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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE CIENCIA, TECNOLOGÍA E INNOVACIÓN SE ENTREGÓ EL PREMIO MERCK-MINCYT-CONICET DE INN... ⭐⭐⭐⭐⭐

martes, 12 de septiembre de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE CIENCIA, TECNOLOGÍA E INNOVACIÓN SE ENTREGÓ EL PREMIO MERCK-MINCYT-CONICET DE INN...


Martedì 12 settembre 2023 presso il Cultural Center of Science C3, si è tenuto il "Merck-Mincyt-Cononet Prize for Innovation in Health Sciences, 2023 Edition", guidato dal Ministro della Scienza, della Tecnologia, della Tecnologia e dell'innovazione, Daniel Filmus; il presidente di Conicet, Ana Franchi; il direttore nazionale della promozione della politica scientifica del Ministero della Scienza, Karina Pombo; Il direttore generale di Merck Argentina, María Sol Quibel e il direttore aziendale dell'ambasciata tedesca, Peter Neven. In questa edizione, la Conicet, il Mincyt e la principale società di scienze e tecnologie tedesche, Merck Argentina, hanno annunciato il team vincente guidato da Nicolás Núñez, ricercatore presso Conicet nel Centro di ricerca in biochimica clinica e immunologia (Cibici, Conicet-Unc) dal progetto "Esplorazione del microambiente immunitario: applicazione di immunofluorescenza multiplex per la risposta all'immunoterapia nei pazienti con cancro". Questa proposta ha ottenuto cinque milioni di pesos di finanziamento. Il secondo premio era per "sviluppo e caratterizzazione di rivestimenti composti su filamenti di base di magnesio per la riconnessione neuronale nel sistema nervoso periferico", guidata da María Rosa Katunar, ricercatore presso Conicet presso l'Istituto per la ricerca e la tecnologia dei materiali (Intema, Conicet -UNMDP). Il concorso - che ha il supporto dell'ambasciata della Repubblica di Germania in Argentina - ha come obiettivo strategico per supportare la scienza argentina per il bene comune della società e il progresso della tecnologia nel nostro territorio. Per la terza edizione del premio, 70 progetti sono stati presentati con basi scientifiche e/ o tecnologiche nel campo della salute, che generano valore per la comunità. La grande chiamata a questa iniziativa conferma ancora una volta l'alto interesse e capacità di innovazione di scienziati e scienziati argentina. Nel suo discorso, il ministro Filmus ha espresso la sua gioia "condividere ancora una volta questa cerimonia di premiazione" e si è congratulato con l'ambasciata di Merck e tedesca per il lavoro congiunto: "Questa deve essere una politica statale, la possibilità di avere un vero futuro della mano scientifica e tecnologia e siamo orgogliosi che Merck scommette in modo che questo sia concretizzato virtuosamente. " Per quanto riguarda la partecipazione federale ai premi, il capo della scienza ha affermato che "oggi è possibile dove sono nati". Filmus ha terminato di evidenziare l'articolazione pubblica-privata "che è il meccanismo che tutte le nazioni scelgono, e anche per generare uno sviluppo scientifico-tecnologico, ma per questo il pubblico è un fattore centrale che dobbiamo continuare a sottolineare. Continuiamo a lavorare in modo che la scienza sia una politica statale e che le leggi già approvate possano continuare a rispettare e concedere questo tipo di premi ". Il presidente di Conicet, Ana Franchi, si è congratulato e apprezzano tutti i progetti, sia quelli che si sono presentati e quelli selezionati, e hanno sottolineato l'importanza della scienza che "è essenziale per avere un paese sempre più sovrano, giusto e solo inclusivo". Inoltre, ha messo in evidenza il ruolo e la qualità della comunità scientifica del paese: "Avere 70 progetti nella tecnologia sanitaria, il 15% in più rispetto all'edizione precedente, mostra la forza e il futuro della nostra comunità. Ed essere in grado di farlo in un'articolazione del pubblico privato ci consente di migliorare lo sviluppo della nostra società. E questo è la chiave per aiutare a risolvere i problemi del nostro paese e migliorare la qualità della vita della società. "D'altra parte, Franchi ha sottolineato l'importanza della sinergia pubblica-privata, in questo caso del