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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] JEFATURA DE GABINETE DE MINISTROSINNOVACIÓN PÚBLICA CAFIERO Y DE PEDRO ENCABEZARON LA FIRMA DE U... ⭐⭐⭐⭐⭐

martes, 8 de junio de 2021

[Italiano-Español] JEFATURA DE GABINETE DE MINISTROSINNOVACIÓN PÚBLICA CAFIERO Y DE PEDRO ENCABEZARON LA FIRMA DE U...


Martedì 8 giugno 2021 Il capo del Cabinet Office, Santiago Cafiero e il ministro degli Interni, Eduardo de Pedro, guidato questo pomeriggio nella North Hall della Casa Rosada, la firma di un accordo quadro per la cooperazione e la collaborazione tra il capo di Stato il Consiglio dei ministri, del Ministero della società di soluzioni satellitari interni e Argentina ARSAT, per collegare tredici incroci internazionali distribuiti nei cinque paesi che si affacciano rete in fibra ottica federale (REFEFO). All'evento hanno partecipato anche il Segretario della Pubblica Innovazione, Micaela Sanchez Malcolm; Segretario degli Interni Jose Lepere e praticamente, il proprietario di Arsat, Pablo Tognetti. Con un investimento stimato di $ 1. 380 milioni, le prevede iniziativa di posa della fibra fino al confine con il paese vicino e l'installazione delle attrezzature del lato argentino in modo da collegare alla rete ARSAT ai valichi di frontiera. In questo contesto, vale la pena ricordare che i colloqui sono già stati avviati con le autorità dei paesi vicini e lavorare su progetti di accordo. Il progetto prevede inoltre di aggiungere misure più internazionali nel medio termine. Questa iniziativa rafforzerà REFEFO con costi ridotti, maggiore capacità e la latenza ridotta. Ciò eviterà ciò che è noto come "interruzioni di rete" o informazioni anziché trasmesse attraverso reti differenti verranno elaborati dal ARSAT rete, evitando quei punti di interconnessione. Lo stesso si traduce anche in una gestione unificata si tradurrà in una riduzione dei costi di connettività. Capo di Gabinetto ha dichiarato che "questo è parte di ciò che il Presidente ha presentato l'anno scorso al ARSAT, che è il piano di Connect, un piano con una forte connettività struttura degli investimenti su tutto il territorio nazionale". E lui ha detto, "sta lavorando alla costruzione di un satellite per fornire connettività e anche con il ENACOM, con contributi a fondo perduto alle province. Stiamo anche lavorando con le aziende di telecomunicazioni di fornire un maggiore accesso e servizi più accessibili per tutti i cittadini". Da parte sua, Peter ha apprezzato l'importanza di "raggiungere una sinergia tra le aree dello stato, nazionali, comunali e governo provinciale, per generare un servizio migliore, il servizio e il servizio." Allo stesso tempo, ha sottolineato che l'attuazione del nuovo sistema "ottimizzerà doganali, sanitarie e dell'immigrazione, promuovere lo sviluppo delle zone di confine, favorendo la crescita delle economie regionali e di espandere ulteriormente la rete federale fibra ottica". Allo stesso modo, Sanchez Malcom ha spiegato che "i punti di frontiera e il trasferimento di cittadini saranno collegati ad Internet con accesso a informazioni, servizi e procedure che richiedono, ma implica anche l'arrivo di fibre ottiche federali e di rete statale e una possibile connessione con i servizi internazionali in tutto il di confine "" e 'un primo passo verso qualcosa di molto importante che è niente di più e niente di meno che portare la connettività a tutti i centri di frontiera "ha espresso la sua parte Tognetti. Bolivia, 2 valichi di confine: in questa fase iniziale, il REFEFO collegamento in 13 incroci internazionali sono previsti - Villazón Salvador Mazza - La Quiaca San José de Pocitos; Brasile, 3 posti di frontiera: Bernardo de Irigoyen - Barracão, Paso de los Libres - Uruguaiana, Puerto Iguazu - Foz do Iguaçu; Cile, 4 posti di frontiera: Paso de Jama - Susques, Uspallata - Santiago del Cile, Paso de las Carretas - Santiago del Cile, Ushuaia - Puerto Williams (collegamento sottomarino); Paraguay, 2 valichi di frontiera: Clorinda - José Falcón, Posadas - Encarnación e Uruguay, 2 attraversamenti di confine: Gualeguaychú - Fray Bentos e Concordia - Salto. L'accordo è stato siglato nel quadro delle disposizioni del decreto 1552 del 2010, con la quale è stato creato il piano nazionale di telecomunicazioni "ARGENTINA ON", che ha come assi strategici: l'inclusione digitale; ottimizzare l'uso dello spettro radio; lo sviluppo del servizio universale; produzione interna e generazione di occupazione nel settore delle telecomunicazioni; formazione e la ricerca nel campo delle tecnologie di comunicazione, le infrastrutture e la connettività e la concorrenza promuovendo. Articolo 7 ° dichiarato di interesse pubblico FEDERALE rete in fibra ottica (REFEFO), la cui attuazione e il funzionamento è di ARSAT. Il REFEFO prevede lo sviluppo della fibra ottica e delle infrastrutture fornirà connettività ad alta capacità di pubblica amministrazione a diversi livelli, così come le scuole, le biblioteche, la salute e la sicurezza, tra gli altri. Centri Frontera sono complessi si riuniscono nei pressi di un Paso International abilitato, gli organismi nazionali che controllano il movimento delle persone, dei trasporti e merci da e per il paese, così come di tutti i servizi accessori, le spiagge di carico e scarico, il trasporto e il parcheggio. centri per le frontiere sono gestiti dalla Direzione Nazionale di Border Technical Affairs del Ministero degli Interni.

