il sostegno di Museo Fangio e Nación Seguros. Torino: la grande auto argentina. La cerimonia di apertura è iniziata quando è stata avviata Motor of the Torino Coupé 380 W No. 3 Argentina e il presente pubblico ha esultato verso l'auto che ha avuto il suo momento di gloria nel 1969, quando la missione argentina guidata da Juan Manuel Fangio ha raggiunto il quarto posto in gara Delle 84 ore di Nürburgring, in competizione con l'industria nazionale del Torino, un'impresa per l'automobilismo argentino che ha sorpreso il mondo. Il ministro Tristán Bauer, un fan del Torino, prese il pavimento e iniziò a ricordare Juan Manuel Fangio come genio e visionario dell'automobilismo. "Stiamo evocando ciò che il Torino intendeva per lo sviluppo dell'industria nazionale e evochiamo anche ciò che siamo in grado di fare gli argentini e gli argentini. Coloro che viaggiano Technopolis troveranno gli sviluppi in futuro, ma anche questo ricordo di ciò che siamo stati in grado di fare. " Tristán Bauer osserva il motore del Torino Coupé 380 W. Felice delle 40 mila visite che hanno ricevuto il secondo giorno di apertura del parco, María Rosendelfd ha affermato che Tecnópolis ha la grande missione di risvegliare le vocazioni e incoraggiato a tutti coloro che vogliono essere Ingegneri Automobili industriali da ispirare visitando la proprietà. Ha anche sottolineato: "Questo campione genera dialoghi intergenerazionali e consente a padri, madri, nonni, di dire alle nuove generazioni cosa intendeva questa vettura per la storia argentina". María Rosenfeld. In ciascuno dei Torino che fa parte del campione appare il logo dei depositi di petrolio fiscale, accompagnando sempre la crescita dell'industria nazionale. A nome di YPF oggi, María del Carmen Alarcon ha ricordato che il 17 luglio ci sono 28 anni di morte di Juan Manuel Fangio e ha affermato che la presenza di così tanti argentini e argentini in questa mostra è il miglior tributo che si può fare. "Le migliaia di persone che stanno per attraversare questo parco, i giovani e i bambini che vengono ad assorbire ciò che sarà il nostro paese, saranno in grado di conoscere la storia dello sviluppo dell'industria automobilistica nazionale, sapranno cosa ha generato Il cervello argentino di Fangio, che non era solo il grande pilota, ma anche quell'ingegnere nello sviluppo di questo meccanico ", ha detto Alarcon. María del Carmen Alarcon. Sette modelli di Torino sono esposti alla porta 10 della fiera. Il Museo Fangio è custode di molti di loro e anche l'eredità automobilistica argentina. Juan Carli, presidente del museo, ha invitato i presenti a visitarlo. "Vieni al museo che si trova a 380 km dalla capitale, è un museo degno di ammirare, con diversi gioielli meccanici e che contribuisce a mantenere viva la fiamma e i valori di Fangio, che è un esempio per il paese; Un pilota che, lasciando una città da ragazza mentre Balcarce ha conquistato il mondo ", ha detto Carli. Juan Carli. Dopo l'atto, quelli presenti, insieme ai collaboratori che hanno reso possibile la mostra, hanno visitato ciascuna delle auto sull'esposizione. Hanno anche ringraziato i preziosi contributi di Martín Glas, consulente della mostra e autore del libro Torino, il mito argentino; da Alan Cereijo, direttore del cellulare di Torino 380W N'3; a Pablo González, Santiago Carreras e Santiago Álvarez, da YPF; Di Julia Strada, Alberto Pagliano, Matías Caselli del Banco Nación y Nación Seguros; di Carlos Lobbosco e Pablo Sibilla, di Renault; Mariana Ponce de León; Marcelo La Rocca; Germán Rodríguez e la famiglia Lutteral e hanno messo in evidenza il lavoro dell'intero team di lavoro della Fondazione Fangio. 