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viernes, 3 de noviembre de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE CIENCIA, TECNOLOGÍA E INNOVACIÓN FILMUS Y VIZZOTTI PARTICIPARON DE LA REUNIÓN DE ...

Il ministero della scienza, della tecnologia e dell'innovazione Filmus e Vizzotti hanno partecipato all'incontro di lavoro del Comitato interministeriale popolare Filmus e Vizzotti hanno partecipato alla riunione di lavoro del Comitato interministeriale per popolare i ministri della scienza e della salute. Lo stato di progresso del programma alle autorità delle province e propiva uno spazio di scambio sul quadro normativo, etico e legale relativo alla creazione e al funzionamento dei biobancos di campioni biologici di origine umana a fini di ricerca.
Venerdì 3 novembre 2023 Il ministro della scienza, della tecnologia e dell'innovazione, Daniel Filmus e la sua coppia di salute, Carla Vizzotti oggi hanno partecipato all'incontro del famoso comitato interministeriale, che si è svolto presso l'Anlis-Malbrán. L'obiettivo dell'evento tenuto nella biblioteca dell'istituzione era quello di presentare lo stato di progresso del programma popolare alle autorità provinciali, nonché a mettere gli aspetti normativi, etici e legali comuni legati al funzionamento di biobancos con campioni biologici umani e i campioni biologici umani e Protezione dei dati, tra le altre questioni di interesse per la federalizzazione del programma. Nel suo discorso, Filmus ha dichiarato: "Vogliamo esprimere supporto, sia Mine che Carla (Vizzotti) al programma popolare, alla costituzione di questo primo biobanco argentino in un momento abbastanza particolare, in cui sono i due ministeri, scienza e salute, Essere interrogati da alcune prospettive con l'idea che lo stato abbia poco da fare in queste aree. Siamo qui per dire che siamo orgogliosi di supportare questo lavoro congiunto. " Il ministro delle scienze ha sottolineato che "sembra importante considerare un programma come questo. Siamo stati in diverse parti del paese che annunciano i nodi e c'è una grande avidità per partecipare a questo sviluppo. Un'altra cosa molto importante è il carattere federale, è essenziale che ci sia un dibattito provinciale da parte della provincia per spiegare e comunicare il significato di questo biobanco e raccogliere il sostegno della popolazione. Dobbiamo sostenere, accompagnare e prenderci cura di noi, per noi il problema è strategico e importante, quindi lo dirigiamo da due ministeri e vogliamo che appropriano del biobanco e difenderlo. " "È davvero un enorme orgoglio far parte di questo progetto e far parte di questo circolo virtuoso che abbiamo sviluppato con il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell'innovazione", ha affermato il capo del portafoglio sanitario nazionale, Carla Vizzotti, evidenziando al contempo il Lavoro congiunto svolto tra le diverse aree dal conteggio di uno stato articolato, federale, intelligente e collettivo. "Questa è una decisione politica che cerca di dare visibilità, definizione delle priorità, budget e gerarchia alle diverse aree di ricerca con una maggiore articolazione tra salute e scienza", ha affermato Vizzotti, che ha spiegato che attraverso questa sinergia esiste un obiettivo "definisce le strategie e forniture che generano un maggiore impatto sulla salute e quindi essere in grado di investire in modo strategico ed efficiente. " In tal senso, il ministro ha dato come esempio la recente approvazione del vaccino argentino Arvac Cecilia Grierson Bivariante. "Siamo uno dei pochi paesi che hanno un vaccino completamente sviluppato e registrato nel nostro paese, grazie a lavori intersettoriali, pubblici-privati, federali, scientifici e tecnici", ha aggiunto. "Voglio congratularmi con il team popolare e i comitati etici per tutte queste guide che sono state fatte in relazione ai biobancos", ha detto il ministro, e ha spiegato che "ciascuno di questi protocolli, questi incontri e questi impegni, devono continuare ad andare avanti Perché hanno innescato un percorso che ci trascende. Sono già in territorio, sono già nelle province e devi continuare ad avanzare per continuare a generare azioni che cambiano la vita ", ha concluso. Va notato che l'incontro si è tenuto nel quadro dell'agenda di lavoro congiunto del popolare comitato interministeriale, costituito dal Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell'innovazione e del Ministero della Salute della nazione. Il segretario alla pianificazione e alle politiche in scienze, tecnologia e innovazione, Diego Hurtado e il coordinatore del programma popolare, Rolando González-José, dal Ministero della Scienza; il direttore dell'Anlis-Malbrán, Pascual Fidelio; Il direttore nazionale dell'epidemiologia e delle informazioni strategiche, Analía Retrote; The Director of Health Research (Minsal), Bárbara García Godoy; e Sol Terlizzi dell'area dell'etica della ricerca, direzione della ricerca in salute, Ministero della salute della nazione. Da parte sua, Diego Hurtado ha espresso l'importanza dell'incontro