martes 08 de junio de 2021 El jefe de Gabinete de Ministros de la Nación, Santiago Cafiero y el ministro del Interior, Eduardo de Pedro, encabezaron esta tarde en el Salón Norte de la Casa Rosada, la firma de un convenio marco de cooperación y colaboración entre la Jefatura de Gabinete de Ministros, el Ministerio del Interior y la empresa argentina de soluciones satelitales ARSAT, para conectar trece cruces internacionales distribuidos en los cinco países limítrofes a la Red Federal de Fibra Óptica (REFEFO). En el acto también estuvieron presentes la secretaria de Innovación Pública, Micaela Sánchez Malcolm; el secretario de Interior, José Lepere y de manera virtual, el titular de Arsat, Pablo Tognetti. Con una inversión estimada de $1. 380 millones, la iniciativa contempla el tendido de fibra óptica hasta el límite con el país vecino y la instalación del equipamiento del lado argentino para así conectar a la red de ARSAT en los cruces de frontera. En ese contexto, vale mencionar que ya se iniciaron conversaciones con autoridades de los países limítrofes y se trabaja en preacuerdos. Asimismo, el proyecto prevé sumar más pasos internacionales en el mediano plazo. Esta iniciativa permitirá fortalecer la REFEFO con una reducción de costos, un aumento de la capacidad y una reducción de la latencia. Así se evitarán lo que se conoce como "saltos de redes" ya que la información en lugar de transmitirse por diferentes redes será procesada por la red de ARSAT, evitando esos puntos de interconexión. Esto mismo también se traduce en un manejo unificado que redundará en una disminución de los costos de conectividad. El jefe de Gabinete manifestó que "esto forma parte de lo que el presidente presentó el año pasado en ARSAT, que es el plan Conectar, un plan con una inversión muy fuerte en estructura de conectividad, en todo el territorio nacional". Y destacó: "se está trabajando en la construcción de un satélite para brindar conectividad y además, junto al ENACOM, con aportes no reembolsables para las provincias. También estamos trabajando con empresas de telecomunicaciones para brindar servicios de mayor acceso y más económicos para toda la ciudadanía". Por su parte, de Pedro valoró la importancia de "lograr la sinergia entre las áreas del Estado, del Gobierno nacional, municipal y provincial, para generar mejor atención, servicio y servicio". A la vez, destacó que la implementación del nuevo sistema "permitirá optimizar los servicios aduaneros, sanitarios y migratorios, promover el desarrollo de las zonas de frontera, impulsar el crecimiento de las economías regionales y seguir ampliando la Red Federal de Fibra Óptica". De la misma manera, Sanchez Malcom explicó que "los puntos de frontera y de traspaso de ciudadanos van a estar conectados a Internet con acceso a la información, servicios y las tramitaciones que requieran, pero además esto implica la llegada de la red federal y estatal de fibra óptica y una posible conexión con servicios internacionales del otro lado de la frontera""Es un primer paso para algo muy importante que es nada más y nada menos que llevar conectividad a todos los centros de frontera" expresó por su parte Tognetti. En esta primera etapa, se planea la conexión de la REFEFO en 13 cruces internacionales: Bolivia, 2 pasos de frontera: La Quiaca - Villazón Salvador Mazza - San José de Pocitos; Brasil, 3 pasos de frontera: Bernardo de Irigoyen - Barracão, Paso de los Libres - Uruguaiana, Puerto Iguazú - Foz do Iguaçu; Chile, 4 pasos de frontera: Paso de Jama - Susques, Uspallata - Santiago de Chile, Paso de las Carretas - Santiago de Chile, Ushuaia - Puerto Williams (conexión submarina); Paraguay, 2 pasos de frontera: Clorinda - José Falcón, Posadas - Encarnación y Uruguay, 2 pasos de frontera: Gualeguaychú - Fray Bentos y Concordia – Salto. El convenio se rubricó en el marco de lo establecido en el decreto 1552 de 2010, mediante el cual se creó el PLAN NACIONAL DE TELECOMUNICACIONES "ARGENTINA CONECTADA", el cual tiene como ejes estratégicos: la inclusión digital; la optimización del uso del espectro radioeléctrico; el desarrollo del servicio universal; la producción nacional y generación de empleo en el sector de la telecomunicación; la capacitación e investigación en tecnologías de las comunicaciones, la infraestructura y conectividad y el fomento a la competencia. En su artículo 7° se declaró de interés público la RED FEDERAL DE FIBRA ÓPTICA (REFEFO), cuya implementación y operación se encuentra a cargo de ARSAT. La REFEFO prevé el desarrollo de fibra óptica, y su infraestructura permitirá brindar conectividad de alta capacidad a la Administración Pública en sus distintos niveles, como así también a escuelas, bibliotecas, centros de salud y seguridad, entre otros. Los Centros de Frontera son los complejos que reúnen cerca de un Paso Internacional habilitado, a los Organismos Nacionales que controlan el tránsito de personas, transportes y mercaderías, desde y hacia el país, como asimismo de todos los servicios auxiliares, playas de carga y descarga, y de estacionamiento de transportes. Los centros de frontera son administrados por la Dirección Nacional de Asuntos Técnicos de Fronteras del Ministerio del Interior.

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