Consiglio e del Mincyt con Merck:" Essere in grado di eseguire questo premio in alleanza con una società privata ci consente di pensare a una crescita in cui la crescita Dal campo pubblico e privato può essere contribuito a migliorare la qualità della vita della popolazione e il progresso della tecnologia nel nostro territorio. " E ha concluso "Tra i 10 finalisti che abbiamo equità di genere, una forte presenza federale poiché 6 dei 10 progetti provenivano da diverse parti del paese, il che apre anche un percorso virtuoso per avere maggiori risultati nella scienza e nella tecnologia responsabile dei giovani generazioni ". Da parte sua, María Sol Quibel, ha dichiarato: "In questa occasione riceviamo 70 progetti da tutto il paese che presentano innovazioni, soluzioni e progetti da diverse aree nel campo della salute, mostrandoci il grande interesse per questa iniziativa che si consolida l'anno per l'ano. Possiamo dire con orgoglio che questa articolazione pubblica-privata ci consente di migliorare lo sviluppo della nostra società nel suo insieme. In Merck siamo molto impegnati nella promozione dell'imprenditorialità nel paese e per noi è una priorità aumentare l'innovazione con la continuità anche nei contesti più avversi. " A sua volta, Peter Neven ha dichiarato: "La consegna dei premi Merck-Mincyt-Cononet è già diventata un evento fisso nel nostro calendario delle attività di ogni anno l'investimento nella formazione di giovani, la promozione dei progressi tecnologici e l'impulso di La scienza basata su collegamenti e cooperazioni pubblico-privato per aspirare a migliorare il trasferimento di conoscenze scientifiche al settore produttivo, è essenziale per lo sviluppo dei paesi. Questo è un altro campione di profondo e radicato, ma allo stesso tempo dinamico e flessibile che è una cooperazione scientifica e accademica tra i nostri paesi, che ha già scritto poco più di 50 anni di storia. "Durante il giorno, nel C3, i 10 imprenditori hanno presentato le loro proposte davanti a una giuria composta da sette membri, da Conicet, Dr. Valeria Levi e medici Diego Comerci e Fernando Goldbaum; A nome della Merck Company, il direttore medico, la dott.ssa Aria Aseffi e il capo del servizio di neuroimmunologia di Fleni, il Dr. Jorge Correale e il Miningt, il direttore nazionale di Karina Pombo. Va notato che le squadre finaliste hanno partecipato a un programma di tutoraggio per fare una presentazione efficace con Pablo Lamas, Victoria Blazevic e Santiago Villa. Durante la legge, le autorità hanno tenuto i diplomi e le distinzioni ai rappresentanti dei progetti finalisti. Dopo il giorno del Pitch Day, Ana Franchi, Daniel Filmus, Karina Pombo e María Sol Quibel hanno consegnato il premio Merck-Mincyt-Cononet per l'innovazione nelle scienze della salute, 2023 edizione a Nicolás Núñez, ricercatore di Conicet e capo del progetto. Dopo aver ringraziato Conicet, Merck, il Ministero della Scienza e la giuria Nicolás Núñez, un ricercatore di Conicet e leader del progetto vincente, ha affermato: "Lavoriamo su un progetto che è l'uso di un apparato Il tumore dell'ambiente e in questo modo pensiamo che tu abbia un grande potenziale per migliorare la risposta al trattamento nei malati di cancro. " Infine, Katunar Maria Rosa, responsabile del progetto vincente del secondo posto, ha ringraziato la giuria e ha detto: "La verità è che è stata una bellissima esperienza, vengo dalle scienze di base e tutto ciò che è imparato questo giorno è un grande sostegno per la scienza, Poiché è il legame tra scienza e mercato, in modo da non rimanere solo in laboratorio ed essere in grado di risolvere i problemi delle persone che sono ciò che vogliamo fare, che fanno scienza. " Nel progetto vincente: "Esplora il microambiente immunitario: applicazione dell'immunofluorescenza multiplex per la risposta all'immunoterapia nei pazienti con cancro". Si concentra sull'applicazione della tecnica quantitativa di immunofluorescenza multiplex alla profondità del microambiente immunitario nei tumori solidi. L'obiettivo principale è migliorare la previsione della risposta all'immunoterapia e alla prognosi nei malati di cancro. Attraverso questa