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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUD EN EL GARRAHAN, VIZZOTTI ANUNCIÓ QUE LICENCIADAS Y LICENCIADOS EN ENFERMERÍ... ⭐⭐⭐⭐⭐

miércoles, 13 de septiembre de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUD EN EL GARRAHAN, VIZZOTTI ANUNCIÓ QUE LICENCIADAS Y LICENCIADOS EN ENFERMERÍ...

Il Ministero della Salute del Garrahan, Vizzotti ha annunciato che i laureati e l'infermiera possono certificare la loro specialità attraverso un esame nell'artiglio, Vizzotti ha annunciato che laureati e laureati in infermieristica possono certificare la loro specialità attraverso un esame. È una misura storica per l'assistenza infermieristica che rende il Accesso di laureati e laureati alla specialità in un compito fondamentale del sistema sanitario.
Mercoledì 13 settembre 2023 all'ospedale "Prof. Dr. Juan P. Garrahan", il ministro della nazione della nazione, Carla Vizzotti, ha firmato oggi la risoluzione ministeriale che consente di laureati e laureati in infermieristica per certificare attraverso un esame della sua specialità dell'assistenza infermieristica nella cura del paziente critico: neonatale, pediatrica e adulta - in ciascuno dei suoi profili - e la specialità dell'assistenza infermieristica nella salute materna e adolescenziale. Questa misura significherà una gerarchia salariale per coloro che dimostrano la loro specialità. È una misura storica che rende l'accesso alla specialità in un compito fondamentale del sistema sanitario e che contribuisce al riconoscimento del valore del lavoro, alla sua gerarchia e all'equità delle opportunità per l'assistenza infermieristica in questioni di lavoro, oltre a costituire un anticipo Nell'esercizio legittimo dei diritti. "Qui è firmata la risoluzione ministeriale, questa bandiera è piantata, ma dobbiamo continuare a raggiungere ogni angolo del paese", ha detto Vizzotti e, in questo senso, ha celebrato che "tutti i legami della catena per passare queste cose, andiamo Avere lo stesso aspetto di ciò che lo stato significa, cosa significa il team sanitario, quella comunità che gerarchizza e include tutte le professioni ". Inoltre, il ministro ha affermato che "ciò implicava la decisione politica di un ministero della salute presente e attivo che ha creato un discorso infermieristico che provoca le persone a pensare a come generare strategie". In questa linea, ha spiegato che "abbiamo dovuto cambiare e rivedere i regolamenti, e nulla di tutto ciò è stato fatto dietro una scrivania, ma è stato pensato collettivamente in modo che accada davvero". Infine, il capo del portafoglio sanitario nazionale ha indicato che "dobbiamo unirci per sostenere questo stato attuale che prende decisioni, che dà la priorità alla salute, ai team sanitari, l'articolazione, che ascolta, gestisce e genera queste azioni concrete per migliorare la qualità del lavoro dei lavoratori ". Dopo aver ringraziato il consiglio di amministrazione dell'ospedale, i lavoratori e le corporazioni "che ci hanno accompagnato dall'inizio in tutti questi cambiamenti", il segretario alla qualità della salute, Alejandro Collia, ha spiegato che "dopo la legge 24004 dell'anno 93, che Regola la pratica professionale e, dopo il 2011, dove sono state istituite queste specialità, era il lavoro necessario e dal punto di vista sociale ". In tal senso, il segretario ha celebrato la presente misura e ha affermato che "è essenziale che venga versato, non solo negli ospedali nazionali, nel decentralizzato, nel samico, ma anche che possono avere l'aspettativa che progrediscono in altre giurisdizioni" . Lungo le stesse linee, il sottosegretario alla qualità, alla regolamentazione e alla supervisione, Claudio Ortiz, ha celebrato che "ora abbiamo tutte le possibilità, la residenza, l'esame, attraverso la risoluzione oggi firmata dal ministro e anche un'eccezione del riconoscimento, perché Ci sono molte persone che molti anni fa esercitano infermieri e lo fanno chiaramente con molte conoscenze acquisite. " E ha continuato: "Quella conoscenza acquisita può essere convalidata e non è necessario sostenere l'esame se viene soddisfatta una serie di requisiti importanti." A sua volta, il presidente del consiglio di amministrazione dell'ospedale, Gabriela Bauer, ha dichiarato: "Oggi è una giornata di grande gioia. Ricordo che quando ho iniziato a lavorare come pediatra, il primo che mi ha ricevuto in ufficio è stata l'infermiera di Clara che si è ritirata senza essere uno specialista che ha esercitato la specialità. Come lei, ci sono diversi professionisti che non ce l'hanno. Ma ad oggi questo è un giusto conquistato da te, accompagnato, compreso e richiesto dai sindacati, che lavoriamo sodo dal consiglio e che senza la volontà politica del ministero non sarebbe stata possibile. " La nuova risoluzione della risoluzione ministeriale firmata oggi dal ministro istruisce la direzione nazionale