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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE DEFENSA FUERZA AÉREA ARGENTINA CEREMONIA DE PUESTA EN VALOR DE LA AERONAVE A4-B S... ⭐⭐⭐⭐⭐

lunes, 18 de septiembre de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE DEFENSA FUERZA AÉREA ARGENTINA CEREMONIA DE PUESTA EN VALOR DE LA AERONAVE A4-B S...

Cerimonia della cerimonia dell'Aeronautica argentina del Ministero della Difesa Aeromobile A4-B Skyhawk Registrazione C-207 EMBLITURA DI ATTO MALVINAS
Lunedì 18 settembre 2023 Il 18 settembre, il National Aeronautics Museum ha annunciato il grande valore dell'aereo A4-B A4-B Skyhawk Registration C-207, ripristinando il timbro mentre perseguitava il gelo delle acque del Sud Atlantico nel 1982. Questo giorno di questo giorno Ha favorito un altro grande incontro tra i veterani della guerra di Malvinas, che non hanno perso l'opportunità di salire nella cabina di questo aereo e ricordare quei momenti in cui il C-207 tremava il nemico nell'eroica azione dell'atto del Sud Atlantico. A quel tempo, questo nobile Warrior Steel ha partecipato agli attacchi a HMS Broadsword e HMS Coventry, lasciandosi dominare dai coraggiosi falchi che hanno dimostrato il loro coraggio, insieme a molti altri, in difesa della nostra sovranità nazionale. Ad oggi l'Aeronautica argentina mostra con orgoglio questo aereo che ha lasciato il segno sulla storia dell'aviazione mondiale. In questa occasione, la cerimonia è stata presieduta dal capo dell'aeronautica argentina, il generale di brigata Xavier Julián Isaac, accompagnato da alte autorità dell'istituzione; il presidente della Commissione aerea per le nostre Isole Falkland (Banim) e l'ex capo dello staff generale della FAA, generale di brigata "VGM" (R) Mario Miguel Callejo; il direttore del National Museum of Aeronautics (MNA), Comodoro (R) Juan Carlos Maroni, membri delle squadre A4-B, meccanici e pistole che hanno combattuto nel conflitto del Sud Atlantico nel 1982; Personale militare superiore, subaltern, truppa volontaria e personale civile; Famiglia e ospiti speciali. Il lavoro di restauro Il primo a fornire parole allusive è stato il direttore dell'MNA, che ha affermato che è un giorno molto speciale per il significato che questo piano e il suo stretto legame con l'atto di Malvinas. Ha anche dichiarato che si trattava di uno dei progetti di valore realizzati dal museo e che ciò è dovuto al lavoro e allo sforzo di un gruppo di persone che vengono a lavorare ad onorem ". Tra i progetti annunciati dall'ufficiale ci sono il recupero del modello del piano di Pampa, nonché il valore degli elicotteri Sikorsky e Chinoak; Gli aerei Junkers JU-52, C-130 e il motore Lincoln Avro, tra gli altri. Per quanto riguarda il C-207, "L'anno scorso, il museo ha preso la decisione di avviare questo pezzo, un processo storico ha iniziato a identificare come questo aereo ha guardato nel conflitto dal Dipartimento di ricerca storica e dalla divisione Mimetica e Brands. Si sono svolti anche incontri con i veterani della guerra di Malvinas e il 10 ottobre dello scorso anno sono iniziati i lavori di restauro. " "Da questo aereo, il museo ha recuperato totalmente la capacità di restauro di aeromobili, non dipendiamo più dalla meccanica o dal personale di altre unità. Al valore hanno lavorato al personale non commissionato e alle truppe, nonché l'associazione di Pllastimodelista del Oeste ", ha detto Comodoro e hanno aggiunto:" Come dico sempre, l'MNA è un luogo di emozioni e puoi vederlo nelle persone che lavoravano Questo, con molto amore, con molto sacrificio, lasciando la tua famiglia per poter avere questa bellezza di aerei qui. " Alla fine, ha ricordato un momento speciale in cui uno dei restauratori era solo nel museo che definisce gli ultimi dettagli della vernice dell'aeromobile. Quando il dialogo con il direttore dell'MNA gli disse: "Non riesco a credere che sto giocando a questo aereo che ha fatto volare la flotta inglese". Nelle