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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA SECRETARÍA DE AGRICULTURA, GANADERÍA Y PESCA INSTITUTO NACIONAL DE TECNO... ⭐⭐⭐⭐⭐

jueves, 11 de enero de 2024

[Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA SECRETARÍA DE AGRICULTURA, GANADERÍA Y PESCA INSTITUTO NACIONAL DE TECNO...

Ministero del Segretariato per l'agricoltura, il bestiame e la pesca del National Institute of Agricultural Technology Technology Chaco-Formosa Regional Center Linking and Technology Development per la produzione di barata e lo sviluppo tecnologico per gli studenti di produzione di Batata della scuola agro-tecnica E. P. E. T N ° 4 terminato uno stage in tecnologia tecnologica Sviluppo, in collaborazione con il coordinamento investigativo di Inta El Colorado. L'iniziativa è nata come necessità di generare innovazione tecnologica per il settore agricolo locale, principalmente per i produttori di patate dolci.
Mercoledì 10 gennaio 2024 Per rendere più efficiente l'applicazione di Agrodefensives e in modo sicuro, è stato progettato e sviluppato un primo prototipo di macchinari sperimentali: la corsia fitosanitaria. Questo è stato il risultato di un processo partecipativo e di articolazione tra i giovani studenti tecnici della School of Technical Education E. P. E. T n. 4 di El Colorado e il coordinamento delle indagini Inta El Colorado nella provincia di Formosa. Per otto mesi, gli studenti Axel Morel e Juan Martín Leistmeister, del settimo anno della modalità di elettromeccanica della scuola tecnica E. PE. T. N ° 4, ha partecipato attivamente al processo collaborativo che ha portato alla progettazione e alla creazione del primo stadio del prototipo sperimentale progettato in questo caso per la produzione di piante di madri di patate dolci con salute controllata nelle serre condizionate a questo scopo. Che è stato evidenziato in diversi spazi di partecipazione, come la settimana della scienza, campioni e tecniche di fiera della provincia di Formosa. Questo link è stato dato da uno stage scolastico responsabile del professor Eladio Alegre, dell'allenatore Inta Alfredo Fernández e del coordinatore della ricerca Inta El Colorado, Mgter. Rosa Elena Hoyos. "Abbiamo iniziato con la creazione di schizzi, dopo diversi tentativi e disegni, è solita l'idea di trarre vantaggio dalla struttura della serra per sviluppare un dispositivo aereo. Da ciò iniziamo a studiare i problemi, le strutture e le possibilità dell'idea fino a quando lo schizzo di un sistema che, tramite rotaie, consentirebbe all'operatore di controllare il dispositivo dall'esterno attraverso un telecomando o un'applicazione mobile ", ha spiegato il tecnico e Studente Axel Morel. Da parte sua, Juan Martín Leistmeister, si riferiva all'importanza dell'argomento come motore di apprendimento: "Sono fasi di progetto importanti. Questo interesse non solo ti dà l'impulso necessario, ma ti mobilita per cercare informazioni, parlare con gli insegnanti, studiarle da altri sguardi, collegati a persone che sono in materia, nel nostro caso è stato con i lavoratori e i ricercatori. È anche importante che prima dei momenti di dubbi che si presentano a ricordare che nessuno nasce sapendo e che per questo motivo la ricerca è un grande alleato ", ha detto l'allenatore e lo studente Leistmeister. Alfredo Fernández, tecnico e meccanico di Inta, ha svolto un