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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA INDUSTRIA Y DESARROLLO PRODUCTIVO IMPSA INAUGURÓ UN CENTRO DE TECNOLOGÍA... ⭐⭐⭐⭐⭐

miércoles, 23 de agosto de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA INDUSTRIA Y DESARROLLO PRODUCTIVO IMPSA INAUGURÓ UN CENTRO DE TECNOLOGÍA...

L'IMPSA del Ministero dell'Economia e dello sviluppo produttivo ha aperto un centro tecnologico all'avanguardia per l'industria della difesa nazionale IMPSA ha inaugurato un centro tecnologico d'avanguardia per l'industria nazionale del governo nazionale inaugurato nell'impsa la nave "Malvinas argentinas", un centro tecnologico esclusivo Per la modernizzazione dei veicoli corazzati del serbatoio argentino medio.
Mercoledì 23 agosto 2023 Il Ministro della Difesa, Jorge Taiana, e il Segretario dell'industria e lo sviluppo produttivo della nazione, José Ignacio de Mendiguren, inaugurati in Impsa la nave di difesa "Malvinas Argentinas", un centro di sviluppo strategico per il settore che il settore che è stato inattivo dal 2018 e in cui da ora in progetti con tecnologia d'avanguardia come la modernizzazione dei veicoli corazzati del Tank Medium Argentino (TAM2C), integrati nel 70% con i componenti nazionali, nonché linee di produzione e integrazione dei componenti , chiave per promuovere l'industria della difesa nazionale con il lavoro locale, lo sviluppo di fornitori, la formazione e la tecnologia 40. Taian Una società argentina può riprendersi, andare avanti e può fare una serie di lavori di alta qualità. Ciò ha a che fare con una decisione politica di recuperarlo e con la capacità dei suoi lavoratori. " "L'industria della difesa cresce in tutto il mondo perché esiste una rivoluzione tecnologica che la costringe a modernizzare e avere sempre più sviluppo e questa nave, che si chiama Malvinas Argentinas, non solo riconosce coloro che hanno combattuto per le isole e la rivendicazione permanente dell'Argentina Per ottenere l'esercizio efficace della sua sovranità, ma è la nave che IMPA ha assegnato per le opere che hanno a che fare con la difesa argentina ", ha detto il ministro. "Abbiamo bisogno di aziende che si dedicano alla produzione per la difesa e abbiano un'articolazione molto profonda tra la piccola e media azienda per costruire questo cluster produttivo, questo è ciò che cerchiamo di svilupparci insieme a IMPSA, il che lo fa in modo straordinario E questo grazie alla sua capacità tecnologica promuove questa sinergia strategica tra lo stato e il settore privato ", ha concluso il titolare del proprietario. "È molto importante non solo dire che siamo in grado di proiettare, ma di farlo, e IMPA è un esempio concreto di questa Argentina che è presente e, soprattutto, futuro perché oggi vediamo risultati che sono la base del vero sviluppo del nostro paese. Oggi quando vediamo i lavoratori, orgogliosi di tornare a questa nave che è stata abbandonata, conferma che l'Argentina ha tutto per fare il salto alla crescita sostenuta ", ha affermato Mendiguren, e ha evidenziato l'importanza del lavoro congiunto tra il settore pubblico e privato:" Con l'impegno politico di Sergio Massa scommettiamo sul recupero di IMPSA e il risultato è una società nazionale che spinge la crescita del paese. Questa sinergia si è rivelata utile ed è per questo che oggi possiamo celebrare questa nuova nave industriale in modo che l'Argentina abbia di nuovo un'industria della difesa nazionale. " Da parte sua, il presidente dell'APSA, Gabriel Vienni, ha sottolineato: "Con l'inaugurazione della nave" Malvinas Argentinas ", rafforziamo la sinergia tra l'industria della difesa e l'industria nazionale, fondamentale per un piano di sviluppo strategico come quello che abbiamo delineato Nel piano produttivo argentino 2030 per il cambiamento della struttura produttiva del nostro paese in base al nostro impegno per sostenere il livello di attività e generare opportunità per il futuro ". Il capo del gabinetto dei consulenti del Ministero della Difesa, Héctor Mazzei; il segretario alla