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▷ República Argentina Noticias: [Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA SECRETARÍA DE AGRICULTURA, GANADERÍA Y PESCA INSTITUTO NACIONAL DE TECNO... ⭐⭐⭐⭐⭐

jueves, 2 de noviembre de 2023

[Italiano-Español] MINISTERIO DE ECONOMÍA SECRETARÍA DE AGRICULTURA, GANADERÍA Y PESCA INSTITUTO NACIONAL DE TECNO...

Ministero dell'Economia Ministero dell'agricoltura, del bestiame e della pesca Il National Institute of Agricultural Technology rafforza l'impegno nei confronti della famiglia, dei contadini e delle indigene agricole rafforzano l'impegno per l'agricoltura familiare, contadina e indigena, diverse agenzie statali e organizzazioni settoriali stabilite priorità della legge e del piano nazionale per il lavoro di settore e trasversale. Il giorno, in cui è nata Agustín Rossi - Capo del Gabinetto della nazione - Juan José Bahillo - Segretario dell'Agricoltura della nazione - e Muñoz - e Muñoz è stata efficacia e le priorità.
Thursday, November 2, 2023, in the framework of the implementation of Law No. 27. 118 of Historical Reparation of Family Agriculture, Juan José Bahillo - Secretary of Agriculture, Livestock and Fisheries - together with Agustín Rossi - Cabinet Chief of Cabinet of the Nation - ha diretto l'incontro del Consiglio nazionale per il coordinamento delle politiche pubbliche per l'agricoltura familiare, contadina e indigena (AFCI), nella sala delle popolazioni originali di Casa Rosada. "Come governo e come spazio politico abbiamo la sfida di dare prevedibilità all'agricoltura familiare e in tal senso la nostra decisione era sempre di sostenere politiche attive dallo stato, in modo che l'attività possa vivere con l'agricoltura su larga scala", ha detto Rossi . "L'agricoltura familiare ha un ruolo insostituibile, che dobbiamo sostenere e migliorare. Non esiste un singolo modello sul campo. La legge sull'agricoltura familiare, che regoliamo quest'anno, ha a che fare con il riconoscimento e la riparazione storica degli agricoltori familiari e in quel quadro Lavoriamo da questo consiglio, "Rossi si è ampliato mentre ha aggiunto:" Si tratta di incoraggiare le forme di associazione, per migliorare le linee di commercializzazione dei prodotti realizzati dagli agricoltori familiari, per realizzare nuovi processi produttivi visibili, per generare quadri di supporto ". In questo senso, Bahillo ha ratificato l'impegno del Ministro dell'economia, Sergio Massa, a continuare ad accompagnare il rafforzamento del settore e rivalutare "la condizione di trasversalità del Consiglio, collaborare con le diverse organizzazioni che compongono l'AFCI per il sostegno e il sostegno e rafforzamento del settore, articolare, coordinare e alleviare in territorio. " Da parte sua, Diana Guillén - Presidente di Senasa - ha dichiarato: "Senasa ha recentemente sanzionato la risoluzione per la registrazione dei biopreparados volti a incorporare i prodotti dell'agricoltura familiare". Ha anche affermato che, in termini di sicurezza, si sta facendo progressi nell'incorporazione dei criteri di equivalenza per contemplare diverse tecnologie in conformità con gli standard sanitari e quindi includere produzioni familiari. "L'obiettivo è generare maggiori opportunità per le produzioni del settore", ha concluso. Nel frattempo, Miguel Gómez - presidente del National Institute of Family, contadino e agricoltura indigena - ha dichiarato: "Viviamo in un paese in cui il 93% della popolazione è in 10 o 12 città, dobbiamo ripensare a questo. Come generiamo le condizioni per produttori e produttori che sono sulla terra in modo che possano sviluppare una vita decente sul campo. Ciò ha a che fare con l'accesso, ovviamente, alle reti, alle strade. Questa è una grande sfida che abbiamo. " Durante il giorno sono state enfatizzate le diverse linee guida della legge, indisoluabilmente legate allo sviluppo di AFCI, come l'accesso alla terra e la creazione della banca terrestre, il sostegno all'istruzione rurale, il supporto per la diversificazione e la promozione agroecologica produttiva e produttiva innovativa, il Miglioramento delle infrastrutture rurali, tra gli altri argomenti. Il consiglio era composto da rappresentanti dei ministeri dell'economia; di opere pubbliche; di giustizia e diritti umani; di sicurezza; di salute; di sviluppo sociale; di donne, generi e diversità; di istruzione; di scienza, tecnologia e innovazione; di lavoro, occupazione e sicurezza sociale; di sviluppo territoriale e habitat; Di ambiente e sviluppo sostenibile; di turismo e sport. Insieme ai delegati dell'Iinta, Senasa, Inase, Inide e del National Institute of Indigenus Affairs (INAI). A sua volta, l'Agenzia per l'amministrazione delle attività statali (AABE), un'agenzia decentralizzata che agisce nell'orbita del quartier generale dei ministri del gabinetto faceva parte del suddetto consiglio come consulente permanente. Inoltre, hanno partecipato rappresentanti di organizzazioni di agricoltura familiare contadino e indigeno. Anche il presidente dell'Inase, Silvana Babbitt; vicepresidente di Inta, Nacira Muñoz; il presidente del National Institute of Family, contadino e agricoltura indigena, Miguel Gómez; la testa del reaf Mercosur, Lautaro Vscay; il segretario delle relazioni con la società civile e lo sviluppo della comunità del quartier generale del gabinetto, Fernando Navarro; la coordinatrice dell'agricoltura della famiglia Senasa Lucía Espinosa; Federico Navamuel; Specialista delle politiche pubbliche per AFCI in FAO; e altri rappresentanti.