metodologia avanzata, cerca di caratterizzare le interazioni e le funzionalità di varie popolazioni di cellule immunitarie nel tessuto tumorale. Attraverso la combinazione di analisi bioinformatica e sistematica, il progetto cerca di fornire una visione completa e precisa dell'infiltrato immunitario, al fine di migliorare le strategie di trattamento e avanzare nella conoscenza dell'interazione tra il sistema immunitario e il cancro. Finalisti della terza edizione del premio Merck-Mincyt-Cononet per l'innovazione nelle scienze della salute: -Culzoni, María Julia, ricercatore della piattaforma Conicet-Nanobiosensor per la diagnosi in vitro delle malattie tumorali. -Fernández, Mariela Soledad, ricercatrice di Conicet -Blasto al: responsabilizzare le donne nel loro viaggio verso la maternità, trasformando i trattamenti di fertilità in esperienze personalizzate e sane attraverso l'IA. -Medina, Vanina Araceli, ricercatrice di Conicet -Development di un biobanco organoide derivato da pazienti per oncologia di precisione. -Núñez, Nicolás, ricercatore conicet -xplore del microambiente immunitario: applicazione dell'immunofluorescenza multiplex per la risposta all'immunoterapia nei pazienti con cancro. -USACH, VANINA, RICERCA CONICET -Terapia con cellule e nanobiotecnologia come potenziale terapia per il trattamento del dolore neuropatico nei pazienti con neuropatie periferiche. -Rega Sánchez, Francisco Gabriel -Studio proteomico delle vescicole extracellulari (EV) per la diagnosi e il monitoraggio dei pazienti con malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO). -Dellarole, Mariano, ricercatore conicet -HAS, guida diagnostica rapida, non invasiva e accessibile per un invecchiamento sano. -Katunar, María Rosa, ricercatrice conicet -Development e caratterizzazione di rivestimenti composti su filamenti di base di magnesio per la riconnessione neuronale nel sistema nervoso periferico. -Bistoletti, Mariana, ricercatore conicet -Now antimicrobico (peptide AP7121). -Mengual Gómez, Diego Luis, Ricercatore Conicet-Development e valutazione del farmaco PI-7 per la sua applicazione terapeutica nel glioblastoma.

martes 12 de septiembre de 2023 En el Centro Cultural de la Ciencia C3 se llevó a cabo la ceremonia de entrega del "Premio Merck-MINCyT-CONICET de innovación en Ciencias de la Salud, edición 2023", encabezado por el Ministro de Ciencia, Tecnología e Innovación, Daniel Filmus; la Presidenta del CONICET, Ana Franchi; la Directora Nacional de Promoción de la Política Científica del Ministerio de Ciencia, Karina Pombo; la Directora General de Merck Argentina, María Sol Quibel, y el encargado de Negocios de la Embajada de Alemania, Peter Neven. En esta edición, el CONICET, el MINCyT y la empresa alemana líder en ciencia y tecnología, Merck Argentina, anunciaron al equipo ganador liderado por Nicolás Núñez, investigador del CONICET en el el Centro de Investigaciones en Bioquímica Clínica e Inmunología (CIBICI, CONICET-UNC) por el proyecto "Explorando el Microambiente Inmunológico: Aplicación de la Inmunofluorescencia Multiplex para la Respuesta a la Inmunoterapia en Pacientes con Cáncer". Dicha propuesta obtuvo cinco millones de pesos de financiamiento. El segundo premio fue para "Desarrollo y caracterización de recubrimientos compuestos sobre filamentos de aleaciones base magnesio para reconexión neuronal en sistema nervioso periférico", liderado por María Rosa Katunar, investigadora del CONICET en el Instituto de Investigación en Ciencia y Tecnología de Materiales (INTEMA, CONICET-UNMdP). El concurso -que cuenta con el apoyo de la Embajada de la República de Alemania en Argentina- tiene como objetivo estratégico apoyar la ciencia argentina para el bien común de la sociedad y el avance de la tecnología en nuestro territorio. Para la tercera edición del premio, se presentaron 70 proyectos que cuentan con base científica y/ o tecnológica en el campo de la salud, los cuales generan valor a la comunidad. La gran convocatoria a esta iniciativa confirma una vez más el alto interés y capacidad de innovación de las científicas y científicos argentinos. En su discurso, el Ministro Filmus manifestó