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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUD VIZZOTTI: “NO HAY SALUD SIN SALUD MENTAL, NO HAY SALUD MENTAL SIN JUSTICIA ... ⭐⭐⭐⭐⭐

jueves, 23 de marzo de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE SALUD VIZZOTTI: “NO HAY SALUD SIN SALUD MENTAL, NO HAY SALUD MENTAL SIN JUSTICIA ...

Ministero della salute di Vizzotti: "Non c'è salute senza salute mentale, non c'è salute mentale senza giustizia sociale e non c'è giustizia sociale senza diritti umani" Vizzotti: "Non c'è salute senza salute mentale, non c'è salute mentale senza Giusta Per le diversità, la protezione dei gruppi vulnerabili ed equità.
Giovedì 23 marzo 2023, all'interno del quadro del III World Forum for Human Rights che prende alto livello: sfide attuali di salute mentale e diritti umani nel mondo ", che ha avuto luogo ieri presso il Kirchner Cultural Center, in cui ha fatto riferimento sull'importanza di rafforzare il primo livello di cura e abbattere il modello medico egemonico. "La salute mentale è assolutamente intersettoriale, trasversale e multidisciplinare", ha detto. Del tavolo - moderato dallo specialista della psichiatria Santiago Levin - ha anche partecipato al direttore del Dipartimento di salute mentale e abuso di sostanze dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), Devora Kestel e il medico in antropologia e ricercatore Alejandro Grimson. Gli espositori hanno analizzato le sfide per garantire l'accesso a servizi di salute mentale di qualità dopo la pandemia, con una prospettiva che include anche rispetto per le diversità, la protezione dei gruppi vulnerabili e l'equità sanitaria. Salute mentale "Affrontare le sfide per la salute mentale richiede un lavoro articolato a tutti i livelli, ed è qui che entra in corso la direzione", ha affermato il ministro. Pertanto, ha sottolineato che, all'iniziativa del presidente Alberto Fernández, il governo nazionale ha lanciato la strategia federale per la salute mentale globale, che cerca di garantire l'assistenza e la cura della salute mentale in tutte le fasi della vita, aumentano la formazione delle risorse umane nell'area, Fornire dispositivi per l'esternalizzazione e l'inserimento del lavoro e aumentare gli investimenti nell'area. "Pensando a questa sfida, la nostra legge nazionale per la salute mentale è una legge di bandiera che parla della prospettiva dei diritti umani e di genere, dell'aspetto federale e della persona incentrati sulla persona con un approccio molto completo", ha affermato il ministro. Ha aggiunto: "Dobbiamo continuare ad avanzare nella sua piena attuazione in modo che ci sia sempre più salute mentale, più giustizia sociale e un maggiore impatto sui diritti umani e l'accesso alle persone al diritto alla salute" perché "non c'è salute Senza salute mentale, non esiste una salute mentale senza giustizia sociale e non esiste una giustizia sociale senza diritti umani. " Vizzotti ha riferito che, nell'ambito delle azioni della strategia federale per l'adeguamento globale della salute mentale, sono stati conclusi gli accordi tra il portafoglio sanitario e le 24 giurisdizioni del paese piena implementazione. Inoltre, è stata ripristinata la Commissione interministeriale di salute mentale e dipendenze (Conisma), da cui sono stati generati accordi interministeriali per lo sviluppo di salute mentale e dipendenze globali. Il capo del portafoglio sanitario ha anche spiegato che da questo lavoro sono state create 12 residenze interdisciplinari in salute mentale (RISAM) e la specialità nella salute mentale della comunità. D'altra parte, è stata creata anche una linea 0800 che gestisce 365 giorni all'anno 24 ore per fornire ai professionisti una prima risposta alle situazioni di salute mentale. Nel frattempo, Vizzotti ha aggiunto che, in collaborazione con il Ministero dello sviluppo e dell'habitat territoriale, è stato creato il programma di "inclusione" dalla quale la costruzione di 50 case destinata all'esternalizzazione degli utenti degli utenti degli utenti degli utenti è già stato lanciato il quartiere di Montes de Oca, oltre alla costruzione di altre 50 case in 14 province; Con il Ministero dei lavori pubblici, sono stati compiuti progressi nel rimodellamento e nel rinnovamento della rete di servizi di salute mentale in tutto il paese; Con il Ministero della Pubblica Istruzione, gli spazi di ascolto sono stati generati in contesti