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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUD EN MAR DEL PLATA, VIZZOTTI, LAMMENS Y RAVERTA LANZARON UNA NUEVA ETAPA DEL ... ⭐⭐⭐⭐⭐

viernes, 24 de febrero de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUD EN MAR DEL PLATA, VIZZOTTI, LAMMENS Y RAVERTA LANZARON UNA NUEVA ETAPA DEL ...


Venerdì 24 febbraio 2023, il ministro della salute della nazione, Carla Vizzotti, il ministro del turismo e dello sport, Matías Lamsens e il capo della National Social Security Administration (ANSES), Fernanda Raverta, hanno lanciato oggi al club sportivo Vedendo che vedrai a Mar del Plata una nuova fase di "c'è una squadra", il programma volto a collegare con le istituzioni sportive a ragazze, ragazzi e adolescenti le cui madri, padri o tutori percepiscono l'incarico universale da parte del bambino (AUH). Questa è l'edizione 2023 di questa iniziativa che l'anno scorso includeva 800 club e che è attualmente in fase di registrazione. "I club hanno un ruolo che va oltre lo sport, hanno un ruolo sociale", ha detto Vizzotti e ha affermato che oltre alla pratica sportiva "impediscono situazioni di rischio sociale e vulnerabilità". In questo senso, il ministro ha sottolineato che i club svolgono un ruolo fondamentale in "Contenuto e prevenzione per ragazzi e ragazze, nonché per l'intero ambiente familiare". In questo modo, ha riflettuto sulla presenza di uno stato presente, attivo ed efficiente che accompagna queste politiche, "sinergizzando tutte le aree e lavorando insieme alle province e ai comuni". Da parte sua, Lamsens ha affermato che "" c'è una squadra "è molto più di una politica sportiva, è una politica completa e sociale. In tal senso, ha affermato che il programma" aiuta a costruire un più solo Argentina ". In quella linea, il ministro ha sottolineato che "stiamo democratizzando l'accesso allo sport, mettendo a disposizione club per molti ragazzi e ragazze che altrimenti non potevano partecipare". A sua volta, Raverta ha affermato che "abbiamo bisogno di uno stato che garantisce che i ragazzi vadano a scuola, siano controllati, vanno dal medico, il pediatra li esamina, ha vaccini al giorno e, inoltre, ci sono alcune ore della loro giornata Ai loro tempi un club dove possono essere felici. " In tal senso, ha affermato che "la ristampa di questo programma ha a che fare con l'orizzonte del futuro che amministrano coloro che amministrano lo stato" e ha aggiunto che "la nostra responsabilità è generare quel pavimento di opportunità". A sua volta, il presidente del club ci vediamo, Fernando Gustavo Metz, ha affermato che "è un orgoglio che lo stato si avvicina al luogo della necessità di cambiare il destino di molti ragazzi attraverso lo sport". In questo senso, ha riconosciuto il ruolo del governo per "rendere visibile e sostenere il nostro lavoro, fare politiche di azione concreta". "C'è un team" fa parte di una politica pubblica sviluppata congiuntamente tra il Ministero della Salute e il Ministero del Turismo e dello Sport con l'obiettivo principale di promuovere legami sociali durante l'infanzia e l'adolescenza, incoraggiando l'attività fisica, favorendo l'integrazione, le pari opportunità e la presa cura della salute integrale di bambini e adolescenti. Pertanto, le garanzie statali nazionali in tutto il paese l'accesso a varie pratiche sportive riguardano i suoi costi nei club registrati. Inoltre, attraverso dispositivi sanitari mobili che visiteranno le istituzioni, verranno eseguiti controlli sanitari completi a coloro che accedono al programma. In questo contesto, il portafoglio sanitario ha ordinato nel club un'operazione orientata alla promozione della salute per il controllo della salute integrale per i bambini che accedono al programma, a cui hanno partecipato due kinesiologi del National Institute of South Psychophysical Rehabilitation (INAREPS). Fino al 10 marzo, è aperta la registrazione per gli istituti sportivi che desiderano partecipare al programma nel 2023. La documentazione che accredita il funzionamento regolare dell'entità deve essere presentata e resa disponibile ai posti vacanti in tutto o in alcune delle attività sportive svolte nel club. Da parte loro, dal 15 marzo, i ragazzi e le ragazze tra 5 e 17 anni dovranno essere registrati da madre, padre o tutore, titoli dell'AUH e scegliere l'attività della loro preferenza all'interno dell'offerta disponibile. In caso di soddisfazione dei requisiti, la borsa di studio sarà concessa. Maggiori informazioni in Argentina. Gob AR/ HAYEquipo Visita al National Institute of Psychophysic Rehabilitation of the South, il ministro ha visitato le strutture Inareps, dove insieme ai lavoratori dell'Istituto, ha celebrato l'apertura dei concorsi per l'assegnazione di posizioni professionali nel quadro del piano di regolarizzazione dell'occupazione pubblica. Durante la visita, il ministro ha valutato la recente decisione amministrativa che pianifica, dopo 30 anni, l'assegnazione di oltre duemila posizioni per l'area sanitaria. "La gerarchizzazione dell'occupazione con stabilità sta ampliando i diritti", ha affermato. Pertanto, il capo del portafoglio sanitario ha sottolineato che "uno stato attuale deve riconoscere i lavoratori", allo stesso tempo ha sottolineato che la misura intende "valutare il lavoro che è spesso invisibile". La misura propizia incorpora 2. 211 posizioni distribuite negli ospedali nazionali e nelle organizzazioni decentralizzate che includono personale di psicologia, medicina, infermieristica, sociologia, kinesiologia, odontoiatria, biochimica, farmacia, ingegneria alimentare e biotecnologia, tra gli altri.