e l'istituzionalizzazione della cooperazione tra i due ministeri. Si riferiva a dati genetici e biometrici e "qualsiasi altro dato collegato alle persone, come fatto sensibile. Il nostro paese sta cercando di regolare o generare solidi quadri normativi. " "Come democrazia in costruzione, ciò può generare enormi benefici, come essere coinvolti nel mondo delle informazioni e dei dati, ma anche pericoli ed è per questo che uno dei nuclei di questo incontro ha a che fare con come utilizzare dati molto sensibili nel Molto più robusto ", ha detto Hurtado. A sua volta, ha sottolineato: "Dobbiamo prendere decisioni come paese in via di sviluppo su come costruire istituzionalità in questo campo. L'iniziativa popolare ha come assioma che lo stato deve garantire i più alti livelli di sicurezza, riservatezza, accesso, utilizzo e restrizioni di circolazione compatibili con la sensibilità di questi dati ". Verso la fine, Rolando González-José ha spiegato il processo di prelievo e dati associati al donatore e ha assicurato che "già nel nodo i dati sono anonimi e riconducibili perché tutto è fatto nell'ambito informatico del Ministero della Scienza, della Tecnologia, Tecnologia e innovazione ". In relazione al popolare, ha affermato che "cerchiamo di svolgere un programma trasparente e aperto al dialogo, ma anche efficace, essendo consapevoli che si tratta di discipline scientifiche che avanzano in altri paesi con maggiori risorse. Questo è un programma che tenta di raggiungere obiettivi chiari e farlo all'interno del quadro di un dialogo inter -istituzionale e interjurisdizionale della mano del Ministero della Salute. " Durante l'incontro, l'esperienza della raccolta di donatori e dati associati che ha effettuato il nodo NEA della provincia di Misones e i nodi della provincia di Buenos Aires, che hanno iniziato la campagna di campionamento del 2023, sono state anche condivise. Inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre, inoltre Hanno anche portato a spazi di scambio e dibattito con quelli presenti sul quadro normativo, etico e legale relativo alla creazione e al funzionamento dei biobancos di campioni biologici di origine umana a fini di ricerca; e sulla necessità di generare dati che migliorano la ricerca sulla diversità umana della popolazione argentina come passo fondamentale per risolvere la mancanza di rappresentazione di tale diversità nelle basi di riferimento del Grande Mondo. Inoltre, il sottosegretario agli studi e prospettici, Eduardo Mallo; I membri del Consiglio consultivo e responsabili dei nodi popolarmente insieme alle autorità delle aree etiche delle province.
Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación Filmus y Vizzotti participaron de la reunión de trabajo del Comité Interministerial PoblAr Filmus y Vizzotti participaron de la reunión de trabajo del Comité Interministerial PoblAr Los ministros de Ciencia y de Salud tomaron parte en este encuentro que tuvo como fin presentar el estado de avance del Programa a las autoridades de las provincias y propiciar un espacio de intercambio sobre el encuadre normativo, ético y legal relacionado con la creación y el funcionamiento de biobancos de muestras biológicas de origen humano con fines de investigación.
viernes 03 de noviembre de 2023 El ministro de Ciencia, Tecnología e Innovación, Daniel Filmus, y su par de Salud, Carla Vizzotti participaron hoy en el encuentro del Comité Interministerial PoblAr, que se llevó a cabo en el ANLIS-Malbrán. El objetivo del evento realizado en la biblioteca de la institución fue presentar el estado de avance del programa PoblAr a las autoridades provinciales, como así también poner en común aspectos normativos, éticos y legales vinculados al funcionamiento de biobancos con muestras biológicas humanas y a la protección de los datos, entre otros temas de interés para la federalización del Programa. En su intervención, Filmus expresó: "Queremos manifestar el apoyo, tanto mío como de Carla (Vizzotti) al programa PoblAr, a la constitución de este primer biobanco argentino en un momento bastante particular, en donde los dos ministerios, Ciencia y Salud, están siendo cuestionados desde algunas perspectivas con la idea de que el Estado tiene poco que hacer en estas áreas. Estamos acá para decir que estamos orgullosos de apoyar este trabajo conjunto". El Ministro de Ciencia destacó que "nos parece importante plantearnos un programa como este. Hemos estado en distintos lugares del país anunciando los nodos y hay una gran avidez de participar de este desarrollo. Otra cosa muy importante es el carácter federal, es imprescindible que haya un debate provincia por provincia para explicar y comunicar el sentido de este biobanco y recabar el apoyo de la población. Estamos para apoyar, acompañar y cuidar, para nosotros es estratégico e importante el tema, por eso lo encabezamos desde dos ministerios y queremos que se apropien del biobanco y lo defiendan". "Es realmente un orgullo enorme ser parte de este proyecto y formar parte de este círculo virtuoso que hemos