di abilitazione, supervisione e salute dei confini di convocare la costituzione di commissioni di valutazione speciali al fine di effettuare la richiesta di esame per laureati e laureati in infermieristica nella specialità infermieristica Nella cura del paziente critico: neonatale, pediatrico e adulto - in ciascuno dei suoi profili - e la specialità dell'assistenza infermieristica nella salute materna e adolescenziale. Le commissioni di valutazione speciali possono approvare i rispettivi profili e per un periodo di un anno dalla pubblicazione della misura che protava per un periodo equivalente se il suddetto indirizzo nazionale sarà stipulato-più ad eccezione della realizzazione dell'esame teorico-pratico scritto. La legge 24004 e il suo decreto normativo 2497/93 hanno stabilito le condizioni per la pratica professionale dell'assistenza infermieristica a livello nazionale, determinando che il controllo dell'esercizio della professione e del governo delle rispettive registrazioni saranno eseguiti nell'ambito del ministero di salute. Nel 2011, l'elenco delle specialità infermieristiche citate è stato approvato dalla risoluzione 199/11. Dall'approvazione dell'elenco delle specialità riconosciute da questo ministero, i certificati specialistici sono stati consegnati ai laureati e ai laureati in infermieristica solo a coloro che hanno accreditato per avere un certificato completo di residenza, quindi questo nuovo regolamento rende operativo il diritto di ottenere la certificazione per ottenere La certificazione per ottenere la certificazione da specialista per la valutazione di commissioni speciali e nella comprensione che la formazione deve essere continua e di qualità, propone la differenziazione dei tre campi della specialità infermieristica nella cura del paziente critico: neonatale, pediatrica e adulta . Inoltre, una clausola transitoria è incorporata nella risoluzione che facilita l'accesso alla certificazione ai laureati che hanno esercitato la specialità di lunga data, consentendo l'eccezione all'esame scritto e il pratico teorico a coloro che si accreditano per avere dieci anni di anni Laureato alla professione, cinque anni di esercizio della specialità consecutiva e immediata prima della data di domanda e 300 ore di formazione legate alla specialità negli ultimi cinque anni. Questo nuovo regolamento contribuisce al riconoscimento del valore del lavoro specifico svolto in questi settori, alla sua gerarchia e all'equità delle opportunità di infermieristica in questioni di lavoro, oltre a costituire un progresso nell'esercizio legittimo dei diritti. 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Ministerio de Salud En el Garrahan, Vizzotti anunció que licenciadas y licenciados en enfermería podrán certificar su especialidad a través de un examen En el Garrahan, Vizzotti anunció que licenciadas y licenciados en enfermería podrán certificar su especialidad a través de un examen Se trata de una medida histórica para la enfermería que hace efectivo el acceso de licenciados y licenciadas a la especialidad en una tarea fundamental del sistema de salud.
miércoles 13 de septiembre de 2023 En el Hospital "Prof. Dr. Juan P. Garrahan", la ministra de Salud de la Nación, Carla Vizzotti, firmó hoy la resolución ministerial que permite a licenciadas y licenciados en enfermería certificar a través de un examen su especialidad de Enfermería en la Atención del Paciente Crítico: Neonatal, Pediátrico y Adulto –en cada uno de sus perfiles– y la especialidad de Enfermería en Salud Materno infantil y del adolescente. Esta medida significará una jerarquización salarial para quienes acrediten su especialidad. Se trata de una medida histórica que hace efectivo el acceso a la especialidad en una tarea fundamental del sistema de salud y que contribuye al reconocimiento del valor del trabajo, a su jerarquización y a la equidad de oportunidades para la enfermería en materia laboral, además de constituir un avance en el ejercicio legítimo de derechos. "Acá se firma la resolución ministerial, se planta esta bandera, pero hay que seguir para que llegue a cada rincón del país", destacó Vizzotti y, en este sentido, celebró que "todos los eslabones de la cadena para que pasen estas cosas, tengamos la misma mirada de lo que significa el Estado, de lo que significa el equipo de salud, esa mirada comunitaria que jerarquiza e incluye a todas las profesiones". Además, la ministra sostuvo que "esto implicó la decisión política de un Ministerio de Salud presente y activo que creó una Dirección de Enfermería que origina que haya personas pensando cómo generar estrategias". En esta línea, detalló que "había que cambiar y revisar normativas, y nada de eso se hizo atrás de un escritorio sino que se pensó de forma colectiva para que realmente suceda". Por último, la titular de la cartera sanitaria nacional indicó que "necesitamos unirnos para sostener este