ruolo cruciale come guida/ tutor nel processo di sviluppo tecnologico. Ha elogiato la sinergia e l'impegno dimostrati dagli studenti, evidenziando il loro prezioso contributo attraverso proposte innovative e il loro costante entusiasmo durante l'intero processo. Inoltre, ha fatto riferimento ad alcuni dei vantaggi del prototipo: "L'idea è nata prima della pandemia e riprese quest'anno con la collaborazione di Epet. Inizialmente, abbiamo pensato a un robot terrestre, ma abbiamo deciso di rendere l'antenna per rilasciare spazio tra la coltivazione di Líneos. Il progetto è costituito da tre fasi: costruzione del carrello, test fitosanitari del prototipo in situ e infine, dopo le valutazioni e i miglioramenti che derivano da lì, l'installazione nella serra. Questa proposta ha molteplici vantaggi, tra cui si distingue per il suo costo, è nuova nel mercato argentino, può essere utilizzata per tutti i tipi di applicazioni fitosanitarie e irrigazione dell'irrigatore, finalmente la proposta è di incorporare un sistema di automazione ", ha affermato il Tecnico meccanico di Inta Fernández. Al momento, lo sviluppo scientifico e tecnologico non è solo applicabile nel campo della ricerca, ma svolgono anche un ruolo cruciale nella vita quotidiana delle persone, dell'educazione e dei processi creativi. Le recenti tendenze scientifiche evidenziano la crescente partecipazione, l'inclusione e la sperimentazione di vari attori, in particolare giovani studenti, nella costruzione di conoscenze e processi scientifici. La partecipazione dei cittadini a questi assi, da aree diverse e con contributi diversi, arricchire così la cultura scientifica. Coordinatore della ricerca Inta El Colorado, Mgter. Rosa Elena Hoyos ha sottolineato la proposta di offrire un'esperienza di formazione integrale: "Attraverso questo tirocinio generiamo un'esperienza integrale con gli studenti, hanno avuto la loro prima esperienza sul posto di lavoro, la ricerca e lo sviluppo tecnologico da un caso/ domanda/ domanda reale e sempre consigliato e accompagnato da professionisti. In questo ambiente collaborativo, la creatività, la ricerca, lo scambio di idee e la crescita nel processo di innovazione tecnologica sono stati incoraggiati, sempre con l'approccio di fornire soluzioni tecnologiche per il settore agricolo locale. "" La ricerca scientifica e la costruzione di società di conoscenza seguono una tendenza alla democratizzazione, alla partecipazione attiva e all'inclusione. Attraverso questo approccio, le istituzioni scientifiche stabiliscono diverse aree e strategie per suscitare interesse per la vocazione scientifica tra i giovani, affrontando diversi argomenti come l'agricoltura e lo sviluppo tecnologico, come in questo caso di Inta El Colorado ", ha concluso il coordinatore di Hoyos.
Ministerio de Economía Secretaría de Agricultura, Ganadería y Pesca Instituto Nacional de Tecnología Agropecuaria Centro Regional Chaco-Formosa Vinculación y desarrollo tecnológico para la producción de batata Vinculación y desarrollo tecnológico para la producción de batata Estudiantes de la Escuela Agro-técnica E. P. E. T N°4 finalizaron una pasantía en desarrollo tecnológico, en colaboración con la coordinación de investigación del INTA El Colorado. La iniciativa surgió como necesidad de generar innovación tecnológica destinada al sector agrícola local, principalmente a los productores de batatas.
