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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUDSALUD AMPLÍA LA COBERTURA DE PRESTACIONES EN TRATAMIENTOS VINCULADOS A TRASTO... ⭐⭐⭐⭐⭐

viernes, 22 de julio de 2022

[Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUDSALUD AMPLÍA LA COBERTURA DE PRESTACIONES EN TRATAMIENTOS VINCULADOS A TRASTO...


Venerdì 22 luglio 2022, attraverso la risoluzione 1420/2022, il Ministero della salute della nazione ha esteso i benefici incorporati nel programma medico obbligatorio (PMO) per la copertura dei trattamenti legati ai disturbi alimentari, principalmente di obesità. In questo modo, l'accesso alla copertura di qualità è favorito con uno sguardo incentrato sulle persone, umanizzando la pratica clinica e i circuiti di cura. In questo contesto, il ministro della salute della nazione, Carla Vizzotti, ha diretto la presentazione dell'aggiornamento in un incontro che ha riunito rappresentanti della sovrintendenza dei servizi sanitari, membri di diverse società scientifiche, riferimenti di ospedali pubblici nazionali con chirurgia bariatrica, e un gruppo di pazienti affetti da questo problema. "Investire in trattamenti, promozione e prevenzione è qualcosa che consideriamo dal primo giorno di gestione ed è per questo che sembra essenziale assumere uno spazio per poter incontrare", ha affermato il capo del portafoglio sanitario nazionale. "Non è qualcosa di estetico, ma per migliorare la salute delle persone. Per lo stato è un investimento e chiunque si dedica alla salute deve agire con questa assistenza sanitaria per rafforzare le linee di cura, espandere i diritti e il lavoro in modo che l'accesso sia sempre più di qualità e più equo ", considerato il ministro D'altra parte, Vizzotti ha evidenziato il lavoro congiunto e l'articolazione tra diverse aree per ottenere l'aggiornamento della copertura di questo tipo di trattamenti. "Ascoltiamo lo stato, le società scientifiche, gli ospedali pubblici, la sicurezza sociale e i pazienti allo stesso tavolo. E questo è un esempio di ciò che stiamo facendo anche in altre aree, promulgando e sanzionando le leggi che devono essere trasformate in azioni ", ha affermato il ministro, che ha anche messo in evidenza l'interdisciplina e la trasversalità dell'attrezzatura. Il segretario alla qualità della salute, Alejandro Collia, presente alla riunione e al direttore amministrativo dei team che ha lavorato nell'aggiornamento, ha affermato che la "legge sanzionata nel 2008 doveva essere aggiornata nel contesto dei progressi generati in tutti questi anni " In questo senso, il funzionario ha aggiunto che "le modifiche che vengono eseguite hanno a che fare con l'età, la disposizione, il controllo delle squadre multidisciplinari, le comorbidità, per quanto riguarda il controllo post -chirurgico e le varianti chirurgiche, quindi è Un progresso importante in una questione trascendente come malattie croniche non trasmissibili. " A nome delle società scientifiche, Jorge Harraca, presidente della Society of Obesità Argentina di Obesità (SACO), ha affermato che "Dalle società scientifiche siamo stati i trasmettitori della voce del paziente, una voce in una lotta di più sei anni, durante che erano stati ascoltati solo i settori economici dei sottosistemi. Ma oggi il ministero ci ha ascoltato, quindi, è un giorno di gioia per noi. " L'aggiornamento dei benefici di base essenziali per le persone con obesità si verifica nel quadro della legge 26. 396, che dichiara di interesse nazionale la prevenzione e il controllo di questo tipo di disturbi alimentari; mentre pesano ricerche, diagnosi, trattamento, assistenza completa e riabilitazione in questo problema. Dati i progressi e la modifica delle tecniche chirurgiche e le nuove prove che incorporano altre pratiche e trattamenti per le persone con obesità e sulla base di ciò che è determinato dalle prove, l'accesso alla copertura è stato modificato, espandendosi alla popolazione non inclusa nei criteri sopra. Inoltre, per garantire il monitoraggio e rafforzare la terapia, la copertura è stata estesa al periodo post-operatorio. I nuovi vantaggi, che devono essere forniti da tutte le opere sociali e le associazioni delle opere sociali del sistema nazionale e delle società o delle entità che forniscono servizi di medicina prepagata, sono stati incorporati nel PMO in base alle prove scientifiche esistenti e con il consenso del Consenso della Argentino Surgery Association (AAC) e della Società argentina di Obesità Surgery (SACO). Anche il sottosegretario della qualità, della regolamentazione e della supervisione Claudio Ortíz ha partecipato alla riunione; il direttore dell'approccio integrale delle malattie non ammissibili, Nicolás Haeberer; il presidente della Commissione per la chirurgia bariatrica dell'Associazione di chirurgia argentina, Ariel Ferraro; il vice assistente controllo della medicina prepagata della sovrintendenza dei servizi sanitari, María Silvana Capitanich; e direttori e membri del team di amministrazione e attrezzatura di amministrazione e attrezzature per la chirurgia dell'imbarco e della nutrizione. Inoltre, Yolanda Oliva, Paola Andrea Zerega e Alejandra Elisa Trujillo, un gruppo di pazienti dell'ospedale di Posadas che hanno riferito la loro esperienza personale e il cambio di vita che hanno avuto dopo aver subito un intervento chirurgico bariatrico in quell'ospedale pubblico erano presenti allo Yolanda Oliva.