ricerca, alla politica industriale e alla produzione per la difesa, Daniela Castro; il sottosegretario alla ricerca scientifica e alla politica industriale per la difesa, Roberto Adaro; L'amministratore delegato dell'IPA, Gonzalo Guilardes; il presidente della Military Fabrications State Society (FMSE), Iván Durigón; il capo dello staff generale della Marina, Julio Horacio Guardia; la candidata al deputato nazionale, María Amalia Granata; Il direttore di Bice Trusts, Gabriela Lizana e il segretario generale dell'Unione dei lavoratori metallurgici (UOM) e del CGT di Mendoza, Luis Márquez. ; Tra le altre autorità nazionali, provinciali e locali. La decisione strategica di dedicare una nave appositamente per l'area di difesa rafforza l'industria nazionale e cerca di migliorare e modernizzare i processi di produzione. Questi progetti generano anche lavoro in altri settori dell'azienda come l'area di ingegneria, caldaia o lavorazione. Nella nave "Malvinas Argentinas", che opera presso il Centro di sviluppo tecnologico IMPSA e in cui lavorano professionisti e tecnici altamente qualificati, oltre a avanzare nella modernizzazione del serbatoio medio argentino (TAM2C), la società industriale sta sviluppando altri progetti per la difesa come la produzione di una gru da cantiere per la base navale di Puerto Belgrano o l'addestramento del personale dell'esercito argentino. Il processo di modernizzazione del TAMC2 incorpora i sistemi di stato -del -arto, una maggiore precisione a causa dell'incorporazione di un sistema di controllo di tiro digitalizzato avanzato, nonché al raggiungimento di una maggiore velocità di movimento della torre, grazie alla sostituzione del Sistema di movimento Idraulico originale da uno elettrico, tra gli altri miglioramenti. La famiglia TAM è il principale elemento corazzato e meccanizzato dell'esercito e con il suo aggiornamento tecnologico cerca la manutenzione di queste unità sono di origine nazionale. Dal lavoro congiunto IMPA, responsabile dei sistemi meccanici e della produzione di pezzi di ricambio, dei sistemi Elbit della società israeliana, responsabile dello sviluppo elettronico e dell'esercito argentino, che esegue l'Assemblea finale, sono stati modernizzati 72 serbatoi medi. L'accordo con i produttori militari durante il giorno, IMPSA ha firmato un accordo con i produttori militari State Society (FMSE) per sviluppare un nuovo sistema di alimentazione per il suo complesso industriale di Río Tercero, provincia di Córdoba. Il progetto prevede la costruzione di una nuova stazione di trasformazione di 132 kV (Kiloved), che fornirà l'intera domanda dell'impianto, una linea di alta tensione di oltre un chilometro di lunghezza e un nuovo collegamento al sistema interconnesso nazionale in 132 kV. Questo nuovo sistema alimentare garantirà la fornitura di elettricità continua dell'intero impianto, evitando le interruzioni associate alle attuali linee di alimentazione. Inoltre, consentirà di condizionare il proprio sistema di distribuzione elettrica interna allo standard attualmente utilizzato per ridurre i costi operativi e aumentare il livello di sicurezza operativa. IMPSA ha una vasta carriera nella costruzione di infrastrutture elettriche, sia nel mercato nazionale che internazionale. Tra i progetti più importanti realizzati ci sono la costruzione di stazioni di trasformazione in 220 kV e 132 kV; Linee di alta tensione in 220 kV e 132 kV; Sistemi di disconnessione della domanda intelligente e reti di trasporto; Sistemi di misurazione SMEC; e sistemi di controllo, protezione e comunicazioni. Con questa competenza, IMPSA è posizionata come attore chiave per le opere di espansione di cui il sistema elettrico argentino ha bisogno. Da questo lavoro, che richiederà circa 18 mesi, la fabbrica militare di Río Tercero diventerà un grande utente del Wholesale Electricity Market (MEM). Con quella categoria utente, l'impianto può fornire il proprio consumo attraverso contratti con generatori diversi, in particolare da energia rinnovabile che FMSE, in futuro, potrebbe generare in altre sedi.
