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Ministero dell'Economia Segretariato di agricoltura, bestiame e pesca Il National Institute of Agricultural Technology Technology Uno strumento per garantire ai frutti di qualità uno strumento preciso per garantire frutti di qualità Il programma di maturità regionale consente di determinare oggettivamente la prima data accettabile per il raccolto di pere e pere e mele . È una strategia per garantire frutti di qualità che aiuta a consolidare un'immagine positiva della regione nel mondo. Giovedì 1 febbraio 2024 Le condizioni climatiche durante lo sviluppo dei frutti influenzano la qualità della produzione. Il tempo di inizio del raccolto di ogni varietà deve adattarsi alle condizioni particolari di ogni stagione. Pertanto, dal programma di maturità regionale, l'inta alto Valle - Río Negro - in collaborazione con le società e le istituzioni della regione prepara un programma di raccolta provvisorio. Adrián Colodner - Specialista nell'area post -harvest di Inta Alto Valle - ha descritto che "è fatto considerando la data della piena fioritura di ogni stagione e l'età del frutto storico per ogni varietà - giorni trascorsi dalla piena fioritura al fisiologico maturità, in base per una media di oltre 20 anni ... " La frutta di Pepita - piselli e mele - è climaterica ed è la chiave per raccoglierlo in modo tempestivo per garantire la qualità durante la conservazione post -harvest, ciò si verifica quando i frutti hanno raggiunto la loro maturità fisiologica. La raccolta prima di questo periodo implica che i frutti non sviluppano le sue caratteristiche organolettiche specifiche come sapore e aroma. D'altra parte, la raccolta troppo tardi presenta problemi di qualità a causa del sovrastaggio e riduce la capacità di stoccaggio. Il programma del raccolto è autorizzato da Senasa, National Control Agency, che implica la conformità obbligatoria per i produttori nella regione, che devono rispettare l'inizio del raccolto. Colodner ha spiegato che "attraverso il programma di maturità regionale la maturità del frutto viene monitorata prima della data di raccolta fornita nel calendario provvisorio. Con le informazioni raccolte dalle diverse varietà e rappresentative della regione, determiniamo se il frutto è in condizioni fisiologiche per il suo raccolto ". Ha aggiunto: "C'è un momento di inizio del raccolto che deve essere rispettato e questo è ciò che il programma intende, che, attraverso il monitoraggio degli indici di maturità, fornisce informazioni per garantire che il frutto raccolto abbia la qualità adeguata per raggiungere il nazionale e mercati internazionali. " GABRIELA CALVO - Specialista nell'area post -harvest di Inta Alto Valle - ha descritto che "i campioni vengono eseguiti settimanalmente e sono responsabili dei tecnici del Segretariato dei Futics, delle agenzie di estensione INTA e delle società di imballaggio. Le determinazioni degli indici di maturità vengono eseguite nel laboratorio POSTHARVEST dell'INTA e, sulla base dei risultati, elaborano le newsletter tecniche della diffusione settimanale con raccomandazioni generali sul raccolto e gestione della frutta ". Nel caso in cui sia osservato uno stato previsto di maturità di qualsiasi varietà rispetto alla data stabilita nel calendario provvisorio, a Senasa è richiesto di far avanzare la data di raccolta. "Una volta approvato questo corpo, viene riportato attraverso i media, allo stesso modo del calendario provvisorio", ha detto Calvo. Agustín Cabana è direttore di Postharvest e qualità di Kleppe S. A. - Una società argentina dedicata alla produzione, all'imballaggio e alla commercializzazione di ciliegie, pere e mele della regione - del suo volume di produzione, commercializza il 40 % nel mercato interno e un 60 % a 42 paesi tra cui si distinguono gli Stati Uniti, il Messico, i paesi europei e il sud -est asiatico. Secondo Cabana "sempre più mercati che richiedono frutta di qualità, con sapore, aroma, colore e consistenza adeguati. Ciò si ottiene solo se i frutti che hanno raggiunto la sua maturità fisiologica vengono raccolti. " Ha anche sottolineato che "in Inghilterra, ad esempio, il consumo di pere in generale è ridotto dal 6 al 7 % all'anno, sebbene il consumo di pere mature pronta a mangiare cresce ogni anno tra il 7 e l'8 %. Il consumatore dà la priorità alle pere già mature con aroma e sapori irresistibili. Paesi come l'Italia e gli Stati Uniti sono anche sulla stessa strada, chiedono sempre più un frutto che matura naturalmente e che vogliono che il consumatore li consumi di nuovo. Per questo motivo, avere il programma di maturità regionale, attraverso il quale sono definiti l'inizio del raccolto - e le raccomandazioni tecniche, è un vantaggio competitivo per i frutti pepita della nostra regione, poiché nessun altro paese ha un programma di questi caratteristiche. "Ci sono