educativi secondari e universitari; Ha articolato con i programmi offerti dal Ministero del Lavoro per l'inclusione di persone con condizioni mentali; Con il Ministero della Cultura, è stato creato il ciclo di "Salute sul palco" e, con il Ministero dello sport e del turismo, abbiamo lavorato al programma "Ci sono squadre". Durante il suo discorso, il direttore del Dipartimento per la salute mentale e l'abuso di sostanze OSS ha affermato che "in tutto il mondo solo il 2 % del budget per la salute è destinato alla salute mentale" e ha spiegato che ciò ha di conseguenza che "solo le persone che hanno fondi possono accedere un trattamento. " Per questo motivo, Kestel ha osservato la necessità di avanzare nella trasformazione dei servizi di salute mentale che stabilisce una rete di servizi di comunità per promuovere l'accesso e rispettare i diritti umani delle persone con problemi di salute mentale. Da parte sua, Grimson ha indicato che la salute mentale della popolazione è influenzata da diversi fenomeni sociali, come crisi economiche o pandemia. "Gli esseri umani cercano di creare prevedibilità", ha aggiunto, aggiungendo che al contrario di questi tempi l'incertezza è diventata una caratteristica centrale in tutto il mondo. "La salute mentale è un diritto umano fondamentale e che il diritto umano viene violato quando le persone non hanno accesso o quando le azioni sono ridotte a racchiudere le persone", ha spiegato, mettendo in evidenza la strategia effettuata dal governo come un modo fondamentale per garantire questo essere umano Giusto. Organizzato insieme dall'International Center for the Promotion of Human Rights (CIPDH/ UNESCO) e dal Segretariato Nazionale dei diritti umani, il III World Forum for Human Rights è uno spazio per il dibattito pubblico in cui presenteranno organizzazioni sociali, accademiche e referenti di tutti i continenti e discutere i principali progressi e le sfide in discriminazione, ambientalismo, genere, riduzione alle disuguaglianze, inclusione sociale, accesso alla giustizia e alla tratta di esseri umani, tra le altre questioni. Per quattro giorni ci saranno più di 1000 attività tra seminari, presentazioni audiovisive, artistiche e culturali.
Ministerio de Salud Vizzotti: "No hay salud sin salud mental, no hay salud mental sin justicia social, y no hay justicia social sin derechos humanos" Vizzotti: "No hay salud sin salud mental, no hay salud mental sin justicia social, y no hay justicia social sin derechos humanos" Durante su exposición en el III Foro Mundial de Derechos humanos, la ministra destacó la necesidad de fortalecer el primer nivel de atención y asegurar el acceso a servicios de calidad, con una perspectiva que incluya el respeto de las diversidades, la protección de los grupos vulnerables y la equidad.
jueves 23 de marzo de 2023 En el marco del III Foro Mundial de Derechos Humanos que se realiza en la ciudad de Buenos Aires entre el 20 y 24 de marzo, la ministra de Salud de la Nación, Carla Vizzotti, participó de la "Mesa de Alto Nivel: Desafíos Actuales de la Salud Mental y los Derechos Humanos en el Mundo", que tuvo lugar ayer en el Centro Cultural Kirchner, en la que se refirió a la importancia de fortalecer el primer nivel de atención y derribar el modelo médico hegemónico. "La salud mental es absolutamente intersectorial, transversal y multidisciplinaria", aseguró. De la mesa –moderada por el especialista en psiquiatría Santiago Levin– participaron también la directora del Departamento de Salud Mental y Abuso de Sustancias de la Organización Mundial de la Salud (OMS), Dévora Kestel, y el doctor en antropología e investigador Alejandro Grimson. Los expositores analizaron los desafíos para asegurar el acceso a servicios de salud mental de calidad luego de la pandemia, con una perspectiva que incluya además el respeto de las diversidades, la protección de grupos vulnerables y la equidad en salud. Salud mental "Abordar los desafíos en salud mental requiere de un trabajo articulado en todos los niveles, y ahí es donde entra la gestión", explicó la ministra. Así, destacó que por iniciativa del presidente Alberto Fernández, el Gobierno nacional puso en marcha la Estrategia Federal de Abordaje Integral de la Salud Mental, por la cual se busca garantizar el cuidado y la atención de la salud mental en todas las etapas de la vida, incrementar la capacitación de recursos humanos en el área, proveer dispositivos para la