Estado presente que toma decisiones, que prioriza la salud, los equipos de salud, la articulación, que escucha, gestiona y genera estas acciones concretas para mejorar la calidad de laburo de los trabajadores y las trabajadoras". Tras agradecer al Consejo de Administración del hospital, a las trabajadoras y trabajadores y a los gremios "que nos han acompañado desde el comienzo en todos estos cambios", el secretario de Calidad en Salud, Alejandro Collia, explicó que "después de la ley 24004 del año 93, que regula el ejercicio profesional, y después del 2011, donde se establecieron estas especialidades, faltaba avanzar en la jerarquización de la enfermería como algo indispensable, no solamente por lo que hace al rol sanitario, sino también por tener un reconocimiento a su trabajo y desde el punto de vista social". En ese sentido, el secretario celebró la presente medida y manifestó que "es fundamental para que se pueda derramar, no solamente en los hospitales nacionales, en los descentralizados, los SAMIC, sino también que pueda tener la expectativa de que avance en otras jurisdicciones". En la misma línea, el subsecretario de Calidad, Regulación y Fiscalización, Claudio Ortiz, celebró que "ahora tenemos todas las posibilidades, la residencia, el examen, a través de la resolución que firma hoy la ministra, y además una excepción de reconocimiento, porque hay mucha gente que hace muchos años ejerce la enfermería y lo hace claramente con un montón de conocimientos adquiridos". Y continuó: "Esos conocimientos adquiridos se pueden validar y no es necesario dar el examen si se cumple con una serie de requisitos importantes". A su turno, la presidenta del Consejo de Administración del hospital, Gabriela Bauer, expresó: "Hoy es un día de mucha alegría. Recuerdo que cuando empecé a trabajar como pediatra, la primera que me recibió en el consultorio fue la enfermera Clara que se jubiló sin ser especialista habiendo ejercido la especialidad. Como ella, hay varios profesionales que no la tenían. Pero a partir de hoy esto es un derecho conquistado por ustedes, acompañado, entendido y pedido por los gremios, que trabajamos mucho desde el Consejo, y que sin la voluntad política del ministerio no hubiera sido posible". La nueva resolución La resolución ministerial firmada hoy por la ministra instruye a la Dirección Nacional de Habilitación, Fiscalización y Sanidad de Fronteras a convocar la constitución de comisiones especiales de evaluación a fin de realizar el llamado a examen para licenciados y licenciadas en enfermería en la especialidad de Enfermería en la Atención del Paciente Crítico: Neonatal, Pediátrico y Adulto –en cada uno de sus perfiles– y la especialidad de Enfermería en Salud Materno infantil y del adolescente. Las comisiones especiales de evaluación podrán aprobar los respectivos perfiles y por el plazo de un año desde la publicación de la medida –prorrogable por un plazo equivalente si así lo estipulara la mencionada Dirección Nacional– podrán exceptuar de la realización del examen escrito, teórico-práctico. La Ley 24004 y su Decreto Reglamentario 2497/ 93 establecieron las condiciones para el ejercicio profesional de la enfermería en el ámbito nacional, determinando que el control del ejercicio de la profesión y el gobierno de la matrícula respectiva será realizado en el ámbito del Ministerio de Salud. En el año 2011, se aprobó por resolución 199/ 11 el listado de las Especialidades de Enfermería antes citadas. Desde la aprobación del listado de especialidades reconocidas por este Ministerio, se han entregado certificados de especialista a licenciadas y licenciados en enfermería solo a aquellos que han acreditado poseer certificado de residencia completa, por lo que esta nueva normativa hace operativo el derecho a obtener la certificación de especialista por evaluación de comisiones especiales, y en el entendimiento de que la formación debe ser continua y de calidad, propone la diferenciación de los tres campos de la especialidad de Enfermería en la Atención del Paciente Crítico: Neonatal, Pediátrico y Adulto. Además, se incorpora en la resolución una cláusula transitoria que facilita el acceso a la certificación a las y los licenciados que vienen ejerciendo la especialidad de larga data, posibilitando la excepción al examen escrito y el teórico práctico a los que acrediten tener diez años de graduado de la profesión, cinco años de ejercicio de la especialidad consecutivos e inmediatos anteriores a la fecha de solicitud y 300 horas de capacitación vinculada a la especialidad en los últimos cinco años. Esta nueva normativa contribuye al reconocimiento del valor del trabajo específico realizado en estos dominios, a su jerarquización y a la equidad de oportunidades para la enfermería en materia laboral, además de constituir un avance en el ejercicio legítimo de derechos. 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