parole di un falco: "L'aereo ci completa", quindi il sindaco di brigadiere "VGM" (R) Sergio ha tenuto un discorso a cui si è dedicato soprattutto alla squadra responsabile del ripristino di questa eredità aeronautica: "In nome dei membri Delle squadre I e II A4-B del 1982, ho l'orgoglio di rappresentare questa volta e voglio aereo così costoso per i nostri sentimenti. " Successivamente, l'ufficiale spiegò che "nel 1966 i primi 24 traghetti aerei arrivarono nel nostro paese e in seguito un secondo traghetto da 25 aria per il 1970, ma si sa poco che fu il primo paese straniero che la A4 riceveva". "Molte generazioni di piloti di combattimento dell'Aeronautica si sono formati, addestrati e, fondamentalmente, hanno trasmesso la loro esperienza in questo magnifico bombardiere a caccia di bombardieri fino a quando non arriva la sua deprogrammazione definitiva nel 1995", ha affermato il veterano della guerra di Malvinas. "Oggi qui gli ex falchi del combattente sono un campione vario di quelle generazioni a cui la storia ci ha dato l'opportunità di provarlo e provarlo in combattimento, ottenendo il riconoscimento fino al nemico stesso", ha detto il brigadiere. "Solo ad esempio il C-207 sembra dipingere la figura di una nave, poiché sebbene questo aereo abbia partecipato a molte altre missioni di attacco agli obiettivi e agli obiettivi terrestri navali, il giorno della patria, il 25 maggio del 1982, lui Fu il protagonista dell'affondamento di HMS Coventry, una delle navi di superficie più moderne della Royal Navy, che era a galla solo 16 minuti dopo essere stato attaccato dalla sezione del primo tenente Velasco e Barrionuevo del guardiamarina ", si ricordò più vecchio. Durante il suo discorso, riferendosi alle differenze tecnologiche con l'avversario, l'ufficiale si riferiva alla frase del pilota di combattimento Adolf Galland: "Solo lo spirito di attacco, nato da un cuore coraggioso, darà successo a qualsiasi piano di caccia, indipendentemente da quanto avanzato La sua tecnologia è ". "Sono convinto e viene dimostrato che l'aereo e il pilota funzionano solo come squadra. Durante il conflitto, le squadre di aeromobili formano una formidabile squadra in cui il meccanico, le pistole, i tecnici, gli ingegneri con la loro professionalità e la loro dedizione sono stati gli attrezzi essenziali per il raggiungimento di ogni missione ", ha detto il brigadiere e ha aggiunto:" Voliamo tutti su ogni volo E moriamo un po 'con ogni falco che lasciamo lì. " "L'aereo ci completa, non è un semplice oggetto inanimato, supponiamo che abbia una sua vita e che abbia un'anima e quindi nella solitudine della cabina che ci parliamo, a volte chiediamo che tu possa adempiere a ciò che vogliamo fare e talvolta ti chiediamo di sopportare un po 'di più ", ha spiegato il falco. Alla fine, ha concluso: "Vedi un A4-B restaurato, splendente, impeccabile, ci riempie di gioia e orgoglio. Come dice un autore sconosciuto, i piloti passano, gli aeroplani rimangono, quale rappresentante migliore per le generazioni future rispetto al C-207? È un piano emblematico, una testimonianza che sarà qui per molti anni, molti più di quanto osamo contare, ma è anche il rappresentante di tutte quelle altre registrazioni e uomini che hanno gestito il sistema di armi e in memoria permanente di quelli coraggiosi che ha lasciato il sangue nel Sud Atlantico. " Per finire la cerimonia, i responsabili del restauro e dei veterani di guerra di Malvinas insieme alle autorità dell'istituzione hanno sigillato questa memoria con una foto che testimonia il lavoro di squadra che ha cercato di estendere l'eredità di un soldato in acciaio. Crediti: di Lic. Florencia Sosa / Foto: C1 ° Zelma Nachef Notizie relative al 16 settembre 2023 Abilitazione dei secondi piloti del Cepat: una pietra miliare nella formazione di aviatori di trasporto 1 settembre 2023 "Gli emblemi che riceveranno con l'onore che portano con l'onore o non prendere