Ministerio de Economía Industria y Desarrollo Productivo IMPSA inauguró un centro de tecnología de vanguardia para la industria de la defensa nacional IMPSA inauguró un centro de tecnología de vanguardia para la industria de la defensa nacional El Gobierno Nacional inauguró en IMPSA la nave "Malvinas Argentinas", un centro tecnológico exclusivo para la modernización de los vehículos blindados del Tanque Argentino Mediano.
miércoles 23 de agosto de 2023 El ministro de Defensa, Jorge Taiana, y el secretario de Industria y Desarrollo Productivo de la Nación, José Ignacio de Mendiguren, inauguraron en IMPSA la Nave de Defensa "Malvinas Argentinas", un centro de desarrollo estratégico para el sector que estaba inactivo desde 2018 y en el que a partir de ahora se llevan adelante proyectos con tecnología de vanguardia como la modernización de los vehículos blindados del Tanque Argentino Mediano (TAM2C), integrados en un 70% con componentes nacionales, así como líneas de producción e integración de componentes, clave para promover la industria de la defensa nacional con mano de obra local, desarrollo de proveedores, capacitación y tecnología 40. Taiana destacó: "La capacidad de IMPSA y de su trabajo en metalmecánica de primera línea, demuestra que una empresa argentina puede recuperarse, salir adelante y puede realizar una serie de trabajos de gran calidad. Eso tiene que ver con una decisión política de recuperarla y con la capacidad de sus trabajadores". "La industria para la Defensa crece en todo el mundo porque hay una revolución tecnológica que la obliga a modernizarse y a tener cada vez más desarrollo y esta nave, que se llama Malvinas Argentinas, no solo reconoce a los que lucharon por las Islas y el reclamo permanente de la Argentina para obtener el ejercicio efectivo de su soberanía, sino que es la nave que IMPSA ha destinado para trabajos que tengan que ver con la defensa argentina", enfatizó el ministro. "Necesitamos empresas que se dediquen a la producción para la defensa y que cuenten con una articulación muy profunda entre la pequeña y mediana empresa para construir este clúster productivo, eso es lo que tratamos de desarrollar junto con IMPSA, que lo hace de manera extraordinaria y que gracias a su capacidad tecnológica impulsa esta sinergia estratégica entre el Estado y el sector privado", finalizó el titular de la cartera. "Es muy importante no sólo contar que somos capaces de proyectar, sino de hacer, e IMPSA es un ejemplo concreto de esta Argentina que es presente y, sobre todo, futuro porque hoy estamos viendo resultados que son las bases del verdadero desarrollo de nuestro país. Hoy cuando vemos a los trabajadores, orgullosos de volver a esta nave que estaba abandonada, nos ratifica que Argentina tiene todo para dar el salto al crecimiento sostenido", afirmó Mendiguren, y resaltó la importancia del trabajo conjunto entre el sector público y privado: "Con el compromiso político de Sergio Massa apostamos a la recuperación de IMPSA y el resultado es una empresa nacional que empuja el crecimiento del país. Esta sinergia demostró ser beneficiosa y por eso hoy podemos celebrar esta nueva nave industrial para que Argentina vuelva a tener una industria nacional para la defensa". Por su parte, el presidente de IMPSA, Gabriel Vienni, destacó: "Con la inauguración de la nave 'Malvinas Argentinas' fortalecemos la sinergia entre la industria de la Defensa y la industria nacional, fundamentales para un plan estratégico de desarrollo como el que delineamos en el Plan Argentina Productiva 2030 para el cambio de la estructura productiva de nuestro país fundamentado en nuestro compromiso de sostener el nivel de actividad y de generar oportunidades hacia el futuro". Del encuentro también participaron el jefe de Gabinete de Asesores del Ministerio de Defensa, Héctor Mazzei; la secretaria de Investigación, Política Industrial y Producción para la Defensa, Daniela Castro; el subsecretario de Investigación Científica y Política Industrial para la Defensa, Roberto Adaro; el CEO de IMPSA, Gonzalo Guilardes; el presidente de