miércoles 10 de enero de 2024 Con el fin de hacer más eficiente y segura la aplicación de agrodefensivos en cultivos bajo invernadero, se diseñó y desarrolló un primer prototipo experimental de maquinaria: el carril fitosanitario. Esto fue el resultado de un proceso participativo y de articulación entre jóvenes estudiantes técnicos de la Escuela de Educación Técnica E. P. E. T N°4 de El Colorado y la Coordinación de Investigación del INTA El Colorado en la provincia de Formosa. Durante ocho meses, los estudiantes Axel Morel y Juan Martín Leistmeister, del 7mo año de la Modalidad de Electromecánica de Escuela Técnica E. PE. T. N°4, participaron activamente del proceso colaborativo que resultó en el diseño y creación de la primera etapa del prototipo experimental pensado en este caso para la producción de plantas madres de batatas con sanidad controlada en invernaderos acondicionados para tal fin. El cuál fue destacado en distintos espacios de participación, como la semana de la ciencia, muestras y expo técnicas de la provincia de Formosa. Esta vinculación se dio a partir de una pasantía escolar que estuvo a cargo del profesor Eladio Alegre, el técnico del INTA Alfredo Fernández y la coordinadora de investigación del INTA El Colorado, Mgter. Rosa Elena Hoyos. "Comenzamos con la creación de bocetos, luego de varios intentos y diseños, surgió la idea de aprovechar la estructura del invernadero para desarrollar un dispositivo aéreo. A partir de esto empezamos a investigar sobre los problemas, estructuras y posibilidades de la idea hasta obtener como resultado el boceto de un sistema que, mediante rieles, permitiría al operario controlar el dispositivo desde el exterior a través de un control remoto o aplicación móvil", detalló el técnico y estudiante Axel Morel. Por su parte, Juan Martín Leistmeister, se refirió a la importancia del tema como motor de aprendizaje: "Es importante interesarse mucho por el tema, tiene que llamarte la atención, esto fue fundamental para nosotros, se convirtió en nuestro motor para atravesar todas las fases del proyecto. Este interés no solo te da el impulso necesario, sino que te moviliza a buscar la información, hablar con los profesores, estudiarlo desde otras miradas, vincularte con gente que está en el tema, en nuestro caso fue con trabajadores de invernaderos e investigadores. También es importante que ante los momentos de dudas que vayan surgiendo recordar que nadie nace sabiendo y que justamente por eso la investigación es una gran aliada" mencionó el técnico y estudiante Leistmeister. Alfredo Fernández, técnico y mecánico del INTA, desempeñó un papel crucial como guía/ tutor en el proceso de desarrollo tecnológico. Elogió la sinergia y compromiso demostrados por los estudiantes, destacando su valiosa contribución mediante propuestas innovadoras y su entusiasmo constante a lo largo de todo el proceso. Además, se refirió a algunos de los beneficios del prototipo: "La idea surgió antes de la pandemia y se retomó este año con la colaboración de EPET. Inicialmente, pensábamos en un robot terrestre, pero decidimos hacerlo aéreo para liberar espacio entre los líneos de cultivo. El proyecto consta de tres etapas: construcción del carrito, pruebas fitosanitarias del prototipo in situ y finalmente, tras las evaluaciones y mejoras que surjan de allí, la instalación en el invernadero. Esta propuesta tiene múltiples beneficios, entre los que se destaca por su costo, es novedosa en el mercado argentino, puede servir para todo tipo de aplicaciones fitosanitarias y riego por aspersión, finalmente la propuesta es incorporarle un sistema de automatización", enumeró el técnico mecánico del INTA Fernández. En la actualidad, la ciencia y el desarrollo tecnológico no sólo son aplicables en el ámbito de la investigación, sino que también desempeñan un papel crucial en la vida cotidiana de las personas, la educación y los procesos creativos. Las tendencias recientes en ciencia destacan la creciente participación, inclusión y experimentación de diversos actores, especialmente de jóvenes estudiantes, en la construcción de conocimiento y procesos científicos. La participación ciudadana en estos ejes, desde distintos ámbitos y con diferentes aportes, enriquecen de este modo a la cultura científica. La Coordinadora de investigación del INTA El Colorado, Mgter. Rosa Elena Hoyos resaltó la propuesta de brindar una experiencia integral de formación: "A través de esta pasantía generamos una experiencia integral con los alumnos, tuvieron su primera experiencia en el ámbito laboral, la investigación y el desarrollo tecnológico a partir de un caso/ demanda real y siempre asesorados y acompañados por profesionales. En este entorno colaborativo, se fomentó la creatividad, la investigación, el intercambio de ideas y el crecimiento en el proceso de innovación tecnológica, siempre con el enfoque de brindar soluciones tecnológicas para el sector agrícola local. " "La investigación científica y la construcción de sociedades del conocimiento siguen una tendencia hacia la democratización, la participación activa y la inclusión. Mediante este enfoque, las instituciones científicas establecemos distintos ámbitos y estrategias para despertar el interés por la vocación científica entre los jóvenes, abordando temáticas diversas como la agricultura y el desarrollo tecnológico, como en este caso del INTA El Colorado", finalizó la Coordinadora Hoyos.

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