viernes 24 de febrero de 2023 La ministra de Salud de la Nación, Carla Vizzotti, el ministro de Turismo y Deportes, Matías Lammens, y la titular de Administración Nacional de la Seguridad Social (ANSES), Fernanda Raverta, lanzaron hoy en el Club Deportivo Al Ver Verás en Mar del Plata una nueva etapa de "Hay Equipo", el programa orientado a vincular con instituciones deportivas a niñas, niños y adolescentes cuyos madres, padres o tutores/ as perciban la Asignación Universal por Hijo/ a (AUH). Se trata de la edición 2023 de esta iniciativa que el año pasado incluyó a 800 clubes y que en este momento se encuentra en la etapa de inscripción. "Los clubes tienen un rol que va más allá de lo deportivo, tienen un rol social", destacó Vizzotti y sostuvo que además de la práctica deportiva "previenen situaciones de riesgo social y vulnerabilidad". En ese sentido, la ministra señaló que los clubes cumplen un papel fundamental en "la contención y prevención para los chicos y las chicas, como así también para todo el entorno familiar". De esta manera, ponderó la presencia de un Estado presente, activo y eficiente que acompañe estas políticas, "sinergizando todas las áreas y trabajando en conjunto con las provincias y municipios". Por su parte, Lammens señaló que "'Hay Equipo' es mucho más que una política deportiva, es una política integral y social. En ese sentido, sostuvo que el programa "ayuda a construir una Argentina más justa". En esa línea, el ministro subrayó que "estamos democratizando el acceso al deporte, poniendo a los clubes a disposición de un montón de chicos y chicas que de otra manera no podrían asistir". A su turno, Raverta expresó que "necesitamos de un Estado que garantice que los chicos vayan a la escuela, estén controlados, vayan al médico, el pediatra los revise, tengan las vacunas al día y, además, estén algunas horas de su día en un club donde puedan ser felices". En ese sentido, sostuvo que "la reedición de este programa tiene que ver con el horizonte de futuro que nos proponemos quienes administramos el Estado", y agregó que "nuestra responsabilidad es generar ese piso de oportunidades". A su turno, el presidente del Club Al Ver Verás, Fernando Gustavo Metz, manifestó que "es un orgullo que el Estado se acerque al lugar de la necesidad para poder cambiar el destino de muchos chicos a través del deporte". En ese sentido, reconoció el rol del Gobierno para "visibilizar y apoyar nuestra labor, haciendo políticas de acción concreta". "Hay Equipo" forma parte de una política pública desarrollada de manera conjunta entre el Ministerio de Salud y el Ministerio de Turismo y Deportes con el objetivo principal de fomentar los lazos sociales durante la infancia y adolescencia, incentivar la actividad física, favorecer la integración, igualar oportunidades y cuidar la salud integral de niños, niñas y adolescentes. Así, el Estado Nacional garantiza en todo el país el acceso a diversas prácticas deportivas cubriendo el costo de la misma en los clubes inscriptos. Además, mediante dispositivos sanitarios móviles que recorrerán las instituciones, se realizarán controles de salud integrales a quienes accedan al programa. En este marco, la cartera sanitaria dispuso en el club un operativo orientado a la promoción de salud para el control de la salud integral destinado a los niños y niñas que acceden al programa, el cual contó con la asistencia de dos kinesiólogos del Instituto Nacional de Rehabilitación Psicofísica del Sur (INAREPS). Hasta el 10 de marzo se encuentra abierta la inscripción para las instituciones deportivas que deseen participar del programa durante 2023. Se deberá presentar la documentación que acredite el funcionamiento regular de la entidad y poner a disposición del programa vacantes en todas o algunas de las actividades deportivas que se realizan en el club. Por su parte, a partir del 15 de marzo los chicos y chicas entre 5 y 17 años tendrán que ser inscriptos por su madre, padre o tutor/ a, titulares de la AUH, y elegir la actividad de su preferencia dentro de la oferta disponible. En caso de cumplir con los requisitos, se otorgará la beca. Más info en argentina. gob. ar/ hayequipo Visita al Instituto Nacional de Rehabilitación Psicofísica del Sur Previamente, la ministra recorrió las instalaciones del INAREPS, donde junto a las y los trabajadores del instituto celebró la apertura de concursos para la asignación de cargos profesionales en el marco del Plan de Regularización de Empleo Público. Durante la visita, la ministra puso en valor la reciente decisión administrativa que prevé, después de 30 años, la asignación de más de dos mil cargos para el área de salud. "Jerarquizar el empleo con estabilidad es ampliar derechos", aseguró. Así, la titular de la cartera sanitaria destacó que "un Estado presente tiene que reconocer a los trabajadores y trabajadoras", al tiempo señaló que la medida pretende "poner en valor el trabajo que muchas veces es invisible". La medida propicia incorporar 2. 211 cargos distribuidos en hospitales nacionales y organismos descentralizados que incluyen personal de psicología, medicina, enfermería, sociología, kinesiología, odontología, bioquímica, farmacia, ingeniería en alimentos y biotecnología, entre otros.

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