externación e inserción laboral y aumentar la inversión en el área. "Pensando en este desafío, nuestra Ley Nacional de Salud Mental es una ley bandera que habla de la perspectiva de derechos humanos y de género, de la mirada federal y de la mirada centrada en la persona con un abordaje muy integral", aseguró la ministra. Y agregó: "Tenemos que seguir avanzando en su plena implementación para que cada vez haya más salud mental, más justicia social, y un mayor impacto en los derechos humanos y el acceso de las personas al derecho a la salud" porque "no hay salud sin salud mental, no hay salud mental sin justicia social, y no hay justicia social sin derechos humanos". Vizzotti informó que como parte de las acciones de la Estrategia Federal de Abordaje Integral de la Salud Mental se celebraron convenios entre la cartera sanitaria y las 24 jurisdicciones del país con el propósito de garantizar el desarrollo de acciones conjuntas necesarias para instrumentar y asegurar su plena implementación. Además, se restituyó la Comisión Interministerial de Salud Mental y Adicciones (CONISMA), desde la cual se generaron acuerdos interministeriales para el desarrollo de políticas públicas integrales de salud mental y adicciones. La titular de la cartera sanitaria detalló además que a partir de este trabajo se crearon 12 Residencias Interdisciplinarias en Salud Mental (RISAM) y la especialidad en salud mental comunitaria. Por otro lado, se creó también una línea 0800 que funciona los 365 días del año las 24 horas para brindar por parte de profesionales una primera respuesta a situaciones de salud mental. En tanto, Vizzotti agregó que, en conjunto con el Ministerio de Desarrollo Territorial y Hábitat, se creó el programa "Habitar Inclusión" por el que ya se ha puesto en marcha la construcción de 50 casas destinadas a la externación de las y los usuarios de la Colonia Montes de Oca, además de la construcción de otras 50 viviendas en 14 provincias; con el Ministerio de Obras Públicas se avanzó en la remodelación y refacción de la red de servicios de salud mental en todo el país; con el Ministerio de Educación se generaron Espacios de Escucha en contextos educativos secundarios y universitarios; se articuló con los programas que ofrece el Ministerio de Trabajo para la inclusión de personas con padecimiento mental; con el Ministerio de Cultura se creó el ciclo "Salud en Escena", y con el Ministerio de Deportes y Turismo se trabajó en el programa "Hay Equipo". Durante su intervención, la directora del Departamento de Salud Mental y Abuso de Sustancias de la OMS señaló que "a nivel mundial solamente el 2 por ciento del presupuesto de salud va destinado a la salud mental" y explicó que esto tiene como consecuencia que "solo las personas que tienen fondos pueden acceder a un tratamiento". Por tal motivo, Kestel remarcó la necesidad de avanzar en la transformación de los servicios de salud mental estableciendo una red de servicios comunitarios para promover el acceso y respetar los derechos humanos de las personas con problemas de salud mental. Por su parte, Grimson indicó que la salud mental de la población es afectada por distintos fenómenos sociales, como las crisis económicas o la pandemia. "Los seres humanos tratamos de construir previsibilidad", manifestó, y agregó que por el contrario en estos tiempos la incertidumbre se ha vuelto un rasgo central en todo el mundo. "La salud mental es un derecho humano fundamental y ese derecho humano se viola cuando las personas no tienen acceso o cuando las acciones se reducen a encerrar personas", explicó, a la vez que destacó la estrategia llevada adelante por el Gobierno como vía fundamental para garantizar este derecho humano. Organizado en conjunto por el Centro Internacional para la Promoción de los Derechos Humanos (CIPDH/ UNESCO) y la Secretaría de Derechos Humanos de la Nación, el III Foro Mundial de Derechos Humanos es un espacio de debate público donde organizaciones sociales, académicas y referentes de todos los continentes expondrán y debatirán sobre los principales avances y desafíos en materia de discriminación, ambientalismo, género, la reducción a las desigualdades, inclusión social, acceso a la justicia y trata de personas, entre otros temas. Durante cuatro días habrá más de 1000 actividades entre talleres, presentaciones audiovisuales, artísticas y culturales.

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