desarrollado con el Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación", aseguró la titular de la cartera sanitaria nacional, Carla Vizzotti, a la vez que destacó el trabajo conjunto llevado adelante entre las distintas áreas a partir de contar una mirada del Estado articulado, federal, inteligente y colectivo. "Se trata de una decisión política que busca dar visibilidad, priorización, presupuesto y jerarquía a las distintas áreas de investigación con una mayor articulación entre la salud y la ciencia", manifestó Vizzotti, quien explicó que a través de esta sinergia se tiene como objetivo "definir las estrategias e insumos que generen mayor impacto en la salud y así poder invertir estratégicamente y de forma más eficiente". En ese sentido, la Ministra puso como ejemplo la reciente aprobación de la vacuna argentina ARVAC Cecilia Grierson bivariante. "Somos de los pocos países que tienen una vacuna íntegramente desarrollada y registrada en nuestro país, gracias al trabajo intersectorial, público-privado, federal, científico y técnico", agregó. "Quiero felicitar al equipo de PoblAr y a los comités de ética por todas estas guías que se hicieron en relación a los biobancos", sostuvo la ministra, y explicó que "cada uno de estos protocolos, de estas reuniones y estos compromisos, tienen que seguir adelante porque han desencadenado un camino que nos trasciende. Ya se encuentran en territorio, ya están en las provincias, y hay que seguir avanzando para seguir generando acciones que le cambien la vida a la gente", concluyó. Cabe destacar que la reunión se llevó adelante en el marco de la agenda de trabajo conjunta del Comité Interministerial PoblAr, conformado por el Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación y el Ministerio de Salud de la Nación. Participaron también de la jornada el secretario de Planeamiento y Políticas en Ciencia, Tecnología e Innovación, Diego Hurtado, y el coordinador del Programa PoblAr, Rolando González-José, por parte del Ministerio de Ciencia; el director de la ANLIS-Malbrán, Pascual Fidelio; la directora Nacional de Epidemiología e Información Estratégica, Analía Rearte; la directora de Investigación en Salud (MinSal), Bárbara García Godoy; y Sol Terlizzi del Área de Ética de la Investigación, Dirección de Investigación en Salud, Ministerio de Salud de la Nación. Por su parte, Diego Hurtado expresó la importancia del encuentro y de la institucionalización de la cooperación entre ambos ministerios. Se refirió a los datos genéticos, biométricos y a "cualquier otro dato vinculado a las personas, como dato sensible. Nuestro país está tratando de regular o generar marcos normativos sólidos". "Como democracia en construcción, esto puede generar enormes beneficios, como involucrarnos en el mundo de la información y de los datos, pero también peligros y por eso uno de los núcleos de esta reunión tiene que ver con cómo usar datos muy sensibles de la manera más robusta", afirmó Hurtado. A su vez, enfatizó: "Tenemos que tomar decisiones como país en desarrollo sobre cómo construir institucionalidad en este terreno. La iniciativa PoblAr tiene como axioma que el Estado tiene que garantizar los niveles más altos de seguridad, confidencialidad, de restricciones de acceso, uso y circulación compatibles con la sensibilidad de estos datos". Hacia el final, Rolando González-José explicó el proceso de toma de muestras y datos asociados de la persona donante y aseguró que "ya en el nodo el dato está anonimizado y trazable porque se hace todo en el ámbito informático del Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación". Con relación a PoblAr manifestó que "intentamos llevar adelante un Programa transparente y abierto al diálogo, pero también efectivo, siendo conscientes de que se trata de disciplinas científicas que avanzan en otros países con mayores recursos. Este es un Programa que intenta alcanzar objetivos claros y hacerlo en el marco de un diálogo interinstitucional e interjurisdiccional de la mano del Ministerio de Salud". Durante el encuentro se compartió también la experiencia de recolección de muestras de donantes y datos asociados que viene realizando el Nodo NEA de la provincia de Misiones y los nodos de la Provincia de Buenos Aires, que iniciaron la campaña de muestreo 2023. Además, se propiciaron espacios de intercambio y debate con los presentes sobre el encuadre normativo, ético y legal relacionado con la creación y el funcionamiento de biobancos de muestras biológicas de origen humano con fines de investigación; y sobre la necesidad de generar datos que potencien la investigación sobre la diversidad humana de la población argentina como paso fundamental para resolver la falta de representación de dicha diversidad en las grandes bases de referencia mundiales. Estuvieron presentes, además, el subsecretario de Estudios y Prospectiva, Eduardo Mallo; los miembros del Consejo Asesor y responsables de Nodos PoblAr junto a autoridades de las áreas de ética de las provincias.

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