molti acquirenti che richiedono frutta dalla regione per il loro potenziale di maturazione. Cioè, differenziano i nostri frutti e questo è un valore aggiuntivo che dobbiamo valutare e mantenere come regione ", ha concluso Cabana. Le raccomandazioni per il raccolto del frutto Andrea Rodríguez - ricercatore dell'area post -harvest di Inta Alto Valle - che si occupa dei rapporti agroclimatici hanno spiegato che "tutto ciò che accade durante il processo di produzione di frutta quando si trova nella pianta colpisce il comportamento dopo il raccolto. Le condizioni climatiche estreme influenzano il momento e le dinamiche della maturazione, ciò ostacola la gestione durante il periodo di conservazione. " Durante la stagione 2023-2024 si è verificato un accumulo di calore invernale post-refusale che ha iniziato con buone temperature in agosto e si sono verificati periodi freddi e umidi che hanno generato un comportamento fenologico eterogeneo tra diverse varietà di pepita e alberi da frutto di carozo. Rodríguez ha affermato che "le condizioni meteorologiche di questa stagione nel periodo della divisione cellulare e la preflorazione hanno stabilito che la dimensione potenziale dei frutti non era favorevole". In questo contesto, Dolores Del Brío - investigatore di Inta Alto Valle - ha fatto una stima delle dimensioni dei frutti da raccogliere in Pears Williams e ha sottolineato che "in questa stagione le date a fioritura piena sono state molto disperse nel tempo, motivo per cui aspetta un grande Dispersione nelle dimensioni della frutta ". In questo senso, Adrián Colodner ha spiegato: "In generale, la fioritura si è verificata più tardi della data storica, con un ritardo nella fioritura di pere e mele nella valle media da 3 a 7 giorni e da 1 a 3 giorni nell'alta valle. Inoltre, quella fioritura è stata dispersa sia tra i chakra che tra le aree per alcune varietà. Ciò implica che, alla stessa data del raccolto, i lotti verranno presentati con diverse età e stati di maturità. " Nelle stagioni con caratteristiche atipiche agroclimatiche come questa, è importante eseguire un monitoraggio periodico dei lotti immagazzinati. Per fare ciò, i professionisti INTA raccomandano di separare i lotti del raccolto considerando l'età dei frutti e di fare tassi di maturità in ciascun caso particolare, specialmente nel caso delle mele e nell'area di Alto Valle, dove sono state osservate le più grandi dispersioni. Notizie correlate 31 gennaio 2024 Le donne rurali aggiungono valore alla tanne

Ministerio de Economía Secretaría de Agricultura, Ganadería y Pesca Instituto Nacional de Tecnología Agropecuaria Una herramienta precisa para garantizar fruta de calidad Una herramienta precisa para garantizar fruta de calidad El Programa Regional de Madurez permite determinar de manera objetiva la primera fecha aceptable de cosecha de peras y manzanas. Es una estrategia para garantizar fruta de calidad que contribuye a consolidar una imagen positiva de la región en el mundo. jueves 01 de febrero de 2024 Las condiciones climáticas durante el desarrollo de los frutos influyen sobre la calidad de la producción. El momento de inicio de la cosecha de cada variedad debe adecuarse a las condiciones particulares de cada temporada. Por ello, desde el Programa Regional de Madurez, el INTA Alto Valle –Río Negro– en colaboración con las empresas e instituciones de la región elabora un cronograma de cosecha tentativo. Adrián Colodner –especialista del Área de Poscosecha del INTA Alto Valle– describió que "el mismo se confecciona considerando la fecha de plena floración de cada temporada y la edad del fruto histórica para cada variedad –días transcurridos desde plena floración hasta la madurez fisiológica, en base a un promedio de más de 20 años–". La fruta de pepita –peras y manzanas– es climatérica y resulta clave cosecharla en el momento oportuno para garantizar la calidad durante la conservación poscosecha, este se da cuando los frutos han alcanzado su madurez fisiológica. Cosechar antes de este tiempo implica que la fruta no desarrollará sus características organolépticas específicas tales como sabor y aroma. Por otra parte, cosechar muy tarde presenta problemas de calidad por sobremadurez y reduce la capacidad de almacenamiento. El cronograma de cosecha lo autoriza SENASA, organismo de control nacional, lo que implica un cumplimiento obligatorio para los productores de la región, que deben respetar la fecha de inicio de la cosecha. Colodner explicó que "a través del Programa Regional de Madurez se monitorea la madurez de la fruta antes de la fecha de cosecha prevista en el calendario tentativo. Con la información recopilada de las diferentes variedades y representativa de la región, determinamos si la fruta se encuentra en condiciones fisiológicas para su cosecha". Y agregó: "Hay un momento de inicio de la cosecha que se debe