su alegría "de estar compartiendo una vez más esta entrega de premios" y felicitó a Merck y a la embajada de Alemania por el trabajo conjunto: "Esto tiene que ser una política de Estado, la posibilidad de tener un futuro cierto de la mano de la ciencia y la tecnología y estamos orgullosos de que Merck apueste para que esto se concrete de manera virtuosa". En cuanto a la participación federal en los premios, el titular de Ciencia aseguró que "hoy es posible decir que se están generando más posibilidades de desarrollo y federalizar aún más la ciencia, para dar oportunidades a nuestros jóvenes de que puedan investigar en el lugar en donde nacieron". Filmus finalizó destacando la articulación público-privada "que es el mecanismo que todas las naciones eligen -y nosotros también- para poder generar desarrollo científico-tecnológico, pero para eso lo público es un factor central que tenemos que seguir enfatizando. Sigamos trabajando para que la ciencia sea política de Estado y que las leyes ya aprobadas se puedan seguir cumpliendo y otorgando este tipo de premiaciones". La presidenta del CONICET, Ana Franchi, felicitó y puso en valor a todos los proyectos, tanto a los que se presentaron como los seleccionados, y destacó la importancia de la ciencia que "es fundamental para tener un país cada vez más soberano, justo e inclusivo". Además, destacó el rol y la calidad de la comunidad científica del país: "Tener 70 proyectos en tecnología en salud, un 15% más que en la edición anterior, muestra la pujanza y futuro de nuestra comunidad. Y poder hacerlo en articulación público privada nos permite potenciar el desarrollo de nuestra sociedad. Y esto es clave para poder ayudar a resolver los problemas de nuestro país y mejorar la calidad de vida de la sociedad. " Por otro lado, Franchi resaltó la importancia de la sinergia público-privada, en este caso del Consejo y el MINCyT con Merck: "Poder llevar a cabo esta premiación en alianza con una empresa privada nos permite pensar en un crecimiento donde desde el ámbito público y privado se puede aportar a mejorar la calidad de vida de la población y al progreso de la tecnología en nuestro territorio". Y concluyó "Entre los 10 finalistas tenemos equidad de género, una fuerte presencia federal ya que 6 de los 10 proyectos fueron de distintos puntos del país, lo cual también nos abre un camino virtuoso para tener más logros en ciencia y tecnología a cargo de generaciones jóvenes". Por su parte, María Sol Quibel, expresó: "En esta oportunidad recibimos 70 proyectos de todo el país que presentan innovaciones, soluciones y diseños de diferentes áreas en el campo de la salud, mostrándonos el altísimo interés en esta iniciativa que se consolida año a año. Podemos decir con orgullo que esta articulación público-privada nos permite potenciar el desarrollo de nuestra sociedad en su conjunto. En Merck estamos muy comprometidos con la promoción del emprendedorismo en el país y para nosotros es prioritario impulsar la innovación con continuidad aún en los contextos más adversos". A su turno, Peter Neven expresó: "La entrega de los Premios MERCK-MINCyT-CONICET ya se ha vuelto un evento fijo en nuestro calendario de actividades de cada año la inversión en la formación de los jóvenes, el fomento de adelantos tecnológicos y el impulso de la ciencia a partir de vinculaciones y cooperaciones público-privadas para aspirar a mejorar la transferencia de conocimientos científicos al sector productivo, resulta fundamental para el desarrollo de los países. Esta es una muestra más de lo profunda y arraigada, pero a la vez dinámica y flexible que es la cooperación científica y académica entre nuestros países, la cual escribió ya algo más de 50 años de historia. " Durante la jornada, en el C3, los 10 emprendedores/ as finalistas presentaron sus propuestas ante un jurado compuesto por siete integrantes, por parte del CONICET, la Dra. Valeria Levi, y los doctores Diego Comerci y Fernando Goldbaum; en representación de la empresa Merck, el Director Médico, Dr. Aria Aseffi, y el Jefe del Servicio de Neuroinmunología del Fleni, Dr. Jorge Correale, y por el MINCyT, la Directora Nacional, Karina