viernes 22 de julio de 2022 A través de la resolución 1420/ 2022, el Ministerio de Salud de la Nación amplió las prestaciones incorporadas al Programa Médico Obligatorio (PMO) para la cobertura de tratamientos vinculados a los trastornos alimentarios, principalmente de obesidad. De esta manera, se favorece el acceso a una cobertura de calidad con una mirada centrada en las personas, humanizando la práctica clínica y los circuitos de atención. En ese marco, la ministra de Salud de la Nación, Carla Vizzotti, encabezó la presentación de la actualización en un encuentro que reunió a representantes de la Superintendencia de Servicios de Salud, miembros de distintas sociedades científicas, referentes de hospitales públicos nacionales con servicio de cirugía bariátrica, y un grupo de pacientes afectados por esta problemática. "Invertir en tratamientos, promoción y prevención es algo que nos planteamos desde el primer día de la gestión y por eso me parecía fundamental tomarnos un espacio para poder encontrarnos", afirmó la jefa de la cartera sanitaria nacional. "No se trata de algo estético, sino de mejorar la salud de las personas. Para el Estado se trata de una inversión y cualquiera que se dedique a la salud debe actuar con ésta mirada sanitaria de fortalecer las líneas de cuidado, ampliar derechos y trabajar para que el acceso sea cada vez de mayor calidad y más equitativo", consideró la ministra. Por otro lado, Vizzotti destacó el trabajo conjunto y la articulación entre distintas áreas para lograr la actualización de la cobertura de este tipo de tratamientos. "Escuchamos en una misma mesa al Estado, las sociedades científicas, los hospitales públicos, la seguridad social y a las y los pacientes. Y esto es un ejemplo de lo que estamos haciendo también en otras áreas, promulgando y sancionando leyes que deben transformarse en acciones", aseguró la ministra, quien resaltó además la interdisciplina y transversalidad de los equipos. El secretario de Calidad en Salud, Alejandro Collia, presente en el encuentro y responsable administrativo de los equipos que trabajaron en la actualización, expresó que la "ley sancionada en 2008 había que actualizarla en el contexto de los avances que en todos estos años se generaron". En ese sentido, el funcionario agregó que "las modificaciones que se vienen llevando adelante tienen que ver con la edad, la prestación, el control de los equipos multidisciplinarios, las comorbilidades, en lo que hace al control postquirúrgico y las variantes quirúrgicas, así que es un avance importante en un tema trascendente como las Enfermedades Crónicas No Transmisibles". En representación de las sociedades científicas, Jorge Harraca, presidente de la Sociedad Argentina de Cirugía de la Obesidad (SACO), expresó que "desde las sociedades científicas hemos sido los transmisores de la voz del paciente, una voz que está en una lucha de más de seis años, durante los cuales solo se habían escuchado a los sectores económicos de los subsistemas, de los pagadores. Pero hoy el ministerio nos escuchó, por lo tanto, es un día de alegría para nosotros". La actualización de las prestaciones básicas esenciales para las personas con obesidad se da en el marco de la Ley 26. 396, que declara de interés nacional la prevención y control de este tipo de trastornos alimentarios; a la vez que pondera la investigación, el diagnóstico, el tratamiento, la asistencia integral y la rehabilitación en esta problemática. Dado el avance y modificación de las técnicas quirúrgicas y la nueva evidencia que incorporan otras prácticas y tratamientos destinados a personas con obesidad y en base a lo determinado por la evidencia, se modificó el acceso a la cobertura, ampliándose a población no incluida con los criterios anteriores. Además, para garantizar el seguimiento y fortalecer la terapéutica se extendió la cobertura al período post-operatorio. Las nuevas prestaciones, que deben ser brindadas por todas las obras sociales y asociaciones de obras sociales del Sistema Nacional y las empresas o entidades que presten servicios de medicina prepaga, fueron incorporadas al PMO en base a la evidencia científica existente y con el consenso de la Asociación Argentina de Cirugía (AAC) y la Sociedad Argentina de Cirugía de la Obesidad (SACO). De la reunión participaron también el subsecretario de Calidad, Regulación y Fiscalización Claudio Ortíz; el director de Abordaje Integral de Enfermedades no Transmisibles, Nicolás Haeberer; el presidente de la Comisión Cirugía Bariátrica de la Asociación Argentina de Cirugía, Ariel Ferraro; la subgerenta de Control Prestacional de Medicina Prepaga de la Superintendencia de Servicios de Salud, María Silvana Capitanich; y directores y miembros de los consejos de administración y equipos de cirugía bariátrica y de nutrición de hospitales nacionales y SAMIC. Además, estuvieron presentes en el encuentro Yolanda Oliva, Paola Andrea Zerega y Alejandra Elisa Trujillo, un grupo de pacientes del Hospital Posadas que relataron su experiencia personal y el cambio de vida que tuvieron tras someterse a una cirugía bariátrica en ese hospital público.

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