Ministerio de Defensa Fuerza Aérea Argentina Ceremonia de puesta en valor de la aeronave A4-B Skyhawk matrícula C-207 Ceremonia de puesta en valor de la aeronave A4-B Skyhawk matrícula C-207 El Museo Nacional de Aeronáutica concluyó los trabajos de restauración de este emblema de la Gesta de Malvinas
lunes 18 de septiembre de 2023 El 18 de septiembre, el Museo Nacional de Aeronáutica dio a conocer el gran trabajo de puesta en valor de la aeronave A4-B Skyhawk matrícula C-207, restaurando su estampa tal como acechaba las heladas aguas del Atlántico Sur en 1982. Esta jornada fue propicia para otro gran encuentro entre veteranos de Guerra de Malvinas, quienes no perdieron la oportunidad de subir a la cabina de esta aeronave y recordar aquellos momentos en que el C-207 hizo temblar al enemigo en la heroica Gesta del Atlántico Sur. En ese entonces, este noble guerrero de acero participó en los ataques al HMS Broadsword y al HMS Coventry, dejándose domar por los valientes halcones que demostraron su bravura, junto a muchos otros, en defensa de nuestra soberanía nacional. A partir de hoy la Fuerza Aérea Argentina exhibe con orgullo esta aeronave que dejó su huella en la historia de la aviación mundial. En esta oportunidad, la ceremonia estuvo presidida por el titular de la Fuerza Aérea Argentina, brigadier general Xavier Julián Isaac, acompañado por altas autoridades de la Institución; el presidente de la Comisión Batalla Aérea por Nuestras Islas Malvinas (BANIM) y ex jefe de Estado Mayor General de la FAA, brigadier general "VGM" (R) Mario Miguel Callejo; el director de Museo Nacional de Aeronáutica (MNA), comodoro (R) Juan Carlos Maroni, integrantes de los Escuadrones A4-B, mecánicos y armeros que combatieron en el Conflicto del Atlántico Sur en 1982; personal militar superior, subalterno, tropa voluntaria y personal civil; familiares e invitados especiales. El trabajo de restauración El primero en brindar palabras alusivas fue el director del MNA, quien afirmó que se trata de un día muy especial por el significado que trae aparejado este avión y su vínculo estrecho con la Gesta de Malvinas. Asimismo, declaró que se trató de uno de los proyectos de puesta en valor que lleva a cabo el Museo y que esto se debe "al trabajo y esfuerzo de un grupo de gente que viene a trabajar ad honorem". Entre los proyectos que dio a conocer el oficial se encuentran la recuperación de la Mockup del avión Pampa, como así también la puesta en valor de los helicópteros Sikorsky y Chinook; la aeronave Junkers Ju-52, C-130 y el motor del Avro Lincoln, entre otros. En lo que respecta al C-207, "el año pasado, el Museo tomó la decisión de iniciar la restauración de esta pieza, se inició un proceso histórico para identificar cómo lucía esta aeronave en el Conflicto por parte del Departamento de Investigaciones Históricas y la División de Camuflajes y Marcas. También se realizaron reuniones con veteranos de Guerra de Malvinas y el 10 de octubre del año pasado comenzaron los trabajos de restauración". "A partir de este avión, el Museo recuperó totalmente la capacidad de restauración de aeronaves, ya no dependemos de mecánicos o personal de otras unidades. En la puesta en valor trabajaron suboficiales y personal de tropa como así también la Asociación de Plastimodelista del Oeste", declaró el comodoro y agregó: "como siempre digo, el MNA es un lugar de emociones y ustedes lo pueden ver en la gente que trabajó en esto, con mucho amor, con mucho sacrificio, dejando a su familia para poder tener hoy en día esta belleza de aeronave que tenemos acá". Por último, recordó un momento especial en el que uno de los restauradores se encontraba solo en el Museo definiendo los últimos detalles de pintura de la aeronave. Al dialogar con director del MNA le manifestó: "no puedo creer que estoy tocando este avión que sobrevoló la flota inglesa". En palabras de un halcón: "El avión nos completa" Luego, el brigadier "VGM" (R) Sergio Mayor brindó un discurso al que dedicó especialmente al