Ministerio de Economía Secretaría de Agricultura, Ganadería y Pesca Instituto Nacional de Tecnología Agropecuaria Refuerzan el compromiso con la Agricultura Familiar, Campesina e Indígena Refuerzan el compromiso con la Agricultura Familiar, Campesina e Indígena Diferentes organismos del Estado y organizaciones sectoriales establecieron prioridades de la Ley y Plan Nacional para el sector y el trabajo transversal. La jornada, en la que participaron, Agustín Rossi –jefe de Gabinete de la Nación–, Juan José Bahillo –secretario de Agricultura de la Nación– y Nacira Muñoz –vicepresidenta del INTA–, entre otras autoridades, buscó jerarquizar esa política pública, su efectividad y priorización.
jueves 02 de noviembre de 2023 En el marco de la implementación de la Ley N° 27. 118 de Reparación Histórica de la Agricultura Familiar, Juan José Bahillo –secretario de Agricultura, Ganadería y Pesca– junto con Agustín Rossi –jefe de Gabinete de la Nación– encabezaron la reunión del Consejo Nacional de Coordinación de Políticas Públicas para la Agricultura Familiar, Campesina e Indígena (AFCI), en el Salón de los Pueblos Originarios de Casa Rosada. "Como gobierno y como espacio político tenemos el desafío de dar previsibilidad a la agricultura familiar y en ese sentido nuestra decisión fue siempre sostener políticas activas desde el Estado, para que la actividad pueda convivir con la agricultura a gran escala", señaló Rossi. "La agricultura familiar tiene un rol insustituible, que debemos sostener y potenciar. No hay un solo modelo de campo. La Ley de Agricultura Familiar, que reglamentamos este año, tiene que ver con el reconocimiento y la reparación histórica de los agricultores familiares y en ese marco trabajamos desde este Consejo", amplió Rossi al tiempo que agregó: "Se trata de alentar formas de asociativismo, de potenciar líneas de comercialización de los productos que hacen los agricultores familiares, de visibilizar nuevos procesos productivos, de generar marcos de apoyo". En esta línea, Bahillo ratificó el compromiso del ministro de Economía, Sergio Massa, para continuar acompañando el fortalecimiento del sector y revalorizó "la condición de transversalidad del Consejo, el trabajo junto a las diferentes organizaciones que componen la AFCI para el sostenimiento y el fortalecimiento del sector, articulando, coordinando y relevando en territorio". Por su parte, Diana Guillén –presidenta del Senasa– afirmó: "El Senasa sancionó recientemente la resolución para la inscripción de Biopreparados destinado a incorporar los productos de la agricultura familiar". Asimismo, expresó que, en materia de inocuidad, se está avanzando en la incorporación del criterio de equivalencias para contemplar distintas tecnologías en el cumplimiento de las normas sanitarias y así incluir a las producciones familiares. "El objetivo es generar mayores oportunidades para las producciones del sector", finalizó. En tanto, Miguel Gómez –presidente del Instituto Nacional de la Agricultura Familiar, Campesina e Indígena– señaló: "Nosotros vivimos en un país donde el 93% de la población está en 10 o 12 ciudades, tenemos que repensar esto. En cómo generamos condiciones para los productores y productoras que están en la tierra para que puedan desarrollar una vida digna en el campo. Esto tiene que ver con el acceso, obviamente, a las redes, a los caminos. Ese es un gran desafío que tenemos". Durante la jornada se enfatizó en los diferentes lineamientos de la ley, relacionados indisolublemente con el desarrollo de la AFCI, como el acceso a la tierra y la creación del Banco de Tierra, el apoyo a la educación rural, el apoyo a la diversificación e innovación productiva, la promoción agroecológica, la mejora de la infraestructura rural, entre otros tópicos. El Consejo estuvo integrado por representantes de los Ministerios de Economía; de Obras Públicas; de Justicia y Derechos Humanos; de Seguridad; de Salud; de Desarrollo Social; de las Mujeres, Géneros y Diversidad; de Educación; de Ciencia, Tecnología e Innovación; de Trabajo, Empleo y Seguridad Social; de Desarrollo Territorial y Hábitat; De Ambiente Y Desarrollo Sostenible; de Turismo y Deportes. Junto a delegados del IINTA, del Senasa, del INASE, del Inidep y del Instituto Nacional de Asuntos Indígenas (INAI). A su vez, la Agencia de Administración de Bienes del Estado (AABE), organismo descentralizado actuante en la órbita de la Jefatura de Gabinete de Ministros formó parte del referido Consejo en calidad de consultor permanente. Asimismo, participaron representantes de Organizaciones de la Agricultura Familiar Campesina e Indígena. También participaron la presidenta del INASE, Silvana Babbitt; la vicepresidenta del INTA, Nacira Muñoz; el presidente del Instituto Nacional de la Agricultura Familiar, Campesina e Indígena, Miguel Gómez; el titular de la REAF Mercosur, Lautaro Viscay; el Secretario de Relaciones con la Sociedad Civil y Desarrollo Comunitario de la Jefatura de Gabinete, Fernando Navarro; la coordinadora de Agricultura Familiar del Senasa, Lucía Espinosa; Federico Navamuel; especialista en políticas públicas para la AFCI en FAO; y demás representantes.

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