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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA ENERGÍA COMISIÓN NACIONAL DE ENERGÍA ATÓMICA ARGENTINA LIDERA EN LA REGI... ⭐⭐⭐⭐⭐

martes, 9 de enero de 2024

[Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA ENERGÍA COMISIÓN NACIONAL DE ENERGÍA ATÓMICA ARGENTINA LIDERA EN LA REGI...

Ministero dell'economia Energia nazionale dell'energia atomica Argentina piombo nella regione L'uso di tecniche isotopiche per studi idrologici argentino conduce nella regione l'uso di tecniche isotopiche per studi idrologici nel 2022 il laboratorio di idrologia isotopica (LHI) Componenti atomici centrali. Vi sono analizzati isotopi stabili in acqua per studi idrologici, supportando progetti nazionali e internazionali.
Lunedì 8 gennaio 2024 la National Atomic Energy Commission (CNEA) ha, dal 2022, con un laboratorio dedicato all'analisi degli isotopi naturali trovati nell'acqua per eseguire studi idrologici. Questo servizio, fornito nel Centro atomico costituente, soddisfa la domanda interna non solo dei gruppi di lavoro del CNEA, ma anche del paese e della regione. "Il laboratorio di idrologia isotopica (LHI) è il risultato di uno sforzo collaborativo di diversi gruppi di lavoro di CNEA guidato, oggi, dalla gestione ambientale e dalla gestione chimica della sicurezza nucleare e della gestione dell'area ambientale", afferma Gabriela Davite, responsabile dell'idrologica Progetto Isotopia. "Come possiamo arrivare qui? La formazione delle risorse umane, l'acquisto di attrezzature e lo sviluppo di infrastrutture, che hanno permesso di raggiungere il dominio di questa tecnologia ", spiega Davite. L'LHI sfrutta l'esperienza accumulata di un'eccezionale traiettoria di CNEA nell'analisi isotopica dei materiali di interesse nucleare, principalmente uranio, come il controllo del carburante per i reattori di potenza (Conuar), sperimentali, garanzie (ABACC) e per diversi settori dell'istituzione. Attraverso i suoi team di lavoro multidisciplinari, il CNEA partecipa a diversi progetti relativi alla gestione integrale della risorsa idrica nell'Ordine Nazionale (Arg/ 7/009), Regional (RLA/ 7/026) e Interregional (INT/ 156) con finanziamenti con finanziamenti dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica; che contribuisce a proiettare l'Argentina come leader regionale nelle tecniche di lavoro negli studi idrologici per la gestione integrale delle risorse idriche. Nell'LHI, vengono analizzati gli isotopi stabili (che non hanno un decadimento radioattivo che li trasforma in un altro elemento) di idrogeno, ossigeno, carbonio, azoto e zolfo, che sono di grande interesse per gli studi idrologici poiché contribuiscono a valutare la disponibilità e Qualità dell'acqua in una certa regione. "Analizziamo campioni di acqua corrispondenti a diversi bacini del nostro paese. Ogni campione d'acqua ha la sua impronta isotopica. Studiandolo, si può determinare la fonte che la origina (Glacier, Nívea o precipitazione liquida), la sua età e destinazione ", afferma il medico in chimica Ezequiel Morzan, uno dei membri del team specializzato nel gestire l'installazione. "I risultati dell'analisi che vengono condotti qui supportano studi idrologici, contribuendo alla gestione integrale delle risorse idriche", aggiunge. Opere richieste e piani futuri Il laboratorio ha due spettrometri di massa gassosi dell'ultima generazione, con le corrispondenti periferiche. che consentono l'analisi isotopica in campioni ambientali liquidi e solidi. È un servizio unico, con una particolare enfasi sulla sostenibilità dall'elaborazione di un piano aziendale che ha permesso di sviluppare un portafoglio di forniture critiche e identificare la domanda interna, il paese e la regione. La qualità dei risultati delle analisi è affrontata attraverso un piano di qualità che include la partecipazione di LHI nei test di confronto tra labor condotti dalla divisione idrologica isotopica dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica. "Riceviamo ordini da industrie e università che affrontano i loro requisiti. Lavoriamo anche con consulenti che sviluppano studi ambientali. È un laboratorio molto nuovo e siamo in pieno sviluppo del portafoglio clienti ", afferma Morzan. E aggiunge: "Ci sono aziende, ad esempio, minerarie, che si stanno avvicinando, per interiorizzare la tecnologia, il loro contributo alla gestione della risorsa idrica e il servizio fornito dal laboratorio". L'LHI prevede di incorporare le misurazioni dell'azoto 15 e lo zolfo 34, traccianti ambientali ad alta significativi per studi ambientali relativi a tracce ambientali acquatiche e terrestri e di qualità dell'acqua. "L'obiettivo, in linea di principio, è essere specialisti nella misurazione di isotopi naturali o antropogenici in diversi tipi di matrici ambientali. Ogni isotopo e ogni matrice hanno le sue difficoltà caratteristiche e particolari ", afferma Morzan. "Le azioni di sostenibilità di LHI entro il 2024 includono la realizzazione di due seminari di identificazione della domanda a livello di paese e nella regione. Stiamo pianificando di fare un seminario virtuale nella prima metà di quest'anno per presentare le capacità dell'LHI al settore privato produttivo e dei servizi e al settore pubblico nazionale e provinciale ", afferma Davite. "Sarà il secondo seminario che condivide la nostra esperienza nei servizi con attori regionali interessati alla gestione integrale delle risorse idriche", afferma. Una sfida per un team di lavoro che Amalgama giovani e esperienza, con una chiara visione di contribuire allo sviluppo sostenibile delle attività dell'istituzione, del paese e della regione.