380W Torino Réplica che ricorda la missione argentina del 1969. Il lavoro di Alan Cereijo. Torino: The Great Argentino Car The Exhibition rivela l'importante storia del Torino come simbolo dell'automobilismo argentino, l'approccio innovativo in termini di design, meccanica e tecnologia; ed esprime l'eredità e l'importanza dell'industria automobilistica argentina. Nel campione vengono esposti sette torinos e materiale audiovisivo, fotografici, poster e vari collegati al Torino. Torino 380 W TC, 1967 era un modello che attraversò il turismo su strada e gestiva il ritorno di San Pedro ed era distintivo per il suo colore grigio argento e la sua striscia azzurra. Torino 380 W. Torino MK III - Liebre III, vinse il TC del 1969 guidato da Gastón Perkins. Torino MK III - Liebre III. Torino 380 W Argentina, 1969 è la star della mostra da quando ha corso nella missione argentina guidata da Juan Manuel Fangio e Oreste Berta, raggiungendo il quarto posto. Torino Motor 380 W N3, 1969. Torino Lutteal Comahue, Modello 1980, è stato pubblicato come "un'auto esclusiva costruita a sua immagine, per i clienti che volevano un'auto che si distingue nel mercato nazionale". Torino Lutteal Comahue, Modello 1980. Torino Safari Lutteal, 1970, è esposto nella sua versione familiare per il percorso a quattrodoor, e la TS 7 Bancadas Torino, 1970, un'auto di strada consueta come la N1 di Nürburgring. Torino Lutteral Comahue **, Modello 1980. Torino TS. 1974, c'erano 12 mila unità tra il 1973 e il 1977. Era il Torino di strada più desiderato e ammirato per generazioni di argentini e argentini. Torino TS, 1974. Tecnópolis continua fino al 30 luglio puoi visitare da mercoledì a domenica dalle 12:00 alle 19:00. Quindi, dal 3 al 27 agosto, aprirà il giovedì e il venerdì dalle 10 alle 18 e il sabato e la domenica dalle 12 alle 19 L'ingresso a Technopolis è gratuito e non è necessario ottenere l'ingresso. Il parco ha un parcheggio gratuito e puoi accedere al parco per le sue due voci principali: Av. Juan Bautista de la Salle 4500 e Av. De Los Costitas 2220 (Villa Martelli).

domingo 16 de julio de 2023 El Torino es un ícono de la fabricación automotriz argentina. Fue uno de los máximos exponentes logrados a partir de un proyecto productivo de país, resultado de un destacado impulso industrialista. Como un homenaje a la producción, ingeniería y el talento nacional, este domingo 16 de julio, con la presencia del ministro de Cultura, Tristán Bauer; María Rosenfeld, directora de Tecnópolis; María del Carmen Alarcon, directora titular de YPF; y Juan Carli, presidente de la Fundación Fangio, se inauguró la muestra Torino: el gran auto argentino, realizada por Tecnópolis, en coproducción con YPF, y con el apoyo de Museo Fangio y Nación Seguros. Torino: el gran auto argentino. El acto inaugural comenzó cuando se le dio arranque motor del Torino Coupé 380 W N° 3 Argentina y el público presente ovacionó al auto que tuvo su momento de gloria en 1969, cuando la Misión Argentina liderada por Juan Manuel Fangio alcanzó el cuarto puesto en la carrera de las 84 horas de Nürburgring, compitiendo con Torino industria nacional, una hazaña para el automovilismo argentino que sorprendió al mundo. El ministro Tristán Bauer, fanático de los Torino, tomó la palabra y comenzó recordando a Juan Manuel Fangio como un genio y visionario del automovilismo. "Estamos evocando lo que significó el Torino para el desarrollo de la industria nacional, y también evocamos lo que somos capaces de hacer los argentinos y las argentinas. Quienes recorran Tecnópolis van a encontrar los desarrollos a futuro pero también esta memoria de lo que fuimos capaces de hacer". Tristán Bauer observa el motor del Torino Coupé 380 W. Feliz con las 40 mil visitas que recibieron en el segundo día de apertura del Parque, María Rosendelfd mencionó que Tecnópolis tiene la gran misión de despertar vocaciones e incentivó a todas y todos quienes quieran ser ingenieros automovilísticos industriales a que se inspiren recorriendo el predio. Además señaló: "esta muestra genera diálogo intergeneracional y permite que los padres, las madres, abuelos, puedan contarles a las nuevas generaciones lo que significó este auto para la historia argentina". María Rosenfeld. En cada uno de los Torino que forman parte de la muestra aparece el logo de Yacimientos Petrolíferos Fiscales, acompañando siempre al crecimiento de la industria nacional. En