Pombo. Cabe señalar que los equipos finalistas participaron en un programa de mentoría para realizar una presentación efectiva con Pablo Lamas, Victoria Blazevic y Santiago Villa. Durante el acto, las autoridades hicieron entrega de los diplomas y distinciones a las y los representantes de los proyectos finalistas. Luego del Pitch Day, Ana Franchi, Daniel Filmus, Karina Pombo y María Sol Quibel entregaron el Premio Merck-MINCyT-CONICET de Innovación en Ciencias de la Salud, edición 2023 a Nicolás Núñez, investigador del CONICET y responsable del proyecto. Después de agradecer al CONICET, a Merck, al Ministerio de Ciencia y al jurado Nicolás Núñez, investigador del CONICET y líder del proyecto ganador, expresó: "Trabajamos en un proyecto que es la utilización de un aparato que va a permitir el estudio del ambiente tumoral y de esa forma pensamos que tiene un gran potencial de mejorar la respuesta al tratamiento en pacientes con cáncer". Finalmente, Katunar Maria Rosa, responsable del proyecto ganador del segundo lugar, agradeció al jurado y sostuvo "la verdad es que fue una experiencia hermosa, yo vengo desde las ciencias básicas y todo lo aprendido este día es un gran apoyo a la ciencia, como lo es la vinculación entre las ciencias y el mercado, para no quedarnos sólo en el laboratorio y poder solucionar los problemas de las personas que es lo que queremos hacer, quienes hacemos ciencia". Sobre el proyecto ganador: "Explorando el Microambiente Inmunológico: Aplicación de la Inmunofluorescencia Multiplex para la Respuesta a la Inmunoterapia en Pacientes con Cáncer". Se enfoca en la aplicación de la técnica de inmunofluorescencia multiplex cuantitativa para analizar en profundidad el microambiente inmunológico en tumores sólidos. El objetivo principal es mejorar la predicción de la respuesta a la inmunoterapia y el pronóstico en pacientes con cáncer. A través de esta metodología avanzada, se busca caracterizar las interacciones y funcionalidades de diversas poblaciones celulares inmunes en el tejido tumoral. Mediante la combinación de análisis bioinformático y sistematizado, el proyecto busca proporcionar una visión completa y precisa del infiltrado inmunológico, con el fin de mejorar las estrategias de tratamiento y avanzar en el conocimiento de la interacción entre el sistema inmunológico y el cáncer. Finalistas de la Tercera Edición del Premio Merck-MINCyT-CONICET de Innovación en Ciencias de la Salud: -Culzoni, María Julia, investigadora del CONICET – Plataforma nanobiosensora para el diagnóstico in vitro de enfermedades tumorales. -Fernández, Mariela Soledad, investigadora del CONICET – Blasto Al: Empoderando a las mujeres en su viaje hacia la maternidad, transformando tratamientos de fertilidad en experiencias personalizadas y saludables a través de la IA. -Medina, Vanina Araceli, investigadora del CONICET – Desarrollo de un Biobanco de Organoides Derivados de Pacientes para Oncología de Precisión. -Núñez, Nicolás, investigador del CONICET – Explorando el Microambiente Inmunológico: Aplicación de la Inmunofluorescencia Multiplex para la Respuesta a la Inmunoterapia en Pacientes con Cáncer. -Usach, Vanina, investigadora del CONICET – Terapia celular y nanobiotecnología como potencial terapia para el tratamiento del dolor neuropático en pacientes con neuropatías periféricas. -Ortega Sánchez, Francisco Gabriel – Estudio Proteómico de Vesículas Extracelulares (EVs) para el diagnóstico y seguimiento de pacientes con Enfermedad Pulmonar Obstructiva Crónica (EPOC). -Dellarole, Mariano, investigador del CONICET – HAS, Guía Diagnóstica Rápida, no Invasiva y Accesible para Envejecimiento Saludable. -Katunar, María Rosa, investigadora del CONICET – Desarrollo y caracterización de recubrimientos compuestos sobre filamentos de aleaciones base magnesio para reconexión neuronal en sistema nervioso periférico. -Bistoletti, Mariana, investigadora del CONICET – Nuevo Antimicrobiano (péptido AP7121). -Mengual Gómez, Diego Luis, investigador del CONICET – Desarrollo y evaluación del fármaco PI-7 para su aplicación terapéutica en glioblastoma.

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