Fabricaciones Militares Sociedad del Estado (FMSE), Iván Durigón; el Jefe del Estado Mayor General de la Armada, Julio Horacio Guardia; la candidata a diputada nacional, María Amalia Granata; la directora de BICE Fideicomisos, Gabriela Lizana, y el secretario general de la Unión Obrera Metalúrgica (UOM) y de la CGT de Mendoza, Luis Márquez. ; entre otras autoridades nacionales, provinciales y locales. La decisión estratégica de dedicar una nave específicamente para el área de Defensa fortalece la industria nacional y busca mejorar y modernizar los procesos de producción. Estos proyectos también generan trabajo en otros sectores de la empresa como el área de ingeniería, de calderería o mecanizado. En la nave "Malvinas Argentinas", que funciona en el Centro de Desarrollo Tecnológico de IMPSA y en la cual trabajan profesionales y técnicos altamente calificados, además de avanzar en la modernización del Tanque Argentino Mediano (TAM2C) la empresa industrial está desarrollando otros proyectos para Defensa como la fabricación de una grúa de astillero para la Base Naval Puerto Belgrano o la capacitación a personal del Ejército Argentino. El proceso de modernización de los TAMC2 incorpora sistemas de última generación, mayor precisión debido a la incorporación de un avanzado sistema de control de tiro digitalizado, así como el logro de una mayor velocidad de movimiento de la torre, gracias al reemplazo del sistema de movimiento hidráulico original por uno eléctrico, entre otras mejoras. La familia del TAM es el principal elemento blindado y mecanizado del Ejército y con su actualización tecnológica se busca extender la vida útil e incrementar las capacidades de los tanques, a partir de un proceso donde un 70% de los componentes, repuestos e insumos para el mantenimiento de estas unidades son de origen nacional. A partir del trabajo en conjunto de IMPSA, a cargo de los sistemas mecánicos y la producción de repuestos, de la empresa israelí Elbit Systems, responsable del desarrollo electrónico, y el Ejército Argentino, que realiza el ensamblaje final, se modernizaron 72 tanques medianos. Convenio con Fabricaciones Militares Durante la jornada, IMPSA firmó un convenio con Fabricaciones Militares Sociedad del Estado (FMSE) para desarrollar un nuevo sistema de alimentación eléctrica para su complejo industrial de Río Tercero, provincia de Córdoba. El proyecto prevé la construcción de una nueva estación transformadora de 132 kV (kilovaltios), que abastecerá a toda la demanda de la planta, una línea de Alta Tensión de más de un kilómetro de longitud y un nuevo vínculo al sistema interconectado nacional en 132 kV. Este nuevo sistema de alimentación garantizará el suministro eléctrico continuo de toda la planta, evitando las interrupciones asociadas a fallas en las líneas de alimentación actuales. Además, permitirá acondicionar su sistema de distribución eléctrico interno al estándar utilizado en la actualidad para reducir costos operativos y aumentar el nivel de seguridad operativo. IMPSA tiene una amplia trayectoria en la construcción de infraestructura eléctrica, tanto en el mercado nacional como en el internacional. Entre los proyectos más importantes que llevó adelante se destacan la construcción de estaciones transformadoras en 220 kV y 132 kV; líneas de alta tensión en 220 kV y 132 kV; sistemas inteligentes de desconexión de demanda y generación de redes de transporte; sistemas de medición SMEC; y sistemas de control, protección y comunicaciones. Con este expertise, IMPSA se posiciona como un actor clave para las obras de expansión que necesita el sistema eléctrico argentino. A partir de esta obra, que demandará aproximadamente 18 meses, la Fábrica Militar Río Tercero se transformará en un Gran Usuario del Mercado Eléctrico Mayorista (MEM). Con esa categoría de usuario, la planta podrá abastecer sus consumos a través de contratos con distintos generadores, en particular a partir de energía renovable que FMSE, en un futuro, podría llegar a generar en otras localizaciones propias.

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