equipo responsable de restaurar este legado aeronáutico: "en nombre de los integrantes de los Escuadrones I y II A4-B de 1982, tengo el orgullo de representar en esta oportunidad y quiero brindar nuestro agradecimiento por la dedicación, el profesionalismo, las horas invertidas, que fueron muchas, la paciencia y el cariño puesto en cada uno de los detalles de esta aeronave tan cara para nuestros sentimientos". A continuación, el oficial explicó que "en 1966 arribó a nuestro país el primer ferry de 24 aeronaves y posteriormente un segundo ferry de 25 aeronaves por 1970, pero poco se sabe que fue el primer país extranjero que recibió el A4". "Muchas generaciones de pilotos de combate de la Fuerza Aérea se han formado, adiestrado y, fundamentalmente, transmitido su experiencia en este magnífico caza bombardero hasta que llega su desprogramación definitiva en 1995", afirmó el veterano de Guerra de Malvinas. "Hoy aquí los halcones excombatientes son una muestra variada de esas generaciones a quienes la historia nos dio la oportunidad de probarlo y probarlo en combate, obteniendo el reconocimiento de hasta el mismísimo enemigo", declaró el brigadier. "Sólo a modo de ejemplo el C-207 luce pintada la figura de un buque, ya que si bien este avión participó en muchas otras misiones de ataque a objetivos terrestres y objetivos navales, en el Día de la Patria, en aquel 25 de mayo de 1982, fue protagonista del hundimiento del HMS Coventry, una de las naves de superficie más moderna de la Royal Navy, que estuvo a flote sólo 16 minutos después de ser atacada por la sección del aquel entonces primer teniente Velasco y el alférez Barrionuevo", recordó Mayor. Durante su discurso, al referirse a las diferencias tecnológicas con el adversario, el oficial hizo referencia a la frase del piloto de combate Adolf Galland: "Solamente el espíritu de ataque, nacido de un corazón valiente, le dará el éxito a cualquier avión de caza, sin importar cuan avanzada sea su tecnología". "Estoy convencido y está demostrado que avión y piloto sólo funcionan en equipo. Durante el Conflicto, los Escuadrones Aeromóviles formamos un equipo formidable donde el mecánico, armeros, técnicos, ingenieros con su profesionalismo y dedicación fueron el engranaje imprescindible para el logro de cada misión", afirmó el brigadier y agregó: "Todos volamos en cada vuelo y morimos un poco con cada halcón que allá dejamos". "El avión nos completa, no es un simple objeto inanimado, asumimos que tiene vida propia y que tiene alma y por ello en la soledad de la cabina le hablamos, a veces le exigimos que cumpla lo que queremos hacer y a veces le pedimos que aguante un poco más", explicó el halcón. Por último, concluyó: "Ver un A4-B restaurado, reluciente, impecable, nos llena de alegría y orgullo. Como dice un autor desconocido, los pilotos pasan, los aviones quedan ¿Qué mejor representante para las futuras generaciones que el C-207? Es un avión emblemático, un testimonio que estará aquí por muchos años, muchos más de lo que nosotros nos atrevemos a contar, pero también es el representante de todas aquellas otras matrículas y hombres que han operado el Sistema de Armas y en recuerdo permanente de aquellos valientes que dejaron su sangre en el Atlántico Sur". Para finalizar la ceremonia, los responsables de la restauración y los veteranos de Guerra de Malvinas junto a las autoridades de la Institución sellaron este recuerdo con una foto que da testimonio de un trabajo en equipo que buscó extender el legado de un soldado de acero. Créditos: Por Lic. Florencia Sosa / Fotos: C1° Zelma Nachef Noticias relacionadas 16 de septiembre de 2023 Habilitación de segundos pilotos del CEPAT: un hito en la formación de aviadores de transporte 01 de septiembre de 2023 "Los emblemas que van a recibir se llevan con honor o no se llevan" 30 de agosto de 2023 Egreso de la Promoción XXXVIII del Curso de Servicios Profesionales

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