Ministerio de Economía Energía Comisión Nacional de Energía Atómica Argentina lidera en la región el uso de técnicas isotópicas para estudios hidrológicos Argentina lidera en la región el uso de técnicas isotópicas para estudios hidrológicos En 2022 se inauguró el Laboratorio de Hidrología Isotópica (LHI) en el Centro Atómico Constituyentes. Allí se analizan isótopos estables en el agua para estudios hidrológicos, apoyando proyectos nacionales e internacionales.
lunes 08 de enero de 2024 La Comisión Nacional de Energía Atómica (CNEA) cuenta, desde el año 2022, con un laboratorio dedicado al análisis de los isótopos naturales que se encuentran en el agua para realizar estudios hidrológicos. Este servicio, prestado en el Centro Atómico Constituyentes, atiende la demanda interna no solo de grupos de trabajo de CNEA, sino también del país y de la región. "El Laboratorio de Hidrología Isotópica (LHI) es el resultado de un esfuerzo colaborativo de distintos grupos de trabajo de CNEA liderados, hoy en día, por la Gerencia de Gestión Ambiental y la Gerencia de Química de la Gerencia de Área Seguridad Nuclear y Ambiente", comenta Gabriela Davite, responsable del Proyecto de Isotopía Hidrológica. "¿Cómo llegamos hasta aquí? En primer lugar, con una decisión institucional de desarrollar e implementar las técnicas isotópicas para su aplicación en estudios ambientales relacionados con la gestión ambiental de la institución. Luego se avanzó a través de financiación nacional e internacional de proyectos, con la formación de recursos humanos, la compra de equipamiento y el desarrollo de infraestructura, lo que permitió alcanzar el dominio de esta tecnología", explica Davite. El LHI aprovecha la experiencia acumulada de una destacada trayectoria de CNEA en análisis isotópicos de materiales de interés nuclear, principalmente uranio, como control de combustibles para reactores de potencia (CONUAR), experimentales, salvaguardias (ABACC) y para diferentes sectores propios de la institución. A través de sus equipos de trabajos multidisciplinarios, la CNEA participa de distintos proyectos relacionados con la gestión integral del recurso agua en el orden nacional (ARG/ 7/ 009), regional (RLA/ 7/ 026) e interregional (INT/ 156) con financiación del Organismo Internacional de Energía Atómica; lo que contribuye a proyectar a la Argentina como líder regional en el empleo técnicas isotópicas en estudios hidrológicos para la gestión integral de los recursos hídricos. En el LHI se analizan los isótopos estables (que no tienen un decaimiento radioactivo que los transforme en otro elemento) del hidrógeno, oxígeno, carbono, nitrógeno y azufre, que son de sumo interés para los estudios hidrológicos ya que contribuyen a evaluar la disponibilidad y calidad del agua en una determinada región. "Analizamos muestras de agua correspondientes a distintas cuencas de nuestro país. Cada muestra de agua tiene su huella isotópica. Estudiándola, uno puede determinar la fuente que la origina (glaciar, precipitación nívea o líquida), su edad, y destino", precisa el doctor en Química Ezequiel Morzan, uno de los integrantes del equipo especializado en operar la instalación. "Los resultados de los análisis que aquí se realizan dan soporte a estudios hidrológicos, contribuyendo a la gestión integral de los recursos hídricos", agrega. Trabajos solicitados y planes a futuro El laboratorio cuenta con dos espectrómetros de masa gaseosos de última generación, con sus correspondientes periféricos. que permiten realizar análisis isotópicos en muestras ambientales líquidas y sólidas. Se trata de un servicio único, con un particular énfasis en la sostenibilidad a partir de la elaboración de un plan de negocios que permitió desarrollar una cartera de proveedores de insumos críticos e identificar la demanda interna, del país y de la región. La calidad de los resultados de los análisis es atendida a través de un plan de la calidad que incluye la participación del LHI en ensayos de comparación inter-laboratorios liderados por la División de Hidrología Isotópica del Organismo Internacional de Energía Atómica. "Nos llegan pedidos de industrias y universidades que se acercan con su requerimiento. También trabajamos con consultoras que desarrollan estudios ambientales. Es un laboratorio muy nuevo y estamos en pleno desarrollo de la cartera de clientes", manifiesta Morzan. Y agrega: "Hay empresas, por ejemplo, de la minería, que se acercan, para interiorizarse de la tecnología, su contribución a la gestión del recurso agua, y del servicio brindado por el laboratorio". El LHI espera incorporar en 2024 mediciones de nitrógeno 15 y azufre 34, trazadores ambientales de alta significación para estudios ambientales relacionados con ecosistemas acuáticos y terrestres y de calidad de aguas. "El objetivo, en principio, es ser especialistas en la medición de isótopos naturales o antropogénicos en distintos tipos de matrices ambientales. Cada isótopo y cada matriz tiene su característica y dificultades particulares", señala Morzan. "Las acciones de sostenibilidad del LHI para 2024 incluyen la realización de dos talleres de identificación de la demanda a nivel país y la región. Estamos planeando hacer un taller virtual en el primer semestre de este año para presentar las capacidades del LHI al sector privado productivo y de servicios y al sector público nacional y provincial", detalla Davite. "Será el segundo taller compartiendo nuestra experiencia en servicios con actores regionales interesados en la gestión integral de los recursos hídricos", puntualiza. Todo un desafío para un equipo de trabajo que amalgama juventud y experiencia, con una clara visión de contribuir al desarrollo sostenible de las actividades de la institución, el país y la región.

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