respetar y esto es lo que pretende el programa, que, a través del monitoreo de los índices de madurez brinda información para garantizar que la fruta que se cosecha tenga la calidad adecuada para llegar a los mercados nacionales e internacionales". Gabriela Calvo –especialista del área de Poscosecha del INTA Alto Valle– describió que "los muestreos se realizan semanalmente y están a cargo de los técnicos de la Secretaría de Fruticultura, Agencias de extensión del INTA y las empresas empacadoras. Las determinaciones de los índices de madurez se realizan en el laboratorio de Poscosecha del INTA, y con base en los resultados elaboramos boletines técnicos de difusión semanal con recomendaciones generales de cosecha y manejo de la fruta". En caso de que se observe un estado de madurez anticipado de alguna variedad respecto de la fecha establecida en el calendario tentativo, se solicita a SENASA un adelanto de la fecha de cosecha. "Una vez que este organismo lo aprueba, se informa a través de los medios de comunicación, de la misma manera que el calendario tentativo" destacó Calvo. Agustín Cabana es director de Poscosecha y Calidad de Kleppe S. A. –una empresa argentina dedicada a la producción, empaque y comercialización de cerezas, peras y manzanas de la región–, de su volumen de producción, comercializa un 40 % en el mercado interno y un 60 % a 42 países entre los que se destacan Estados Unidos, México, países de Europa y el sudeste asiático. Según Cabana "son cada vez más los mercados que demandan fruta de calidad, con sabor, aroma, color y textura adecuados. Esto solo se logra si se cosecha fruta que alcanzó su madurez fisiológica". Asimismo, remarcó que "en Inglaterra, por ejemplo, el consumo de peras en general se reduce alrededor del 6 a 7 % anual, aunque el consumo de peras maduras listas para comer crece anualmente entre un 7 y 8 %. El consumidor prioriza las peras ya maduras con aroma y sabores irresistibles. Países como Italia y Estados Unidos también están en el mismo camino, cada vez exigen más una fruta que madure naturalmente y que den ganas al consumidor de volver a consumirlas. Por esa razón, contar con el Programa Regional de Madurez, a través del cual se definen fechas de inicio de la cosecha – sello – y las recomendaciones técnicas, resulta una ventaja competitiva para las frutas de pepita de nuestra región, ya que ningún otro país cuenta con un programa de estas características. "Hay muchos compradores que demandan fruta de la región por su potencial de maduración. Es decir, que diferencian nuestra fruta y eso es un valor adicional que tenemos que valorar y mantener como región", concluyó Cabana. Recomendaciones para la cosecha de la fruta Andrea Rodríguez –investigadora del Área de Poscosecha del INTA Alto Valle– quien se ocupa de los informes agroclimáticos explicó que "todo lo que acontece durante el proceso de producción de la fruta cuando se encuentra en la planta afecta al comportamiento de la misma después de la cosecha. Las condiciones climáticas extremas influyen sobre el momento y la dinámica de la maduración, esto dificulta el manejo durante el periodo de conservación". Durante la temporada 2023-2024 hubo una acumulación de calor post-reposo invernal que comenzó con buenas temperaturas en agosto y luego sucedieron períodos fríos y húmedos que generaron un comportamiento fenológico heterogéneo entre diferentes variedades de frutales de pepita y carozo. Rodríguez señaló que "las condiciones meteorológicas de la presente temporada en el periodo de división celular y la prefloración determinaron que el tamaño potencial de los frutos no fuera favorable". En este contexto, Dolores del Brío –investigadora del INTA Alto Valle– realizó una estimación del tamaño de frutos a cosecha en peras Williams y señaló que "en esta temporada las fechas de plena floración fueron muy dispersas en el tiempo, razón por la cual se espera una gran dispersión en los tamaños de frutos". En este sentido, Adrián Colodner explicó: "En general la floración ocurrió más tarde que la fecha histórica, con un retraso en la floración de peras y manzanas en Valle Medio de 3 a 7 días y de 1 a 3 días en el Alto Valle. Además, esa floración fue dispersa tanto entre chacras como entre zonas para algunas variedades. Esto implica que, en una misma fecha de cosecha, se presentarán lotes con diferentes edades y estados de madurez". En temporadas con características agroclimáticas atípicas como la presente, es importante realizar monitoreos periódicos de los lotes almacenados. Para ello, los profesionales del INTA recomiendan segregar los lotes para cosecha considerando la edad de los frutos y realizar los índices de madurez en cada caso particular sobre todo en el caso de manzanas y en la zona de Alto Valle, donde se observaron las mayores dispersiones. 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