representación de YPF hoy, María Del Carmen Alarcon recordó que el 17 de julio se cumplen 28 años de la muerte de Juan Manuel Fangio y expresó que la presencia de tantos argentinos y argentinas en esta muestra es el mejor homenaje que se le puede hacer. "Las miles de personas que van a pasar por este parque, los jóvenes y niños que vienen a empaparse de lo que va a ser el mañana de nuestro país, van a poder conocer la historia del desarrollo de la industria automovilística nacional, van a conocer lo que generó el cerebro argentino de Fangio, que no solo fue el gran piloto sino que fue también ese ingeniero en el desarrollo de esta mecánica", destacó Alarcon. María Del Carmen Alarcon. En la puerta 10 del predio Ferial se exponen siete modelos de Torino. El Museo Fangio es custodio de varios de ellos y también del patrimonio automovilístico argentino. Juan Carli, presidente del Museo, invitó a los presentes a visitarlo. "Vengan al museo que está a 380 km de la Capital, es un museo digno de admirar, con varias joyas mecánicas y que contribuye a mantener viva la llama y los valores de Fangio, que es ejemplo para el país; un piloto que saliendo de una ciudad tan chica como Balcarce conquistó el mundo", destacó Carli. Juan Carli. Luego del acto, los presentes, junto a los colaboradores que hicieron posible la muestra, recorrieron cada uno de los autos en exposición. También agradecieron los valiosos aportes de Martín Glas, asesor de la muestra y autor del libro Torino, el mito argentino; de Alan Cereijo, realizador de la maqueta del Torino 380w N'3; a Pablo González, Santiago Carreras y Santiago Álvarez, de YPF; de Julia Strada, Alberto Pagliano, Matías Caselli de Banco Nación y Nación Seguros; de Carlos Lobbosco y Pablo Sibilla, de Renault; Mariana Ponce de León; Marcelo La Rocca; Germán Rodríguez y a la familia Lutteral y destacaron la labor de todo el equipo de trabajo de la Fundación Fangio. Réplica a escala de Torino 380w que recuerda la Misión Argentina de 1969. Obra de Alan Cereijo. Torino: el gran auto argentino La muestra revela la importante historia del Torino como símbolo del automovilismo argentino, el enfoque innovador en términos de diseño, mecánica y tecnología; y expresa el legado y la importancia de la industria automotriz argentina. En la muestra se exhiben siete Torinos y material audiovisual, fotográfico, afiches y misceláneas vinculadas al Torino. Torino 380 W TC, 1967 fue un modelo que arrasó en el turismo carretera y corrió la vuelta de San Pedro y era distintivo por su color gris plata y su franja celeste. Torino 380 W. Torino MK III - LIEBRE III, ganó el TC de 1969 conducido por Gastón Perkins. Torino MK III - LIEBRE III. Torino 380 W Argentina, 1969 es la estrella de la muestra ya que corrió en la Misión Argentina liderada por Juan Manuel Fangio y Oreste Berta, logrando el cuarto puesto. Motor del Torino 380 W N3, 1969. Torino Lutteral Comahue, modelo 1980, se publicitó como "un auto exclusivo construido a su imagen, para clientes que quisieron un auto que se destaque dentro del mercado nacional". Torino Lutteral Comahue, modelo 1980. Torino Safari Lutteral, 1970, se exhibe en su versión familiar para la ruta de cuatro puertas, y el Torino TS 7 Bancadas, 1970, un auto de calle customizado como el N1 de Nürburgring. Torino Lutteral Comahue**, modelo 1980. Torino TS. 1974, se produjeron 12 mil unidades entre 1973 y 1977. Fue el Torino de calle más deseado y admirado por generaciones de argentinos y argentinas. Torino TS, 1974. Tecnópolis continúa hasta el 30 de julio Se puede visitar miércoles a domingos de 12 a 19 h. Luego, del 3 al 27 de agosto, abrirá los jueves y viernes de 10 a 18, y los sábados y domingos de 12 a 19 h. El ingreso a Tecnópolis es gratuito y no hay que sacar entrada. El Parque cuenta con estacionamiento gratuito y se puede acceder al Parque por sus dos entradas principales: Av. Juan Bautista de la Salle 4500 y Av. de los Constituyentes 2220 (Villa Martelli).

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